Critica Sociale - XXVI - n. 23 - 1-15 dicembre 1916

312 uOIWP.fOA. SOCIALE chilometri quadrati, un.a, popolazione <li 12.217.000 la forza delle clisoocup,ate b-rac.ci ..a italiane, sLorn.a,n- ,abitainti, un'imporlaz:iooo per 335.500.00Q ed urna dola, dal'le Americhe. Orai si rioo!ll oSiOO che la, Eruiflrea espottazione per 236.000.000 di lire. Era la barriera e la stessa Somalia italiana « sono per la madre dli.arresto ,e lai min.aocia stè.ssa di imprigionare e do- patria .un, ,d,ailùl:oeconomico· ed• un, p,ei:man,en:~ _pe- ma,11e l'Inghilterra nellà' su.a dominazione ~Be I.ndie, ric-ofo. rn;ilitare ». ,Lai dimostrazione emerge da, una . dell'Egitto, del Pacifico che in pochi mesi è. sta'l.a ri- i.mp.o,n-en-.e ~rie di dati staitistici, che stabiliscono, mo,s.sai ,e infr.a1nta, ; .a,nzi è entrata .ad .ingrand:ire il t:ra Ji':aJ.tiro, che l'ETit11ea,e la ··somali.a .aissorbiranno colossale Impero- ingLese, accresce:ndo la ~ià im- p,erenruemen.Leundici milioni ,o giù dii lì del b-ila,nci_o me111sa .ri,cchczza, e lia poliénza, politica dieJllnghil- dtello Stato; ,che il commercio eritz,eo, · così magro tJerm. Su ciò !'Ac quaviva non. ha dt1bbi: « Do-ve il com'è, è quasii tutlo assorbito dall'Europa, attraverso leone britlann ,ì.co ha piantati i suoi potenti a•rtig-li, il Mediiterra1J11e,o, La,cldovela, .sua -esparn~i,onenon po- la preda non è s tata mai lasciata» ! E non lo sa,rà trebb-e prosp,erar,e, che dirigendosi verso I'India, la neppure qu,esla volt.a, anche se per ciò l'Europa do- costa •OI'ie.ntaJedel Mar Rosso e le 11egiionici.rco– v,e,s,sest•razia-rsi a:ncol".aper anm1ied• ainlili in questa .stanti, Somalia, Sudan, Egitto, 1ad'd:Oveappunto si guerm senza. luoo <li pietà e cli c.a.vaLLeria ! « Il gjà n,o,ta,che, il traffico con la oosta orientale d,el Mar oolossa,le Imper-o coloniale inglese uscirà dunque Rosso è in oontinua e impression.anrte decrescenza, dia, questa guerra, accresciuto dti un terzo almeno di per l'attività fr.anceoo del porLo di Gibuti e della f,er- superficie ed .il suo prestigio ,e La sua_ricchezza toc- rovia Gibuti-Addis Abeba che, sottraggono .a.Iporto chera.nno i' vertici d,ell'apoLeosi », scrive l'Autore, di .M.a,s,saua due terzi del commercio tra l'Arabia e che S'oggiung,e: « Ne ri,sultera'lllno anche aooresciute l'Etiopia, e per lo sca,rso servi7Jio dli vapori e • di in gìuste proporzion.i Le •colonie francesi, belghe, cab-otaggio d,ell'Itali.ai1Jrale due C·OS1ie <lel Mar, Rosso. portoghesi, :in oomperuso de.I co,n,co,rs,oche Belgi.o, .Quauto.a\,commerci·q, col. Sucl·a,n; e$S@ .v.m-,moremd:O .,.