Critica Sociale - anno XXIX - n. 1 - 1-15 gennaio 1919

.èntttoA soctAtì2 5 · lEDUE- CORRENTI- DEL ··PARTITO SOCIALISTA Al,. OONVEÒNO DI- BOLOGNA. · - ----- . Nei.la riunioue, di Bofogn.a del 22-23 di-cemb-re aU.a quaJ,e i.nrteirvemnero, i1nvi,tati a oonsulto .dalla Di-re'zione e per la trasformazione della burocrazìa affidata alla g,estione <liretta degli-impiegati, non senza pro– mettei'e appoggio a tutte, senza distinzione, « quelle <( altre rivendicazioni che le circostanze imporranno « e eh~ saranno reclamate dalle Organizzazioni pro-· « letarie »; · · del Partito? iil Gr9ippo Sociiali 1sta ,Pa:i'J.amental'e, l.a r'itenuto che - a prescindere dalla strana me– ·Conf_eder~1?ni<:-Ge~,er,~,le-del Lavorcf, .l:3- ~eg~ p-ei Co- scolanz_a di. socialismo massimalista astratto e di ~um socu3:hst 1. e_ 11 1 S~nd~ca_to. Fer.roVI-eri, 81 profilò, eone_ re_tosindacalismo corporativista, e quindi anti- 1.r1 forma:. Vl'vac1ss1:m.a, il d1ss1d1-0profon do, che di-vi,de abtualmenrbe, -non un Jt~,Ii-a soltamto, i. P: air.tiitisociiiailis.ti, socialista, contenuti nelle surriferite enunciazioni - fr.a l1a-corrente che chiameremmo «,&ovie.tti-sti,ca >> 00 _ la formulazione di tale complesso programma, in- ~,e,. quella che ri1s~nte il ,contagio imi,tatOll'i,o,deil '« Le- scindibile nelle sue parti ·come nel suo spirito, ri-– mmsqio >> moscov-rta, rappresentata fra noi. da un.a vela una insanabile contraddizione, teorica,. tattica pa·rfo della Dfrezi-one e da· un certo numero di ~ prq,ticà, fra i singoli scopi che e,sso prospetta, e S-eJzioni che 1a -seguono, e La· oorrente del soci:a;hsmo implicherebbe l'abdicazione dell' aZione socialista- c1.ais-Siioo t-r,adiizi-orua,l1e, rappresentata - oltr-eic thè daHe. proletaria, tanto per rispetto alle sue finalità imme– S~zio)!ti ohe chiameremo'« ortod~ss:e » - dalla g-ran.de diatamente o più prossimamente realizzabili, _quanto maggi-o-ra-nza del Gruppo Patr-J,a!;li,entaree d,aH,a C-0n-· federazione del Lavoro. · ·- e per conseguer;za necessaria - di fronte alle sue La s,oluzi-one, iin veri,tà n;o,n facile, dei}- di.ssiidi-o _ {inalità più remote, che presuppongono il previo con uin Ordine de-I Gii0rno dal -quale .noi diisse-nhmmo raggiungimento delle prime; in quanto, da un lato e su ,cui la, Di,r,ez·Ìioine de.l Partito ,si ,riis~rvò d'i de)'i- l'assérità impossibilita della pace internazionale pr;;. be,ral'le - si prop,os.e, v-eni-ss~ deferita ad un futuro rna della demolizione del regime capitalistico esime- Congresso o « Gostituen·te >J (?) proletari1a, ,a cui do- re?be il _pr~letariato da quella, che è oggi la sua vrebbero i-ntervenir,e, d·esign ate c on le 1norme deù ri- q,zione pi~ importante e più urgente, l'azione cioè - spetti~i St~.tu~i, ,ra1pP'resemta,nz.ep'iù J,arghe deUe s_tesse intesa ad inflwre perchit siano el[ettuate tutte quelle orgamzzaz10m che pre,sero pa,rte ,al Convegno d1 Bo- - d' · · h h d logrua. Ma ~-a--so.sliain,za -dottrinale del ditS&id_io fu pros- ~on_moni, .e ~ f?Ossono, anc _e 7:-elper ur~r~. del pettaita -e rrns,sunta nella mozione p,resentata da-I no- , 1 -~gLT'}~ cap_italist_ico, al~ontana,e il PLU, possib~le la stro Di•rettove. , · • fatahta ed il pericolo di nuove guerre e sopprtmere E-ssa -m,0in fu sottoposta -a votazione ·perchè neU.a la necessità cleglì armamenti che co,;icorrono a pro- s~C(?-D~~ :gi,or-n,a~a?el Convegno, i, trenta ,~eput~ti s:o- vacarle, gua_li,ad ese~ipio, la. Federazione giuridico c1,_ali,s,t1 presenti _,si _era1no com~ ev~pora,~1. (_mirabile delle ncmoni, l abbatlLmenlo delle barriere doganali, clfclu, ~rattan,?os1 d1 a-rgoment1 oo,s1 dee-1:51v.1 p~r· 1~ · la. riforT(la del regime coloniale e lo stesso disarmo vita del Pact1_t_o ~ p,eir 1~ 01usa pro~etana!), :r1_dott! universale, postulati che {in dagli inizl formarono cw_è ~ po,co plu ? 1 uma diecui,a. P.ensiamo tutita-v~a di parte essenziale cli tutti i programmi socialisti· - CJUIripr-odurfa, sia p erchè essa '!]