Critica Sociale - XXIX – n. 22 - 16-30 novembre 1919

, . GF\ÌTHJJ\, SOélAtE . . · ..: I ,/ • • < '\ ... • 1 ' ,• L • • • ' Cotesta legit~i,rnità, Iilarxisti,famente, è in r?.'ipsa per · zi,onario e. senso ~lorica; Feuerbach e Marx; La dia- . l'hegieliana ragionevolezza' cli ogni' -esi,stente. '. . - lettica in Engels; La· [ilosojia. della storia dì Ferdi- . ·. Se la.società russa del regi~e autocratico-non c'era nando Lassalle), varii di, mole e di valore, scritti in ' più ~., n-ess1ni. erede valido e_ra fuotchè la masf,a pro-· tempi di\nersi, tutti li ha rinfrescati,' anche i più anti– letar.ia, l~ suocè-~sione rivoluzionaria non ìfotèva es-::_ chi, portandoli 'al crocev:iai sbattuto dai venti della sere _c he prolet"ària. ·,Una riprova. ir1~e-sistibile è che. più: tragica ed immanente contingenza storica, tra la la ~cònttorivoluzioA:e, sostenuta dalle borgh~sie occi- conflagrazione mondiale di i1eri e rimmane mistero dentali democraùche, salvi gli infingirri,eptì. e' le re, r-ivoluz1onario di domani. Il Mondolfo non è un ac- ti:cenze de-i politicantL è mainifostam:enLe, nei Kol- cademico, mi ozioso glos sator,e di .testi v.ener.?bi,Li: ciak e nei De:t?,ikine,nei Judentich e nei von der Golz, Egli si ba1tte per una cònc ,ezion:e.del ·soci.alismo e. del cli re$t3:urazione autocratica e na~ionalista. Se neJra · marxismo: i-I rovesciament o 'della pr axis, secondo la i:'iyohizione bol.soevica; noi non scorgiamo le pre- tradizione classi,ca' ma rx.ista, che eg li afferma co-sì messe olassi(ìhe màrxiste,-cio.è la pienezza d'.elleforz:e · .· contro ,il volon(arismo rivoluzionar.io , contro il volà -produttive nella formazione sociale ·pree.sisLente, la volere ,la rivoluZrione, come contro il vo:lo.ntarismo maturità 'delle condizioni· econo mich e del capitalismo riformista, ché r,ip0ne troppa fiducia nella volontà , P;er il suo -~ranquillo rr_ior:ir,e nel.la. form_a di produ- · )e&ifera!1te. Conlr~ la utopi,stica volontà d,ell' editto o _ Zr10neSl.lpenor.e, nel so~iahsmò, ç1ò avrà il suo effetto della violenza egfa afferma la volontà delle .mas•se nel quantum del so_cia,lismo immediatamente realiz · agenti s'-uUe_ c.ose quando le cose ,sono pervenute alla zabile: Lenin -infatti chiiede un-giorno per Ja conqui- loro -coscienza nella crisi. del prooesso di maturità. sta· del poter-e, ma un'epoca per" l'effettuaz'ioµ-e .di Gradualità e proibizfone, di bruschi trapassi diventano tutta la rivoluzione. Però1 la, sua vittoria, che l,egitti- quindi .Ì! -corollarii iriderogabi,li del socialismo, e li ina la sua rivoluzioùe, è gii,àstoricizzata in ciò che, oppone, con .foga e con meravigliosa conosoenza del– quali si. sian.o i. tòrmenti ddla ,rivoluzione, e de}Jà la· materia, al leninismo di Arturo Labriola ed _anche· gu~rra difonditriçe della .rivoJuzione, e c,qnculçatrice 'al leninismo di ... Lenin. I del1a rivoluzione stessa, c-uit<;>glie le ener;gi.e più vali- Non però nel Mondolfo l'analisi della r,ealtà dei de al suo assestarr;iento ec·Ònomi.conormale, una :rhas- fatti è così.viva ed effi.cace come l'analisi delle dottri– sa encii;mefhente più vast,à ·dell'altra che, n~l prece- ne. -Qui è limpido e il ragionamento- fila nella diaJ,et– dente assetto sociale; trovava il suo v·ant~ggio, lo tica lucid'a, tagliente. Là invee.e si lascia avviluppare . . trova nel>nuovo régime, e vi-·-si-a1vvinghia con una e non si v:ede più che tenga il dominip de.Jla massa . tenace èroica -volontà di ma'nterier1o o di morir.e. Che de.i faLti. Bello, eloquente il capitolo: Il socialismo · i cQntadini, i 'quali hannò ,raggiunta la proprietà, la' e il momento, st9r·ico-presente, ma sospeso in con-.· - tengano in gestione inuivicluale o ·collettivist?-, che- traddizioni pi,ene· di angustia. Il Mondolfo registra e_ssisappiano· già- armoi1izz.are il cambip dei loro pro-; calorosamente la guerra come preèipitatrice clelly dotti coi manufatti •degli operai -delle .fabbriche op; - volontà rivoluzionarie ed anche dei fatti rivoluzio- 1 · p~re el~vino. anco_ra: \egois_tichebar:ri:ere; che gli op~- m~r½, conie, ,per e_sémpio;_ 1 la nazionalizz~zione d~ll_e . · ra1, sm naz1onahzzat1 ç.ppa-recclu produttori, ·arrti- ,m.mmr,e proposta m ·Ing1ultèrra ('ed oggi - -had1 il , quati ed esausti,_ non rag.giunga-no.Juttavia il minimo ,Mondolfo - già abbandonata malgrado il rapporto ' del,la pròdu;zione neoessaria e !