Critica Sociale - anno XXX - n.4 - 16-29 febbraio 1920

\ \ 62 CRITICA SOCIALE Ja secon.d.i. fase, I.a fase che si chiuse con I.a per?ita del,le .a-lLre: si esaillò il !•01'0oora.ggio, si gddò, loro d i presso c he tutto il territorio oocup.aito. li pn_mo che an,d.av.ano .a,combattere per lia libertà del mon,do d ,ocumen.to è 'un r,appo1~to,co:n.fidewziale del generale e ,per la· fr.atellanza dei ,popoli .... P epel,aielT, che comandò in oap.o l'esef\ci~,o siberi.a,n1? • ln Fran,ci.a, furono llip,ttati larutlo beq e quant o i 0!);i,,o del . 0000 , al generale Gai-da, comandante s-upremo• d1 · caQ.leI'IUli bi·an,chi. M.a, fi1nita :!,ag,uerra, tonna.ti in..Ame- tuLt.e le forze airmale -siberiane. ·fl secondo e un 1-a.p- rie.a, :llrova<ronointlatli, anzi in~prili, i vecchi preg:iu- porlo segreto del generale Giaidiaa) •di!Aiait?reKo)ci~k, cl,izi. Una cam~gn.a ieroce si ;,c3itenò conitro di loro: ultimo grido d'.alJ.a,rme e sup·remra 1nvoca•z10ne d1 s,oc- vennero .acc:ulSa.tidi viltà e di indis,ciplirua, e dovette-ro corso io,dirizziata da,! capo delfesenito a,! caipo del riad01ttar si a Uif)a ~ nçlizion.e d'inferiorità, di cui du- . Governo,. RiUISiCite vane tutte ,le insistenze per indurre rante :l,a guoo-1,a, :wev.a,no peoouta l'abitudine. Kolci.a>ka •pr,eudere seria anente le neces.saTie miisure · Si n,:rrra che,· dopo un,a, baitla,gli.a sul froo,te di Fiian° per I.a salvezz,a ,della s.ua ,c:a,u:oo, H G~ida., com~ è_n~to, dra, -un uffici.aie america,ruo, sve.gliandosi in. un ospe- si ribéHò ,a,l,l'a,mmi r.a.gl io inetto e inerte, e 1s·t1tu1 a dale da ,campo d,al oornno olo,i·of001nico. dop·o 1.w'9pe- \;l,IJ.adiwoslo•ck'un, governo ostile ,a quello. raz:iione chirurgica, si mis.e impro-vvisamente a get~e J.1 genenale Pepela•ieff, :rude e S<',hiello soldato, esa- 1Jali grida che Lutte -le tn,fe,r,mie;re acC'or.sero. Ur!Ja;n,do mina p.alI'licol,armerutJe le ciause mHitaJ'i dei! progreSISivo più forte che po.tev.;J.,p-ronru,i;i,z.iav.a parole che nessu- indebolimen:to deJl'.esereito d.a .J,ui comia;nd.ailo; e le no c.apivia; fin-chè un i:nte1,prete spiegò che ;·1nfe1•mo det,ermin.a ne,11,am,am,canz.a, assoluta di ,riserve e di uf- chiedeva,, ;JJnzi es.igev,a di esser-e immedia t.amen te ·fici.ali, i.u difetti di orga.nizzarzione, .nelle tris.tis,sime cambiato di sal,a, perohè in un -letto noo ]() ,llta.no dliii condizioni di nuLrimen.to e di vestiario in, cui versa- · -suo iaveva. visto ooric,ato ti,n, .n.egiro che geme va pie !JO- vano i sol,daili. Il grande quart iere generole si oc.cu - s,ame.rute con !,a les,ta (.ascia.La..L'.aiff.a,ref.ece de.l, ..chi,ais-. pava piutto,sitto cli f,orm,are s.ul, la c.µ,rla i qu.a,clr i del.l• o so; e più lnu,di, p·er I'inte;rwen,lo del Coma.n,qo . a.,ne,rio.u .,. Stato .m:aggiore e di gettiilr si in ialite combinazioni po- , no, giunse l'ordin<e ·di .n.oinccillooare più nella sles.sa · litiche che di apprestare :n:mi e munizioni. A poco .a s.al.a Negri e· !3i.a.nchi ,a,ine:ricia,n.i. p-0co il fronte, abb.nin.dornaLo dal g,overno civile e .per- È f;a ,ci,le ,co mprend.ere come un popolo, che nel ler- ,cluto il ,c:(),llfatLo ,con, esso, non ebbe più che un pen- ri 1tori'o deg.li • Sbali U.nili ha raggi.unt o il numer o ,di, siero: ha po,ce .ad ogni costo. M,anoa,ro;no nuo·ve re- d0tdici mi.Jion i di .ainime, -non ~ntenda sopporta.re p'iù clute cl.a so1,itituire