Critica Sociale - anno XXX - n. 8 - 16-30 aprile 1920
CRITICA -SOCIALE *· Le obbiezio.ni a<Ipr~elto X. su·mere nelle segue.riti: libero commerei-0, 5oJo quando iabbi,a · 005truito un numero di n,uo11i locali, coTrispondente a<i alme-no Y. Z. si po.ssono riOO-, 1/5 di quelli ora esistenti .nelle case di sua ·proprietà. •1,2... Le nuove case verrebbero cos,I.Tuite, non a spese dei proprietari, ma ia spese -degli inquil_ini, mentre i prop,riet:arì venebbero anzi a, trar benefi– -cio (Ui.J plus-valore clre, mereè l'aumeILto cospi•cuo dei _ · èaino.ni d 'aflì.tto e, _perc,jò,. senza al-cun merito o sacri- fìciP ,J, -qe i pr.oprieLari- st-e,s,si, le vecchie è:ase ,a,cquiste- reJ;>liero, in misw,a ass:aF più elev.a.t.a dell 'attu.aJe. . ·· 2° Il gr ave ,oa ,ri:co-.projettato sulle spalle del! 'i,n– tj0Wn9·' è i: nso.pp' ortah1:Iev,sopmtutto in relazione a,! com·p,Ìe&sivo· att,uale maggior costo della v,1,ta; e Sia- • r.ebbe anello maggiore di q,ùeJlo determinato <I.alpro- .~H'o, per effetto .delle frodi di cui i pI'op,rieLari di c.a:sf ·sono mae.sitri. · · ' 3° ·Lent,a, -sarà ·l'a,ff•Iuenm,dei locali di nuova co– st-rUzione -sul mérootQ, ta.nito ;~onta dia-non essere .p,o– babiltne'.nte n,eippure sufficiente, a so ddisfare la SQ,l•a - dorru,mda ,a,t~uale di oase e,-' in og.ni mooo, incapace. di consentire che sul merca·to· si formi, ad un certo fl]Omenfo; u11a costante dispdnibilità di locali, che è il solo mezzo di risolvere il, problema delle abita- ' -t{Oni. · · . , r 4° ·Per f,a,r costrui:r,e no_n.bo,stan.o le sovvenzirni, , anche importanti, pE'rchè gli_ Enti .sovv~nzionati, do- ••·vendo pi'é\'ecjere {poi-cbè ta>le.sairebbe il fine da r.ag– ' 'giuri-gere.) e·he I.a, prosi,iirNJ.. c<,ridizione costante del ,,ii me!'c.a~o t~nderà a· for,rnarsi• s'i.i1oon,oni d'affitto a1ss,ai . più modesti · d'Ì quelli og,gi pi-e,s,unti, de'vorio am,ch_e .prev~dere ·di 1 • 1 perdere,, i'n -sva:Jt1tazioni· pa.trimoni.a,j,1, .le sovvenizi-o,ni rice.v.ute ·ect ail-tro,'àincoJ·a. . Quest_a.è I.a ra.giol'.l,ef,o,nd,àmen,t,a,leper ,cui 'i ·privait.i, n-on ostante tutt~..,le fe!oili-tazioni conicosse e d,a co,nce– dere, non eos·trui,scooo e non oo.&bruiranno oose co• munì, mentre· -costruiscono- ,soltanto oa,se di• lusso o edifici <le~inaiti ,a, ~opi .. s.pecia-l!j. '*'. * . J.n relazione ,a tali premesi,e, ·I '-eventua:Je progetto di legge dovrebbe contenere le -seguenti disposizioni: . l O Tutta la Iegi-slazione ia:ttuaile riflettente i C8.!lloni di affitto .del,Ie .a,bilazioni viene prorog,ata .a,] 31 di– cembre 1950. 2° Ogni biennio, ai pa,m.i,re d~l 1920, sarà f,attia, dai! ·Co!IIlmissariato delle .a,bit..azioni, una revisione ge,ne, raie per l'accertamento de'll'esiattia re.aie os,servanz,a delle dispo;,izbni riflettenti ,i ,c,a;noni di affitto dE>lle -case e si provvederà al rilievo <lelle in,osserv.anze . 3° I prop,rietari -di oase · che comunque e'ludes– sero le_ attuali disposizioni di legge verranno (oltre che so!Jtop-0·sti· .