Critica Sociale - XXVIII - n. 20 - 16-31 ottobre 1918

240 CEUTICA SOCIALE, ' '. ' nelle abitudini del proletariato, stdndard ·or li{e. . Ciò che si- $la,' m:p· a · che, ognuno ·vede, il reg_ipie di gu~r~a' noq 1~a:._di certo d~presso. Ora, fra 1 due punti m quesfaon~, ARTu~o MARPICAT,1: Liriéhe di guerra. - Ì>ref~zi0ne è ovvio che· quello che offre per sua B._atura m1- di Giuseppe Prenolini. Disegni . cli Angelo ·vana nore resistenza, è il primt>, e che è su !ii esso · netti. Firenzt3/, Sansoni, MCMXVIII. che deve in ultimo,- iri una maniera o in un.'altra, Non_ per g,li ~ecenti,- c0me dicevàsi un tempo, so'. ,. . rimbalzare il colpo, che ili origine appariva· in-~ ciali, che vi tro~ai qua" ·e là, amo dire 'una· ,}!lamia, in ferto contro le abitudini di vita oramai solida.- ques~e libere colonne, delle Liriche di gu-er.ra di Ar– mante contratte dall,;1 classi .lavoratrici. · tu.ro Marpicati. Prima di tutto, perehè, in fatto- d'arte, In lirnruaggio rigidamente marxista, il mede- io contèsso di essere· assolutamente s-pregi,udicato, e ~ 1 d non m 'imp0rta proprio ,m 1>elnulla se il, p'oet, od H \ simo concetto si potrebbe esprimere ne Jn(i) ·o se- pittore riveli sentimenfr p0litici -analoghi,. oppùr'e dia.' - guente: La massa totale dei capitali singoli, n~n metralmente· contrarii ai miei, )))l;l'rchèfaccia una bùo– costituendo altro che una specie di massa di al..- ria pGesi•a od un. bel quadro: per entrare nei tempia trattanti assegni o titoli• per ·la ripartizione se- serena de-Jl'arte occorre ·molta ·-serietà,_ ma non vi è, condo giustizia (capitalisti_ca, s'intende) tra i ca- alfa porta, a:lc.mncèrbeJ:10, che domandi: J.a.tessera· cli pitalisti stessj, ma non avendo, per sè presa, nes- alcun p•arti,to. E ·poi, d<iciamolo francamente, la: -lirica suna diretta influenza sul termine divisionale fra del Marpfoati, alla quale una volta si sarebbe appie– la parte del lavoro sociale, che ridonda a bene- èicato l'epiteto - si-gnificativo,, ma jrµ:pjropri-o - di fìcio dei produttori immediati, e jl pluslavoro « sociale ii, quella che s'intitola· Mia, e riecheggia il · d" · · , 1 h , d t grido di un a,more disJìera..to di uin. giovane povero per vero e propri 0 , termme 1v 1 s 1ona e c 8 e e er- una donna ri:coa ed ar,stocrahca, è b~u'tt:f assai; forse, minato da fattori tutto diversi (come la produtti- e senza for,se, la peggioTe del volume. • vi tà ,del lavoro, lo stato di organizzazione o disorg-a- Se le 1-i'riche del Marpi,caH fossero tutte di q·uesto ., nizzazione dei salariati, il tenor di vita, standard ·. val6re.' - coìÙenesser0 anch·e accenti più meri· - n0n - o( ·u1e, delle classi povere, e così via), ne conse- , .varrebpe la pen.a· di parl~rne; Ma il- ,Marpfoati, forta– gue che, cceteris paribus, il solo fatto di un au- natamente, .sa elevarsi assai~più in altp- dei versi ·sbia– mento della massa dei capitàli non trae affatto drti' e d'ell.a panale ispirazione