Critica Sociale - anno XXVII – n. 9 - 1-15 maggio 1917

' , ; I / _) ( ( < l ' i 'I· 'I ' I ... ' .,. 130 CRITICA SOCIALE t.uiLa;per· la 'liquidazione della pensione all'invalido, pèriodlò in un Istituto di 'rieducazione. Il contatto co e as·siis 1 Lenza g.iur.idii1c:a. ' 1 . _ f.att~ a:vrà,_-p~i migliorj_ , potenza sugges,tiva. Gli . 6. ;rutti quei provvedimenti Gl,iprotezicme" cli madatt1 ps1-ch1,c; imen. te ,sii .arll@ntaneranno spontanea"' v!giJanza, cli ,coni.rollo, che riguardano l' appÙca- . inente, senza ingombrare Istituti, che sono in nui-– :1.1one· ·deUa _l~gge,.d~ regolamenti e cl,i.dlisposiz,io1~i.~ . méro •certo non Siuffi.ciente, fin d'o.r.a .. favo re ·d,eglt mvahd.1. · U_n sepondo ,èòmpito essenziale ctovrebbe avere _ . Fra i· rnoltephci s,copi_ della legge, due· primeg'- abb!an 1 ? deHo _ la n~ova « Oper:.a » creata,~ quello g1.ano :· u,nro è .apertamente .a.fformato, l'altro· è un c~elil .as1S11srten1,a orfopecl!.ica e, prot'èiica. . po' r~posrto. tr.a- le ~ieghe della formula legislativa. _La fr.as.e è oscura pei pròf.ani e, per gli invali,çli. Il primo rrgu.ard 1a 11·gross0 problema. della riedu- _.Bi. sogna trarne_ un po' di luce. - caZJone. I yari pa~si in g uerra ,sj ~no pr~o•Ccupati presto ~folte delle invalidità haimo pr.i-vato quelli ,che ne - sua. per il gr.an ·numero· eh inv.::i,hdigenerati ctal- . furoqp colpiti -di arti o porzioni di arti, dhniù.uendo l'~rri~ile form~ -~el ·pres,ente ,conflitto,_ sia per una . o .a•bolendo: funzioni essem,i,l;l'li. La tecnica mod'erna b l tà 1 ci è. riuscita .a rip.~r,aire - ·ii:i,modo sempre' più com-_ rnag~1~re s·e?s1. i i mor,~ e nat.~• ..a _,c.ausemolt~pli,ci, prnto e _perfetto - le hmz.ioni colJ), ite, ma i nuovi a_ cui 11011. e ~s1t~aneò l - attegg1ame nto del proleta- nato - eh ·ehmmare 01 attenua.re. lè e:r.avi·-cons:e·- congegm non solo· raggiungono ·cos1ti elevati ma , , , sono J1ecessariamente dlelicati. ' f\'uenze ~ùel-lef:alangi d,i iJi.dividui restituiti alla· vita storpì,, rnferm1, solo· pa,rzialmente utilizzabili' nella , Come .s~ttr.a'rre g\i ·ii:rwali di,a quesLa servitù? 'Conw ,famiglia e sul }avoro. . , , / 1 . difen<l'erli clall'as:salto dell.ai specula,zione _priv.ata.,,che ' Due problemi s,i,..sono presentati di ind' o.le. affine: potrebbe 1'>restarsi 'fl sfruttare anche _questa nuow\ ·1 'd. · ri· ·· ·· ' miserialurnà·nia·? 1 •' ~ ;_.•·1•· 1 •• ,. ·· a ne uca7:_10n~-. lS:~ca., la:Tl~clitrnaz~one.prof essiop_aJe, '• ' a1nbedue d1ffic.1h,, srn -per Lp1'11,s.ufficienza della te-cmca, L'un.i,ca via e•r.a quel1a cl~ fare una funzionè puh- ~)er la-quasi totale Jif.la;nc.anzaèl1egli istituti arl,atti: bJi.,c~ 1 1 el,la~~'l-~10va nec~s-sità, · delegandlo .al'l'« Opera. · M.a -,.aniche ove le due d1ffkoltà,.aves.sero 'potuto SIU- ~egh. mval!,èl,l >) ed agh orga_ni da_ essa