&.Ile pena:lità già in vigore), esp.Topria– li per un quinto del va:J.oreiatboole de!I,e J.oro case. · · 4° A garan~,a ·di tale esprop.rio tutte ·le case esi– .,tenli .aJ 31 dicembre 1919 sono grombe da ipot-eoa legale per un quinto del valOTe a,ttuaile d~lle oase, ip-oteca che ha lia precedenoo. su tutte le ,a,Jtre passate, p,resenti e future. · 5° Qual-or.a il p.ro, prietair.io iTI10Sserv.ante non vo– glia o no.n po$sa libe :r,a rsi daill'esprop..rio col versa– mento del qui-nito de,! ~a!l•ore a:ttuale deH,a, ciasa, la oasa stessa verrà posta .ali'..asta. 6° Il ri•cav-o di -taili esp·ropri e versament.i ve1'1Tà de:voluto ..al Comune, pevehè •coSltruis,ca cas,e di a•bita- . zione. · . . · 7° Non sara11Jno tnvece ,app,li-cate ·le vigenti dispo– sizioni di leg·ge sul -regime de·gli affitti e sarà 1in,olbre oon,c·esso H li bero m el'<Càtodegli allJ.oggi a_tutte le .case o porzioni di ca.se costruite dai! 1920 in poi, e ,a tutte /e case vecchie i c ui proprietari, 1a soli o associati, dimost_rino di aver costruito, dal 1920 in poi; case riuove in proporzione di almeno un quinto dei locali di loro. proprietà. Per giudioaire la· mla proposta, pe.r q,ueHo ehe_ pu.ò Tia.le concessione ha effetto a daba·re da due anni. va.Jere bisogna inveòe tener pes«mte: . dopo I.aconeessione dii •abitabt!Jtà del'le case .nuove. 1° La, soluzione ·dei ·problemi oàpi'lia.liis,t_ici in re.gi- · . 8° Lo Stato si obbliga (c-ome i.n Inghilterra) ia me di capitale spctta'.1di diritto e· .di· dovere := J. 'I cap i- fòrnire ipe,r \,a,co.struzione di t alli J.ocali tutti i mtlllte- tale. Ouindi, .a,nche fa :so]ùzia:rre del pro~Iein:ia <lei.I.e ri;ali ·neoessa-rf (con requisire, eve:ntu.ailimente, 1le f.a.b- c,ase deve essere tubtli, a: oonco· del·. capi ta.lista. Se briche reca,Jcitro.nti) e a determinare .sin d ia ,ora un il capit,alist,a non ._seni.e neppure .. I'.òbbligo mora.le d,i .prezz.o -oostant.c, ,a,Jn;ienoper un certo .periodo di tem- •risolvere da sè (sola Ni'gòio ne·di vita in°quesito ultimo po, di tali materiali. . .periodo di sopNIIYHve.nz.ll. de'! capiba,lism,ò p,uro) i pro-. -9° Pér quei pro.prietarri ohe non 13Jvessero dispo- hlemi che rifle.ttono·J;a, produziòhe, · o lo si deve sosti- "'nibilità di.,ca,s,s:i.(cfò che <leve però essere <limo.strato tu1ire o lo si deve costringere €!/la· soluzione di ta/i d,al-lo ,stato del · p,artrimonio i'nidividuaile in corso di proMemi. In o,tte:;.a délkf p•riìna, bisogrna: )'.n1~va•r'e J,a ~oorLa,menito pel 31 dicemh1•e.. 1919· e, ,per.- le So,cietà, secon-d:a, vi.ai. , ·e · . ,., dai propri bilanci ia,l'la s 1 besst!li epooo),. -lo-Stato :luto- 20 H pro blema dei!Je <!iase·non ha ,che _una. s,ol,a sò- rizza i propri Istituti (Cassa Dep-ositi e -Prestit.i ·e luzione ('tutte Ie a:ltre o sono ··di neS51Uneiffetto o <li Ls.titufo N.aziooole <le,l'le Aissicurazi·oni) ,a,d amtieipa,ne effc.tto iT1JSuffKien~o di azione pura.rriè_rite sintoinati- le 'somme neces,s,arie, oppure e,utorizzai la Ca'ssa di oo): costringere .il ,proprietari-o di CJ!iSe ·('e' insieme Riiisp,a,rmio ad emettere carlielle di credi~o imm<,i.i- dargli ~li aiuti necessarrir a crew'e ora· e ·manle'nere iia-re, col sist-eir.a delle oarte_l.Ie di medito fondia1'io, poi sul mercato una dis'pqnibilità costante di •focali é sempre .per !}On più di lf5 dèl va,Jo,r'e,attua:le de],]a vuoti proporzionata ·al nrimero dei locali ora esisten- propnet.à èsisf.!inte. · . li, disponibilità che· per' Milano, ad· es:, si può- •fis- 10° Pe.r quei prop!ri.etari che non avessero dispo- sare in almeno 20:000 locali sui 500.000 ·esistenti, alla nibilttà di aree fabbrioabili, lo Stato, e per cooto su·o fine del 1918. · · ·' • · i'1 Comune, provvederà le a.ree necessarie ,a,J p.reLzo Soltanto eosì si potrà ,ere.a-re il mereato dé!Je oo~e, di oooto risultante al 31 dioembre 1919, oon f)m'ee di sol.a cona1zione ehe· può ·dare diritto a:lla liberi.a del . sua p.rop-rietà, o di .proprietà della· Provincia, del merooto della -oasa.· , ' · f Comune, _<:!elle Opere P-ie, e sopra -tutto con airee •re- 30· Nessun a-u:me1rto (o:ltre· q,ue!Ji esi-stenti e va· quisite a:i. privalti. · . . gravosi) degli ·affitti· a 100rico ·degli ~nqui'lini, firt,c,hè Il 0 Per il cas,,, di moltéplici ri,chieste dii ma.teria:– non sono co,struite le· n,u.ove oase, ·e ·-ne,ssun.a co:nèes- u; · di oopilt;aJli'-e' di iaree per la costru.zioo~ di oose, sione · di libero commer6io dell'abitazion-é, fiMhè .-.lià -nei limiti de1 quinto ,a,ccerunato, ,s,i spabilirà· ·u1J1 ordine costruzione deHe nuove ease n-cm permetta i•l mi'nfm.o , di precedenza ~, seagli-oni, determinato- eventualrnenif.e di disponibili:tà p er l'offer -ta. · · · .. ·; da,11 'OTd_i.nedi prese,ntazione · delle doroo:nde. . - 4°, Pr emesso perban.to ·ehe, · per es., a Mii. a.no· oc- l· · ~ oo}'. ro.no 100.000- l oca li (1/ 5 di quelli· at'tualmen·te éSì-: .,. sten ti )· di c ui: 30-.000 pe r 'La soddisfiaZJione di· bisogni immediati, urgenlemen.te réclattna:ta dall'igiene e da'l- 1,a moml-e e possibile ·s ol·o con un ·I.argo sfollamento dell,e attuali abitazioni; 20.000 per 'la costituzione del– la d_i,spo.nll?iV!.?costa:n,te de·! 'merooto per - rendere poss,1brle l,a','c6slla,nte offe·M.a; 50.000 per ·gli sventr.a,.. menti di $lrode, ·piazze e per }a·costruzion1nh ·giindi– nJ, edifì~f'\'mbblici; di tutto quooto, insomma, Mila<!lo h~ .:i.ssolrutobisogno per Ja salute ·mo-raie, intetlettua-· le e Ji',Sfoa tleI popolo;· ognl proprietario · ·di ce.se pùllrebtiè avere; individualmente, la concessione <li' . . . Mi sembra che eon la-li di.spooizioni si riesca a ccmced·~re il libero mercato, soltanto· quando ·si è si– cmc,i di O/Vere un merc,ato. E H Comune non avrebbe soltanto una sovvenrz.iooo, ma. tu:tto. il _rictavo degli .esgroprl, ~ ciò in-dipendentemente daua· propria po- litica delle iabitazioni: · · · · Nàturalmènte tùtto il sistema si fo.nda sulfa seve– ,rità delle revisioni ·bienool1i e sulla inesoo-abililà dE>lle · appliooif~i delle -confische, daJ.le. !JOOH l)el!Ò .il· pr<>– prielaxio può sottrar;c;i oostruePdo. P-0iéhè n~sstm pr-op.rie,t.ari-opuò, inoltre, te,S'taJre a Ju,n~o-sotto 11 re- BibliotecaG1noBianco
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