Critica Sociale - XXVIII - n. 20 - 16-31 ottobre 1918

CRITICA SOQIALE , 239 , assai più gr~vi, ..nel cascr di un rivolgimento ab Come poi ho già. accennato <l,ianzi, il rincaro imì~ dell'econòmia e dei rapporti ~oeiali in genere. generale della vita, cbé anche dopo la guerra_; Ma, siccome per ..ciò i tempi verament~ non ap- - per varie ragioni, chtrsareb,be qui troppo lungo paicnw maturi, 1;1opratutto perchè manca ancora enumerare - continuerà a costituire uno dei feno– nel prolètariat<;> la indispensabile maturità e ca- meni più salienti della vita economica del nostro pacità rivoluzionàliia. e ric9struttiva, -una tale tempo, ,non m~ncherà per conto .c;uodi esercitare misura s arebbe di un semplicismo altrettanto mi' influenza delle più poderose e delle più carat• dannoso qua-rn.to i :rmtile. Daµ.noso per tutta una teristiche sopra l'entità d,el tributo grav!,l,nt~ s1;1i serie di conseguenze dirette ed indirette, pertur- :ÌÌ'on detentori cli titoli, cioè a dire s0pratutto sui batrici del tanto delicato odierno meccanismo proletari. Rjncaro equivale infatti a rinvilio della , economico; inutile, pen:hè gli Stati, e, P,iù esatta- moneta. Sono due forme diverse per indicare lo · mente, le collettività tartassate, possond ottenere stesso fatto. Ora, se. fino a ieri {l rincaro 0 il rin– i medesimi risultati per vie assai più agevoli ed vilio deJla moneta ha costituito una del11:lconse– _innocue, meno gravi cioè di inattese quanto spia• guenze più spiacevoli del movimento sindacale, cevoli ripercussiqni. . · · come quello che, ad equilibrio generale ristabilito, Per ciò che concerne la decurtazione, più o veni v~ a frustrare in buona parte gli sforzi spesso · meno forzosa degli interessi, tutto sta nel vedere doloros1.,ec1 eroici dei lavoratori per migliorare _come si metter~nno. le cose. 'Se, per esempio '(si la propria sorte, da oggi in poi. le cose mutano Cl).'pisce, che ogni previsione al r~guardo sarebbe alquanto. _ .- . ~ avventata), il tasso dell'i'nt~resse, -per sovralibon"." Mutano cioè in questo senso,· Dato anc)le e non danz~ cojp.unque originata di capitale libero, ca- concesso che - come con ·troppo, interessata fret- , desse, d-uì'abilmente ad un liveJ,lo ,di.parecchio in; ·tolpsità è stato proclamato da vari economisti fèriore ·a -<è]_uello pattutto all'epoca deUa;·emissiorni · più teneri· deg-li interessi borghesi ,che della ve.:. dei prèstiti cli guérra,_norr vi è forza che pòssa. rità: :scientifica - -i' sal~ri raddoppiati e triplicati impedi,re agli ,,Stati di convertire il tasso dei loro si risolvano· in 'Ultimo irL un raddoppiarè e tri– 'debiti, tanto più se si consideri che la resistenza plicarè del prezzo ,dei consumi operai (in realtà da vincere· sarebbe · anche scars~,· perchè ver- l'aumento dei salari si ripartisce fra i consumi rebbe certo in 'loro aiuto l'unahime cònsenso del- operai e non ~perai, i quali ultimi son9 molti), l'opinione pubblìca. L'i~moralità, infatti, in tale. occorre no~are che, col semplice fatto di avere caso non sarebbe dal iato degli i;:ltati, ma da quello provocato un rincaro generale della vita, gli operai · dei detentori- di titoli, che volessero continuare ottérrebbero già questo 1 non disprezzabire risul– a fruire di tin int~resse assolutamente spropor- · tato, di ridurre antoni.aticamente di metà. o di zionato, e a realizzare aumenti dei loro capitali, due terzi il peso reale del tributo, che, per il trar– troppo in contrasto còlla luttuosa origine di que- mite dello Stato, essi vèrsa:qo, assai più nolenti sta toro fortùna. che volenti, ai detentori- di titoli. In altri termini, Un'altra forma elegan'te è perfettament~ inno- ' apche in· quella peggiore frl;L le ipotesi, i~ loro cua,·-cara in ogni tempo~ per fa sua perfetta or- .salario reale, per la sceml;Lta capacità d'acquisto todossia e caf'!tigatezza, al cuore-de~·li economisti, della moneta, sarebbe l'identico di p;rima, nonb– .