qipendenti p~ r.ar' s~,. un CJ\Ies_iito 1 di ?r,diine .più de'F,ca_t~si ergev;~ 1 ohbhgo ,~1 pro-yved·ere non- al pmno app.areochio, chnanz1 a tutti, m modo qHaSI pregmd-iz1.1ale: ,come. _ma .a.11~. I'lp.araz,ioni ecù_al'la ~?stitùzior,i.e degli . .ap- · ç9mporta'rsi ·cliifronte all'invalido die non vuole rie- ' pare-ccl:u, per tutta la v1tai del1 mfo rtunatoi. , d~1,c~rs 1 i fi's~,e.amente e• p.rofos,s:io1-Ìalm.en'te? , : J. , · •. J?.ato il numer'o pre~umibilmé~1.te ,cos.p~cuo di inva- . La sol_uhone fu rela,tiy~mente agevole i)er·lia. prima · hd1 c1i guerr.a,_-il problema rl 1 Qveva ,ìc0lptii-è il lcg~sl.a- , l?art.e. S10come-la mv.ahcl.-1tàporta,,con s.è il çliritto ,atll t~re .. Lo ,colpì dlifatti, ma. egli ,non· ~bb~ il ,c9raggio un a~segno ann~1~ e que.stc:i a_srseg;nos,i grad,ua. a ~e- dil ,gmngere fimo ,alle log1 1 che d~duz1oru. Non. volle conda- drelLa ent1ta, della d1m1i1nlZlonedella· .,capacità ·pro,clàmai;-e .rupertarrnente un ,diritto, si.' limitò ad a1sse- ., al lavoro, non er.a d .iffi ~i-led'etermina-re il diritto-cfellQ gn'ar-e un -còmpito, per·, paura degli abusi. Ma è ne- ' ', S~a't'o.a·•co~pletare l.ai; cur.a fir10 a rida,re ...:_ad esem- _ç.essflrio ,che<- si1a; ·pure ,con c'autèle, .atte ad-impe- · pio - all arto leso tutta la res,idua funzione che la dir~ 1;1na1~u?va'fonte cl;isp_erper~ - sii·g!unga .a dare t.ecni.ca 1 pote:v:a,,cc\n s,icu re'zza a,c,consèntire. . · , :agh 1 mvahdi1, per tutti gh ,a,nrn .aivvemre, l'o stI'u– M a il punto ,_ ard1:19 fu pa.ss, arè alki -rieducaiz'Ìone :ad mento .atto a sostituire l'arto perduto, alfrim'énti l!tlila una profes:s.ione, tanto più qu.ancl'o questa, f.lon er.à· P.arte della riecluca~ione profe~sionale -potrebbe an-. quella già pratkata,. t. . _ ·> . _ i •' ' • ,, - dare spr~cata. ' Ed e-c·col'un0- ,cbntro l'altro aeica~jti' -i· sosten.itori - Altr1· :provvedimenti della l~gge •disiciJplinaflo la della libertà e -deU.a,eo.azione. , . , -, ri3!ssunzione degli invalidi .aà posti I che QOcJipavano, Gli uni, partentlo dall'amore de\Là. li~ertà· dell'in- prima delia guerra e il regime dell'a,ssicurazion_e cli-vi.duo,-ai:i,ch~qu.a·,i;i,dlo è.,nè~i,ca, clell'inçljviduo ·stesso, contr_o gli infortuni neg-h stabilimenti ·industriali, a· àfferm1'.'rnano_ -~lj~,sairebbe, stato' d elitto, .im.1;iorre. al- favore di quelli tra essi -,che vi saranno aiecolti. * ** •cunchè ,f1.l<:,1tta~mo,. IS/Ì. a_~ pr.am: ~r+~~ -provato ,daì ·ful– ~1;11111 gu_erresiclu. :G~1 .altr1., te nendo·-presente 1 s:olo gli • mteress1 d'ella,, so-cietà e :'fa1as1curaNclio i di,ritti non prescrittibili dell'iad.ividuò '.conscio •dii siè, vol~Yano Questi sono i caratted e i ,criteri fond!amentaH clleltkt ìnv~e_,çhe lo St~,t6 imponesse l'obblig@ d'.ellia, rfe'èl:u- legge siig-li inv.aliçUi. Ma un.a domanda nas,ce s,pon- c az10ne) s~nta rifletter~ §e e ,coµie, sia possibile rie- tanea ilin,chi non ,dimenti 1 ca1che .sfamo nei P.aes·e dove d, uca.re du non ne vogha sapere., 1 s,i sogliono fare le nozze ... ·.