-.,; Francia e P,orlo'gaU-0 dànno all'Inghilterra nella per fa mancanza di una comoda, e, solLecita arteria• guerra, cbloruia,1e.E ciò senza pregiudizio dlella precl:a c:J,i comunicazi-\)rue tra le, d'ue r-egioni; sicchè i pro- ch,e .alla' Francia ed .aU'lnighilte,rra tocche-rà dalla · dotti, -che il Suda,n esp,o,J:'la,netl'Arabia• ed importa spartiz,ion.e dell'lmpern ottomaflio ». <lai questa, -tr-ovano piti so1Lecito,e corwedliÌe:nteinica,- E l'It.ali,a? naLarsi at1Jrav-e•rsoL'Etiopia-, dia ,e per. la ferrovia Per l'Ita.Li:a, - pensa. l'Auto,re ·- o il suo avvenfre Addis Abeb,a-Gibuti e I.a caro,v.a.ni iera di Zeila, In- co1oniaJie sarà riso,luLo ora oo,n la. gue,rra: ·europea somma, anche le· sòtLil:i corren1ii. comTillerc:ia.li ,che •- o non potrà mai più essere risoluto dopo, se noù far111-o ,capo all'Eritrea, finiranno. fat almente con l 'es- .a suo, <lan,no ! &ere sviate dla.Jla concorrenza anglo-francese. Le Lai ConsuHa, ta,e,e. Che sa fare la, Gonsulta fuor stesse oon&ioora,zi,oni .aH.'incirca v.alg,ono p,er 1a. So- che tacere? M'a, el-0qu,enteme-rute,appassi-onatamente ma,tia., il cui tr.affi-00 è ciroOS!Oritto quasi .del tutto p.a·rla Lo,scrittore, che mostra un. oot'UJSÌasm-0,un.a all'Italia e ai porbi di A<l;ene Zanzibar. Le sue im– oonvinzione maturata di studio e di p,en.s,iero, cui porta-rioni sono, cresciute priJ1JCipalm,e11te, pe-r la conviene, da, contraddi ttori lea li, re!Ildere gius1Iizia. nu0:va tariffai do-15anaile12 agosto 1911, che ha di- « II ,compi mento delle aspira.zi. ()'ni nazionali non fu spooto d!i cLazi cLifav,ore,, tainto per l,e mer-ci che 1a che causa .oocasi-on.a l.ec:1ella.g uerra.... Guerra. im.:. rtmd 1r,e patri/cl:può fornire .alla, Go101nia,qua,nto vioe- peria1e dun que (questa) .. . ; guerra per la con.qui- viensia. La, s-ola,sp,e.ranza che l'Autore ..r.avvisa, dti mi- sta della ricchezza e d:el prestigio politico; per la . glior ,a;yy,enirep,e,r La,Soma.Jia"consislle in un,o,sbocco espansione, ruon so.Jtanto oltre gl 1 i iniqui vecchi con- ,di questa a no,rd v,ers:o l'Etiopia, il qua-1,eshocco ,ci fini delle Alpi; ma per la conquista ,di altri campi è conteso, ,da,l),asi1,uazione p0litica, di quell'Impero·, dia ,offr.ir, ealfa. es,ub-e,ran:teerre,rgia, dei suOli figLi di- c·ui sono ,sottopo,ste },e, ge•Illti somali co,nfinain,ti ,nonch è sper si in tut~e .le parti del mondo, contributo non. dalla. Francia, ·e <lia,ll'lnghilterr.a, -con le Ioro ar.te· r.iie l,iev1e -di p-roSlperità e di ri,cchèzz,a p,er a.I-tre Nazioni, di comunicazioni tra l'Etiopia• e il ma-re. Ino ltre· s a- peir altre nazzoe... Ora non è conoepihile guerra im- rebbe nece1?&a,ria,. un.a comu,ni,c.azi,orreattraverso l'E- pe·riale, senza assicurazione di c.o,nquist,e, territoriali, tio,pia, che •~end~s.sepossibile un 11eciip.roc·o . .aiiuto :tra s,enza brama di mercati, di nuovi campi <liricchezza: le due oo1onie, la. Soma.l 1 ia, e l'Eritrea. Gosicchè l'aV'- perchè J.a riiccheziru è elemento in,diì,s,pensab-ile di pre- .ye,nìre dleUe due colorue si può giucLioar.e dipe,nderute stigio e di potenza politica » ! .d:aJlesorti politiche deJl'Eti·opia, e d!alinostri rapp.orti Non s:ono cento mila volte p,referibi,Ji ques1e for- con le Poteme ~he ~nno çolon ie confioonti. . mol,e ,audaci, spregiudica.t.e, veramente del tempo . 