Critica Sociale - XXVIII - n. 22 - 16-30 novembre 1918

I . I• .. 260 CRÌTICASOCIALE (:erto-, è poliLica ~uviu quella cl.i favorire· 1.ul, unc· reO'ioni e taluni pl'odotti coù tariffe nassissim e; ·m a tulio deve avere un limite, oltre il quale lo Stato de,·c inlervenire con sovvenzioni. Solo così si potrà vcramenLe · industrializzare questa n.,ostra massim.:1 ;1ziencla e 1fretendere ,da ·essa un utite adeguato. LI costo iniziale delle Ferrovie fù di 7 mitiarcli, <.:uisi dovrébbe aggiunger-e allro, .~i rec-~ntc aoco,r– dalo dal Parlame1\to per gli n.111plrnment1.Ma, per, la trasformazione che noi proponiamo, basterebbe v-ulutare un capiiale ,di soli •1 miliardi. In questo 111odol'operazione potrebbe far. affluire alle Càsse · dello Stato due rnilinrcli a diminuzione del faobiso– g110 complessivo. Pet queste. azioni. ìo Sta.t.o può, <:omr- un tempo, gara11l.ire un interesse del 5 %._ • * Lo Stato esercisce ora, e con huoni risultati, an-• che l'industria lerrnale 1 ché, apparentemente, si pre– s!crebbe meno di tanl,e altre alla ·nazionalìzzazione. Abbinandola all'industria degli alberghi, coi quali ha tante, affinitù., lo Stato in questo ramo potrebbe dnre. _s v,~lu ppo sn vasta_ scala u, quell'indw~tria. ,del fo,:<';Sl i-e.ro , d a cui t,mto si rip,romelte il l)OStro Paese, così cu ro· al lo slraniero. · Potreù1mo· insistere su ,nltri cseni.pi, ma ci lim'i- 1 lcremo ad ~1ccennare ad· alcpn c indust rie che sono sul nasoer.e. La uLilizzazi011e<l·elle rrc<,;ruemontarw, · la sfrt1Uamenlo delle miniere 1 la coHura-.delle 'aç_que, la pes_oa, il risorgiment,o del i\1'~zzogiorno; ecc., ec:::. Tulto questo impli'ca la nascita e lo sviluppo di po– derose in dùst ric e richiecte capitali ingeniti. Come puù lo St :i.to disinteressarsene ? _ _ O apre l,e p9rte d'Italia al capital,e, str.amier@, e queslo si impossessa delle noslre forze e, natural- 111-en Lc, le sfrutta a vantaggio -cli.altr,~ nazioni;- o le chiude, e si va incontro,.a 'crisi finanziarie e di lavorò. fare affidamento su una ,industria si-derill'gica di gt1-erra, snrebbe la peggiore deJle _sofozioni, poichè presùpporrebbe il fallirnen1;o cleJla vittoria, .la q,1!1.ale Lo ~-ip0litiÙ10: · qtiesla uo:;Ll'a prnposLa noH.. -lyt · la pretesa di dare _la soluzione del problcnw · sociale c01;rie iil ·Socialism0- l'intel'l.d,e: essa vt10J.e soHanto aprire una· brecci-a ~1ell'a zona capi_taEsta, usando , quale. ariete lo stesso capi.talre: e, pèr quella, brè.c– cia, può passal'e 'tutta .in~ra la giw,li?.ia soci:ille. ' . .s. BALD'UOCr'. I LA VIA AL POT~RE- ,Quesl_o a, 1 /ic0.lo ,. e/te lo slèazto:;c·i cosfl'inge ·a spéz– :al'e in due pdl'li, ci fu rimesso in settembre. Il ·pre·– cipital'e clçgli eventi ,~ç ha invecchiate alcune /rQsi (provvede1:à a svecchiarle ·il lettore) ma, in comp·enso,. sospùtgend0 iÌmafizi su,lla « via elci potàe » - anz'i. ai ;. l}oter:e a diriJ[lu·!, .