Critica Sociale - Anno XX - n. 21 - 1 novembre 1910
CRITICASOCIALE 331 I funzionari ruron mossi tutti conrusamcnto nel cal– derone e poi distribuiti, senza nessuna considerazione della loro compctonzn, dello loro attitudini personali o delle loro qualità tocnicho, meccanicamente, col roma– jolo, come se si fosse trattato di un qualunque mine– strone. Funzionari o impiegali, cbo da diccino di anni appartenevano al servizio del :Mo\'imento e si erano SJl&· clallzzatl In quello, furono sbalzati alln. Trazione o al Mantenimento o vlco,·orsa, talchò oggi 1>ochissimi del funzionari alti e bassi sono al loro posto o si ba la plìt babelica confusione In permanenza. A ciò si aggiunga Il fallimento completo del sistema dello attuali Direzioni Compartimentali, o si compren– derà come urga ritornare all'organizzazione Adriatica ,•era e propria, con lo tre Direzioni di Esercizio rispon• denti al tre Servizi attivi, aventi alla propria dipendenza le Sezioni, o, se conslgtlnte in taluni posti dalla mag– giore Importanza del centro ferroviario In cui risiedono, lo Di\•lsioni. Alle Di,•lsionl e allo Sezioni - autonome e rispondenti solo di fronte alle Direzioni di Esercizio, dalle quali ricevono direttamente orJtnl e alle quali trasmettono tutto lo Informazioni, lo richieste, lo corri– spondenze e lo contabilità. - sarebbero arfldntl i gruppi di linee, divisi alla loro volta in Reparti, rotti da Ispettori. Ciò, ben inteso, per lo grandi linee. Per lo piccole, porò, noi reputiamo Indispensabile, sull'esempio dello Ji'erro,•io francesi, dello belghe e delle nostro Ferrovie ,·enete - che non dobbiamo dimenticare - il massimo decentramento por quanto riguarda Il materiale mobile o I mezzi di trazione, occorrenti poi troni In servizio localo j una saggia autonomia. nello stabilire le condi- 1.lonl dei trasporli e i prezzi delle 'l'arlfro locali, In fa– coltà di accordare riduzioni speciali e provvisorie su determinate linee o in determinate epoche, di modiflcaro la composizione del convogli o così via. Ciò allo scopo essenziale di adattare Il servizio ferro– viario al trafflco della regione servito. In tal modo - secondo una Interessante Relazione presentata dall'lng. Ellseo Oalluzzi nl 11 Congresso degli Ingegneri ferro,·iart italiani - lo linee della Società Veneta poterono dare, nel 1902, i soddisfacenti risultati economici che dettero, giacchè lo linee Vicenza-Schio, Vlceuza-Trevlso e l'ndo,•a-Bassano 1 con 140 km. di S\'l– luppo, ebbero un coefficiente d'esercizio del 60 ¾ e lo altre, con uno sviluppo di 301 km., lu regioni o,·e In vita lndu11triale ora, od ò forse tutt'oggi, torpirta 1 quello del 74 °lo, Anche in Francia - secondo lo informazioni dell'in– gegner Capello - lo linee secondario, o di minor traf– fico, costituendo quasi una Rete a J>arte, sono riunite in gruppi. 11 Il regime economico attualo su tali gruppi di linee - scrheva l'ing. Capello a proposito delle Ferro,•ie del Nord - si ronda sull'azione direttiva, pressochè auto– noma, dei capigruppo. 11 Ognuno del gruppi r,rododi una certa autonomia ri• SJ>etto alle regole uniformi e rigide che disciplinano il servizio ferro,•iario sul rimanente della Rete, senza però ohe con ciò riesca alterata la compagine generale am– ministrativa dol diversi Servizf. " A ca po di ogni gruppo è posto un Ispettore, che dlpeui.te quasi 6010 nominalmente dell'hpettore princi– pale. Eg li ha. autorità diretta sul personale delle stazioni o do\ treni, ra direttamente agli Uffici centrali di Jlarigi le proposte per gli orart dei treni ordinart, veglia sulla utilizzazione del materiale rotabile e del treni. Ed ò in questa parte del servizio, della utilizzazione cioè del materiale, che specialmente il capogruppo esplica la sua attiviii\ e capacità. Settimanalmente, ed in taluni casi anche a periodi più brevi, colla scorta delle cedole orarie dei treni merci e con speciali dlugraruml, veriftca ~o~~~t~ 1 1~00\':~\~~~~;~~z~~ 1 Z1i d:~n ~~~{,!:::~m:~sf: 1 ,~- znti, o