1-nfine per la, Lipia 1 si elle.ve 'd ire che· l,e -condimonii : nostro, che i ve.rrerabili fùosofemi, virtuosi e ip,o- ,.eoooomi,che 6iOillQ- aJ1iche più, ~st rq~. Non ocoo,rre. oriti, sulla libertà e gulla g.iusti:,,i.a·,con cu~ i' '. fùrbi ' ._c;l,imbs~a,ire·: ba:sia .a~l11Illare soltà;nto - ,dice l'Au~!, .. SIÌ ad!diestran,o ad invilupparle, per ma ~che.fa, re ' la, .to.rei- a.r fatto a.ssocl/aito che ,i,J ha,ci.:no,dlel Ciad, fonte realtà agli, occhi de:i sempl:id ... di· cui è pie no il · inesauribile ,di riccl;i,ezza, ci è chiuso, e tutto il suo mondo ? · ,ricchissimo traffico di merci è stato s.vi.ato,,c;laJLe sue Noi possediamo tre colonie; due vastissime, ,l'Er~- vie naiturali di sbocco al M,edioorrane,o, attraverso trea e la Somalia.;· sterminata, l'altra, la, Libia. Tutte · -~ Tr.ipo1ita:rua, dalla Fraooi.a e 'd:a,ll'lngh:ilterr.a ,pe;r e tre·, unite, hanno una superficie ,otto volte le vie delta Tunisi.ai, dlel'l'~gibbo• ,e d1eJJa,Niger,ia. superiore a quella, dell'Italia; ma, per quattr-o quinti, Il periool,o milita,re per ,l'lta,lià,a c.agi-Ollie della So 7 . sterile: o p,erchè addiir.ittura insuscettibilte di oolti- matia e. dell-'Eritrea risulta, cl/aJlJJe condizioni Slempre vazione, come la, massima parte della Libia e buon.a agitate: della Etiopia « org.anismo ~liti:eo-militare pa•rte d,eJ,l,eterre d!ell'Eri.trea: oppure perchè non. p,umitaito ooffile un.a, ba,rrieir.a fra l'Wl:éll e l'altra co- ooltivata, come in Soma,Jia, per mancanza di braccia l<mia, >J, sul quale ,ooi .n,o,n, abbiamo ailtra infl uenza e cli capitali.... ' éhe. quella, ·deHa, memoria c:Le.Lle nostre passa.te scia~ Chi immaginerebbe che questa ouverture dovesse ,giure; e il peri~olo a cagion. della; E.i oo.a· .con.sis w nel G·rrivar,e ad rnna tesi dii ,e,s,pansione... ooLoruiale? Ma · fatto ·che « la nostta dominazione è ancora nominale la f.ranchezza,· di questa pooiz•ione dlellai qu~tione su qu.aittro _qllilJfiti e più -crel1ai su~ ei!'bens.ioné », che togl~e. qualunq~ incen:1Iivoa _facili ironi e ve~s o quei « iE n~ro pres~igio è-.airu:l1a,to in .f~ p er j molti pa,t:1i1t1 della, piu grande ltalia, che, ad og.ru . nuova .errori oommess1 », es!ìie,ru:l,o tutto dia rifa.re oo.n altre impresa vanta,rono alle a,vidttà nazion ali la n uova v,edui,e e OOIIJ altri icri,tèri·direttivi.' . terra promessa, che bastava atti,ngere per. arrivare A cagliol)J d'esempio, · r Autore ritiene che ben di- alla :ricchezza, per ,crea,rvi prospere sedi di p.opolà- versa d~,e,ss,e e'.S'Slere I.a n,001,r.a:concl~;tta v,erso il. Se- mento e di sfrult.ame_nto, dov.e si sarebbe utilizzata nussismo,. di cui :fa alto elogio come riuS:cito •c<>:; BibliotecaGino Bianco

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