ai caduti, la gioven:lù dei paesi o1tre lo stato d'j,niferiorilà ili- cui è t enuto. In m ezzo oocu.p,a,li-rifiutò di arrolarsi, e ,le leve forzate e· le re- seoolo di libertà politica i Neg,ri dAmeric.a si dimo- quisiz.ioni di materi.ali compiute ,proprio aill 'e:poc.a dei str.arono c;a,p.aci di sviluipp,o cultural e, pr.o speTarono . ' r.a,ecolti ,crearon,o 11nodio sordo e lena,ce corntro l 'es er- nei .oommercj, e in m,ol,ti oaan1pi•riu '9ciir.on ,o à baLtere cito .anlibo,l,scevicio. La propa,ga,n,d.a, degli emis ~a.rf di i loro ,connaziomali di color biairnco. Cjnqu,a nrt;',aa,ljl-i f<\l- l\10sc.a, non .ostacolata, da 1ll'i.ncur.ante govemo- di K ol- non possedev,an.o ,niente, og:gi Je .I.oro p,rqprieià vaJ.go- ciak, fece il resto. Così fu perduta. J,a sola p,ossibililà , m,,odu e miliairdi di fr.anC'hi; nume·rosi di essi posseg– esi.stente .di vittoria, quel,Je. di un a,ffia1amenlo perfet- · go.no vaste distese di terre, e quaira.n<tàmiJ.a, esercita- to tra l'elemento IIIli.Ii-ta,re Ja popolaizione -ci vile, u,ni- no p rofes-sioni H.berali. Jm,p.editi dal-le ,leggi di. fre- te in u 1i,a,vo lontà di resi-stenro. quest.aire •le scu.o:l,edei Bia1J1,chi, f,ondaron.o ,scuole loro Nell.a s.ua rei.azione a Kolci.a-k il gen,emle GalÌda proprie, ,coMegi e ·università. La -loro scuol,a p1i@feissi'o- mette i nveoo in gu,a;rdia il -suo s·vperiore ,c ontro g li niaile di Tu!s-kegei è un mode ll,o del genere: è una errori d 'o,rdinie ,po,lilico che w1nno .a,lienando ci.al suo vera città sc0ilMltca, comp.os: ta· ,di cinquianta edifi,qt,_ govern,o contaidini e borghesi, men lire dis.soi lvono 1 1'e- dove 112 .pro,fessori in,segniai 1;w. a, mJgli,aia di allievi .sel'cito ,e rendono f,a,ci,leil còmipi'tlo ai ,com-unisti, di ventotto inidus,trie ,diveir,s-e, qua e di Jà cl1ag.liUrali. Se l'ese,rcito bia:I1co è co,s,tret- Anche negli Stati più ,l.iberali del,la Confedel'a,zione. to a indietreggi.are, ciò non, è do,vuto .ad aumento di , i Negri non ,p01ss,on -o iaimmç,g,lia.rsicon, dorune biiancbe, forze b ol,sceviche, ma ,a decomposizione interna. Lo nè .p,oissono aspira.re ,a funzioni 0tnO'l':ifiche. Ne·! Sud sipi:ri.lo .a,nlidemoc,r,a,lioo -che informa, e impronta tutti non .sono ac colti in. egli h61els nè in, lllii>ghi pubbli,ci; gli alti , del governo di KQJci.aik ,gli me tte cornt:ro gr.a- devon-0 vi1aiggi.a :re in va:go ni speciali e non ,poss·,no p110- datamiente ,gli elemenlti 1liberiali, quel.le m;as,ge di int-el- fi.tba·re,di servizf pubbli.ci (bibli'Olleche, tea,!Jrii, per cui lettuaJi e di I,avonatori ,che son o egua lmente lontane pur l!),a,g,a,n.o imp oste. dal bol&cevismo e da.Ila ineaiz.ion,e. Lo ,i;\pirit.o di ,riv olta ,c,ontro itainite ·inigius.tiz.ie· J\•3! Un grave err.ore di Kol,ci,ak, a,ggiung,e H "'e.ner.ale fo~to,, •negli u ,l.ti.mi mesi, progrress,i en oil'mi. La c .a:rri- G.aidia,, è quello •di cumre molto 1-ecittà e 0 trattai;e p.agna elettooi a,le pe r !,a Ile>:rpina,de,! Presidente de!La- ·sen7.,a rigiua.rdo i vill.aggi: tutte Je rivofte con,tro di Confederazione offre·occ.asione a una. più intensa pro- lui scoppiooo appllll,to nei viJ.laggi, dove vive I'e.nor- pagem ,da peir !'equipiar.azi0;ne delle raa:ze: i Negri n,o,n .me llll'ag.gi_onainza 1 dell,a, popolaziooe sibeut.ana.. Poi, per.do, n,a,n,o,a, Wils.on di .aivere .aic,celtato, almeno irr in luogo di ia;ttutil'e i disserusi fro ,le diverse nazion.a- :teoria, ,alla .Conferenza dell.a ,pa,ce ,!'eg11aiglianz.a dei )ilà, H_regime ,dell'am:mi-r/a,gHo, oons.apevole Ò no, li Bianchi e ,dei Gi,alilì, ·m-a di non e:ssersi occ1.1p .atodei rn~sp_ns.ce: cosi_ ,sono frequenti i ,co. nfli tti per la ,pro- _Neg:ri, che pure .scm-0in ,banito n,umero.cilf.tadin-i deg.li 'PTietà delle terre foa Cosacchi e Ucrà :i.ni , fr.a 1 arta·ri e St,a:ti Un,iti. Paxagon,ando .'