•Onvenne pubb.hcatn l l'l' ll l t z· d l' 'll . ' nel. -resooo.nJ,o cle.ll 'A .u-anti!, si,a peirchè venne stabilito ea . ,a ro .can °, enl e~i O a ~:~are . t usion_e, o a si di-scutesse i n . altr,a pro ssima riu nione del Gruppo ra[torzar!a ,nell~ rr:,entisemplici ed in-colte,.che la P,n,rlamentare, e nume.rosi oomp.ag, n.i e col-leghi ce ne Re1?ubbl_ica Socialista possa 011unquecrearsi e con– richi.eclolilo i l _ te.sfo. Non è quindi male che anch.-e s-olidars_i con un atto is.tantaneo.e prodigioso di vo– quei ,n0,s.tri J.et~ o-ri, i -quaH, data_ la_ gr~vit~ _del mo- )on~~ ,da 1;.arte ~i esigue mino,:anze, malgrado la ~e'Il 1 ~0, •$,rn_te,~eiss-.a.~10 aHe que:sfiL?'n.i d ~n-?.1r1zzo._del osttlita o l incoscienza del maggior nume-ro, e senza Partito Soc1.ruh,sta, !1e conoscano I termm1 prec 1s1. che ne siano ·gradualmente apprestate le condizioni , , . obbiettive, tecniche, economiche e morali, e sopra- 0-RD!,NE DEL GIORNO. (I) tutto la capacità e gli· organismi proletarl che ne as- . l:Jologrra, 23 dicembre 1918. sic11rino il d:urevole fun:::.ionament'q, svaluta e rende impossibile l'azione di conquista di tali condizioni, è distrugge quindi la possibilità della stessa effettuazione massimalista del socialismo; L'Assemblea clel Gruppo Parlamentare Socia lista ~ dei rappresentanti_ la Confede1·azione Generàle d.el Lavoro, la-- Lega ,dei Comuni Socialisti e il Sindacato dei_ Ferrovieri, convocali a B.ologna dalla Direzione del Partito Socialista « per esprim(ìre la loro vo– lol'ltà e assicurare i mezzi e la solidarietà del pro– letariato >> al {ine di olle.nere: « 1 ° la immediata smo– « b-ilitazione dell'esercito; 2° il ritiro immediato dei « soldati dalla Rr:rssià rivoluzionaria; 3° il diritto « cldle libertà fondamentali della vita· civile; 4° l'am– « nistia per ·tutt~ i condannati politici _e militari», lutto ciò come inizio d~ una « nuova fase cli lotta», la· quale, ritenendo « giunto il momento storico della « realizzazione internazi<;maledel ·Socialismo » e af– « [errnanclo « la pace internazionale non essere rea- - . <( ·tizu,bile se non d9po fo elemolizione del regime « borghese capitalistico », si propone « come obbiet– « tivo di azione immediata » la « istituzione della « Re pu'b blica Socialista e la -diUatura del proleta– << ri:. i.to » , per la soda1izzazione dei mezzi di produ– zione e ui scambia colla gestione dir,etta delle ri- . spettive categorie dì lavoratori, per la distribuzione ' colletlivista dei prodotti, per l'abolizione della co. ·scr~zione e il disarmo unitiersale, per la municipa- lizzazione. delle _a'b_itazioni. e del servizio ospitaliero, (1) Il primo comma riassume, e riproduce testualmente nelle parti: eSBenziali, le deliberazioni della Direzione distribuite al Convegno e previamente pubblicate nell'Avanti/ (ediz. milanese) dal 10 e del 1' dicembre. • · ritemito, più particolarmen'te, che la enuncia– zione di tali propositi come scopi clÌ una azione po– litica immediata, nella quale - per la ine"vitabile ,resistenza delle classi ancora dominanti, per· ld ne– nece$silà di un ulter-iore sviluppo del ciclo capitali– stico, specialmente nelle nazioni economicamente meno evolute come appunto è l'Italia, per il contra– sto di interessi e di opinioni nella stessa grande maggioranza della nazione - i poteri pubblici e la ,nentalità delle masse supporrebbero implicito il proposito di tentativi di violenza, più specialmente 1·ispecchiati nella imprecisa ed equivoca allusione a una" dittatura del proletariato,, sulla maggioran– za nazionale, è squisit-amente indicala - quali che siano le dichiarazioni✓ in contrario e per effetto di queste stesse dichiarazioni - ad allontanare, anzi– chè ad affrettare, e la smobilitazione dell'Esercito, e la restituzione delle libertà popolari, e l'ir:1.fluenza del proletariato sulla politica internazionale, e la stessa più làrga amnistia politica e mil_itare, che vuol essere con ogni sforzo sollecitata ; considerato che, nel presente -momento storico, gravido di turbamenti che saranno l'effetto inevita– bile del demagogismo borghese e dell'impoverì-· mento generale prodotti dalla guerra, che fu van– tetta - · e non dai socialisti - profondamente rivo-

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