Critica Sociale - Anno XXIV - n.10 - 16-31 maggio 1914
150 òiltttcA soctAtE sione : « Voglio supporre il peggio e cioè che oc– corrano ancora, per tutto un anno di guerra, 260 mi– lioni, dato che dal l O gennaio 1913 al 30 giugno p. v. si ha unaanedia -annua di spesa di L. 260 milioni». Anche ~uesta media del Cabiati non è esatta. Infatti dal conto libico, pagina 7, ril,eviamo i se– guenti preleva.meni.i fatti dal 1 ° gennaio al 31 di– cembre 1913: Legge 29 dicembre 1912. » 26 giugno 1913 . . milioni 200 » 242 Totale milioni 442 A questa cifra occorre aggiungere almeno i 142,5 milioni previsti dal Tesoro per il semestre in corso. Gosì non si ha più una media annuale di 260 mi– lioni, ma bensì di circa 400 milioni, secondo i dati governativi, perchè, a quanto consta di scienza no-– stra - e lo ripetiamo ancora - le spese sono maggiori di gran lunga. · E a proposito di spesa maggiore, mi ,s.ia con– cessa una breve parentesi. Il prof. Cabiat i, e per esso t.uLti gli -ottimisti in materia, non facciano troppo assegnamento sulle affermazio-ni dell'onor_{)– vole Tedesco prima, su quelle dell'on .. Salandra d·opo, intorno al completamento dei magazzini m1-– litari. In gergo patriotLardg queste menzogne - a somi– miglianza dei « bilanci falsi » __:_si ·chiamano « cà– ritèt di patria ». La r,ealtà purtroppo - purtropp o- per i salas,si che dovremo o pr,esto• -o tardi subi.re - è diversa. Capisco: io non. poss· o invitar e il prof. Cabiati ad una visita ai magazzini militari e non posso così fargli de visu constatare la realtà. Ma si per– suada - perçhè non avrei alcuna ragione di affer– mare cosa. non vera - che i maga1,zini vestiario si trovano circ.a a metà serie di quello che dovreb– bero contenere per vestire le truppe in .congedo, le quali dovrebbero integrare l'esercito permanente, formare i quadri di riserva e quelli di milizia ter– ritoriale. Non parliamo del restante del materiale di equi– paggiamento, perchè trovasi in uno- s.tato pietoso. Il materiale migliore, quello utilizzabile, vennr, impiegato per l'impresa coloniale; .il resto giace an– cora nei magazzini, e forse anche a serie complete; ma così vecchio che, alla prima messa in opera ... addio materiale. · Immagini il prof. Cabiati, per es,empio,, le bar– dature - e si tratta di parecchi milioni di roba - acquistate 30, e 40 anni fa; carriaggio idem, ecc. Aver.e metà serie di oggetti di corredo val quanto dire, per il completamento, -0accorrere somma mgen7, tissima. · Contrariamente poi a èruanto· praticasi presso· 1e aziende private, l'amministrazione dello. Stato, spe– cie quella della guerra, non deprezza anno per anno il materiale, per l'inevitabile Logoramento : quindi il prezzo è sempre quello, originario. Conseguente– mente il famoso patrimonio dello Stato dovrebbe subire in reyltà uno svalutamento, senza esag,era– zione, del 60 e 70 °/ 0 • Torni.amo alle spese libiche. Il prof. Cabiati esa– mina qual'è ora la· situazione· della Tripolitania e Cirenaica, per dedurne che, fra breve, poche mi– gliaia di uomini saranno più che sufficienti laggiù; anzi fa un mirabile esempio coi ... turchi. Di questo parere non è il militarismo, tanto è vero che il Governo ha fatto conoscere il suo pen– si•ero·intorno- alla for:ia bilanciata, che dovrà essere di 275 mila uomini in Italia e. 50 mila per .le Co- lonie. . Nè quest'ultima forza è esagerata per le ragioni già 1e~t.e-,e tuttora sonvi laggiù ben più di 50 mila uomm1. B,ibliotecaGino Bianco Il Cabi.ati, considerando