Critica Sociale - anno XXIX – n.12 - 16-30 giugno 1919

' ~ fl;' i't, ~ : .. l -,,~.: ?::-' . ' , . , ~ ,. ~· ,,-..,.,. - - •. I .• ; . • • ,,. . ,fi/.VfSX'.ll . Ql!IN!J.f.ÒIN.1/L:E ,- DEL ·. SÒCI//LISMO. . . -., . . . - ' . ,,. . . ~ , . . ·, - .. ~. ' ,, r ,, ·. -:.,,. ... · •,· . . • . . . 7 . = < --~~~ R,~glio :· ·Aflno L/ t:O ·- Se:m:~s~re ·L._. lS-- 4ll;Estero: Anno L; 1.2,50. - Seril~stre .L. _6, ~5 · .. DIIJEZIO_NE ·:,' _Mila~o- :: , Portici G~ller,1~, f3 -· AMMINISTRAZIONE'.:. Via' omènoni, . 4 - . Milano . . -lf · Numei:o . se~~r.ato Cent 40 . Il· .Milano; 16-30 giu_gnO:J 91·9 .· SbMMARIO - - • . I • Po'lltlca~è·d Attualità.- - •• , - - ' - • • • + , r ~uif ~r? (GLAU,D_IO TREVES). . _. ~ ., . •. . . ,!Ili ,n~r.cia per ia Oo~ìi/u-ente! (Avv. ANNIBALE V,-oNA-e 'f., t;). · ,l;a.Hberta de{ marl (Prof. '(lG'o G.iru?o MoNI>OLFO).· - !R~n .la legge ,$elle.8 ·orfJ•: La possibili'tà· e la convenietuà de1l'introclu~ ,z,iòn1i legcde delle 8 ore -(FILlP,PO ·TuaATI). . · ~'t'or<t, d11i. éontadini : mentre si apre iÌ V:. Congresso nazionale dei ";,. l~vm,atori_,~ella;t~rra -~~g. M, PIAZZA). _ · -'"'- '. ~-', . S:tuétl ~~~nomi~f-e so~lologlcÌ. , · ,;}I • • -. '... • -- _.- • •• .,. .,,.tl,uerr:g,'ecriminalila, :.I ti..urnì .Ai>.oÈsia). . . ·_. " . Flld$6fia, 'L.etteratura. 8 Fatti . sociali. • •f{Jfiltura ,e·S~ciaiismo (L_a.-· C.=S. 8-~VV.. ,èE~ARE SEASSARO). .- ... .. ..... \ - . . . I . • . .... . . . . . . . ·_. ~ , . :. ,· z10ne d~Ua ricchezza per porLar,e all'apic.e lo stimoli;) _al ]avo.ro ; là soppressione del pa,ra-ssitis,mo inte.r~ med~ario è ri-chiesta per l'aw_icip,ameri:todir,etto de:l consJ.!matore §!lle fonti della produzione. Tutti -gli Stati dovrebbero d'acéordo bruciar-e· le .ec,cedenié t.:ruff atrici dellil. cir.cola,zione:cartacea e corpp,erÌ.sa,r~ tra di loro gli siquilibrii ·d-ei Gorsi, in vista della ;S\l~ prerp..a'necessità de} mondo di salvar,si mediante una azione comune, cooperativa; soli(la-le, ;(;)liminatri~e di ogni sforzo disperditore di energia nella concQr:– renza, apppnto pe,r,chè la· crisi nòn è' di un pae,se, ~a del ni~ndo, e non s~ supera t~rando ad un paesi ciò eh,(;) gli manca, se viene per c.1òa mancare senw. compenso al paese dondé si spera tira-rio. La. ,cri.si m-ahifestaniente tende a livellarsi coni.,ei} liquido nei vasi comunic.anti, e•Go.sì la guarigione non sarà pos:- . sibi-le che portando a più alto livello comune le- ri:. . n.:u· ·. _J· ·T.-. · -ff_ · .. ~o··_ D_ A.. -sor~ .del :çnop.do. È lo stesso a·, b, e; della savi,ezza .L'1 ..l'- ·e della .esperienza .... Giammai il ·socialìsmo è stato · ~--'~- - - · ·più vicino, come rie-c,essità riparatrice, al bisogno . . . . ._ - . . degli •uomini ; giammai è stato invocato con più ·-pt'od~,rr ,e.la. crisi d~gli ail.imènti e I' enorme· r.i.n- fervore pò·r una salvezza immedia.ta , improroga- . o dei pianufatti ha co-rtcorso con perfetta coope- pile.... - ' ione fa politica di guerr?, di tutti gli- Stati, Questi, . Gli St.ati, invece, che furono così ·solidali, cos,ì .e <i).~hedendo ad una patola d'ord)ne,, hànno con- comr,.misti a scatenarela carestia e la miseria, lo sono · o)ino a.Ua'dila,p,idazione'l,e riserve dei magaz.- più che_mai ..:. ad··im,Redirne ·il rimedio. Tutti s_omo - · an,no impe-dito agili uomini ·.dur-aute. cinque cònco·rdi nella loro discordia.