Critica Sociale - XXVI - n. 20 - 16-31 ottobre 1916

2116 CRITl8A..SOCIALE-' --------~---~"------~---------=----------,---------'------ divezione di questa ,ri,orgalllÌzzaziorue(Goruferenw., del Lavo,ro•, Glasg,ow, Nata1e 1915); an molti casi, i·n– tieri Si11Jdacati ,o,fforsero di rinunciare al diritto, cli s,ci,ope,r.o e ai sopra-salari per jl lavoro straoPdinario, purehè il loro pa,drooo. fosse lo ·Sta,to, o alme.Ilio un uomo .. od UiliEnte che rinunciasse aii maggiori pr,o– fitti. 1-rufattino11Jvi fu alcuno sci,operio, -nelLefabbri– .che statali o nazioI1Jali, malgrado i s.ala,ri fossero più bassi cli quelli pagati dagli ind'uSll.r.ialiprivati; e ciò perchè i l:av,orato•risi &eil!tiro,11JO collabo,ratori agli in~ teressi della. collettività, e 11JOI1J aume•rutavano i pro- fitti' degli speculatori. , Così 1e 1,ottecontro le azitende prìvat,e son oessate soLo quando lo Stato, ad, iruziativa dei Si11Jda,cati 'ope– raa,: ha disposto che i priofitti, ,accresciuti principal– roon:tè pe,r la rirnJinciia, dei lavo,rato·ri ,ai privilegi e a maggiori sala-rì, si devolvessero. alla· nazione .. ·Questo, eivis.m:ò operaio, noll! piaoè. affatto ai capi~ talisii, ma, ,oggi non po,ssoìno,contrasta,r1o-. senza su– scitare una rivolta generarle. Invece i Siindac.ati Ope– rai si a'.pprestano già alle lotte del dopo-guerra; od.sì fu ci:iè:ata•OrI10!11J è· molto la1triplioe Al1eanza, del La– v,oro frà, i Minatoni, i Ferrovieri e gli Ope:raì dei Tra– sporti, àlLeairvL.a che è considerata in lnghil~rra• « il primo s1intòmo aiuteruti,co·deHa fond~zio-ne ·d,i una Ili'uova soc,Ìie•tà ». La nuova TripJioe 'non è. una asso-· cia7-i Olnef ra singioli Sihdacati, Illla' U'Ilia unione di Fe– derazi ,o.ni di Si1ruda,cati,una, alLea•nza, dii grandi po– tenze, che ha, ii!! miano, la, chi.ave srtra.tegi,ca deH'!Ìn,– hero campo industriale: senza·, ca:rbone, e senza tra– sporti nessuna• industriai può fum,ionar.e. Questa AHea-nza p01trebbe già ,oggi impo,rSIÌ:chiedendo una parte nel oon.trollo respo,nsabiL,e S'Ull'industria nazio– naL.e,e sarà oeitamente la, p'Oiten~.a diete·rminante del~ l'a-VV1enire del Lav,oro, e quindi die,ll.a, soòetà. · . V.ediàmo già questa Triplice trattare dii.nettamente. c,o,li Governo Inglese cirya, Ie ooncli:ciòn,i del Lavoi'O dopd: la,.guerr.a e queste tr.attabive so,nJoi:nforpretate in · ln,ghilte,rra oome jn,dizi dii « va;&ticambiamen,ti nell'i·Il!cLirizzo stataJe al rigua:rdo del Lav,o,z,o». • Ìl Go,v,emo .stess•o, 1 ri.e,ono,s,cen,dò, i me,riti civici del Lavoz,o Organ.izzato Ill(8nifestatisi durante la. gu.e.rra e la, sua importanza nella pr,oduzi,orne, ha impegnato l:a sua, pa-r,ola1verao, il Li1V'0 1 ro, no,n, so.lo quando ha pr-omesso di ristabiline per esso/ dopo la goorra, Le condizioni prie-bellicl:\e, ma allllChe quando lo .asSti,curava•che ad oglllÌ futuw prowedimern1Jo niel– l'initeresse. del capitale corPispo.ruderebbe, uoo