Critica Sociale - XXVIII - n. 23 – 1-15 dicembre 1918
274 .CRITICA SOCIALE • un significato s-erppre pii! controri voluzi·on!ari,0 1 ci'iréUànientie -f:ùorie\'Òle ~gli inforèssi · politici ghesi. · ( ci•oè riv~),. _i_n ·quanto_-_ pur avendo_ cçnnunf cqi p_ri.~i_ la bor~ avversione -alla g1i1e1Ta, f acenclone la stessa critica socialista, ricusandosi \1gualmehte all'illusionismo Che •altro aggiungere? Questa è l'ol'a in cui I.a. Fortuna e il .FaLo, I~ neghit– tosa ceciUt o l,a 1ioc·hezza clegl-i avve1;sarì, L',ant'iica e _nuova nostra virtù, e-oncor~·ono ad una còsì benigna coste.llazione .e -c-◊ngiuntti1~a di astri, _quale raramente ~i rivelò agli occhi_ di uno sènh.at ,ore delle ·ma~foni del ci-elo. Questa è l'ora della fiducia nec.essari,a in· noi medesimi e n:ei nostri. destini. Vergogn,a ai ·pu– sillanimi,· mal,ediziorne ia chi. ir.acliisc·e, alla vigilia del suo pi'imo tdo-nfo, 1,a ,causa tre- volte ,santà; per· le Ja,crime, per il sudore· e per il sangue,, g,ei mal gover- nati e deg·l i oppressi I . . . FRANZ Wmss. del]a guerta. ,democratica, idealistica, ecc., ecc., e proponen~osi, ·come-i primi; di influire a moderarne gli eccessi e· le cons'eguei!ze- - stinlbrano però, _da un.·lato, la fatalità- della guerra n'.el momento -storico determinato, dislingurwano lo diverso respon_sabilità clellc. ,due parti. belligeranti, non negavane a prio,;i che ,lra i resultati, se 'nou lra i 'fìni, della guerr~ po– t,esser0 essprvene -dei benéiìci (pur pon valendo il _ prezzo delle innumerevoli vittime, dell'impoverimento universale, e del regresso morale èhe la guerra porta con se) ·in· :vista dei qmdi reputavano conveniente - influire coi· propr:ì crite-rì di parte sull'andamento e · sulle soluzioni ,della- -guerra sbessa; e, -dall'altro canto, ammettevano. la necessità della difesa e della .disciplina .naz-io.nak,·lealmente mantenuta, anche per gli ·op~1;ai_ e _per i ?o~it:!isti. per non _diventate -·. pu~ Scriv,evamo in tiesLa a queslo stùdio (nel fascicolo nolent.1 - .mtervenhstl alla rovescia _o guerrarnoh precedente) che avremmo avuto, specialr11eùte sulla per conto del né~1ico. Su_ quest'ultima tesi .il. no– ~ua seconda parte, rtualche 1?..Ìserva da fare. Il lettor,e, stra ·-collaboratore consente :nel 11O$!.ro punLo eh. vista.• il questo punto, ha ce1·tamente indovinato di· t1uali conc;edendo - pnl'ohè Io- spirito antig'tterresco non ri~erve si t.i:attasse. Alludiamo all'apologia· eihe lo pìeghi -'-· la 01Diporl1.:1nità ,d!:d-nostro intervento riell~ s.critto11- e fa di quell.1 tendenza, che. ,è ne·] -P-àftito op,eve di assistenza, che sono fatalmente -anc he~ e h S.ociaii.sl: :i~omc in _ogni.altro pa,rl,i.Lodi \11inoranrn ·resistenza, o sbm;azzai:1closi-- -con molta,- troppa ,ì.fa - e •quindi c li· opposizione, a gonfiar:c, cli fronle alle cilità - dell'àc,cusa ,cli «sabotaggio» ·-della gu erra, masse, le