· Il loro individualismo . lavo,rar,e fuorchè-per distruggere, hanno, p,er è furioso. Ogn.uno'si c0nsidera come unico e solo · ,i,p0htièi,' stornato dallo studio, da.Ila dimzione · al mondo~ ,e crede dì a-vere provveduto al maximum ,iendé, gli ~fefI).enti-piùJattivi tra g\i· sfrani,eri ·per $è quando· ha spròvvieduto tutti gli altri. È tèr– t.i,fo- térrito,Pio d'a.ftra lingua o Tiaiione, e li rifiè.ante! Considerata sotto questo ,p~ofilo, la incoè.,_ .ndam1.ati alt'ozio ,dell'intérnamento coatto. r-ente cospirazione dei Quattro, che sono poi Tre; ··g 1,St:ati hann9'. ci'eduto di eh1der-e la progres- della Con:fereuza di Parigi. è il vero spacciò della ·ma,n~ a-FJ.za; di roba c0:n l';aumento del va·no sim-. • hestia tr~onfante. Come è lieto- ciascuno allorchè la •~.cle.Uà. roba. stessa; la moneta car-ta-cea,-no,n te- · ficca agli altri, e tutti insieme la fic.càno· aJ mondd .dò ·,c,0nio ·çhe La sogg,ettiva illusionè ·d,el_la rii.e~ . èhe è ;imasto al di là d~lla loro porta ! Quando la. zia, ·:n@p. .. ayrebb,e ~ breve_ scadenza determinato · sera i Quattro; che sono poi T11e,-rientrano nel loro ·'hn~ .,pi'l11· erude-le delusi_one,.aHorehè si sèopr~sse · · appartamento, ti.ira.nodi tasca e contano e ricontan.6 r@pf><:> faèilié .e •sottile inganno nel fanta 1 stico au- _. 1e ma·rche del gi.uoco segnanti i chilòmetri. guadrat~ ,~~ fl:ei p-r~z?i,: Peda--p,erl~ttai ,e.ooperaz.ionedi tutti che hanno g-uadàgnato o ·,perduto nella giornata, e S~ti; si •è for.mata nel corp9 dell'ilmanità una il loro 'Patriottismo· si inebrif! o -si mortifica a se– i~i•~~e~ spaw>ent 'ev.ol @ d i isàurimiento, di ~nemia · conda che to,rna. il conto di ca:ssa ! Non si domaii- .sa, C'hedà Ttfòg0 _.a-:' fenoméni proteifqrmi dì con-: dano se, nel trapasso d-eiterritorii di mano in mano, 1. ·mi,i, }'.ivolite, ~ sciop:eri,_ e-cc.;. -ri:.spo-ndentia sti- 11estagarantito che _.essisiano convenient,emente co1- (,'-a reazioni s_peciaJi,che vanarn~rrte -èeflcano un tiva~i ed utilizzati .. Non si pongono neppure il qiJ,e- • 0 .-lllFl leinime,rito'af s-o.ffrìreJoçale_. sito se, ·per· awentura, la i_nimicizia che creario con ~m,p;Iic.e intuito deJI'ainalogi_ae dell~ con-· la -conquista· non sia per essere un insuperabile im– ·sale ..do1VFéh>li>e fa'7rre ~.onv.inti. t1ùti glì Sta,ti .p,edimento -al.l'acquisto delle materi,e prime e delle .a'egli a:1irn~:nt! ~11',~•noirme f.inéàro dei ma- maochinè da trasportare ne,I pa:ese conquistato. ll i elimiFH~ra,nno al'trime•Irlti -cJ,i,e- pe-r-if con- monopolio nò:n cura le di,spersioni, l,e dilapidazioni - ·., eiifetta coQper'.azi-one .po.I,iti~adi. tutti ché implica inesorabihnènte lo· spi-rito di'· rivolta al . -~_in i:Ji;l' oerto ~en$o ifé,omunism.o. monopòli6 stiesso.:.Il mo-nopolio non ha mai un so~ :.e,s.sere i:l C'OmlJl.ni~m·o~ d-ell:apace, spetto sulla intrinseca sua. -sterilità. E 'non può _.àve'r~ 1:o prehde:J'le impegno di_:',sifr:ut:-. Iòi ,perehè il monopolio di Sta_to non è mai per Io ' 1Jènsamen:te ,possibile le'ri-_ Stato, .rna per: la cric-ca che }o sfrutta nello Stàto· ·a. · ,·· ..,, · mafo 1n_ oòn- 1:irnprio'.esclusivo heneficio. Il perturbamento nòf). ·n.ial:i, il 7!1-Ct- ',oommuove i Quattro, che ,sono.:-poi Tre, p.erchè essi - ifo:rnimen confidano di·-rigettarlo tùtto sui nemi-ci, sUi.neutra.Ii, a.re là. pii sugli aUeati o associàti dì seconda e di terza ca.te - , · ·· ' ,;o'i·ia, senza che nulla ne rimbalzi su foro, ·sui yia:- ..

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