Critica Sociale - XXVIII - n. 1 - 1-15 gennaio 1918

:: · ·. CRfflGA··SOCIALE. ~ ' . . . . . . . . Il sign.0r, PichoB llà de-ttq ~~hè « gli A11eqti sono ; Come soD,o più piccoli! - r - · · ·• _conéo!d! ·nel propo:sit?, -d'i :riprehì:lere, ihtégralmente i : : · IN vérità ,_ ··seli>heEJ..e ,~on vi siano sassi nelfa m'ia· rap_~0rt1 .0~n la ~ussta a_ppeliil·a questa ~vr.à un Go.:.·.: rhiuio -per il signor C.aillaùx '_·.. io. non··posso. ca,paci– v~-r~? st~b:1le·e nc9noscmt9 dalla N ~z10ne ~>; e- ha l tarmi come ma-i in Francia tanta gènte gli attribuirva S?_~gmnto c~e ~pa g~~rrde sper~nza gh ~, de~_~v~~a da : le :proporzioni e le luminosità 'di \m .idolo·. lò-::gli ~na ~ras~ Qlel1mt~rv1sta _recenteQìe~te a~c,?rd~ta.: a~-.- augùro di provare' di non avere traditg, 'la patr_ià·; di ·l_anilhascrntore franc.ese sig. Noulens dajl T.~otzkr, il_ ·11on ·avere avuto intelligenze col n~miç:o,...-didare, in-·· q~~l~, parl:az:i.~o_della pace c~:m: la qe_rm.ama, ~ 1?se ~òinma; al signor qiémence·_au il_dispfacere di dinìo- · èhe ((_~4 ogm mo~o una qualsiasi decisrnne d(tiìmtiva strare che la Francrn ha un traditore cli meno .. ·· .. s~~tterà ~Ba Cost!t~e?,t~ )), . . . ' . . Tuttavia, se egli non e-pbe'inteBigenze col nemico,_ Da _Londra., po_1, s1 te~egrafa al Gwr11;ale_dltalva non-ebb~'rn~ppure·intell!,gènza dei tempi~ degli uo- ch~ « in In~h1lterra g~adagn~ terreno la _corrente, I~ . mini _ ed è sorprendentè ,çhe un uomo di. tal' falta q~rnle vuole che non sia resp!nta se~za discutere una possa avere ·governato: è possa, ancora governare la pr~p?sta che ye·~ga daUa . Germania, ·~t~ra':er~o la Francia. · ··· · . ' . . . ' . · ·· · RusSia; per chrnr1re e precisare le conelizlQIU cli-una '·Ma_,. pensate,' .~unqué ! Jl signor. 'CaiUaux avrèbbe eventual~ pa~~ ». . . . . . . voluto b~i.deverser: comp,etam~ntf il· si_stèm3:_ 1èl~e Che C?$a _ce sott~ a -qu.este fras_1;. le_quah mce,dono . , alleanze 1n Europa . capovolgere quell' « eqmhbrro com~ gh espl.f>rato_rideUe l~v~ vesuvrn~e ancora .ar- · · clellé Potenze», ·chet è. ii, dogma supersacro i la· co– d~nJ1 ? È S<?ltanto 11_no~tz:o. 1stmt_oçhe ~I avvert~ che ' struzione èi_clopica dèlla diplomazia europea ; e· con– VI è_qualch~ cosa· d1· sodd.1sfacente ~elle _:parole che.· tava- di compiere·una .simile,faticfJ, di Atlante con -la ~~~ia~.o ~q~te. È .. ?~~or~. ~?tt,e-.. ~?.~e._d1è1'..,Sb.a~e~• .. ç<;><?per!}zione:_•,::_: del'rex-~èput,ato- Cava,llin_i, .~el còm: . pe:are --:--:ma~ ~e.r.1fa.~~1110 grà- ~fata!.~ :t aria ,cre-1 ffla~tnto. ··mencd:~t◊~~ Fl1.cc;!·ar~1 e A1.q~alche aHrC> _omuhcol.<;> d1 · È l'auror~, 0 e Il n?st~o de s~deri( )? .. , • , . . . eguale statura! . · . ·. . · , · . _.Certo, .~rtche né! g1<?r~ah.no~ v1 e p,m -~a,.c?ll~r~ . Mancava-, dunql,J.e, a ·q{.!esto costl".uttore il senso .pl~na e. s1cyir~ ,,.dei_· p~1m1_g10rm yontro ·~< r ~n$anti delle propò_rzioni .in una maniera e in un grado in- e ·1 trad1tor1 del mass1mahsmo;russo,». Molt1·d1 co- verosimili,! · loro,. i quali si.:erano slanciati coniro « il-lenin~sino·». _Dei--resto, se ~ ·1ui mancav~ questo senso delle sovra _un ardente Pegaso., ad un certo. p_unto s1.sono proporzioni, esso difett? al pubblico, il quàle si- rap-. ~cc,ort1 che:· lil. fiera. he_strn correva .troppo e? forse, 1 •prese_nta._igr_andi.uomini -cçmt_empor~mei. nelle misure J;)QJ,'tava_ per. v,ie per1g~10se v,ers? -~n~ sm~r.rimento. e nelle_.~oggie della··prop:i~ 1mmagm_a~10ne.J)u?-~te 'Ed hanno r100ndotto m scudena Il destriero della volte c1 e accaduto el1avv1cmare uommi « emmentI >>' _ru~sofobia, il quale -·come il sub c9llega Baja.rdò çl~_l nostro tempo, di conversar~ éon essi, di contèm– -. avev~. tu~ti i pregi, ma, aveva UFl solo difetto: ed p.Jarli un .p.o' nella intimità delfa foro cas'a' e- dei loro è- che-.... ·n0n andava più. ·. · ·· , . , pensi.~ri,'. noi-abbiamo ·dovuto ·concludere clie gli .uo- . ·-Si-è avuto'.troppa fretta nel giudicare, nel s~nten- · · mini;c<;>ntinuano.;:· ad inventare,·gli Dèi a~loro pro ... ziare sugli avvenimenti e sugli ·uomini della Russia. pria o rigiQ.e ~e-simiglianza. Questi uomini «eminenti» !È -incredibiile la frebta del giorna,I,ismo .nel trinciare : ma.nc, ainoquasi sempr:~ d_i. sen·so çoinuNe .e ragionano gil!!dizi, · specialmente in tempo. di guerra:, .quando o come .d~i pr.ofessori o·çoJl!.e dei p0rtinai. S_fuggorìo vige il divieto. dell'espoftazione- anche sulle notizie loro le cose· più sem·pli~i, che còstituiscono ·gli _ele– di faUo., · Che ne. sapevano, i signori giorRalisti, di · mentj_ essenzjalj,;·con creti e fattivi della realt_à; essi · ci0 che re3:lrnent~ avv~piya in. Russ~a ? Essi ~an_no· g@verm:aiij1Q -~on i dati 1.ei 'piiI astr:-qsi e, c0nve~zioi?ali . -clovuto rettificarsi ogm~ g10rno, qua~1 per ogm gm- schematismi, ·onde .av;yl'ene ad essi come. al gmnasta dizio formulato a _distanza, nel b~io.. ·· · · . . •di·Paf(l)., iJ quale spicc_av9-.deisalti sempre troppo ·alti, Poi, a sentenze passate in giudicato, si ,domanda ohe ·lo· facevano cad.ere nel mare, anzichè .sulla l'appello_ e la. ririnov~zione de~ process?. ~nçhe_ \Yil- spiag$'i.a~·. · _ . · · · · ·,. -..... · . · . , · . son - ricordate?-· fu una d1 queste ms1gm v1tt1me Jl ·g,ìorno nel.quale s.arà possibile e non sarà sprn- de,gLier110ri g,iudizìarii del giornalismo. cevole mettere in e:viden~a tutti gli errori, che si sono . · · I.e•riseta .(2~ dicembr-e}, • u11: giorna!e romano ha compiuti ·durante ~a ~ue~ra, _e eh~; .forse~ l'~anno ammesso che. anche- per Caill~ux. b~sogna andare tesa, se·.non propr10. mev1tap1le_,prn lpnga -. ~.arà ·piano, perchè quest'uomo ora ·deve nspçmq~:r~ non · · for~e chrnro ·per· tutti che. questi errori no~ der~va– pi-ù d~ un reato -r:omune _:di_nanzi ?1 un ..tnb~nille remo. dalla ·-nian~_anza ~h acutezza machrnve-lhca, c0r11ez10nale ma d1•.un cr,imme politico .dman2:1 al- belils1 daHa d_efimenza d1 s~nso comun_e: da_ quella l'Alta 1 Corte•'1di· ·Giustizià. E il crimine 0 p0Jitièo 'noti.. dati$:lfzn, cioé, 0h~~ rgacd:e, tlfil llOM~ m·agari ca.patO~ è UH fatto iccmtemplato e punito dal 'C(?dice renale . 