misura a.d,eguata, pe·r fa, equa ~istribuzione .dei prodotti. « Il Gov.e-rn,o » - affermò re,centemente il Primo Minii– stro:, parlaindo del ruuov,o irudiirizto, ecò,rÌ,omi,cooolla' Graili Bre.ta.gna dòpo la guerra - « si considera in obbl.igo, di provvedere affinchè ,i· b,ene:fiziiclì:e·risul– tàsse110,da1 fiUOV!O i·rudir.izz,ò, .siano equamenrte clistrj- buìti fra tutte le oozionii della comunità». ' · G.1iindizi palesi che· il ·Gove,rno e il Lavoro cer– ca,rnOi d:i ma,ru~e,ruere. il punto di· vistai deU'frJ,te,r.esse ,e_ del bèI1Jesser,e .na,iz.ionale come-criteriçi ·p,er 1e loro atti– vi¼ anche cJ.opo,1a guer;ra, e che si prepa,rano nd . agir.e secondo questo, ,,çriteri,o,· non. sono ·accet;ti ài capitalisti; perciò essi si affrettano ad organizzarsi in Sindacati potenti,. chiedendo .a.llJO St:;ito la ef'foUu.a– zione diiun programma mintmo, oontenienbe una lunga se·ri,e di ·servizi stata-li, cDedliti; sowenzio,IlJÌ, age-vo– lezro fiscali, servizio oommercia1e 0ÒJ1SO,la~,tariffe · pro:teitive·, c0111venz.iolllÌ intemaziionali, arbitr.atò, ob– bligato-ri,o nei è.o:nrflitti fra, Ca,pita 1 le ,e Lavo,z,o. Si. ,çhiede, insomma, la, priotezionie è, La coU!aborazi<HlÌe dello Stato per l'illicrem.ento della; produz,1000 e dei profitti e s:i pmspe·tta anche, come vedernmo 1 un progra mma minim o: il « Sinptacatismo, », che, s eoon'– do gli andustria.li , è '!1JO'I1 so1o lai più rafule e de.fi – niitivai so,luzione d ei prohliemi post-belli,ci, mai anche lai oondizione delta loro stessa: esistènq,a. BibliotecaGino-Bianco Quando il « S.indaoatismo » considera ed indudlé gli int.ere:ssi del Lavo,m Orga'llizzato e dello, Slatq,, 1-o· fa pr,emeidi,La,rudo d'i eluderie g1i ideali e: g~ sforzi del LaV10•110i dir,etti .ad assumere nuov:e funz1,oni1 naz10- oo,1:ie dj storn,a,re le .attitudina ed ,azi,o,rJJÌ « nazionali » die1L;S:tato,, perehè ,oggi la cooperazi,0 1 11Je del Lav,0,110 · Organiizzato· e diello Stato è irudispensabile .a qual– siasi pia,J1Jo indrustrial.e. Ma, mentre sotto il regime deUe Corpo•raziona N,azioooli,· nell' Asso,ciaz,ione, del · Lavo,110e -dello Stato nieH'interes!Se ooJLettivo, il Ca– pitale occuperiebbe il suo po,sto naturaL.e di istr~– .meruto e i capita1listi sa11eibbe110 e,liminiati ,come tah, iin r,egime di « Sindacaitis.mo, » il Lav,oz,o sa·rebbe su– bord~,ruatoallo Stato in so,ciietà co,liCapitale e impe– gll!ato a pagare divid,e,n,d~ ai capitalisti. Il purnLo di vista, cLei capitahSll.i qumdi domìrnerebbe, e il Lavo110,, -costituito da,Haistragrande maggioranza della·. po•po– lazi,one, dipenderebbe dalla vol,o,ntà· di Ull!umeo pa: 'd,rorue organizza;t,o, strapote11Jte e intento, soltanto aù 1 P,l'Ofi Lti. ' Il regime oolle Corporazioru N.aziqm1·1iabolfrebbe simulta111,eiamente il ,capita-lista, e i-1 salariato, me·n 1 tr'e il « Sincl:acatism.10 » l as,cierebbe intatta la, s truttura, e la sostanza dell'.