Critica Sociale - Anno XIX - n. 7 - 1 aprile 1909

CRITICA SOCIA LE 107 più di due salariati: gli assicurati sarebbero in com– plesso IO milioni. Il progetto estendo J)Oi l'a~sicurazione infortunt agli operai delle miniere o Jlasslcurazione ma– lattie al lavoratori agricoli o forestali; i tre rami sono ~ombinl\tl In un organismo amministrativo ben coordi– nato: organo doll'assicura1.ione per l'invalidità è una Cassa centralo, per l'invalidità gli odierni istituti terri– toriali, o por la malattia lo Ca,~o locali; lasciando a que~te l'attuale autonomia, si creano Uffici distrettuali come organi locali per tutte lo assicurazioni, la cui opera è sompllHeata dal fatto che Il progetto unifica il regime dello cla•:io!ldi salario pei vari rami, dando una base sem1>lice al còmputo delle quote e indennità e so• stituendo per gli infortuut Pasitlcurazlono inclividuale alla collottlva. li Consiglio nazionale della Svizzera ha appro,,ato, dopo lun,cchlsslmo rliscus:lionl, lo sohoma rH logge per le a9siournzlonl contro lo malattie o lnfortunf 1 emendandolo speclalmonto coll'ammettere Il monopolio dello Stato nell'assicurazione infortunt e coll'ussimilare, cou novità di concetto, Kli Infortuni della ,,1ta ordinarla agli in– fortunt frnl lavoro. Riguar1IO n\l'as,icm·azio11t' 1m· l'i,italiditù e la t11cchia,a, mentre In Francia renono le dlscuselonl in attesa che il Senato discuta 11disegno già votato dalla Camera, l'In– ghilterra ha rh1olto Il problema lungamente dibattuto della vecchiaia, attribuendo - senza corro~ponsione di premi - il diritto a una pensione, variante da 1 a 5 scellini seltlmnnali a coloro cho hanno oltre iO anni e pos:1eggono un reddito annuo inforiore a 30 sterline e IO scellini; il diritto alla pensione, nella prima applica– zione della leg~e, è stato ri •ono~ciuto 1 senza troppo ri– gorosi accertamenti, ad oltre 600.000 persone con enorme carico per l'er.ulo: una legge fi,tleralo del 10 giugno 1908 ha islltulto, per tutti quanti gli Stati della Conredera– :done au!Jtraliana, un regime analogo a quello inglese ma anche più largo, polchò concede le poneloni non solo io ca<to di vecchiaia, ma anche In caso di invalidità. Vart Stlltl hanno affrontato In que1:1ttone dell'assicura– ;done invalidità per cntogorlo 11peolall di lavoratori: iu Germania continuano gli sturli rlguf\rclo agli impiegati privati; la legge 14 luglio 1908 ha regolato la Ca-,sa ln. validi per i marinai rlsolvenJo un 1>roblema tuttora in– soluto in Halia. Per gli mfof'l,mi sul lavo,·o, ò stato presentato in Italia un disegno di legge fterameute aHenato dalle rappresen– tanze OJ)eraie, come soverchiamente conforme agl'interessi padronali, speciahne,1te riguardo alla composizione delle magistrature apechlli create per le vertenze e riguardo a dl.-.1po~lzionlvarie proceclurnll: Il progetto, dopo una parzialo dlacus➔ione alla Camera, non ha avuto seguito. lo Inghilterra ò stata ulteriormente et-1tesa l'a~simila– zione di malattie professionali agli Infortuni, assimila– zione che ò pienamente attuata dal citato progetto svizzero. Un diiegno di legge governativo mira a intro– durre in Hu'lsla l'assicurazione obbligatoria A.carico degli impieganti, meillante Società mutue territoriali e, ecce– zionalmente, Istituti organizzati per industrie. Ri9petto e catogorlo speciali tll lavor11torl 1 ò notevole la legge norvegese dell'8 agosto per l'asl'!llourazlono obbligatoria dei pescatori, A.'19iourazlouo eseguita dall'istituto gover– nativo oon contributi degli asslouratl o una sovvenzione ernrilLle e indennità. sta.billte In mlsnra f\-1sadalla leago stessa; mentre Il problema degli lurortunt sul lavoro agricolo ò In Italia oggetto di discussioni e di studi JJer parte del Conslij'II0 superiore del lavoro, osso è stato risolto In Danimarca con la note,•ole legge del 27 maggio, legge d'applicazione assai estesa, che rende obbligatoria l'M.'llcurazlono del per.ilonale agrario nelle proprietà di valore superiore a 6000 corone, e facoltativa {incorag– giata <tallo Stato) nello minori anche pbr i piccoli pro– prietari-coltivatori, con indennità. Hs<tatedalla legge, non conneese con le. morcode o col jZUtHIR1rno degli infortunati. l.,'as1dc111·azio11t' contro le malalfif' ò res!