Critica Sociale XXIII - n.22-24 - 16 nov.-16 dic. 1913

CRITICA SOCIALE 367 velare egli occhi attoniti d~i cittadini i delitt.i, le in– famie, le moRtruosità che s1' perpetrano ~ottn la toga? - (Grande a_qitazinne fra i" giudici). - Si osa prose– guire nell'indegno gioco d'ipocriRia. Mi si dice: la rii– fesa è lihera, parla! e intanto mi si tappa la bocca. Mi ~i dice: eccoti l'arma, difenditi I e mi si leg11no le bracl'ia. E io dovrei, parlando a porte chiuso, ricono– scere quA~ta infame ipocrisia, q1rnst.a svergognata vio– lenza?,, - L'agitazione fra i giudici è andata cre– scendo. - Il presidente tenta òi togliere la parola a LassallP,. che si volge a lui: "Grande inquisitore! Il banco dPgli accuseti i-, a memoria d'uomini, l'asilo della libertà di piirola. Voi n<>n avete alcun diritto d' jnterrompermi. Gli accnRa_ti dei trihunali dell' Inqui– sizione avevano la facoltà di bestemmiare iddio e io non avrò quella di dir male dAllo Stato e di un tribu– nale?,, -.I giudici.tacciono. Pausa. - Lassalle si ri– volge ai giurati e prosegue: "lo non mi difeuderò, o signo1;i, se non dinanzi al pubblico. lo chiedo . a voi, giurati, che pon- vi pronnnciate nè pro nè contro. Voi non lo potete fare. Se anche foste unanimi a pronun– ciare un verdetto di assoluzione, io vi domando solen– neme11te che voi dichiariate di astenervi da ogni giu– dizio sino a che io non ahbia potuto difPndermi. Fare queata dichiarazione è vostro dovere. Non per mìo vantaggio personale io ve lo chiedo, poi che questa vostra dichiarazio"e, rinviando il giudizio sino allo prossime assi~e, prolung hPrà di quattro mesi il mio carcere preventivo. Ma r.on si tratta qui della mia per~"na Vi S<'Ongiuro, signori ginrati, difendete i di– ritti comuni! PenRate che posson trovar~i dimani nella stessa mia situazione i vostri fratalli, i vostri tigli. Rifiutatevi di giudicare!,, . I giurati, dopo molte esitazioni, non credettero ,ii seguire il c<>nsiglio di Las11alle, però lo dichiararono ' innocente. Ma il Procuratore dello Stato non fu cli questo parere. E sull'offerta di una cauzione da .parte di Las>'alle i giudici si dichiararono incompetenti. Las– salle venne poi il 5 luglio 1849, condannato dal Tribu– nale di polizia correzionale a sei mesi di prigionia. Lasciato provvisoriamente in libertà, sulla base di certificati medini e contro cauzione, •espiò la sua pena dal 1 ° ottobre 1850 al 30 marzo 1851 nelle carceri di Dii•seldorf. Non un'ora del carcere preventivo sofferto gli venne dedotta. f. v. " La conquéte de l'arniée ,,. Gustavo Hervé ha sottoposto ad una rev1s1one radi– cale il suo antimilitarismo furibondo. La tesi dife11a nel suo recente libro (Parigi, edizione <;!ella'' Gite1·re so– ciole ,,) viene svelata dalle epigrafi: una di Napoleone: " La rivoluzione è un'Idea che trova delle baionette ,,, e un'altra di Blanqui: "Ohi ha ferro, ha pane,,, e più esplicitamente dal passo seguente della prefazione: "E' evidente che sotto il rPgime della nazione armata e degli spaventevoli armamenti degli attuali eserciti permanenti, ogni moto insurrezionale, sia di carattere politico o sociale, verrebbe eRposto alla catastrofe più sanguinoaa, se non pote11se appoggiarsi almeno sn una parte dell'esercito e, ineltre, 9U una classe operaia, ar– dita, atta a maneggiare le armi moderne e ad osser– vare la disciplina militare,,. Qneste affermazioni son soRtf'lnnte dagli esempi delle rivoluzioni dal 1789 al 1793, del 1830, del 1848, delle esperienze della Comune di Parigi, e delle rivoluzioni in Russia, Turchia, Cina e Portogallo, ecc. Hervé si propone di dimostrare agli anarchici e ai sindacalisti che l'antimilitarismo sempli– cemente negativo e declamatorio non può risolvere il problema militare. Egli non intende ripudiare nè lo sciopero generale, che può essere uno dei mezzi più terribili d'insurrezione, nè la lotta parlamentare, che non avrebbe detto ancora la sua ultima parola, ma la rivoluzione sociale, in definitiva non può che passare attraverso un complotto armato. Onde la necessità di conquistare l'esercito, penetrando nelle sue file, anno– dando rapporti stretti coi soldati e coi sottufficiali che sono a noi devoti o con noi simpatizzanti. Accade ad Hervé 011>'ervaOior11:ioStieklotf nella Neue Zeit, quel che a~cade a molti quando abbandonano un punto di vista sostenuto per tanto tempo; di cadere nell'eccesso opposto. f. V. (Berlino) BIBLIOTECA DI PROPAGANDA della Critica Sociale OPUSCOLI A CENT. 6, • Gn,ppo aoctollsta porlame"tare: Ru1.Ja,oro delle donne e del mlno• rennf ; Dl■e,rno dj legge e Relazione ; aggiuatod il Disegno di legge tnlnlateriale (Carcaao). • NorlmgM .A.: Come al fa a raad~are di plà (Peualerl di la•oratorl). • Plechanow G.: La tattica rholuzlonarla; forza e ,lolen.a. • Tollltol L.: I do,orl del .•oldato. - I frutti del denaro. • T11ratl Filippo: l'ontro la guerra e contro Il Mlnl•tero. • Ztbordi G.: Fr• 11 destri " e "sfnl111trl "; Lo rugloui l11rnll d ..Jln loU a: con lntrpduzlone di F. Turati. OPUSCOLI A CENT. 10. • Badaloni • B,renlnl: La lotta di ela•se e la legge del rlomtr.tllo coattn · • Bonorni Ivonoe: La crisi del mo,lmento filocla11sta. • Carozzl prof. doti. L.: L'assicurazione obbligatoria per la rualaltla, la rronlcltil e la ,ecehlala. • Krapot/clne P.: Al glo .. nl. • Kul!Rclotr dott. À"na: Proletariato remmlnlle e l'artllo •orlnll•t•; Relazione al Congresso socialista I 910. <I Becl"8 E. : I prodotti della terra, Sezione Socialista Milanese: I socialisti al Comune, oon proemio rll F, Turati. • T"rati Filippo: La moderna lotta di clUle (2.• edls.). I Lv stesso: Il do,ere della resistenza (4" edlz.) • Lo stesso: La flne d~lle « tendenze •· t Lo stesso: La nrtlglne degli armamenti e le riforme sociali (discorso alla Camera·. giugao 1909). • Lo stesso: Il caro-,herl alla Camera (discorso 2 febbraio 1911). Lo s,te11s0: Le nuo,e Imposte sul sRngue: l'ultima legge sul reolu· tamento militare (Discorso alla Camera 30 maggio 1918, con Pru• messa del 1.avo,-atoI·e frl11la110). OPUSCOLI A CENT. 16, cablaH .A,: l conflitti di Romagna, le Cooperati .. e Il Sorl•llsmo. • Cammar•rl-Sc,.,·tl S. : La lotta d,I clUle 111 l!lcllla,. • M.. rlaldl G. e Massara C.: Il rlordlnamoato della mutuall<à • <!elle pensioni per ln,alldltà e neehlala In Samplerdarena. ~ Partito (Il) del ta,oratorl ltallanl; Rapporto al Coogr .. ,o•o lt11--,roM.Alo• nale di Zurigo (1898), Per la Scala, contro i polchettlstl e per l'educa.ione artlst.lca del popolo. • Programma (U) agrlc~lo del partito operalo fianc .. e. • B•n,m scrlplor: La questione di Napoli (Come 11 agomloorobbero le camorre). • Salvlmini prof. G.: Il Congresao di Firenze e gli amici della •••ola. (Per l'organizzazione degli inaegoanU). •Schiavi.Alessandro: Dall'Eritrea alla Libia; 011 Insegnamenti di trent'anni di colonizzazione llnlo-nfrlcana nel l\1111· Roseo. • Turni. Filippo: L'adone politica del Partito socialista: I rrllori g•. aerali; Relazione al Congreeeo eoclallsta 1910. • Lo stesso: Contro la fln•n•• di guerra (Blllmcl falsi .... - Come si chiuse la XXIII Legislatura: l'abdicazione del Pini amento. - .Appmd·lce: Analisi di due appeJII nominali). OPUSCOLI A CENT. BO. • Band,t1I prof. Gl110: Il ,oto obbligatorio. • Lo stesso: Per la rlrorma elettorale: li pericolo Imminente , l!Hettl e pericoli dello scrutinio di lista senza rnppreeentanza pì·opor– zlonale). * Bonoml lvanoe: Per la rlrorma del tributi. * C<111allni d<Jtt. G.: Leggi sociali In gestazione: 1,a 1911'1<• ••I IHorn risicolo. • Lo atu,o: Le Casse di maternità, Lo ,tesso: La politica scolastica nel Comane moderno. • Lo stesso: Una riforma matura: Lo zucchero a buon mercato. • De Lt.ca avo, F.: I " Fasci ,, e la qaeatloae alclliaoa. • Labrlola .Arl,.ro: Coatro Il re,("""""•"'· • Mar.e C.; Diacono ■al Ubero ■cambio, oon prefuiuoe, di x-..y~i.. • Motdffltarti"i prof. Giova,.,. : 611 Ideali economici della pret1eal.e • della passata generazione In Italia. • MNrlalài G.: Le condizioni della marina mercantile e i do.. rl dello Stato. • Salololi prof. G. : Il ~to e l'ane■lre della lotta di clas,;e la I■• rhllSerra. • TNroti Filippo: Il partito soclallota e l'atnale mome■to pollUco. a• edisioae, colla Risposto ai co,.,radditt4ri. • Lo • t.no: La politica a fli,,.....11 dell'oa. Giolitti (dl1corao alla Camera/ • Lo 1tuso: I cimiteri del rlrl (per la riforma carcerarla). • TNrati F., C• .'l'rnu, I. Bot10mi • G. CaHola: Le lie1:be ,ti re11lNte■1:• o U p■nlto soclallota. • l'Nratl F. • Kul'8clotr ..4..: Il Toto alle do.. e (per la propaganda del aull'ragto unl•eraale). • Yand•.-.olde B. La decado■za del eaplWl.amo,

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