Critica Sociale - anno XXX - n. 2 - 16-31 gennaio 1920
CJlfflQA SOCfALE 29 le insegnò -0he sapel'e è potere, e eosì .anel0 con tutte sionale, .per ,p1'.eparare ,l'oper.aio ad un da.lo lavoro le forze .a conquistare il sapere. Il « .sabotaggio ,àe!J'in- .meooarifo0, ,poi gli si imp.artirà .I 'inseg namen to che Ìelligentia » le mostrò chiaramente che J,à coltura era 10,abiliti a cqnoscere l'industria in cui è oécupato e statà firio allora. prero~tiva e monopolio delle clas,si il -posto che es.$a tiene nel mercato mondiale. Bi- dirigenti. , , sogna ,che l'operaio èo.nosoo la ·storia e la ramifica- <:;osìè che ~ nuovi missionari della cu1tura popo~ zi_0ne·.dell'industria, insieme a<Jlapolitica ed _all'eco- la.re il te.rJ1eno del.Ja vita popola.re non si presentò nomia·; in bre'[e, è necessario che l'operaio, oltre mai .più fertile. Il cen\ro d i gravità nel-l'opera di ,edu- conoscere ·i metodi propriamente tecnici, abbia una cazione degli adulti è mutato. Non si tratta -più di coltura generale sulle condizioni della slia industria; svegliare le masse dal loro _.i;onnoeterrib, di suscitare oiò è i-n.dispe_n,sabileal lavoratore per diventare un in esse .nuove doma·nde, 'ma di cercare 'di soddisfare, creatore esperto della ricchezza comune, e non un _a-1 più :presto, le domande che sono sorte, \e·domande mero guadagnatore di salari. , che sono mabuve.· . · Occor.re infine fondare scuole di tipo superiore, os- E in ques'to ·senso si fa un lavoro immenso. -'L'edu- sia Uni:versit,à Popolari. La, riforma della scuola su– cazione, degli adulti non poteva progredire sotto _l'au- periOllCha aperto la porta dell'Università a tutti quelli tocrazia. Centinaia di .regolamenti, di ,circolari; -di ohe ne sen.tono il ·bisogno. Ma baie riforma non può, ordini, riempi-vano, mul,iJavano, -guasta\'.ano il lavo.ro . c0me si comprende di ìeggeri, apr.ile le. &Cl.Iole su– Lo studente. adutto era sempre sottoposto ad una vi- · periori a coloro che non hanno ricevuto nessuna pre– gikmza· superiore. Le autorità facevano di tutto pe_r Jimi:nare istruzione. Per scegliere un ramo speciale impedire che ·giungesse ,alle masse una parola, un di studio, bisog.na a:vere almeno un 'idea chiara sui pensiero di vita, , vari rami di ,studio esistenti, bisogna avere un 'èduca- Ora la 'fine di tutto cio è venuta. Però il lavoro è zione generale e cono'scere i metodi per guadagnare ben lungi dall'aver raggiunto tutta la sua espan-sione. un.a coltura superiore. Perciò scuole superiori speciali Oiò che si è fatt@ ,fin qui è una goccia di acqua nel- ' debl;>0noa.prire la via .alla coltura. L'istruzione impa-r– l'ooeano. lita in quc~te scuole dev'essere <;liversada quella d,elle Tutto il Paese dovrebbe' essere coperto da una scuole medie; essa deve' abbandoniare tutto ciò ch'è fitta rete di scuole elementari per scolari adulti anal- inu-tile riempitivo dei programmi delle s-cuole medie, fabeti o che appena sanno feggere e scrivere. Non ed in.trodurre invece tutto quanto è essenziale a!l,a ci de:v<!mo essere analfubeti fra· i comunisti russi, nes- conoscenza del mondo, in 'guisa che l'individuo possa sun~ tregua •può darsi a quest'opera di educazione; formarsi una concezione propria della vita, second9 anzi ia formdla dovrebbe essere questa: « Tare il -più la propria mente. Ciò è essenziale per colç>roche vo- possibile nel minor tempo possibile! ». Ciò che bi- g.1-fono -f,requentare la s-cuola superiore. Finora I'in– sogna guar-daré sopootutto è di adattare bene l'istru- segnamento nèi ·gradi superiori è stato saturo di spi- ~iooe .ai bisogni ,dello s,colaro. rito borghese, perciò bisognerà· passal'lo risoluta- Molti m a.estri, tirati dalla routine professionale, mènte al vaglio della -critica, mantenendo. e.i◊- c4e si adotta.no ,per le s-cuole degli .adulti gli stessi sistemi riterrà di sicm,o valoil'e e rigettando tutto ciò che vi delle s-cuole pei fanciulli è staneano i Joro alm~ni con ' fu introdotto <ialla·eol-Lura borghese dominanie. dettati, •spiegazioni di racconti infantili, eserc1zii di All'educazione degli adulti poi conferisce somme.