\ obbligatoria da un disegno di legge russo del giugno, di larga ap– plicazione; l'assicurazione non ò apeclalmente basata su Casso locali come nei paesi germanici, ma bensl su Ca,ise di rabbrlca; per le (,iccole imprese si raggruppa il per– sonale in Ca,se comuni; le Casee hanno amministra• ziono autonoma e tl-t!!ano la natura dei contributi e dei sussidi entro I limiti legali: t contributi aono In parte a carico degli Impieganti. Lo sravorovolo andamento del morenti del lavoro ri– chiama nuovi provvedimenti J)er 1'assicm·a2'ione contro la ctlsoccuprulo11e: in Jtalla la Conroclerazione del lavoro o il Consiglio eu1>eriore del lavoro hanno invocato la conccs11lone di sussidi per 1mrto dello Stato secondo il metodo di Gand; la Ca.<Jsafondata dall't:manitaria In Milano va oslonden(lO la sua aziono e serve di mc,dello per Ca<t'leche sorgono iu altro Sezioni doll'Uma.nitaria; nel Belgio, accanto al sussldt Istituiti da nnmero~i corpi locali, ò stato stanziato un fondo di 20.000 rr. per SU'l.!lldterariali alle Casse per la disoccupazione; in Francia o In Norvegia, 1>erren lere più rorte l'incorag– giamento a questa formi~ di J)rovidenza, si è elevata l'aliquota del supplementi erariali allo Indennità di di– soccupazione; la questiono è oggetto di studi e proposte In Jnghllterra o specialmente In Germania. Riguardo all'amministrazione del lavoro, mentre In loghilterra o In Germania continuano le discussioni e lo propo-ite por la riunione In un solo organiimo del servizi relativi al lavoro, In An'Jtrla si ò soprasseduto sulla propo.:ita. di costituire un Ministero del lavoro: solo si sono estesi e elevati d'lm1)0rtanzo I servizi di indole socia.lo noi Ministero dfll commercio. ltiguardo a.ll' ammi1tisfrazio11e locole riel lot:01·0, sono sorti o progottl\tl In Hnlia. alcuui nuovi urne\ e A<ises~orntl municipali do\ lavoro (Udine, Alessnndria, Savona); la legge francese del 17 luglio consento l'Istituzione di Consigli misti locali del lavoro, I quali dovrebbero e~– sere gli organi dogli lntere'i'li materiali e morali del padroni e del lavoratori e fornire, d'lnlzlatin. o dietro richiesta, al Governo pareri su questioni del la,·oro: i Con.:ilgll dovrebbero rormarsl per singole prore;;sioni e sarebbero dh•isi ciascuno In due Sezioni, padrooale e operala; 1lue aucce,slvi ditiegnl di leggo governativi g\}r– manici mirano a Istituire conslrnill Consigli mi,)ti locali dol lavoro col nomo di '" Camere dol lavoro ": sebbene il secondo di::1egnosia mlKlloro del precedente, pokhè stabilisce la diretta elezione del componenti le Camere con raJ)J)rosentanza proporzionale, senza e,clu~ione delle donne e con ammissione degli artigiani, ha e~so pure incontrato vlvlsi,ime oppo,lzlool Hl nel campo oper.Jio che nel campo padronale, polchè si ritiene inopporluno il carattere mi.iltOdegli Istituendi organismi o prereribilo la creazione di re.ppresentnuzo esclu1iHmente opbrale. JI regimo provvisorio dell'Ispettorato del ltu:oro è stato ultorlormente prorogato in Italia d0J>O Il fa,,orevolo esito dol J)roeedente esperimento. Por diffondere i prin– ciJ)i •lolla previdenza, la nozione dolln lrgiilazione 110- ciale1 ooc, ò progettata in lto1,llao iu Francia l'istituzione dt catteJro por la ))revideutn sociale e la pubblicazione di m ,nuo.11 ulflJlali d1lla le~i11latlone del lavoro. Ht(.T\HDL) B.\Clll

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