Critica Sociale - anno XXIX - n.10 - 16-31 maggio 1919

'• . llurg-~,c,9: di-cài• &il :prey~clc.çolà ~n~ ~vifop,po·- 1000, 1-e1ndu.strre ·-0himiche,· 1con l'a.mmoniaoo soUafo ài :~•1I?-monio•~p~1:·J',ri,gl'ico,I,tur.a, c~(b-en- • i.I toluolo, -l'anilina, b'.ase di LRnte materi,e· co.- ti. r .. . . ) - ' La morale della_ Conferenza è ques,ta, e .null'ailtro. ~bb~-aI,J!l.o.' ~.ppeoo ·,aooen-n.ato. ad .t~lc.uni<;lei fa.ttf più , . iienti,- ohe dimostr_aùo da quiali l'agionì,, per quali ~®i- 1 e _,con quali ~isultati ·1;a guerr.à è stata combattuta, ~mai_ v-ittor,i,a è stat:i r.aggiunta. La disamina dev,e ..oonti1I1ufwe, e continuerà: non ·,solo a conforto del.J.e tesi ,e-delle .previsioni che. farono ,nostre, ma per gli' orientamenti n%ess-ari alfa- nostra op,era di ricostru~ ;2•ìone, iall'~zione più éonsapévole e più ,effioace nel– l'imminente domani. GIOVANNI MERLONI. • • ~IOtENZE. -E : DEMENZA DELLA PLUTOCRAZIA i1p cosc ienza gli tlettò; e tanti altri che si -levarono con– - t.ro ~I.del,i,~todel_lfoiser ·e dello Stato Ma,gg,iore. Nei_ P aesi o~cidentali non ci sarann.o uomini capaci di · buttare m faccia a Foch ,e a Glemehceau, a Wil,son, - . aH'i ppcrit a• consumato e bolilato Lloyd George, ed ai - 110, str.ip, Ienipotenziari i,talianì -se -:-- ,come invece ho 1 ragione di 11011 crede°i'c - essi p~rtecip_arono alla · tran;i-a,, tutt? lo ,sdegno e tu~to il disgusto per fi.nfame · tent~Livo d1 re.staurarc sul popolo lavoratore cli-Ger- 1113:nia _la· schiavitù -colleUiva delle potenze oociden– ta1h? S1 lascerà ·soltanto -ai socialisti « ùfficial i » i-La– li!lni l'onore cl_ipronùnziare una protesta, che per l'istesso atteggiamento dei ,socialisti italiani d,,1,rante la guerr~ è destinata ad -a•pparire meno efficace e . troppo legata ad una ipohtica pr-econoolta? . Q\1esta protesta è un -ÌI?p~-ra~vo ca~egorico dellà cosc~enza ·_um.ana_ oltra.ggia_ta. _E una nece-ssità per cons.~deraz1om c~1 natm:a. pratica. Ognuno ca,pisce che 11-tralltato cli Versailles per la sua slessa enor– mità, per l'« inuma:nità >> fochiana che lo sustanzia è opera labi-le e transitoria. La sua csistenia avrà '1ù durata di_un ciclone .. Domani cadrà. Sì, ma intanto ay~'à_ r.apm~Lo n?l suo :Co1~so ,tumultuoso i fiori più Ii b1'.a11tato cli,Ver.soiU~~ non è un ~ap?lavoro, n~a . mt1d1 della genbtlezza e de'Jl'umanità, sveUenclo · is.ti– è _.certamente I opera prn perfetta deUa •plutocraz:w · t.