Critica Sociale - XXVIII – n. 17 - 1-15 settembre 1918
- r .. • • 202 ' • o i P.... -non in.Lerverrò ar C.ong-res::;o - nè lo. potrei,. I\on es- Coloro che, in. mezzo a•lfo scombussolai::pei1t o. get~è ~ .. sendo 'mandatario d~ alcuna Sezione (la Sezione, aila rale prodotto dalla g·uerra, ri~asero meg!io 'fè.ri#i. '._'_~ -quale ap:partengo, quella di Ven.ezi~, da tre an_nf n9,n loro posto, fummo --:-·modestia a parfe! - pro.pr ~o può funzionare; e quante altre non si .trovano ?e!'- noi. Proprio noi, onorèv.ole ç1.mico, i _ v_ecchi ._ d'est; (~rf1 l'identica situazione?) - mi. ... incocci a_discutere, ~l~ Partito, con Lei alla_ ìesta .. Altri, c_.hè dal creazio~ism::? ~eno per isc1;itto, e frettolosamente, tale ques~i-◊n·e~ bergsoniano crede o finge di cre_d_ere legit~il?Jat~ _!e -Che sarebbe - lo ~1.mmetto -:-- « s-c_iocca '1 bizantina>), pr~prie c.apriol_e, facciìa· _l'apologia del_!a muta,bqit~, ,-;e ll'_oppi relitti .... herv~jstici, ti,oppe imp~zienzè. pseu·~. cioè dei più sfacciati voltafaccia. Chj sop:ra ·-0gn_i_ ~Jt:f~ .do-rivoluzionarie; troppi, ahimè! spiegabili, rancori e cosa apprezza, in ogni campo, la probità, prova· schifò, dolori< ed astii e ferm,enti indistinti non l'av.es.sero più èh'è sdegno 1 di siffatte apologie, e ric~nosc·~ a pr~- -fntta risorgere, don1inatrice crudele, nella ~@scienza pria gui,~a chi ha tenuto e tiene fede-; con <iJ,uella ~ virt4 delle masse, specie giovanili, che. costituiscono la mag- vera che è la costanza)), alle proprie convinzioni. ·· _gioranza del Partito (1). · Noii che -al· sScialismo siamo venuti per impulso <il Fu tempo - _il felice tempo della p~c~ - in cui .1!1 cuore o per matur~zione di studi i e, tra le nostre· me.: si credette risoluta e superata. Si potè I'itenere, per nella nostra ala, contiamo alcuni ,dei p-iù.'_veccl11niìliti lunghi anni, che h~. aspir'azioni nazjQp.al_i avl~bber.o del P~rtito, pr0let~ii al!l.tentìc.issimi, educa.tisi, f~Ji,éo- .lroyato .la loro soddisfazione in epoca più remota ~ samerite. da sè, adusuti. a trovare nella disciplina. so- ..magùri in modo più pa~ifico, ingranahp.o:,i-;- a dir così cialista· 'tlna scuola austera di doveri oltre che di di'.ritti, __e; nella. più _vasta solu~ione. ~ei propl.wnà so~i~le'. fj,i ~,. rie_l 'RN~H_t?,. 9{i:n d!?~~ /r~Hr:.. P.\~t~,~~~~!1- ~-i;-~~ff,~Sf.i ·po_tè pensa_r~ ~l)~ gli pppo.sti, ma in questo concom~: verbali o q1 declhmaz1ort1 demagog1r:he, ma 1\ nucÌ_eo tanti, interessi del capitalismo ~ del proletariato_ avrel~- formatore. della società di _domani, ndi abbiamo sém~ .bero sc.op_giurato la conflagrazione dégli ~ntagoni$mi pr·e cr~ctuto·, e crédi_amo hrtt0:r~, clile il Sàe,ia1ismo fos- " na?,ional'i. '.si potè credere c_p.:e l '-Intei'nazionale .... ;al!ll'~a se e -sia oltre, non eontro;. l'a nazione. . - - . . ..