- coi fiG-hi-se,c,c11i. - Tra· .i due gr:uppi ,contendenti sorse· un'ièle,a inter- Quale base fina,nziaria s.i è -daLa:alle"buone inten- med'ia, ohe mi parve •felice. ' . ' _ zionii del lègislatore ? · · · . . · . Esisa ragionò,,.1~r~s~o a .po~·Q,così=- N?n vi è d'ub- L'articolo 10 ,contiene la ri-spos:ta: si è f.atto··,Ul1/a ~10 -che tanto hndrv,u:liuo quar1,to la s;o~ietà .~bbiano situazione se,conruaria .a.i fondi raccolti con lasciti , mteresse .ad u,n.aJrie-ch.1ca,zionedell'in-v;aiido. L'infor- con donazio~i e s~mili. Si ~ i,!we-ces-tabilito -che «ogni t1;1,p.a_Lo stesso - ·s.gcftnl?_rat~ la mep.t~ ~a pi;:eoocupa-' , .a,nno, nel b1lanç,10 del Mm1stero dell'Interno sarà z101:1estra~iee - 1101 11 può ,cihe. desid1era.rl0', per,chè . aperto ur.i.. ,capitolo di s,pesa •con uno sta,nziam~n,to a: la_neclit1;c{lz10ne può esseje }nsier;ne risurrezio'ne fisi,ca favore. d.iell'Opera •nazionale nella cifra rep;uJata ne- · . e morale. Ma, pe:r,chè S1 .ottenga il prù '.alto -rendi- cessaria per, sopperire ai .fini della legge». , , .mento_ ·c~ell'impresa., bis.ogna, far sì-' die · La, volontà ,La nromes,sia può sig:n,ifi.care tutto o poeo. _ . délla ried~-caz~?I!e SÌ determi_ni ·c,o,Jil J~ro-ce$'S0spon- · r ,' Anche q~i- ,converrà vigilar_e p'ero~~., 'pa·s~a~a l'or-.a .1 - taneo, .al~mfuorni 91el}.a~~ru1 co~rtawone. ~aster~, '_dlell.a_ p~s,~J.'one_ e lor~ 5lel b_r'Slogno, ~ ava_r1v1ad'~lle f<;>rse, ali ~10po ,~he 1md1v1-~luo s,1a .!Il esso in gra,clig cla,sSIJ. _dmgenti_ nçm r:_1-s~z:g_a 1_m12la,eab~~'.ç,ome s,1 è cl! c?nos,cere e eh v.alut_are, ~ benefizu -chy, · dal_p,unto -; mo.s~ra_taP~r d~cem'li,. clina11Z1. a1 _ rudeT1, .sempre eo, cli vista ,ç1.nche ·_ econom1,oo, _la, riediuc~,iione J5uò :3.p- · J]e11:t1 eh ~0I'_1 ~ cl!i-Pet0n~a, c l'e;l r11 s:0ri~~em~ona~i:0nale. portar~. _ _ _ ._ · . -Conver'r~ v,1g:1:lài:re e no-i, og· gv.as- s,ahtl 1rnpilacab1.;Jmente )Ja queste .~on~iiq'e.ra1iio~:i:11ia,Òque la ·foFm\t.l~ dlef.ì.- dar -C,OJil.tumehe. ,per,chè .rl nostro patri9tti-SIN-? 1 ,, diam_o 111t1vadel legislatore. Secondo ·es-sa . Firw'al,idlo :no' im •e.0nt~F1u~0 d1ve-r,s.0 dra · qmello ,cIDJe ·p1,aieeai retori; · . è privato- d&akuna clelle sue. Mrertà, ruon, è violen~ .sartmo .aineora j_,~ pr!ma ,fila a ,chiedere non 1e ia~_li ta,to_p.el SIUO mod~ 4 & ò_r :1._tendere 4,a ·sua vita .avv~n.,ire.. p~~ole, SP:Uf!1eg~L~JiltI,'.', ma1 il ri~Jll~sdmei;ito d~ u~ Egh è_ ~olo obbh_g·. a.to- n~ll'aUe.sa •del,le prat11Che d1r1tto, a. •chi ha• dato al Paese )ern,J:,1d:e.lJre .sl!le ,car-~'l. '· ·che ,lo mgu.arrdiail).o .- ~ ,a p~ss,are · p~r ,m1 NO~. )ungo , " G,rnuo ÙAS~LINl, .J . . ' \· ' I n • ' '