~ti, u~mini e sp~ram•e, ricacciando la specie sotto tr1onfante. Ne. dà ancheJa mi,sura ,e la morale: l'etica l imp,eno della sciabola, accatastando rovine e ma- .t la -psiéologja del gr.a.nde capi,ta.Jismo occid•enta.Je: ~rie incredibili .. Tentar:e -in ·qualche modo d'imp,e- E u_no sboc-co e una confluenza. Vi hanno nartéci- dirl? è_un at~o cli umamià e d1·prud enza. Acconten- ,P_ato_}re~attori: l'alt~ fina~za, il miliitari.smo profes- lar,s1 eh consider are che un simi.le parto dell'astio s1o_na1~e,_ ·11grande g1ornahsm<?; e, come questi tre· clel,l'odio e della cupic lig.ia non è v itale e r,eca rrii; fat~ori sì t_rova~o, per l!n -caso menLe affatto srngolare, ~1ell'alito gli ~dori nauseabondi della putrefazio~e; , sv~lup~at1 ql grado _più alto_ in _Fra.rncia; è apptmto e ~u~aconcessione ·alla ?~•stra. viltà o alla nostra pi- un ~uustro uomo di- Francia, 11 Clemenceau che gT-l~ia. Questo trattato e il tnonfo della .pluto,crazia -= ;f~1PJ!H'esenta -e sintetizza·-que:St'ultima e più ner~ ,pa- ~,cc1dentale, che al,la guerra ha dato soltanto ;il suo ~- R1,n:ageH_a grancfe tragedia della guerra. Diamo a enqrme potere di divoramen.rto. La n:ostra apatia si • <::ìesare 01ò che è di Ces~re: bisogna e 1 s,sere, pa,ssati - r·assegner~bbe ad aspe_ttar:e l'immancabile cata~trofe? ~ pe·r la_•stampa boulevardière, aver frequentato Cor- - Plutocraz~a. no~; è _capitalismo. Ne è s_oltant~ 11pr?- ~ nolius_~erz e Jacques Reinach, avere un'anima tem- dot~o toss1,co prn v~olento,- ne è la mamfestaz10n,e più l):C'ra~~a m quarant'anni di odi.i scio~inistici, bersaglio· p,er1c01~osae sfacc,iat~. Ma è fenorµeno preagonico. - .!}on rn.noce_nte5ielle p~ù -f ormidahi,It accuse morali,_ S?ipprimerl? :c?l _paziente, per la salvezza _degli al- 19!1Capaced1-altre pass1om. che non nascano da ran- 1n, è· poss1b1hss1mo. c?rj, ~ coI1JCe~ire, raffo~zare, iimporre ai flaccidi _ Covava_ in s·ooo al,la civiltà del capitalismo. La e_te~m, colJegatI · ~uggestionati dalla parte eroica guerra g~1ha. dato -~no slanc!o meraviglioso, la guer- c:~1e ,in:n,magmano th rappresentare sul palcoscenico ra che s,1 fe~e-con l ,cannom, 1e bombole a,s.fì'Slsianti · ~1 ;,gu~ta··morente civiltà, il trattato di Ver.saiUes· le boipba.rde, i ~uci,li mecc_anic_i;le mitra_gl_iatrici, il 1F-gqalé ha uri .solo pré-cedente, quello dell' ann~ . fil_o di forro, gli aeroplam e, 1 sottomarm1, che fu, 2~2~a. C,, ,che c;onoluse Ja ,seconda. guerra .punica · · alm~.e_nt~ta~all:e. officin~,. daglì alti forni, dai gahi- -e '~~ 6"0~~-.-~i .cni Cartagine fu costr.etta a cedere Spa~ _netti -1e1 chH~t,c1; dagJ~ mg,egneri, da.gli industriali . a 1 S_1~1hae tutta là flotta, a prerp·ara,re il praprio ,e dagl! operai, n::io~to più che non dai genera.I.i e dai nl't,rGJiIJ.imento. - . · - soldat1. ~,p_provv1g10~1a·re popoli, scovare dagli infimi --Lo s~~trosc-0ip~o al· qua.Jc bisogna soiloporre il nascond1g1h la materia prima, ,elaborarla e conclmln iti:e,'tta.t@_ dr Vers~.1•l~e:5 è__ appunto questo