Critica Sociale - anno XXX - n. 8 - 16-30 aprile 1920
124 Cl\ITICA_ SOCIALE . , ,,. veri più alti, cioè togJ.ie seggi 3Jl'le maggf.o,ra,nze per darli ia,lle mirnoron2e. Infatti vediamo che;, diei 50 seggi in .aumento, · 16 sarebbero dati ,a -liste che aiveam,o 1 _s,o,loseggio, e . be'n 34 ,a lis.w che, co,l me<todo D'Hondt, ,scmo rima ·s.te se~za seggio, e Lubti sar,ebbero tol,ti .a, liste che ebbe-· i10 d,a,11 segg\i a 2.· · · Due doma,nide ,sonio ora ,da, f,aJl',sj: I• QUelSilo ;a,Umeùto ·di ·se.ggi, -che il metodo del quoziente aooord.a, aille min,or,anq,e, è- giusUzi,a o favo– ri•Usmo? z• f: utile che •neHe A,mministrazioini Comunali -vi siano minoranze molto foo-ti? Riiguardo .al 2° quesito, ,di ·ordine poJiti<oo, mi ri– metto ai più co,mpetenti, i quiali afferm3JÌÌO che una minorli.nza molto fo11te, mentre p-uò pe.rmettere ad un Ministero <li-reggerei, non lo pe.11me-ttead un 'Ammi– nistr.azionie_ Corn.un,ale., la qua~e Il'On può costituire lia Giunta ,che con elementi co,ncordi; e mi limito a 11i– ,spon,dere ·alla J• <lomand,a ,d'inidole aritmetica. E mi -domian<lerò ,a,J.Ja miia vol·ta: in c,he ,risiede, in ta,le question,e, !,a giustizia? Evi:dentemenrte nell'iappli– c.azione de·! p11indpio di pwporzion,a,1-ità fra il nume~ ro dei ràppre3entati ed i'! numero dei r.aipprC'sen– Lan.ti, prinicipi-o ·:che s,arebbe pieniam'eil'te •soddisfatto · se ogni deput3Jto roipp.rese.nfasse un egu,ail numero di voLa,nti. Cotesto numero, nel mefodo D'Ho111-dt,è roppr·esen– tato, pe,r un <la-to Colleg,io, d.aill'fi'btimo· quoziente en– trato in gr.aduatori;3J; .per cui aid ogni Ji,$1,a spettano bairntiseg.gi , qu:a,nte volt~ •l'ultimo quoziente è comite– n,uto nell,a ,ri&pettiv:a ,cifra eleittora-J.e. P,rendiamo •per e,sempio H ca.so di MHano.: .J'UJJ:timo -quoziente entrato in ·grad.uiatoria è 14716 (Lii!sta De C.apil.aini) ;_si può quindi dire che nel, GoJ:legio di Mi– i.ano ·si ha un depuliaJLo,,a1lmenoper o,gni 14761 vofain-ti deilil,as,1,essà li-sta,, e si ha quindi !,a seguente ·ripair.ti – z1irone: Lista Turati voti 170305 = 14761 X 11 Resto 79a4 ,, Meda ,, 73951 = 14761 X 5 ,, 146 ,, De Capitani ,, · 44284 = 14761 X 3 ,, 1 ,, Gasparotto ,, · 21819 = 14761 X 1 ,, 7058 Alle altre liste non .spetLa alcun deputato, perchè nessuna può presernta,re dia sola iln grUJppo di 14761 votanti. Natu111a ,lmeri.te i ve~ti ,r,appresenta,no voti inutiH per . le stngoJ.e lis,Le, ma ,J,a, Jòror ·soanm,a non ·si potrebbe rendere mirnore senza a,umeri,taare il rnume,ro dei sèggi. Se togli.amo .ad ogni Jis,Laquesti voti' nimasti _inutili, si ha ,che !'1uLtini 1 0 ·resto è tl «massimo eomun divi– sore ll ,dei voti ripo-rfu.,ti •d:a,llelisite entr.aibe in gradua- toria. · · · Dà queste, considera-7,io,ni -~isu'lta ché il ·metodo D'Hon,dt ha I.a sua, lisro fav,ori-ta, ed è quella, che ha H resto mino,re, cioè qu~lla che ha fornito 1-'u:Jti-m·o quo– zien:be de.Ha gradu3Jtoria; ma questo può i'odifferentJe- · · mente .c,a;dere su u,n,a lista qualunque., ed· i.I metodo ·-nOII1 è quindi ·ba•oci.aibiled(,piarvia,!ità. lrnvece· le parzialità, i f,avoritismi si hanno dal me– todo del quoziente, i'l qÙ:a,_!e, oome oohiG'fil,~-ved,uto-, sottrae semp·re •seg.gì a ,ohi oovrebbe averne di piµ per -darli a chi ne ha dii meno, eludendo, a favore del– le mirnoronze, i'l pnneipio clj ,proporziona,Jità. E cìò wa ben .da ,a,spettairsi, pevchè il meLodo ·de·] . quoziente non, si• .puè>dire un· metodo di Rappresen– w.nza Proporzionale, ma un misto di p-rop·orziornai- BibliotecaGino Bianco ,Htà e di m,aiggi,oranza, perehè i ip,riÌni seggi si disbi– buiscono col crtterio di prop,orzi,olli81lif,!J.,eq i