}eppure .queUa del del. giudice S.ankey e malgrado gli· stessi _grandi ; • pre6erle,nte r-egime éapita1istico; tutto ciò non impli- scioperi dei' minatori britannici);· ma la soggezione ca ~null~ contro la rivoluzione., perchè non imglica . della _tesi pre,concetta lo allontana da ogni soluzione nulla .c·0rttro la sua storiea «necessità». La rivolu- « vokmtarista » rivoluzionaria, massimalista. Egli. è zione non ha per obbiettivo il maggior benessere, ma. 'rìso,l'ittamente per la gradualità, i trapassi, il pOciali- _ le condizioni ùel maggior benessere~ ora, erano co-, -smo che non può essere che lo sbocco della. più in- teste condizioni cli.e l'anti«o r-egime aveva rinunziato tensa produzione c~pitalistica e non può, per conse- a realizzare·_ e che_·i,0,egime R~ovo pone fatico~a.., g1;1en'za, :es~re 1~-sboçc? 1·el. suo contrario, la care- mente, tra mcredj,if!fi difficoltà mterne ed esterne, stia e ,la. d1struz.ione d1-ssemmate dalla guerra. La ma che,. una volta poste; avvieranno. le caotiche for- guerra, è stata « rivo 1 luzionaria », ma Ja rivoluzione me produttive àd una salda armonia, fruttando ben ·non .si può fai;-,e ,p-erchè... la guerra ne ha distrutto 'òltre queUo. che è il loro primo· rendimentò tecnico._ le premesse.-.. rivoluzionariamente marxiste .. Tutta- ·pQv;eil testo marx~sta inegui".oca~ente oppo':1é·11 .. via ~i -~onole volontà, volontà di rivoluzione e vol0n– canone della gradualità• degli, sv1luppi1 è contro 1 vo- · tà dr r,iforme. Ma a tutte la coerenza contrapporreb– lontariisti gntjambi.eµtali, i quali pretendono' ptefis- b,e fa pregiudizialè che la mi,seria non è la 'ricchezza, sair·e al moto rivoluzionario del proletariato occiden- · che fa~distruzione non è la pròduiione. Sono adun– tale il paradimma del moto rivoluzionario del proie- que co~est~. vo(ontà tutte antistoriche? Il Moadolfo tariato russo.'. J.l soviet non è ul1 imperativo 'Catego- dovr:ebbe avere l'ardire di· prodamarlo e non lo . ri_co della rivoluzioné universale, è un-·istituto con'.- proclama, proclama anzi il contrario: cori che ferisce· tingente, ·susoettivo -di vastissime e profoncliS13ime assai addentro n~lle carni i concetti pregiud·iziali che applicazioni·. Ma non è il p-r.incipi_o e il fine del-la ri- , troppo rigi~mente e, si,sbematicaÌnente pone all'av- . ~ ,voluzion,èJ di ogn.i rivoluzione: ·rion fosse altr o che :v-ento-soci~lista, e sembra smarrirsi. · · _ - per qµe_sta. ragione't che·_in a,lcuni luoghi il sovi.et Forse lutto gli .si schiaril'lebbe intorno e le sue \ne- pùò essere tutta l'9rganizzazioI].e proletaria, i n a:ltri .rità di dOttrina briUerèbbero di maggiore splendore · può ·tJ?OV?,re ui}'organizza.z.ionie proletaria incipi,eute, - pratico, se il Mandolfo cons,entis·se ad un umile chia- in altri a-hcora:-uri'Qrganizz.azione proletaria provetta, rimento di fatto. Noi. possi,amo ritenere che un r,egi– ricca,' cioè; di funzioni' _dentro e ·fuori della fabbrica. me e-conomico si, esaurisc.a; s,ia, in via normale, per per tutti · i ·rif1e.ssi della mutualità, della. assistenza, avere raggiunta la pienezza de.I su6 funzionamento, della resistenza, della cooperazion,e. Secdn.~o.ciò che ie sia anche, in via eceezionale, per essere violente– esist,e,_ il sovi_et: può nasoer,e o non nasc e-re, ma, se ~nte ·arrivato alla impossibilità -del suo .funz.iona- - 'nasqe,· d~ ciò ·,clìe .trova e çli ciò con c.ui 'si jntrec~ia. rn,ento ulteriore: La guerra potrebbe avene cagionato è CQ§tr-etto a tener- confa. r · ·•. _ tal effetto sul nostro regime. Gli economisti non lo Il nostro 'amico p·ro,f. Hodol(o Mondolfo, racc0- , v-edoi-10aì1-cqra;.q1.1•esti sono pagati p,er non vedere gl·iehdo Sulle c;>rme di'Marx, ,per i tipi dell'Editor.e . nulla; ma tra i politici alcuno l'ha già intuito. È stata Oappelli :di Bolog,na, un~ succosa. e fervida serie di tale ,la distruzione apportata cla:llaguerra, che la ri– . !tudi (ili 17l~rxisn;io, 4 e.·di .s'?c~~l~sm~- (Il socia~i~f!to.é cos!,ruzione n?n può ?Perarsi ~-enon ~ 1:1n sistem~i ., · il rr,i,otrl1Jento. st .rico présente; 'So.c,i'a·lisma. e [ilosofr.a; nf!z10nale ed mternaz10nale, d1 produz10ne che eh– ~~· . · Lem{1i.ism0, .mp:rxis11io._ e· soc·iali.s"!"0/Spiritò '.rivolu • mini d~l tutto le dispersioni della concorr-enza e riu- ,.. • ~ ~ ' • ' ' •·:- • .• • \, ► ; ' '•

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