perchè non ehrno effettuati del nuovi, ove si vo• riflcano soverchio giacenze nello stazio11i, od ove siano troppo frequenti le autorizzazioni dei troni facoltalivi.,, In tal modo, e con l'ampia liberfa di disporre, di cui i capigruppo godono, essi possono ottenoru una sensi– bile economia nello spese di trasporto. A. fa,•orire 1 poi, la più intensa utilizzaziono possibilo rlol materiale, v'è puro una speciale disposizione di Tariffa, per la quale i carri, caricati o scaricati entro sei ore dalla consegna, godono un ribasso, che dal 10 può giungere al 40 "/e n. seconda del percorso del tra– sporto. Di più: ogni grup1io ha le sue locomotive, il suo per• sonalc di macchina o una certa quantità di vetture. Lo locomotive e il personale sono pur sempre sotto la sor– vcgliauza dell'lngegnera cli 'l'razlono della linea princi– pale, ma i turni di servizio sono pro11osti o concretati li.al capogruppo, afflnchè riescano il pi\1 llOss!bilo adatti ccl economici. Anche nello Ferrovie <l'Orléans, dol Pas-de-Calais et do l'Aisne, nello Ferrovie dolio Stato Francese e in quelle dell'Ovest, si ha, a un di prejso, la meli.esima. organiz– zaziono dei gruppi. 1,·I puro il capogruppo ha la dire• ziono di tutti o tre I Servizi e ricevo ordini diretti dal Capl del tre Servizi medesimi. I treni circolano col si– stema del basto11e-pilota 1 come da noi In \'altellina. Il persona!c della linea, che continua a figurare corno dipendente dalla vicina Divisione del Mantenimento, ò però a disposizione completa del capogruppo, il quale lo applica, occorrendo, anche al Servizio delle stazioni o dei treni. Ecco come runzionava, ad esempio, li 1° gruppo p.ror• ttJgne) delle a.·errovie dell'Ovest, visitato dall'ing. Capello. " La sede del Capo ciel 1° gruppo ò a Mortagne, punto centrale delle li neo costituenti il gruppo. A. Mortagne si trova il deposito dello locomotive con oftlcine di ripa– razione, il deposito del combustibili e dei lubrificanti, Il magazzino degli attrezzi o dei materiali por il servizio della manutenzione o per quello del lavori luogo la llnea. " L'Ufficio del capogruppo, costituito da un numero molto limitato di personale, è diviso in due parti, una per il :\lovlmento o 'frafftco e Trazione, l'altra. ))Or il servizio <lolla llanutenziono e 1~avorl. Per la prima parto vi sono: 1 capoufflcio, 2 hn1>legati 1 2 scrivani; per la sec onda.: I c aposezione, I sottoca))O sezìoue, 2 contabili, 2 impiega.ti . In tutto, 11 impiegati per la. Dl– rczlone del gruppo c he esercita HIOkm. di linee ( 1 ). 11 Per diminuire il Ja,·oro degli Ufftcl dei capi-gruppi regionali, questi sono esonerati dall'Invio della Relaziono giornaliera. 'l'rnsmettono una Relaziono settimanale, nella quale trattano tutti gli affari dei quali non è urgente inrormare gli Uffici centrali. La corrispondenza fra Il capo-gruppo o lo stazioni è limitatissima. "Questa diminuzione nelle corris1>onclenze normali, la sompl!ficazione apportata nelle registrazioni in genere, l'obbhgo nel personale del treno di prestarsi alle ope– razioni di carico o scarico nelle stazioni, la possibilltì~ alle stazioni o rermato di chiamare In aiuto il personale della linea. ed luflne specialmente le rilevanti ruodifica– zioui apportato ai regolamenti del segnali e della cir– colazione dei convogli per quanto riguarda la protezione delle stazioni e fermate, le manovro e il servizio dei ( 1) S0111.1\ l'lnteni1one di 1stlrntro un confronto che 11011 !!Rrol.Jbc poulbl:o l)er un'lnftnllh di rRglont 1mu1t1,·o, '"" Il solo 111010di Cli• rlO&IIII, focclRmo nolRrc che nellR Il !òle1\ono (Il »o••lmento e TrRm('o ti\ )filano, la quale esercita km. HJ.200 di llnee, el hRnno l'l!!peuore c11p0, l'lspenorc l)rll1c1pnle, s ts11euorl. 61 fra oa111 ul\\cl, l\llPIICMtl 1irJncl11all, a11pllcRII ed ahllanll a11pllcat1 e 7 portieri oure a 3 l9pet• tori di r11,arto rc9tlle11II it l,ecco, uerir11mo e IJrC9ClMe al loro 9e• gretarl.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy