Critica Sociale - XXIII - n. 2-3 - 16 gen.-1 feb. 1913

Critica Sociale NIVIST'.1/ Ql/IN1JICIN.I/LE 1JEL SCJCI.lll/SM<J Nel Regno: .Anno L. 8 - Semestre L. 4 - All'Estero: .Anno L. iO - Semestre L. 5,50 L'etter,e e vaglia all'Ufficio di CRITl~A ~OCIAL~ - _MILANO: Portici Galleria, 23 Anno XXIII - N. · 2-3 Non si vende a nùmeri sep'!-rati Il Milano; 16 gennaio-1°,febbraio 1913 SOMMARIO Politica ed Attualità. ~ 11,cnmtnclamo, segutlat1do ..•• " : a proposito di eccidi proletari (LA CRITICA SOChLE). . La polltlca aeua p,·otesta (CLAUDIO TREVES). D1te diagnosi: prerazlonclna al due articoli che seguono (NOI). La c,·lsl del pn,·tU!: Dal principi alle" cose" (Pror. GIOVANNIZIBORDI). La crisi del pa,·tLti (kvv. TULLIO COLUCCI). 6/L tmplegaU onesti e la legge su!lo. stato gltwtdico (PETER AUGEN). . - Postma (LA. CRITICA). Per l'onore delle Go.-tt d'onore (UN ALTRO). Studi economici e sociologici: JI contratto di lavo,·o degll tmptegr,ti alla Came,·a elettiva: I. 1t testo àel disegno di legge; LI. La Relaziune ai Consiglio del Lavoro; Ili. À t,·a1>81"80 gU articnl"I (La c. s. e F. TURATI). :Può e~tstere 1m esercltb sdcLalista? La gentnie utopia di. Gi-ovan11.i,, Jourès , f. s.). , Filosofia, Letteratura e Fatti sociali. Vecchie pe,·grime>1e .... (LUIGI FABBRI e· IL BIBLIOTECARIO). .Ji'attl e commenti: Prosperità ·senze; precedenti e miseria crescente (st,) .Fn• Ubrl e R~v,ste: La cl,:ntà della democrazia (f. v.) - Oli anar- chici; I repubbHcant-soolallstl; ·Sindacalismo, guerra, alcoolismo ,st.) - L'Elica di ·Spinoza In veste Italiana (la c. s.). ,IJiblloteca di Propaganda della CRITICA SOCIALE. J'er il 1913 (Anno 23°): Condizioni d'abbonamento, abbonamenti cn– mul~ttvJ, premt, e·cc. Non fa preced~nte .... .Vcl gennaio itn 11iesegià sopraccai·ico cli " ~IC0MINçlAMO,. SEGUITANDO •••• " (A proposito di eccidi proletari) , Con' quelle ,parqle· chiiJ.devapio .l'ar,ticolo'·di fondo del 16 dic~mb1;e, e 13qggel_lav~mp ._ l'a1mata,. ·Ma è .t\?mpo di spiegare.i méglio ;· è tempo~ anche "'se- guitando " -: di " ricominciare ,,. . , : Ql'a,udio T:reves, iµtant,o, que colonne, più, in li\, seg,nala e 11otomizza d~ par suo la," polit,ica della protesta~· e, con pac;i,ta fermezza,.: ... prote~ta cçmtro quella. pqlitica. Inutile inscrivere, a_,verbale. che ci associamo i_nteramente alle sue precise, se noi;t peregrine (potretJberq l'!lai esserlo in simile ma– teria?), osservazioni. .E questa .,non v1.,1olessere affatto,; c0me .il, cl,assiqo ," _taqcio·" o ·'.'non, dirò " dei- nostri, maggiori, una sorta .\ii convenzionale· ·preterizione .. Diciamo che è ~ iDu~ile ,, -, " jnµtile " ,nel seQSO pi,ù .,pedestre ·della parqla -:- qualunque dichiarazione di sol id_arjetà ,in!iellet,tuale, ·morale, .po~itica, perchè nes,s-µno, che appena, ci abl;lia se– .guiti e ci co:o.ospa -:-- amico: qd avversario - po- .trebbe imaginarci mutati.· , , . · Anche se, per, un tempo, ci ,imponemmo.-:- me– ,glio, ci si impose dalle _contjngenze - m:1 tal quale .riserbo, ·che potè parere ,acquiescenza, ver~o tep– _riche «:i tattiche, clte già avevamo combattute senza ,riguardi. .. Q~el riserbo t"11 per nqi - potrà ~ssere ancora, entro certi limiti -· un .dovere verso ·11oi stessi e verso _i I Partito, nel l~omèn~o _pa~ticolar,e. .ch'esso traversa:_ è, piutto~to, una yolontaria espia- zione ..... di peccati non nqstri. "' E;ntro certi Ii– mi ti;, abbi;i,mò scritto:, oltre i quali ,diverrebbe connivenza ed abdicazione. Comincerebbe. a di– .ventarlo se tacessimo ai;icora., E si pnò,· si cleve parlare, senza parole grosse, senza pose e seuza " manier·a_" - mentre. ancora si può essere inçesi . -di. /Ji•ig11epe1· chi tiene una· qy,alsiasi ainminfst1·a– ::ione - at disgi·aziato, che fa eta cti1•ettore, da .compilatore, eta con·etto1'e, e il più spesso da 1·edatto1·e e collaboratore mutti(orme, e magar·i e ·t·· · 1 ( · •Per ctir questo - 13emplicemente: .da fattorino, defta r1 ica ~oc1a e non tngetosi1·ti, Le vicende del Partit,o son conosciute a chi -ombi·a di Tito Livio Cia'ncltettini !), è capitata f1·a 1 1egge ;· 1è rècenti .uon · furono liete'. Una raffica., ,capo e cotto tanta gragnuota di impegni a bale- che in parte si scatenò dagli abissi ,lell'iropreve– .stJ·ado di qua e· cii là pe1· l'Italia, che la data :dibile, in. parte era vento seminato da impronti– fatale del 16 cade·va dat calendario amei·icano . tudini nel :t;1ostrocampo medei,iprn, ha scompagi- . nato e .ttavolto. provate affinità di compagni, ..senza che ima pagina di " oi•iginalc " fosse' an- . solidarietà antiche e, salde, che erano, parse in- .co1·a passatà in lipog1·aff,a. · ' . crollabili. La " cata.strofe ,,,-com~ sempre, era tale ·Ne,.·1;.enne ·_la.necessità r,lel doppio numero, . nell'appa,renza esteriore, delle ,cose,. più che nel la -conglolJante in iina ~ola" pttntatà ;, le due quin- , profonda realtà. Se la, guei:ra di Libia e, in coin– "càicine:~ La eos'a•non ·va a· genio ai tutti gli ab- cidenza, Qon, essa, l'ostentato mjnisterialismo e mi– njsteriabilismo · di . talµni aprirou0 : crepacci uel .bona.ti , <:; piu d'u1ia' p1·otesta ci è (ìocçata sul ta~ , blocco, ciò fu dove, e , perchè, preesist~yano pro- ,.1:olino, · · fonde le incrinature. S'erano anche cons~atate e Dichia,•içt1iw subito che il caso " non costituisce • deminziate,· nei· nostri, CongFessi, nei dfscorsi,-nelle •pi·ccedènte ,,.. Esso rimane eccèzionaie, come-p'el assemblee.··.Ma: i fatti e i fati incalzaroì10. E anche . le !lcFJP-arenze ii!O:O. .fatti e geµitl'.ici dj fatti. Quando _passato, e giustificato un'icamente da foi·m rnag- , l'ora triste squill.ò d~i distacchi neces~ari,- cia-scuno .f}iO?'e. · · presé il posto che .la. coscienza gli ,a,sseg-nava. . CIA;NCHETT!Nl II. . , Senza q1,1er.imoniee •rimpianti,_ se· con dolore .

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