che la nuova Colonia « deve sviluppare senza .fretta le energié naturali del paese », calcola che il fabbisogno totale - civile . e militare - possa essere di 60 milioni. L'.augurio· sarebbe anche nostro che si potesse fare con cosi poco-; ma con 60 milioni finiremmo col– i' eritreizzare la, Libia, dice l' on. Turati. Per altro bastano gli ·estremi del 'bilancio delle Colonie per una prima smentita al prof. Cabiati . Soltanto il mantenimento di 50 mila uomini viene ad importare all'incirca 190 milioni. Ma il militarismo, volendo addivenire ad un v-e·ro, e propriò assetto della Colonia, dal punto di vista: militare, non può pensare al solo mantenimento de– gli uomini; ma a consolidare le posizioni conqui– state, per non subire l'altalena della conquista e riconquista delle stesse posizioni; opere di forti– ficazioni - .opere di muratura, artiglierie e mate– riali d'ogni sorta - munizioni, magazzini militari, con material,e coloniale speciale, ecc. Quindi sirade, anserine, acqua, e così di seguito. Poi vi sono le spese civili ordinarie e straordinarie, e già, nel nuovo bilancio per Le Coloni~, gravano per pare-e– chi milioni. Di conseguenza i 350 milioni da noi pr-evisti non SOflb un.a esagerazione; ma contenuti in istretti cal– co.Ji, perchè, se la spesa di 400 mili-oni, media an– nuale prospettata dal Governo ogg~, può subire una diminuzione dal possibile ridursi della guerra guerreggiata, per contro devono ineluttabilmente au– mentare le spese di rafforzamento e quelle- civili. Per le altre due voci: « incremento normale delle. spese » e « per nuovi bisogni», non occorre ch'io, mi ripeta, <lacchè io ho tratti i miei elementi dalle, stesse previsioni governative e da quelle del profes– sor Cabiati. Entrate. - Stando alle previ1?ioni governative, io avevo calcolato in media a cii:ca 100 milioni le entrate provenienti dai nuovi provvedimenti, ed ,a-n– che !'on. Luzzatti, pochi giorni -or -~ono, tali previ- si-oni confermava. · Il prof. Cabiati vuol essere più realista del re? E sia. Ma do-vrà ammettere che l'incremento no-r– male delle spese possa; anzi debba, essere supe– riore al previsto del g.ennai-0, in quanto le nuove riclùeste del militarismo - e per ora solo pa17:iali, oh!. molto parziali - ne sono una prova. ,:Il movi– mento di tutti i dipendenti dallo Stato che chiedono affannosamente - e con ragione -- è il prodromo di magg1or1 sp-ese. Condudendo anche noi. ~ Non è a noi che ,il 1• prof. Cabiatì deve rivolgere l'esortazione che le ci-• fre n-0n siano contorte a scopo politico: se mai,. un tale consiglio p,uò essere rivolto all'on. Tedesco·, nel caso di un suo ritorno al Dicastero del Tesoro. . Perchè, quando si ha l'improntitudine di strom- bettare al buon pubblico- che, malgrado la guerra, il preventivo del 1914-915 si presenta con un avanzo di 23 milioni; mentre J'.on. Tedesco salta di piè pari un intero bill;!ncio, quello d-elle Colonie, aggiun– gendo il quale - malgrado la ri·duzione delle spese vive ad un solo semestre - il bil3!Ilcio. deUo, Stato passa al de/icit di oltre 100 milioni; non è più un diritto di denunciare all'opinione pubblica queste mistificazioni; è bensì un imprescindibile dovere, non dal punto d.i vista socialista, ma ... patriottico. · E tutto ciò a prescindere dall'interesse della gran– de massa proletaria, la quale invano rimane ad attendere quelle provvidenze soci'ali che i patriottardi negano a· fatti con 'ogni mezzo. xxx. I ,1
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