proprie capacitù o i_propri fìnirimm_e:cliati, col negà1,e di qtlesLo 1rnramente e &emplioemente la, in rapporlo alle possibilità concrete .deJI;ora storica esistenza e quasi la possibilità. Ma, quanto alle di- e a puI_'o scopo_.'di irnmecl'iat~\.clemoliziope degli or- stinzioili . e concessioni parzi::ili, in che· eonsistè il - clini esistenti. La saggezza, la. prudenza, -la_'.modera- noslro relcitivismo antibellico, Franz Weiss ce~le ri- · zione, la stessa magg.iore probità neJla criticì:1 e nel-.· cusa nettamente, sotto il 'pr,~testo che la massa. non (assalto ai partiti avversari e ai Governi - dice in le afferra , e n<;> n le capisce. Per le masse non esis-tçmo -sostmiza Franz vVei-ss - sono ottime cose per il sfuma·turé, n.on c'è che il sì ed il no, il per la guerra_ _ ,– poi, qua11do il potere sarà conquistato; 11011 sqrvono · o H contro la-gu erra, in· <ilgni f(!)rma, in ogni momento per il prima, quando si tratta {lt abbattei~e. E oggi c;-tl a qualunque costo, irnche -a costo -di favor.ire .Ja - appunto, guardiamoci altorno,_ ,e v,e,diamo subito che guerra del nemico ; .e d~i .cerca li miii ·e 'modi e è momento di audaci demolizioni e di salti innanzi misttre-va confuso senza remi~sione coi gµòrrafon,da.i. _ nella storia. Chi non è pel salto, ab-elica e tradisce. O _rion fo1,se tutta l'azipne e la 'p_ropagan,da socia- . Se non conoscessimo la probità intima del no'stro lista è ù110 sforzo per: e-a pire e p,er in$egnare a. ca– collaboratore e il suo spirito geni-àlìnente parados- , pire ciò che-la, massa - nel suo misoneismo· incon– sale, diremmo che qui egli tenta darci la·« teorizza- s'apevohlilente reazioIDario - è t'-eJ1itentea capir-e? e zione scientifica--» del ·demagogismo,\ la rìabilifazione ad agire e a ~volere·c011s~guenteinente? · ·_.: , · ràgionat.::i. di Rabagas. In realtà -egli sagrifica s~l- . Ma, tornando -alla questione 0nde .clivagammò, for– Lanto a .qtiella filosofia -del volontarismo, ·che :oggi s-e. :lo ·stessG> . dissénso, te_orico· si rifJ.ette oggi nella è in voga, e che ha comune- con la r~ligìone la .f.ede di&forenzaf:ra due g-r.andi avvenimenti, storicLconte,m– nel miracQlo, un miracolo il cui demiurg~· è la vo- .pQrf.mei_: la rivoluzione q~iàJe ·si profila in Russia, lontà.,,·non importa se cli ùn individuo, :di un parti tor 'sotto l'influsso_ leninista, e Ja. rivoluzione q:uale; ·si o cli.uria massa. Noi, codinnmente fedeli ·alla yèochi~ · è verifièa~a; e spe-riam_osi eonsolidi-, ad -esempio/ in e sana ,dottrina, pex la (ftwle 'l'evoluiiorie=-e Ja: rivo- Geri11ania·, s,e. il holscevi·smo 1 d~gli «-sparta_cusiani » , !uzione non stanno iri contrasto·, ma questa _è fo sboc- - e ·la, Q◊nttorivol'uzionff. ex-kaiseristri~ -- eh-e·si' ricnia- co ,di queUa e _quella il presupposto_ e i_l-vero con.:.. 1nai10_ ,e probabilni.