----'- i pr:irliti sociali$fi degli ~ta1i che sit.birqn@ la clisfatta, ha aggiunto 'all"insieme itn 'at- tualità più piwgentc. · Ciò non toglie· che sul (;011tent1lo dell'articolo dp– Vl'ç.mmo, e· ltov'l'erivo, fare ~iin monPe fii.i riserve: ,ncr esse attengono specìalment'e: .. :alla seconda parle, nella· quale il co11cc!to d 1 èll'A ttiore s( fa più esplicito e con– clusivo; e, per saluarsi l'anima, le ac·cenneremo et 10.r•luogo. • - -la c. s. ' .. " Se mala ·signoria, che sempi-e acco1·a Li popoU suggetti, non ·wi;esse, · li-fosso Pa]e-rmo a g1·ida1·: Mora, mo1·a, .... ,,_ ' - I. J·;a~mosfera .-v.itale _ed assieme 1 ''i,nteriiore ·tqoH.a e– r.agione d-'èsist~re d 1 el Sociali$mo è senr,a alc1m dubbio I.a lotta di cl.asse .• Da Marx in po.i ciò è p'aci.fìoo·, ed ogn1 de, 1 i:fre ..té'orico o prati.oo ça ques~~ o~~o:i fo_n_..:._ elarnenta.l·e pr,i ,nòp.io rappres·e1ilta Uiil p,as,S:<i> n.di ,etro e- deYc condurr,e al disarmo. · · L'ILalia qilindi, me11lre 11011 può fm:e ·.da sè,· irr ' qìwnto non può _rinunziare aj capitale· straniero, de– ve invece fare da sè. nel melLere iri valore ttitte le , ~lil, fen())meno · M,i ici.voluzione;- "Dire pe[))l'ciòcl,eUa guerra nel confrronto .. del Socia111smo· equi viale, _e . non po-, lr•ebhe 11011 eq,uiVJ8Jlere, ~ dire deU.a g,uerra mel ooa– front@ della ·1~tta -di cJ,asse. ·E .sta bene. Ma- la cosa va studiata -p>iù'a follido. , ~: . __ -~e, i,nfrut-ti, pe(,iL camp.o.'proprio- ~d ~utoct~e detla f ot.La cli classe si Ì•lil:tende il· carn,po <leHe, me-re di,(er: ge11Ze e_ ,corhp.e,ti.zioni str~ttamente ed immediiatamente· eoon.o.n,1idie·-fra c1:as,se ~ classe, ,ald,or~, è p~r d.' ~o.po òcmf~ssar,Jp f;anoomente, · ·1,a~ guel·ra ~sortÙa '""rla.tale CUlillP,O·. G-ià è .Ul'l!a ,v.i1qlem,zanatta al.J,a p,e.a.}tà il volel'e– 'r{clurre i.a -guerra,· _e, in isp0c-i,e qhlestà,_ a uyi .setnplice· f~nomeno di _fa1vidia e di! gara- eòbnomii:ca o 6ornm,er- J • sue risorse e tutte le sue eirnrgie. La guerra ci ha l ~lato alleati potenti' e in guerra e in pace, che .non ei. r , J.esinc_rannocerto. i mezzi_:per J?rosj:>e~are, __ in co1 ;i.si ~ ~,t>,~f...