– grammatica e --cosi via, invece .di esercite.rii subi-lo mente l'organiz:1:a;;,;ionedi discussioni, di conferenze, . ne1la lettura di ·giornali e_di opuscdli, facendoli co, di spettacoli ,cinematografici, di -visite a Muse(, di piare .articoli o. br.ani di .loro gusto, e avviandoli a escursion,i istruttive, ecc. Dis-cukioni, letture e confe– comporre piccoli componimenti in cui espongano le renze devono rispondere a,lle immediiate questioni che proprie idee. pongono le masse, cui sono destinate, affinchè sia Unp dei còmpiti pri,ncipali del'la scuola elementare tenuta viva !'.attenzione dell'uditorio. I soggetti da dovrebbe essere quello di istruire gli allievi nell'µso trattarsi dovrebbero essere scelti col gradimento del del libro come mezzo per s0.cq -uisbareeoltua--.a.Si do- puhblko e<ilun riassunto stainpato dovrebbe essere vrebbe insegnare allo scolaro H-modo di usare ,un sempre distr:ib\Jito agi.i uditori.. . dizionario, un catalogo, un 'enciclopedia. Fin qui. di Il cinematografo, -qome la scuola, può essere ·un è iat,t.a poca attenz(one a questo lavoro che è 1rivece grande strumento di emancipazione o di schiavitù, di capitale importanza. Al tempo stesso Ja- scuola Nel l'.egime borghes-e er.a un p<;>tentemezzo per in– e,lementare per gli ~dulti dovrebbe tenere vi>vada- stillare nelle masse idee e sentimenti borghesi. C'·è vanti agli allievi una visione generale di tutta I.a col- una !Sezione cinematog.rafica del Commissariato d'I- tura. struzione pubblioa, ad èssa·sono sta-ti assegnati 6 mi- . J.,a scuola elementare è un problema impo1·-tantis- !ioni di rubli .per la produzione di fìlms else ispirino simo, non meno di quello dell1',.scuola pro'fessionale, sentimenti di solidarietà, d'internaz.ionalismo e cosi Finora là cottura applioota n-011 desta,va interesse che vfa. I cinematografi provinciaÌi usufruiranno pure fra quelli Co/ desideravano di emergere nel mondo. di queste fì.lms, m.entre _ora non possono disporre che Le oambiate condizioni !ranno portato questo risul- di fìlms di scarso interesse e spesso di scarsa mora- tato, che gli operai è i e0ntadini i più evoluti mirano Htà. . . · , . . alla coltura applicata come ad un bi.sogno fondamen- Circa i Musei si è fatto già mol-to per •la Storia nia– taie. Un.a competenza speciale è richiesta per il con- turale, l'Etnografia e l'I.giene. A Mosca, all.'Accademia trollo e !'ammini,strazione della produziÒne, per _la. socialisLa fu organizzato un Museo Sociale, con, una cbStituzion-e e l'am.minf.straz.ione dei-Comuni agricoli. raccolte. di diagrammi, ,artisticamente colorati, che I contadini e gli operai comprendono che senza spe- trattano i problemi del militarismo, della concentra– ·eiali conoscenze tecniche essi non possono dominare zione capitalistica, delle manifatture, ecc. Una Com– le condizioni della ,vita. · 11 carattere di quésta edu- missione speciale di socialisti comunisti pr~si:edè alla cazione tecnica ·deve 'essere però diverso .da qu.el.Jo formazione ,del programma del Museo. ~he ebbe. fin qui. P~m~ si fw-à un tirocinio .profes- L'organizzazione di biblioteche non è meno -impor- teca Gioo Bian~o
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