è l'Internazionale rossa ?vrebbero preclus:o alla so- · Vagq, · se si vuole, come- tutte_· 1e·_-f9:rmolè,: qu~sta 'cietà capitalistica il precipitoso abisso cle.lla soluzirone formola nostra •esprim.e, tuUavia, tu'tt9 un' insielJ}e_ di ·, .delle ai;mi. . - , . . sentimenti e c@ncezionj, clae, non ·.soltaNto non cow La gl!ferra mondiale sfatò le iJlusio,ni_. E portò <;li• ~Iil trastano con l'idealità socialista· e -c~n gli interessi del -colpo sul tappeto della• qiscuss'ione, pr~sso i partiti proletariato, ma, .tutt'al° coBtJ;ario, 1n q 1 uèl1a mir.abit:- socialisti di tutto il mo_ndo, i problemi inte:rlilazionali, , mente si inquadrano, questi piil effi,cacemen..te h1ijélano V._., troppo fino allora trascurati ò troppo semplicistica- ,che non -certe<>co1ùr:1ppos-izi-oni .-a~bitrarie, as_fràtie; ·- mente risoluti .... od elusi, e, mentre la coazione. sta- ·hreali. ,.. . tale imponeva, con inderogabile .:nece$sità, ~gli: uomi- J~d anzitutto, se -è-- vero· ·che, l'odierno., m.Òvim.énto · ni validi di brandire le ar.mi, rfsorgeva pe~ re_azion~, ·socialista. h,a trovato· 1a sua Jegittimaz10~-e .. t-eo:retjca ,e mano mano, anche s.e sottaciuta' o soffocata dalle nelle ·dottrine scientifiche marx-enge1siane, è ·purv,~1:0 Censure, si imponeva ,alle anifil'e dei -s~ciaÌ_isti ·1a· vec- èhe n'ulla sarebbe meno ,conforme-al materialismo sto- chia questione della concezione socialista della patri;:i.. rie.o, che. çl·i queUe costituisc~ .il succo migliore,; del· • Si imponeva -con tanto maggior vi•gore, in ql!l.anto ,Ja . pr.es 'cinctleT·e dal rnòmento storiic(i) ~ in_-cui quelle t-eor1e, manc,·ata sollevazione dèl proletariato. meglio o!!ganiz- m:3g:nificp •fi'fl~sso <li fatti _sociali, furo~o e-~~borat~,. e zato, il tedesco, contro la più spudorata· gueTra di ag- del ritenere che; q1rnnd,'-anç;lìe· la critica battesse_ in _ _ gressione la complicava .di 1rvitat~ delusioni e ri'm- brecoi.à . oglflun.a·_ èl;epe con,a1;1sio1Jii' di _q;1u..én~ teorie, . il ' I pianti. Nè mancarono di porta·re acqua al molino degli mov_imento socfalista alildréfube, è@n essi~, sommers:o: estrem1$ti ~ o, per usare metafora piil ~ppr9priata, fà~ Ha pienamente·. ragione,_ p·e:r·me, cl}i a6ferip0 la p.Qli- sc.ine. al fu.oco dei loro risentimenti - !e .improvvise, genesi del Socialismo, an.ehe:se io, pur non divtdeµ:: :clamorosè cohve'rs-ioni di quelli stessi' eh.e, .con G~stavo d0ne tut~e Je d,ottrine, ~ur ;;ticcettaBJdo.m-p1te d_eHe·c~:i.~, Hèrvé, alla testa, erano stati i più a-cèesj ,:denigratori. · tfohè dei revisionisti·'( e)11on dimentichiamo che ·Edoar– -delle ,dealità nazionali, i.pfù calor.osi assertori _del· d_o,Be1;n~tt:iiQ.~' _contr? l_@Sche_idemann_ e:.~.oci 1 .:,UP.9 . .classismo internazionale socialista al ~i sopra ~- e .. al ;' dei m-inorita,:i 'tè.1esch..i,\), m-i rialfacci ;ill.~ tra~izi_q~·e ·di' fuori_~ _d~ll~_-singole nazioni,.- _,; rri;ir~i~_tfc,adel -~pri~~@_. ~~:,}~1;,i~sf~, ~1\11'; :avè~do·.q_u~ • granq1 roaest~1 --~•~I pern;ie,r0. soc-1~hsta, che fµ_:ron@ tl (1) _Noi diceaimo - ·e vuol essere ricor~ato p'er la chiarezza·-- 'Mal'.l( e _l '.En'gel~,. dat_Qal Socialism0 .. ;- c_ontro 1e u,to:pi,e ·"·sciocca e biza1:1tina-,, ia questione della p~tria,. unic~.mente rifi degh, urpanjiarii ,- .'il sui'o gr,alii.i!tc'o.i~dii'strl!l.tt1bille. ,ca- remloci u certe •discu1i'sioni fatt~· nelle Seziònt soeia.Iiste, e cioè al· ra'ttere di movimento èli_~làsse, non v'~ 1 ÌQ cr.