è l'ammortameJ?,to, 0ssia la· graduale ricompra da stante l'aumento nomin~le; ma, i'n èompenso, H parte degli Stati dei titoli emessi. Benchè si tratti tributò da .essi· pagato ai detentori di titoli, p~r · ai un rimedio di noi! larga portata, tuttavia esso_ essendo rimasto·nominalmente l'identico, in realtà non è da buttar via senz'altro. EsE>olo. divente- sarebbe assai_ minore. In tal modo la lotta sfnda– 'rebbe ancora ·meno, se potesse costituire un ulte- cale si arricchisce di ùn altro signifi~ato e di una riore incentivo ad una falcidia più o meno· radi- portata nuova;_ essa viene ad essere rivol~a con– cale dei bilanci militari. Tanto, per spinosa che temporaneamente e contro il padronato e contro possa essere la via, che conduce al djsarmo· ge- l'altra incarnazione borghese: il ceto dei deten-· nei:ale, in un modo o nell'altro bisogna che l'Eu- tori di titoli. Gli operai verrebbero a prendere, ropa vi arrivi. Altrimenti coi progressi - chia- ·scioperando ecf agitandosi, due piccioni con una miamoli pure così - apportati all"arte bellica fàva. _ dalla :flresente guerra, una, pace armata, sulla . Da .q-hanto precede è ' facile scorgere che, se falsariga di quella che precorse e preparò· l'at- : an.che, per propria abilità pol-itica·e per imp'erizia tuale conflagrazione, divorerebbe un~ troppo e cleb.olezz_adegli avversarì, l-a borghesia ·riuscisse grande parte del reddito nazion ale; anz i, f iliaIJ.- ad imporsi nei Parlamenti Er, con franéà brutalità ziariamente ed! ' econ.omicamen.te· parla:l! i.do, · non I o d<ietro •schermi ipoc]}iti, a riversare sopra il pro- - può essere neppure imm aginata. ·· · .-letar-iato la più· gran parte ~elle imposte che ser- Ma la vera, grandè, spettacolosa 1o·tta di classe e vono a coprire gli ip.teressL dei prestiti, la sua , battaglia poUtica,·il prole.tariato ed i ceti suòi affini .,vittoria in fondo sarebbe la vittoria di Pirro: In-· dovranno. impegnarl a. certamente s ul terreno delle fatti il rincaro della vita, conseguenza,immediata imposte. Il mott9 d' ord ii:t1.edovrebbe essere: Niente · delle imposte _indirette, costitu~rebbe il più forte imposte indirette sui consumi di prima necessità, impulso per le classi lavoratrici ad abbandonarsi, nie:nte imposte dirette riversibili sul consumatore , per poco che le condizioni d~ll'industria lo per– 'poyero. Al contrario, imposte dirette .e progres- inettesser0, ad up. energico e convuls0 movimento sive non riversibiU sul. consumatore (come, pe,r ·sìnqacale, tanto per. adeguare ~ salarì. al. nuovo esempio, l'imq;iòsta ~ulle eredità), e imp.oste indi- livello dei prezzi.. Di li un ulteriore generale rin– rette sul lusso in tutte· le sue forme', non per mo-. caro di tutti i prodotti, e •un analogp· rìnvilìo ge- derarlo, ma a scop9 -esell! l.si- v,am~nte' fiseale. In nerale 9-ella moneta. · : · · ·- altri term.i:ai; si trattai di co lpire le eiassi ri:cch.e La verità vera è che og,n:i sistema economico e 'benesfa,µti ,j,n genere in ([ U.ei! · loi!?o speciali agì si presen.ta come u,n sistema elastico, composto e diletti, per i qùali & nei _quali, più. che ige~ti ,di punti di maggiore e di minore resistenza. Ogni . tr;)aggtod✓, de\ p;i:dces!'!Opr.odutti:v9 gocfale• - la· scossa e J:P.Utamento di eq-Jilibrio prima' o poi missione ~totìca e Fazi@nale ragiotl d'essere del ffo.isce col far capo ai punti di minore resistenza. ceto borghese ~~si:-.appai0n0 n.obili parassitir Ora, i dµé punti, che nel caso presente éntrano sulla miseria còmune. La via di còndbtta del'le iì:r giuoc0, sono, ·da una parte, il prezzo delle._ ,classi lavoratrici in matéria no_n pÒtrepbe essere. merq:i .e relativa capacità d'acquisto dellà monetà, .più nitid&~nte trace.tata.-. . d_l;Lll'~l_tra-irivece lo _standa1·d of life ent;-ato oramai ibHot~c~Gino~Bianco /· ,. ,. •.'

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