·V l) dcraz,one anche. del sens1b1le aiuto nul , e · l~e .. n 61 , loro lealm·enle ·p . . ammo e con così, grave, e h- schioso saèrifizio. , . . , . _-. . . . Si pensi che per In u'li'l'izzazione-delle acqué, oo– ç:or_reranno ,1 l\'}iliardi, dÌe. per l' ag~icoltura. -ed_i_l M~zzoe;~,orn_o 12 sarai,rnp appena S\tfficjentj, ~he· ·vi è da rifare tutta la nostra ,flotta rner,ca.nLile,1;;iortan– dola -aiu.i a-cl urn,i po'tenzialità- superi o.re a· -q~iellache aveva· prima della gueri'a, che no n- cu rammo mai le rniniere, che I.i. pesca, còme l'agricoltura, s·i eser– citano nncora -con mezzi preistorici. Si. v uole che l'Italia faccia da sè, ma dové può ..trdvar'e i capita.li · che essa- assolutamente non possÌ'ede? K. p oi., do1~0 una gt1erra moncliale che preconizza al:leanz-e. -vasti?f simc, da conclui::ciforse nel' una u:njoiile di p·op9li, è serio il proposi lo di .isolarci·? · . . Lo Stal-o adunque sa che la.soluzione clèl .pr.oblema del risorgimento ngricolo-i.nclustriale ilali.an0 11.011 p_uòessere ii~terna, sa che del capitale slraniqro non' 1 s1 può· :far senza: e a llora, per <lepr.ec.are la sògge– zione econornica allo strnnie.ro, e fors(;l una nuova guerra sanguinos.~, s ignor,eggj e sso rned~simo -èrve-. sta ·vasta riorganizzazione, \dalla quale_ dip,ende il. nostro avvenire _corùc_nazione, C si ',lanci' TISQ}~1'ta:– mente sulla via .-clirifo1~me;che risolvoue- nettamente un problema econornico ora in'lpc.1•1,ente · cl un. qué- - ~i;to socinfe che ormai non può essere più oltre pro"- rogalo. _, 1 'BibliotecaGino·Sfa.neo • "I~, Il • • ( ' ' • . ' ., ' ~iare_ 1!~ p·~polg e p 1 0:pol0 ;_ a m01to· 1 niiaggior ragi,çr,Jl!!e- · ess·a, nq~ .si ìq,gu.adra ne.Ile .divergenze, e tompe,tiz.ion_ii èoori0m:i1ch.e fra cl.as' se e . -e,bàss·e. ' Ce1;tam1e@ie' ìi1'-'iìattG• -' ·~cononiic~ è pa,;t~ troppo ·cospiicua dell,a·. vita· indiyi– @t11ale_ e e·ollettiva:, ,pé-rchè p ,01ssiasp.ar, ire sielillz,a -laisèi>?r- , . ' ' traccia c1i sè qu1aisi per- ppera c1i ✓ m~gi,a; e ),a. gu-e11v~r <.fcties~ n_on l'f'l•eliJ.,@~ deil4,e a.lt.re, ,_ap.paiJ.'eper 'Ofgln·i veirn:10: irrì,bev,uta e striata dii moventi e ·di effetti ~comomicì. - , Nfo 1 :il suo ve,ro e p'.rnpri·€> _-e,sse:re ed evoiversi cade fuori .dialla cerchia di questi fenomeni. Gosì. 'ood1..@· i '-. ' ·~ "1' J. "~ .. ' corpi, vegetali e viventi ris,'lllltan:-o alt'am-a[is,i O~Iim\:p-Os,ti I ' , p·er gr.a;n part.~ .d.i ,,s~s,taRi'8! · aicq,l!lr@-sa, a,11rni Qlii {l)O(lJt1,a senz'altro; eppure che coro e.ssi.- haF1n0 di comu.ne <.y@rn'a.cqllla' ,o ,gÒi, liqhl!li11ili. '! . r · · Così stando ~e ,cose, _potr-ebbe sembDare ohe il S@– ~i·alti•sm@, · ~~1' la ,SU~ g,ià esriostm ider,Ì1t'iti~.1; CC1,!IH(a l0Uà cli '~Hl'ss,e,, de!bba pèr ciò qppunt~ n11ar.it@lil.ie ' FSi indi.ff e - - fontè' e' neuti•ate -d.Ì f;r(!).'lilite -all.a guei·Ta, l :asdam.do al ri~u~rcl,o iai Pro~rf a.dèr-enti. rieria li:b~rità di azi0ne e rli -pen:s•i-er-0:. I Co1sì esso agicsce and1e in aure èontin- . . ' "' . .