~nt,e si aiutf\nÒ a vicènda - non lenuto ,di questa, e- 1-u società, come la natura, noti riesdr.anno ·a pi;eva~ere. Ben vero· 0}10· in Germa.mia,' --.fa salt.i, ma quelli che s,emb:rano sa.ltL1:i.011/s0110 che·, come·-jrÌ Austria;~ s i -el l-beil fatLo brHsca.merate r~v,0- epiloghi, i quali mettono a .nucl6--. improvvisanièate lùzi@R,ario,nel.. s,e ~1.so vo lg~.re.:,d,eJ!la, liH-t1•0la, '_colla- e,-. un'insieme di élementi sociali già lenta!11ente matu- duLU-dei -due Imperi :-ma questo fu'l'ef.Cctto necessario rati ; noi ere-diamo che le << antrcipazio-rii >?, a -çui il delle-.maggiori responsnbi}ità degli Imperi stessi nel- -- , nostro, collabo1;atore ci_soUecì-ta (mentre accl:lsa rioi fa origine della guerra, e SQpratutt9-fu ,1' .. effett0 -cleUa -cli .·«·antiéipare » se conrietiimno il dopo ,col p,:inia) · disfatta. 1 socialisti .. ted:eschi, per quel ~ ne sa ppiamo; ·_ a: parte, la questione mor~le di sincerità e <l'ipj'o- . .e non solo~ i ·,mag·giorita_i:i, ript1,dian.o p.er altrò. 1a -bità -. · siano sopratutto pessimi affai·i. Il prima nori clitt?-tura· proletaria e., in genere, l',ins taura zio'ne -di s1··_avelle dal poi per virtù t~umaturgica ,cli eventi, un·. pegimc · Ìlil· çui la .vitt:oTia d~P proletariato:.. vada e eh.i àSS\lme la - r,esponsahilità di un dowani; che _oltre. le shle- possifui1iitàco_iwrete·,di: gr-aclual.e ·J.?eal1z-: non può mantenere,· paga il conto ·!:l· !o pàga salato_. :z.azioùe socialista. E tiò è afra_ -cliun· success 1 0 \du_~ .ll peggio è che non_ è lui solo a paga rlo, ma lo paga-. revole) ··che il-socialisrpo orienfalv o'« so~i:e1iti~tiéo ·» no le mass-e illuse e ,deluse. O .non seri.ve lo stesso • cMficHmente 0tte11rà. · · · · · · ::_; .. ~ \Veiss che la,.poéhc7:Zadella ,domin ante bor g•he_si~ .si, .·..:Co·1v ciò ci. g1Iapdianr10helile d-al -COlil:Lestar;è ·ciie~;~.,. rivela ctal fatto che essa- pref ei'isce la. p.01iol ari-t!t.del- per effotto -stesso -del, g-rande <e' sovesei,o}( di ,cose·,-~ . l'oggi_ ~Il~ _pop~la_ritùd~l -clorn~uù? ~ · . _ · '. -~l'ì- valorf pr-0~0U9, o -megl-i0;rioç,~l,~r-at<:5° -ci'àlla gu~rr.~1, H d1~s1d_!o d-1 1de,e - o -c,h sentunenh ?· --. che - 11 momento stonco p f~s-enJe~ ·-DoR, J90$Sa ;essere, fH~F stiam(i)notancl.o, ftr in -sostanzà il méidesi,inoeh~ di-, h•tt~_. Je. Na~ibni,_urr ,moin.er :rto ].:U'C>fondame~é dihn– N'ise, 1durante la guerra.~ i neutralisti o antiinter\oen- rhico, nel qitale'·cio~ le· ma5;s e>019erni,e- e.,.ff P.aiftito tisti assoluti e quelli che,. come noi,.. ddìniron'o se Socialista; forte.mente agit.~1-0i:@si . ed .ah1lmènte- mg~ stessi antiinterv.entis~i rèlativi: (o.<( dond,oloni :», co·mé n.ovra®.td-0 1 :pòtr--ehbe:r@ afbettar~ ~-~njihilmente la•-Jo,ro _ li qualifica,r~m€r f.ratèr1i,a~nente i- eiompag-~i__ uleJ.Fàl•tra ma.Pèi,a fatìeòsa:· -P.ercir@;, anzi tan~ò~ pj~:--ci_'diòii'amct. ·/ ;· • ..
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy