Critica Sociale - XXVIII - n. 1 - 1-15 gennaio 1918

J . } 2 ~Rrr4cA SOC!A¼E --------,--~~-:-------'--""'I ' • . I ' - • . ' • materiali della·· rcs_iste'n,zu ..-Hesistere e pre_cisar·è gli Socialist/i; di quelli• ,per_ •.ì. quali ·c1app1~iucipio · ideali della resistenza d'accordo; con gli,AHeati. He- affatto indifferente andare col fJ'edesco contro I sistere e, dopo. avete avuto troppa ingeNua f.ede 11.ella glese o col F.ran~ese c_ont.ro. il J'~desco,,,'pm'Ohè g rivoluzion~ della Hussia, non aliGnarsi troppo la ri- . fosse e "nella guerra si spegne·sse la lotta d'i ~ aq v?luzione s_Lessa._ Resister~ t: no!1 chiu_dere le o~ec~t1ie 'e_ .che •?ra ?hied?n? con _grande c.lamoi:e 8:l ·~ìifa a1 sommov1ment.1 profçrnd1 degh s\ra.t1.proletar1 <l Eu- _.crnn.0 1 « chsfalt1st1 5>; re1 d€lla denunzia deJ luqra: ropa, aì sordi boati del s'ottosùolo delle Potenze Cen-· ' 'scandalosi· è dèlÌe più 'rivolfo.ritì disparità socialì della trali, 'ai reclami che conducono la classe ope1~aia in- gt1crra: ci·ò che essi disperano di. conseguire senza g!ese, con__vo.cata. in C?ngres~9 ~abotJrista e .ti~a,dunio- . rigpr~ ..scmpr~ più t~?pri _contro. _le pubb~iche libertà msta, ad àccoghere 11 memol'iale Henderson, e la e senza la diretta conmvenza governativa, volta a cla~se 0:peraia; fr.àncese, .àl Congresso 1cllà Confede- .-soffoc~rc ogni _dif~s.:rag!li_-avversa,rii aggre~iti ,co_n l_a razwne del Lavoro, a·.votare µna mozione che acco- calun11 1a o rnd1cati p"t,1bbhcamente, contro 1 nerh r1- g1ie ·.in ·sostanza il programma; nè annessioni· vio- sulla.li d ella. discussione segretà., quali. responsabili Ìente nè indennità cli guerra, libertà dei popoli di d i , lut.le le sfortune della guerra, da essi deprecata I disporre sempre di se stessi, società di nazioni, dis- · Non fo ciò pensar'.e a quello che scriveva il Maz- armo .ed arbitralo. Hesistere, ma intendere che, se zini ùell-a famosa lettera al Cavour: « Noi vi àecu- la .Germania rinunzia a dettare da Pietrograclo, con siamo - Voi ci calunniate ! ;>?. . . . . la, spada alla i-nano, la legge del vincitore: la -risto; .... Molto meglio è regplare la Repubblica in nio- raz.ioqe. dell'Autocrazia. e Ja. mutilazione territoriale do che chi è buono non sia•perseguitato, ma onorato della. Hus~ia ·<livisa G I clisar•maLà, ed. anzi viene_ in- e chi è malvagio· sia aècusato .e condannato. Oltre a co1.!tro al~.e c~n9~~ioni di, pace· P~'opos_te.clall,a ,E_ivo_- . q'!-esto.;-cota{ mo~~ di proc~de~·e dà o_ccasio_ne 4~ es-er– luz10ne, 'c1ò s1gmfica che ·la banda (T_1mmale fouda- . ,citare.cQn. viltà la:1lor.o malignità e·di vendicar.si.delle. listica ~li.e governa la Germa1?ia non deve essere, piu private ingiuri'e, s-enza àlc 1 una s'pecie di generosità,, '· sicura .d.i; sè, deye presentire 11mugghìo della ..!1un·e~ le quali tutte cose sono disutili alla Repubhli·ca ({}1AN:: popolat.e. prosstma 'a travol~erl_a, .~ non. a'ltrHii~nh NOTTI~: Della repubblica fiorentina, cap. XIV): Con- placabile che co~ la1·ghe_conc~ss10m che.si a,ccost~no •celtò 'tanto .etico, quanto· politico. Non si conferisce alle• vedute .del suffragio universale rap presentato · al res'ìstere còl conferire à ·uria guetra e'ivile che"' dal· Reichstag. · . · · . · mal si 111asconde,dietro una concordi•a per intjrni'da-"' •.· Resiste1 1 e, sì - ma convogliare le. ragioni e i me:z;zi '. · ziorie che· soffdè.a l'a leale e ·recondn discordia· dei · della resistenza ad uno sbocco pro~simo di ragiQne; consigli ! · · di umanità e di btJ.on senso e, mediante quest~· pr~- Qiìesta ora, forse Ja. più g1fovi,d:a,cli.fati dal temçu \ cisa Jensazione di ~n limite nel tempo e nei ~Il!, delfo guer~a, si ride di tutti gli ostracisi;ni ! L'on. Ot- ,, ringa~ 1 liardire la resistenza stessa nel' :Paese· e nello la,ndo segna· l'incongruenza <li L~_nin che si inco-~trH ~. eser.c1tb. . . . . . . . . -. con un generale, e non avverte J 111congruettza di 'iw;----' .. Eluse così tutté le quest10m 1herehti al « resistere », ,geRerale che si incontra con Le.nin, ! Il Ministr,o ìta- ' il Ministrq, c'hè non h1a• per •cqmpito di. far~ la -rivo- li.:1110 non scorge ci,ò ehe v'è di livellatore in q1i1esta, . luzione, si trovò .tra~s,inato_ a fare_ l'apol?gia « rivo- ora, forse uF1ica' nella storia ! I; véccM_ ·partiti e le' luzionaria ». della r~s1ste_nz3:, quasi 1.8: re~1~ten~a e la vecchie gerarchie fanno bl~cco per · dif.éndersi, dal.-. g.u~rra a_vesse~o .pe~ o~b1et~1vo up 9uid; ~h. mtrH'ls~ca- rayvenire c:he·inc~l~a ~a:ilpP:res~~; 12er riip;ariarsi darle merite riv9luz10nar10 merente a<;l ~sse ·~d a _cui 1_a · ,in'corse respons~b1Jità si mdustriano con J. vecch,f me ... Maggioranza do_vesse~, p~r._.,sl\0 1st1ttato, ,appl~_c ars1. : t~'(ili ·di faz.icoNe, .,di i(nper,@, Invari,Q, invaJ10 .!,.Avendp Argomento capzioso. e s~nhmeflt~le, che e~be·'1l : s.uo , esordito nel dub.biò che i,nterroga, osiarno tetm-it18:rè quarto d'ora di voga ùHo ,s·è6pp10 del_la ·: t:iv0,1ui~10ne '"con' l' nffermazjot:1e ·che' assicura: qu.afohe· ·cosh ,Ìil:1:1scc tus'sa .. Le ·dèlusioni., che questa ha lasciato, no1;1so_no in qùell'in te'rs tiiio· ideale ·che collochiàrnò à-dìvidere bastD:t~ ai.f'autori della gu~rra a fondo .p~1: ,farh ab:~~=.. pef 1~io'~ t.ro ·~ oviodo il c~ncetto temP,o e ci fa' disce_r- rare il ~ofisma. I~ quale, r_1dotto al!,.asirn_ pn~ _s.tm_11)hce ne,r~ gh anm; q?alcos~ n-::1s,ce 1cop I; ~nno che ;ri_asce: -espress1~ne: stor~c~~ c~n~1ste nelI entusias~ars1 _ali~ l'Eµropà vuo,le sa'lvars1 ; il, p~ol~t.air_iato~uole v1!e.r.~; perse~uz1011.1 ~eh~wse di_ Carlo I C<:>ntro1 PlWI_tarn ?arà la )>~ce, ·forse ; ù'n po più d1 hhe_rta, 1:mpo. p11u, mgles1,. perche 1esodo m massa· d1 cost:or,o diede di o-iushz1a o .almeno sa,rà un rovèsciamento d1 va– .nascimento ~gli Stati <le~l~-Nuova .Inghilter.ra· e.. al-· lori poljtici'~ne metta al di.'sopra dellè virtuos~_tà oFa– l'immen~o Impero _,colom.:µe dell;1 . G~an Bretagn~- . torie dei Ministrì'"'il sen5io più vigile d.ella ve~1tà, .che S.ì! le vie del <lestmo - 1 ~r~denti d1_con~: del __ Si- è nelle masS'è: up "contatto' più vergine G sincero e •gnore -· sono imperscruta_lnh: nel m1stenoso '<nel o I profonelò con• tùtita -la v:ita. dell'esserer dal.\trale. nasce 11bene;. dal doloi;è~e dalla r. : •. , · ,. : • . morte, la vita e ·la• gioia! . .. ~!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!. !!!!!' ~!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!~~!!!!!!!!!!~!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!~!!!!!!! Ma un Ministro n:on deve agir€ che in :vista del f ' CLAUDIO TnEVE:S, . risultato diretto del suo sforzo, rion in vista dell~ · conseguenze .ulti~e, che è ufficio ,dello storic.o ..e d,el filosofo di -ricercare· e di stabilire: retrospettivamente. Oggi l'a,polo.gia « rivolutionària »· d~l_la guer~a da , parte dei Govern,i ·s1.10nacome l'ap@log_ia d_ell~ rmp<?-_ tenza dei .Governi a. dirigere le- eomphcàz10m co~tI:- · · tiue crescenti imprev-edute (ilellà 1 guerra 1 , per cm s·1· arr~ventano. 1~ ·irreqùietudini dei popoli e s~. acui– scono i 'lor:o desideri di novità sovversivè .. In tutto . questo dè _qualcos~ : di: .~].)o stato e -di. falso, eh.e nes- · suna enfa:s1 oratona arri.va a celare. • . :· .. L' on. Orlando;, che• mortifica rOpposizion~ socia– lista. perchè non abbastanza ~duciosa .. nella rivolu- 1 zione, esagera e .I!lal 11asco~de il 'fine tµtto parl~men-: tare della· surenchère. :Egh dà a. vedete che il ,suo · obbiettivo· nel moIJ\ento della <li~ussione·, è piuttost<? vip.cere Uh-t>a,rtito .ch·e vin~er~ la gu.erra : col che ~g-1~ ribadisce d1 essere caduto m pieno n~l campo_ .d1 quelli, 'per i guaii 1~ treme~da guerra I).on ~ ~h~ _la s·perata oceas10ne ql d1sf~-rs1,per sempre, qel P~rtI_to ' I L, irtcoil. v:ent-en te della' freti:a. • · . j l I • ~ ~ . La politica in 'tempo di guerra è uri\trte qssai'·'dif– ficil'e. Le difficoltà non derivano ·soltanto dalla Cen– 's_\tr~ e -dai ·decr~ti contro le svariate « .<lepr~ssioni del morale». Es·se de,rivano altresl daHa, moda,. cl~lla «- regola » della reticenza, '<the è divent~ta Jt .succe– d.~neo della pruqenza e <lell'opportu11ità. _N'9tj, 'll>as~~ più. in;terpretar~ i fliscorsi 1 dei. gov,er-n~Iil.~ e t~d,òV:J- - , nare ciò che essi hanno voluto d.1re. Occorre d~cifr~re anehe .... ciò che .non han11110 vo1uto. ~ire. · _ · ' Il ~o ho fatio questa $C~Hcerta,n\e; const~fazforie,' leg.'.. gendo quel passo del -d1sco.rso pronunziato alla C~– meFa ·francese dal nu0v9 Ministro degli Esteri signor ·_Pic'hon .'ili1tor:no · 1:1i. rapporti degli Alleati col nUOV!) Gòve1rno rus~9 e JJn- Iflegramma 1 da· Londra_ (28 dt- cempr~) ,a'l· Giornale.:d Italia. , · ..· . , , I ·• I Biblioteca Gi,n0 Bianco

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