~d10-, aei - .gioco grossolano' di colorp ohe; conf'ondenda ad arte il concetto di lor0· scritti, alcqna frase che Jeg'ittimi la se·c,cl ~0-i- pat,ia (e, ad evJtare equivoci, .sarel:5be meglio .·dire i di nazione) , · · · eon ·quello 4i patria borghese, i~perialist~, sciovinista, guer- , traE,p'~SffiOn~ ~ntag'on.isJic·;l fr~ çlas.se e patrif:t. : ~- . raiuo!a, ecc., e' scam'biando_ il _pa-triottis~a oc~l pat'l.'rotJ;~rd.fsmo, ·e ci-ò. S!Ì spiega belili}SSÌ.lililO :p er _€1,lllè fon<d.a1m.1e'lilt~Li,·ir~- Jl.ffermavano "superato pei socialisti il concetto di .p_atria ,,, per gi~nt :· la prima: :che il ;M_arxe l~Eri:gel,s erano ·spipjti -indurne, non già la necessità di afft·ettare l'evoluzion~ delle pi,.trie , -posi,tivi,' i :-ciu.~li'beliJ.•comprendevano come -il, proléta,. attuali - corrose anMra da t1,ttti ·gli ·antagonismi del capitalismo , all'interno e verso l'.:::est·ero- ve/so patrie !!E!mp1·epig matell.qe a/ . Fia&@, 1a cl.;:J.s$e pil'<lnJtl~erosa e do-l01'8Jlil1t-e (r :h~•Ma .n zio'ii~, -tutti ugualmente i loro figli ed esprimenti la naturale insopprimibile se- pìuò -è -deve - agire Jl)er ·trasf·ormare <ip :1è-s.ta , p e:r ip:i-.'·, -ili visione del lavoro fra le stirpi e gi( aggregati storici nella .paci- porre una sempre più piena. tillt~i'a dei p.r oprii' diritti, nca·.conviv~nza etl emulazione intef-nazionale; b!)nsì_ 1 per indurne non può straniarsene,, come vivesse ilil un :piane't.a ..di'-.. es_attame.nte il ~ontrario, e cioè l'inq.ifferenza del ·-pr-0let·ari-ato .di - . -f~onte.. alla_ pos_sibilità· di un rip.culo stqrico eno1·JiÌe che·,. l[IOJ?pr,i,- verso 'd.a 'qNello (il,~l~~ alb:é cla:ssi i l1asec'OliÌ<da;- c,~e(l{l!lei n;i.·endo le libel'e convivenze nazionali ad ope1·a d,i dominàzion,i ~tra.-.. dl.!1.e, r>ensatori; 'rit1tritisi, ID.liJ.9 al moid@llo, -.della èlasài.c.a: -., nJét-e, condurrebbe alla sojn.1ress1qne delle condizi~n'i l'<>iid~men~ ·_ fi1osòfia · pos~-kanUana, se pu_re '·Jller ~ap0Yqlg~-ni~\ L -tali _de~losviluppo·clelhi lotta delle classi e del so•cialis'mo. '.1:'olto•di fon@lamn_.: ~nd, hanno ~erripr.e ·s.@.'st_en_l!lt_c;· 7 ·e _Y_ 1 __ ::'~r~~~~i mezzo ql.\e~tç yolgarissi:rµ_o soam.bietto, che, ben più ohe 'qizantinòi 1 • d hb 1 ~.a 11,aceogHer.e_. <dovizi,a d_, .i. citar z~oni <ila•i. l_@f,o _,s.cril_UJ_, ,i .,_-;--:-:- ~vre e_q.ua ifioars~ truff'.aldino 1 la :~1:1es·tlone _d~lla patria pòn p-g.o, 1 , plÙ essere -,- com_,eben afferma più oltre il nostro collaborawre - ur,ià c'ot.èezione, non gi_à angl!ls'.tamente elassis-tica., mà. -Ohe una mera "disp1.Jta di parole:,• (Notq, della, ·cRl'l'ICA) •. -' li>en!'.J .-umanitaria! del .p~Jetariafo: · ~ann0, c_ioè, .sèm-:- ' , ,
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