rima– nenti, che possono essere ,moil,ti- (7 per Na·poli), e co– stituire perfirno I~ maggioronza (Ch i-e.ti e Ven_ezkl 3. ,;u 6; Sa.ss.ari, Teramo e Trap,ani 3 su 5; CQgliàiri 4 · su 7; GaJtaU:zairo 5 su 8), -s-on,o distribuiti ool oritei'i-o dei reiti maggiori, ,oriteriÒ ,russai più iniqn,o di guelfo deHia semplice miaggioronzia,. Poi,cihè col siste,qia dei,J,à ma,g:gior.anza si Jia,sciai11Jo ,ai!me.nro intaitti i vobi rilportati d.aJHe si,ng,ole liste, _ment11eool sistema <lei maggiO!M resti questi si ottengono sott~aendo .alle liJS-teche han– no .avuto .più voti il fior fiore. dei •loro v,oti, ciopè ,del multi-p:li de'! quooierute,· 11 q1Ua.leè sempre ben .,omg-· gi,ore ·,dei volli 11Jeoos·s,a,ri ·,a.d .um,a Rapp-resoofa•J:l~ p'ro– porzi-oina,Je. lr1 ,a,lltri t'ermirri, -;pei seggi ,aS:SegniaUcol quoziente ·si esi-g,e un ,ÒOl!l,t:ributom~l-to elevato <li voti, mentre per queJ.li assègni3Jti coi resti può bastare un numero di vio.timÒJto più e-siguo .. · · Non è qui11Jdi dia meravigli,a,rai se dal metodo de 1 l quoziel)te, oon,fromLato-cOIIl queUo D'Hond-t, riswl,taino !,e enormità che· si dvei'clln,o-, neLle -co!O!Il!lle 10 e 13 del pros.peitto. Nel:la cot,on,na 10 ·ho _fatl-to:1.adiffere:n1La fro ,il nu– mero dei v•oii rap,prese,n,La,ti <l,a,J De{lut.ato che coli me~ todo d~l quozienrte· p(?l'dereb:be· ~I -seg,g,i-o(60,J,on-n.a 8) cQlr1. queHi de.I Depuitato che 'lo guiadagna (cò.Jon!llia 9), e ,si 'vede ,ohe .ri.o,nsoJ.o quest'ultimi() ha sempre meno voti dell'altro, ma ,che .J.edifferenoo 1S'onobene .spesoo enormi, :a-11riv,aindo ,anche a suiperore i 3000 e 4000 . V.Oli,· 1-1 u';°etodo -del quozienite viene i•noltre ad abb.attiere quel risultatò, bello e gius·to, àJJ qual,e ,conduce :iii me- 'to<lo-D'Hondt; che -cioè-ogni de-putato d~llo silesso,oo,J– ·legi-o_rappresenti molto iappr~.s..sirnativamente lo stes-. ,s,onumero di elettori. · · Vedi,a,m:o tn.f.atti daill'ultima -col-o,n,11Ja del p,r:oispe!l'bo cl;le, indicando con 100· iJ ,JÌJUJ~·ero dei vow:nti riap.pre– sentaii dà 'u1n d!eputà1tò :del:lia.lista che ha perduto un seggi10, ·quell-0 <lel1a ~i.sta che .J.o ·goo ,dag.na ·è ,Nl:pp:ré-– sen1.ato da un, numero _sempre minoo-e-, 'cioè, nel caso più favorevo1le, da 79 ,(Ga,La,nta,), miai ,p-Ùò disoornde-re_ fino a 37, 36; 35 (Siracusa, Oa1lba,ritsetta, T,ra.p,a,ni), cioè . a •CiI1Cla 1/3. Queste s,perequaz.ioni, per q'UJa,nto eno,r;wi, _: ~he creerebbe l'.3Jdoziorue del metodo del quo2:ien-te, su.bF_ &cono neJ.1.a,:r.appcr,e,sen:ta·nzia p,arl,3Jffi,em,tlJ!re un p.arziale compenso, pé11chè I-è ingiustizie. si_ riveP.siano nei vairi Coillegi su di.ffe:renti p,a,rtiti, "cos.iccl)è, riepi 'log.an.do le · oolon,ne 6 e 7 del pr-ospetto, ,si ,avrebbe: liberali loclalisli Aumento di seggi· 11 .9 Diminuzione ,, 19 - .15 Differenze ,, -:- 8 -6 . Popolari 10 5 .+5 Demmalld Hi 8 +7 Comb,ttenli. · . . 5. 3 +2 ma non avve•l'!:ebbe co~ì ne],Je elezioJJ..i,amministrative, d'o;ve, ·es.séndo ~I Collègio unico, chi ha .avuto ha · 3JVUtO. • . Conchi.uden<lio, ·H sistema D'Hondt è q,uianto. di ̵ea · gl'io si possa èada6t.are per -ottenePe un,a-.rajp-preseni,a,n– za pi,oporzi:ooole a,! nUJmero d'eg,li elettori dei ~ari pia•lliiti, ,a,bbaistànz.a f,orti pe,r ,poLere aivere almeno un rappi·esenitante, e n,on favorisce _,sist.em.atiè.a.meìire-al-· cuin gruppo di eletroori, mentre il sis·tem,a, del qu_o– ziente è S 'is-tematioomen.te fiavorevole iaiLleliste con de– fì-cien,z,adi voti; e di \ID mvol'itismo. talle •da; pei:petra·, re, a d:aruno·deHe rnag,gioT.anze, 1~ -·più .phleisf e ·da'JÌ· n-os,e ingiustizie . P,rot· D. MAzzoTTo.
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