fa.s-cio del sul C?mpo del maoello, mantenere in vi:ta que,sLotru- g1ornahsmo, del m1litairl!Smoe delhi. finanza che co- ce ci~olo deHa. mo_rte.,senza posa e senza tregua, s~tu~~ la, riuLocrazia- contemporanea. AttraveriSo esçog1tare combm~z1om economiche inverosimili per un ~J~ p,rIBTIHl tJutti i cod.o~·iche compong'ono il cui un. popolo potesse consumare non solo più cli 4.ra~ ta_i.lo s1 .se,pararrn, ed àpparnno col loro vero es- q-u~llo che produceva,. ma più- ,di quello che aveva re : la cupidigia, I'.ava,rizia, la crudeltà il cinismo e mai posse<l~to; tutto ciò fu l'ope-ra degli -industriali -a. p1ù fançiul_l esca_l_ eg,gerezza che abbiqno mai i.spi- e dei fina,J.'!-Z1er_1. La gue.rra li pose ·aiI P'rimo piano. r"r'~8.! Je. az,onJ. po.fa~ 1che.degli uomini. Tutto ciò -si La ,s~ra<?rd~nariapotenza eco~omi~a aocumulata, por- :s;pi~a, ~omé cli r~:di. ·qu_i a un i:nornent o; m a tutto tò à1 piedi di 9_uesta gente 1 padroni dèllo Stato e ~ ,11ecJ_ama lMl.,a: l)111ilffi_ed1ata e violenta r.is- posta da d~lla· stampa._ ~ mcontrarono in una; co111uneJ?S.icolo- rpa.ftse <!1;1 eoloro ohe s1 -sen'tono ancora uomini che · gia del domm10 e della sopraff az10ne ed 111:sieme 0a .S~!) nè tigri nè "~.éne,·: che non ':'ogliono e~sere fondar9nq 1~ Phitocrazia, mostro senza' cuore e sen- ~m1phc1,che no~ ·_:vogli_on'o p rtar.e. innalilzi alla sto- za verecondia, ·mostro senza cervello e senza mode- a a -'l'~onsab1hta _d1 nop. aver pronunziata una razione, che vive solo del J)Tesente nel.l'estasi trucu- rola ~•à pur di-vana protesta contro un tentaitivo lenta- della sua for~!dabiJ:e digestione (1). Si prepa- cl).~, ~e {.l~tuat0, supererèbh·e •in criminalità l'atto O~p~uto, da '?~,Jie,lm6,. dag.Ji Junker, . d~l~ Sta,to . (1) A o?Ìo~o ohe trovasser~ strane queste parole sotto _la pennà l g19re e . dMl. 1\;lta. ri~anza tede.sclu. 11 3p lu- - di un soc1a.hsta. ohe ad~ri a:11~polit~ca. del_la guerra, rispo'ndo con I9l~.- il). Gè~~rn:8 CJ furpn:o dal prlmO giorno una osservazio~e ohe già._ ebbi occa.s10ne d_1fa.re nel mio discorso ~:erra uomm 1 ,c~me.i J. Fernan l'anoa.1~model - alla. Oameraldei Deputa.ti del a marzo ultimo: ~acà'usu, ,e i1l p- rii:l.Giip> 'lliiehn0wski, e i. socialisti . "s~~n~ri, colo~o che de, un ~~nto di viètA>stretta.mente_ rivolu- • iÀ 11) I B0Y.e ,Vr'0 JL i~hikneichh tr . . .. ' l!/Jonario i_nooragg1arono 1~ 1>olitioa _della guerra, non fanno queste ri , I"' r . ••. • , . , p~r oppo pal'!l., O(?nstatazioni con un senso di ~marezza e di rammarico. Essi • t~l~ ai lè-r~:iiliamJJle CÒ'lill.rp1t0 ,e,he fa Sll,la '.. sfp&ve.llo olie questa non eia l'u\tima guerra e ohe non avrebbe • .~ I •

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