1i ve~epe le cose l0nt!lnre., ~anto _I,ontanech_esem~rano - preciso e fisso--, è. un'idea dalla quale d1ssen.- , irrea!1, ma eh.e lo pr_1yà .d1 ogm contatto con gh .. ~le- tono· i ,p:àrtiti ·e ie·.cor~enti dominamti, menti d_ena.realtà circostante ... , . .. :,. . « È in·n_egabile_- aggiùngeva quel giornale - ,che · . Eppure_,.. ·11_ mondo non ha bisogno ·d'l ·,genu, _bensi ora in• Fratilcia: un gran numero di persone, che ave- · di. uomm1 d1 buon senso_. Il .!Ilorrdo è come Il be– vano -dimenticato CaiUaux, p 9 rteggia per lui arden- duino, -che nel deserte:>strmge 11suo_'sacco; e qu~ndo teméBte » ' · ha fa,me. é J,o :apre, s1 accorge che esso non è pieno · Diaìnih~· si sarebbe avuto troppa _fretta anche· di pis~lli, ma di perle. Ora, €JU!1,ndo si ha fame nel · per I vi ?..... _ . . ~€se_r~~-I_eperl~ ·n?n servo~? pm a ~~~la. Esse ·a~- L'incoRveniente eventuale della fretta m suo c<;>.n- so~1ghano al _g~mo anche_ m qu~sto . ?h~, come il bo.J.ilJto fu con· aiilticipazione illustrato- aila Camera. g~n10· è u!1a d!vma m_aJ.at_t1a degh uoi:nm1~·le _perle dall'm1. Pfrolini, il quale disse: _ « f>ensate che, son.o UIJa prez10s~-•I!1'alatt1a delle_ ostriçh_e,._ E_, cl~po :se non vi fossero prove c@ntro Caillaux, questo ne- tr.e.. an_m_ cl~. guerra, 1~ gente des1d~ra pn~ p1selh ._ e 1 • · della guerra motlìehbe andare al Governo della m~no, p~rle, ~ sarebbe chsposta a boicottare. qual~~no mR ico.bb1. . f. .. re · · , ·de,1·s1:101 gem:1 per una qlilalche mezza <lozzma· eh uo- epu 11ca. rances ». • •.•d' b , . D · · ? ·eh· 1· t · ·. Il . p . ·I 'tà . , p· r · traeva da ~uesta sua. mmi 1. u9n senso.. ove ,:3ono. 1 .1 por er_~a a ' er ~-_veri ? 0 1!• · 1~ 0 IIJ.I . · ':l d d direzione· ·della•· cosa pubblica, col loro provvido_ e .-osservazione 1ttinaco11clus10ne diversa .. Io I)e. .e uco t . t' ... t d 11 · · 1tà· ?· . · · ' • · • •· • • · ,l 1•· · ,,,. , ~,11 urgen e sen 1men o e a rea,1j . . ·oh:~ 1 .. Illil ~og1iu cas@, vi ~@RQ .~eg mç0Byeiu,en111..nt:m a .. - · .fretta G,Ci}ft .-la :t}uaUesi ..form1,1la!}Ogmd1zi 'SU C!,)Se. e ' J:.luomo. inquièto.·. . . ,. -uomini· foptal\,i, ..dµ.1~nte)a g•~~rRa.J~ . s~~v.r:e. ,d1 ~.P.e,s:-, · - · ' , : · _ ... . . . ,.. , . . . . . i~ilJlo ,1!1-g~r;io_ ~-~~~eJJr~t!a.:= ----~~,i:.~~-~ ;s ~<?·· .~.YJe?d~t '.~he È -~~~.m~s~<;> d!ré e~e. anche _ton .. Orl~do .~· np1 è panne ~.etta, ;per p>aMra. ~l m0r1re prima di arriva ve. ·parsti,- 1:n - questi ultnn1 tempi, sprovvisto eh Buon BibliotecaGino Bianco ' 1

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