!,aloro, mentalità con que!!la Russi. La :ciares'f:i•a: e .le epidemie •c omp iono !'opera,: rivela/La dai popçi,li euro.pei in ,cinqru:e.a,n,n,idi guerra, un senso 1nvm,c1b1J.ed1 Sllan,chezza perv.ade lutti g,li i Neg,ri n,~m_tro,va'l!or.a,gi~e di ,a,rr?'s~ii:n,e. A poco per animi, UOtn ,d'.,altro orma,i desider.osi ·che di veder fini- volta anz.1 s1 f.a sbrad.;i, nei loro ·a,mrp1 11sens,o di wi,a re in qualsi.asi modo -la guerra.... 1mo -superiorità, almeµo fisica, .siui Bi.8illchi; senso Si tenga, ,conto, oonclu de H G,aid.a, di altri eITori egregi,aimente e:spresso da un Negvo eminerute d'el- ~he :dà11n:o. l'ultimo .eroi.lo .al prestigio dell ',aimmiragli.o: <l'Univensilà d{ Col001ado con queste parole: « Qu.ai1'e li nst,a,b1hmen:to ,d el'.le p1 1niziooi conponali le esecu.- cq;tim1a. ip,os,sia,m-o nioi ,avere degli Americani? essi sOtiio zi~i i'.n m.russa ?i pTi.g_ionieri e ,di ostaggi', le pevse- « .un rpo.polo finito: non hann:o ruè denti, •nè ;:toma,co, c.uz1ooa coo,l:ro 1 sodahz! dem.ocir.alici --più influen,li... · «. nè ,ce,pe-lli! ». · · Dop-o d_i ciò i.I mer.a:viglioso non è già che ],a, cait.a- strofe sia venuta, mia •che ,a,bbi.atardato tanto ,a v,enire. La Renaissance d el 1° fepbra io conU.niua a pubb,1i-. Entrambi questi dooumooti sono dell'eswte scorsia, ,c.a,re 'riS<p.oste ,di i 'nlel.lettu.a.li f-r,a,n,c,esi.a:l qua.sito: qua,n,do for~e _Kol~iak ~r,a ,a.o= in, tempo ad ai.scol- « Qu.a,le deve essere il nos.tro c o.nle,gno verso J,a Ger- tare 1,con,s1gtl1dei suo1 maggiori coll.ahOll'atori. Egli m:a,n,i~? ».. Non, m~c.ano, fir,a gli in.ter:rogati, uomini preferi f,a;rtace:re l e voci imp onLune, costrincrendo Pe- ooipa,c1d1 eJev.ar.s1 au dessus de la mélée e di •C'Om- p_el;aieff .e Gai.da ,a, dimeiler.si dai loro uffici e a pair- prendere _che H còmpi·to immediato degli scienziiati e t~re per :l'esilio .. • '.. degli artisti è q•uelilo di .aibt.enuiarei lurnghi odii e ri- N Sltad;>iJire la isolid.airielà umia1J1Jài n~l oàm,po delfa. coltU!r.a; 1 'ell_a Revi!e mon_diale J e.a•n Finol si occupa deJ.la m.a in molti fermen•ta a-ncor,;l 11,lievito della, (?.OJ.l éra,. e· q_u~Sho,ne,dei Negri rneg,lj Stati Un iti: quest ione che il tede.sco rim.a,ne il .nemi,co col qu.a,le noru si dev ,o.oo 5; 1 e fa~l.a.mollo ~cu'lianelle ultime -settima.ne . Q•uiando mtrattenere .rapporti 1J1eppure neWinteresse su<pel J'iOT ~ I Ame:r1<:,~ entr~ 1!1guer.r.a, fece .app.ello a, tutti i .vo- dell,a, c.ivillà. · ' lonta,r!: 1 .Negtr1 .si ~Tro .l.ar~ moin ma51s,a;Si promisero J. H.· R0ts.ny ·spera che l'avvenire possa .caimbiaire •loro molt 1 v,a,n;t,a,gg1. <p er •Ie p,oca del ritorno. La p,air- ).a menrt,a;li,f.à ge,,rm;a,niic a(que.11,a, france$8, s'}ntenc;le, è· lenza ,delle -loro br1g.ait.e fu· acdiaJIUat.à quainto qq,el,Ia 1mpeocab!le); e ,non .è p ,artigia.nc - di uno steril'e 'odio,; BibliotecaGino Bianco

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