Òdii ,ernosa:s.tema.eoonomioo . Sotto il .,r-eg1mede,l· « Sindac a:tismo » vi sarebbe sem pre una ,cl.asse ,a.soorvita all'uso degli strumehti ,di lavo•z,odi :,cui un'altra classe s,a,reb_pepr,oprieta,ria·, e quest'ul– tima pr,evarr,ebbe, sempI1e in qua,nto i suoi intereflsi, sei •non .e,ff.etti vamente identici, sarebbero prati.camente identificati cogli intèressi d~llo Stato•. Il si~tema oggi vigiente sembvenebbe, a. prt:f!1a_vista, abolito•, ,ma m 'fatto non: sa'rebbie ,che peggmrato mez,cè un &1s1Jema d~ 1av,oro forzato apphcabile soltanto ai la,vor.a!J?,ri, doppiam(lnte :a:SS1e,rvihi .afi loro p,a,dz,onti -coIIlle,càp1tu- . lo:siti e oome S.tar!Jo (1). · 1 • ·E ve.110 che il « Sindarca<bi$IllO », .n.,elsuo stesso in– te•resse·, .aslSIÌcurez,e·òbe ai lav,o,ratori un salail'io mi– nimo, migliori co'llldizioni g,erueira.lidi lav0,r-0, e un tratta~nto di vieochiaia, ma priv.eoobbe legalmerute gli ,operai ·cte1 diritto di ~iopero e ti_ trasforme~ r,ebb,e in un gregge muto ·e irresporusabt1e, pz,odut– ton~ di «profitti» sì, ma. n,o ,n.di benessere naz.i,o-nal-e e di p11ogre·sso ~ocialie. .. , Riass1,1mendo,· il .« Siilida,c,aitism.,o » sigmif1cherebbe sgr,eto,LameI1Jto, .dell'uruità ec:onomaca e .spirituale. della Na,zione, l'uru•o,nè., <lei Capitalisti co,JLo,Sta'Lo per as– servire la cla,ss.e •O:Peraia,;non migli,o,oorebbe, niè l'a.s-- , setto sociale. nè. l,o stato deUe classi nelm• Naziionie, 'mai da,rebbe ,soltanto una. nuova disciplina, al1a classe lavoratri,ce; ·n,o,nmuterebbe ·i rapporti di, pro-prie'llà· e_so,p.ratùtto ~o~ aggiunge~bbe .1e risorse i:n,en'.f,ali e spi·ritu.ali, l.e mtunie capacità det lavoraiton, a~ fat– to•ri materia,lii dieLLa' pnoduziO'Ille.Assoggetta,J1Jdoi i. ~a- , vore, il i< Sinda,c.atismo » suggellerebbe la 1 so~g.e,~te più p,rofoil!da del con'liiniuo rmrnovamento· eoon:om1co dleùla·Nazione·. Toghenfl:o ogni, resp,?,nsabilità i~di~i– d'uale e ,colrettiva, al Lavor,o,, 11 regunie del « Smdia– cati.smo » noo potreb be soddisfare 1a richiesta ~Il~ mode•me industnie in terruazion:a.li dii operai ri,c•ch-1 d~ buona' _volontà, di a bilità tecni,ca , ·di capacità diire,t: ti'va ed amministrativa, di iniiziativa, insomma e d,1 slancio; tr.asfoirruando le Gorpo,razi.oni Nazional,i in Co,rporazioni dlÌ Mestieri <CO•Th funzi orui ris trette e, dri poco vitale im,po,rtanza, p.rosciughe •reb.be i Sie·rbatoi dell'energia. ed efficienza o,per.aia,, d ell'istin to sociale. È vie,r-oche i Sci.nd:a1cati Operai fu11o'll!O· creati p,e,r combattere ,il Ca•pitalismo, ma è altresì vero chie v:o– lontieri si oonveriiz,ebbèJ:Yo, ai finì cooperativi di una indlustni.a, J1azi,ooo,le, fuiI1Zi,011Ja,nd!o 1 effettivame nte pèr , lai narione, ed è pe,r,ciò ,che il Capital,isn'lo ,cere.a.di , renderli dapprima. inno.cui, poI òi eliminarli. " . (1) The New Age, Notes of the Week, Aµg11.1t 8 1 1916,

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