dii ootesta poesia. E, seco _ 1111 corrispondente aumento della massa- del come sempre _avviene in ar,te, q11aL1tomeno_eg1i si ·pv0- p luslavoro .. La naturale ,conseg·u'enza·: è invece pone deliberatamen-te uil ce-rto fine s@cia•le o politiço od umamitariò - diver.so ·, insomma, dal fiìne Jl)lilra– una diminuzione della J_"ata del- pr,ofit~o. Così, per mente artistico·...:... tanto più felici e più. comprensivi, illustrare la cosa con un esem:wi.o, un aumento · pe,r-chè .più spontanei, nel calore deJ.la':i.ntaizi,(1)nepoe- nella massa dei biglietti d'entra,ta, ad un. dato · tica, gli ·riescon@ i versi. _ · · - spettacolo non fa aumentare per nulla la capa- Vedasi, per es€>mpio, la rude ed' efficace gl0rifica~ cità dell'ambiente, µia fa ·solo restare più seomodi z·ione-delle ianterìe, « le gran.di proletarie J5 della g11er- e pigiati i singoli spettatori. Nel caso specifico, -ra ;· \ 1 Ùlasi la pi-tbu.ra dei f'ànt'i èhe ·" P oi, non si può neanche parlare de_ na· massa to-• · "" · respil'ano , ' . - con,l'occhio dilatato -nell'insidia; tale del pluslavoro, ma solo di quella parte· .di inc.com ·pagnia' dei topi ne le tane essa, che _prudenza di GQverno e solidari~tà di languqno; . . , -classe obblJgano i ceti, attualmente dirigenti a · , _ ~~~~K!~di 1;-enacancrena ~e_lf~~~o ris·ervare al capiti;i,le improduttivo e più cilie ~1-tto · sotto la pioggia che gonfi!a,il.,Ior pa11e · sfmbolico invèstit_o, anzi raffigu.rato, nelle "oholi~ · ;a~~~:!t!d!~~t°a.!~~pre -- - gazioni di Stato. · . , . ,, - . , ~ Vivono iiÌ. 1:11m-po che s1:iUa. ,i minuti; Quanto pre·cede, non solo_ immediatamen.te ,.,.ma r cosi: CO)! ie Diàni sca;gti·osè, . . · · · d Il t · · · · d" · t ·tt , casi ·con i volti barbuti, · :a COmB'.l.Clare a O _S8SSO llllZl.0 . 'l qilleS O SCr~ 9, ,çosicon,gl'inset'ti tenaci;~-::: . ·si riferisce, ed è facile capirlo, s.olo a queUo · che , 13tinza tetto nè'lett'o, si poti·ebbe. chiamare l'indebi:tament0_ i_nterno· dj. '.senza desco,nè fooc.o, · p L' d · · It 1· f ·' 1-. - .'. sen-zalumi la sei;a;; -ogm aese. a ove, come.·1p_ aì ,ll:l>-orse pm C.rue. • !;ligia.r~;;'ì•1nedia 1 ,i prostra; altrove, l'indebi_tamento è avvenuto in·. non J!)iC- . _lanotte è.vigiliit in· sussulti. ' -cola proporzione anche all'Estero, la··questione si · ,Vedasi itfuozzett@.: Ppsquçile/ ·vedetta, il soldatino -complica coi;:i.altd dati e nuovi fattori, e ml!0ve ·~ammazzato ,:.._n:>,eq,tFe, • ~ · '- ~ · :? ' 1' ,prospettive si presentano. CON. ciò fa ·uostrfJ, ana- . '·. . ·ac.c,nnpagnand:ost con l'.ùn_gnie-. . lisi, sa.Ivo il_ punto a cuiv ora ho~fatto ·acèenn.Ò', è ' : ·'. ~- . !ldpra la bafon:etta, ' - , . . . · :.r , -,sommessoéommessofi!lchiet!a; ·"' · pienamènte compiuta. Ma,. per riporta,rci .{tli!.COr~- - ~ 1!.ìl/a.m, creda lil!èr·o e lont'ano.;.. . .al primitivo nostro punto. di partenza,· cioè a Vedasir il qu-adr@ d~Ha ·r0-tba-·au.tumnale,)e '--quella concez-ione · marxista dello $fruttamento , , 1/,. -,int~mtnalii1i:cfumf'a 111 ue ~;~ · · ··' , ' ·t 1· t· d ·11 .:. 1-. ' • ·1 · -' . , ' df_folli mandre umag.e: ; •, , -capi a 1s 100 ~ a massa opera1a, Cu1e·e poi .l _.ml- s . . d,ispersiso.llllzi lìranohi". _. - -t-'. . stero svelato di t~tto il groviglio' e c~otigo - ac- d,i pedon•i COI!- l'od'ohiovinto - , " - ' -) d 11 · ·t t·t · · l ' · dalfo,sgomentoe sta:O:c4i' · · _ · 9 COZZO e a presen e COSl UZ1Qll8 :SOCia e,. ~g!WltUil.; . _del u•ngoanda"Te•e senza,,tu8i! , '=,, .J .geremo a buon conto ~e a; mo' di ,ft1!lale ~onclu- ~·'Quì non-1,a ehità.:cr@mli:{a;,pa<triòbta11€1a, ehe òTmai n:~n· · sione, che in ultima analìsi la' questione· dei Pf~- " pÌ!lò ve-Uiéare .s~ non 0Fe-1;ehi assai ottusi. -Ma vision,i stiti,• ed ogni pos'sibile aibattito in.torno ad- essa, pffeC'i~e e -talor.~; ;per, 11a)'@,r'o .... vèil!id~si,tà~±come <q11e,1Ie -si riduce a questa domanda: se ·ir premio-~ finan- tiella p,wsa- cli Hea-r,,il:fa:rh"'1:1.:ss.e), li>T]Jlfali. M:rla siJ:lèce:r,a z~a~i'oj d_ècretato_- a se ·~e~esimi_ ~ag>Li.-att:u~li c~t~ · c.0~~-?~ion._e·_di un0 S)))!iit~ -colto, -istl!rai,>p3:ti@ alla ,trarc· d1ngent1 per gli allon e 1 mer1ti 1 ~a essi n1. cosi· qmlhfa .,,d~lt _st1.a.-<d,i e,._ge~tllh~ n·e1la . fornace @rr-.enida .brillante ·niod.o e così larga .rnisu,ra coNs~uFfi . delJ.a__ git€:r11,a~ a Fail;l!g0s9:i,~ d1 l!l<n ·arr~m,o ffe,11e nelle vicende politidhe:-qi questi uJ:timLt:re al!iThi,'· la_ nnsefu,i.a, <:.~~ea- ,a $~-~ ~ia,,. . , . . . - , vada attinto anch'es§'o dalla solita massa di -p1us- ' . . La_ tro,v.~r~ i~~ 'a,rp;i;e.ati_, .s,e _sa,~~à - c@ntencle:r~, A~_0n -lavcn·o estorto per ].e ordinar· : · e ·dli o:rdi, . '\. _:fiì_e11a coscienza d._a1rtl'sh3:, l1 suo tem,po, ,la i,ua 1.sp• 1!ra~· . ,. . . _ ~e v-ie - 7?. •.__. na\il! . z10ne; !~~.sua· selFr,e·tà ciloi J1r0.eia l,l!l c;JJ~maaclel11sJ1~ a-,· .~ezz1 del J?r'Ocesso d1 -produz10ne· ,eap,1-tahsine0, o· . tr,ki ecl 'ai faci!l'i m':a ~fdiìme,ri· S:l!ioee-ssi (; _;_• a,r,:mli"e' -,..m forma d1 un· clo12piai,nente· ~odios@ di.f!falp@ ,dia ara,ieo·:iF!rezzÒllim'iJ. lo ~-rrlmon.ì~e~ •h1. ·u,na, 0'1.!lf@Ba - · · q.uella parte di 11:1,vèrro, che- ine_lÙ:ninabili ·es_i~e!El!ze zione, e:fu:e '«•gJli'. a:p.p>1à\tl-s1 ~a-s-s:am~:~--- è si :rin~hiiiilQ'è,rà: --. . .di vita. impong0Iib_ anehe alla Jl)i°à_ · sfrena:tp,, ])!Fe~ i,n se s.tes·so a.•c0:lltiv~~ am@'llosalJ!le~ltè:•è gel@saim'.~ni'lie, . , potenzl:l, ed ingordfgia; b0rgp:ese di _rì~efira11e "'ail. 1 • (]Jttei". !l'i_oe:lil..f. g~i,m,i;. pl.t![~•tt\ uti~a ,fi:a 1 a,ai:':gi,t~a! •&1110, ne"'' , iiecessà:do sos,te1Thtaìnento· delle c-la,ssi ,iav@il1atrÌ:ei ; -1>iki ,ag.eg ,lil.,c:>._. ·.· "~ ._ ; --- -- ,1 _ , .élljat, fllm($a;· ,èd aHà lorQ non me]}(]) neeessaria ;ripr0dliiziroil'i!e: : · ;R{G:KM;QN!L'J G~SE?.ìiE • . U.N sòel.A,qS'i'iA. ►· . BibliotecaGino·Bìanco· - . ' ' .. . . - ,,,, .

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