Critica Sociale - Anno XVI - n. 1 - 1 gennaio 1906

Critica Sociale WVIST/1 QUINV!CIN/ILE DEL SOCI/IUSiltO -tM-0 Nel Regno: Anno L. 8 - Semestre L. 4 - All'Estero: Anno L. 1.0 - Semestre L. 5,50. Lette,., e vaglia all'Ufficio di CRITICA SOCIALE - MILANO: Portici Galleria V. E, 23 Anno XVI - N. 1 Nou, si vende <t nwmeri separati. MIiano,1° gennaio 1906 S'aremo ,qrati a c/Ji ci invierà fin d'ora l'im– porto della rinnovazione de/l'abbonamento e ù1dùizzi di abbonati probabili. Prezzi, combinazioni d'abbonamento e premi, in fine del fascicolo. SOMMARIO Attualità. l'er 1·lcomi11cim·e; a1wli8t di due r,,·tst (LA CRITICA SOCIALE). Governo /lll]Ul'Qll/(lbt/e (FILIPPO TURATI). li s11tr1·aylo 1mt~·n·s(1/e e le ,·i,ormt: dobbtamo llm/.lm·ct per on1 at ~·oto (m1111illtstn1Ut10!" (UEHU)I SCRtrTOR), .)1'8/ff(t I/ti/a ll/l$tll"(I: l)OStllla a Rtl"l(/11 sc,·tpto,· (NOI). Studi sociologici. GU U{flct dL colloca1111mto e 1<11111mlciP<lft.::zazio11edel collocm11wto i11 Jt(di.a, I (l'rof. 010\'ANS! MONTl;.lol.AKTl!H). Zo11el11t~plonde della me11tatllà popolare (MARIO CARl{AIU e P.r1.0LA LO»IHIOSO CARRARA). I p,·1cede11U sto,·tc/. del latl((mdo $ICtli(HIO, I. Net pe,·iodo delle 01•lyt11♦ (S. CA~!MAR~:lt1•SCURT1). JJlbUoteca dt propagm11.la . l'el 1111ovommo d'abbonamwto. PER RICOMINCIARE Analisi di due crisi. Vogliamo levarci un po' su dalla. polemica, un tantino pettegola, ohe s'è fatta iatorno alla soluzione della crisi? È verissimo: l'on. },'ortis non poteva trovare, nella sua maggioranza - e basta,·a scorrerne gli elenchi, per avvedersene - clementi atti a formare un Go– verno forte e rispettabile; non poteva, o non volle, ricorrere decisamenlo agli oppositori, ohe d'altronde prnhabilmentc non si sarebbero prestati ; e s'ò ac• conciato a mettere assieme una mistura polifarma– ceutioa, con dei pizzichi pescati fuori da barattoli diversi, dal sapore soiapito e un po' anche nausea– bondo. U nuovo Gabinetto si presenta come uno di quei soprabiti douhle-face da strapazzo, più cotone che lana, alquanto arlecchineschi col pretesto di parere inglesi, e già sfìlaccicati prima di essere mPssi, che si vendono a poche Hre in certi negozi popolari di abiti fatti. Non mancano, nel tessuto, i fili fradici e le striature [tnzichenò buffonesche ... Non parliamo di competenza tecnica. 11 vecchio costume italico, di mettere ogni uomo nel po1Stoal quale appare ed è meno adatto, doveva facilmente assurgere alPiperbole in un sinedrio, i piiL dei cui membri 11011 sembrano adatti a nessun posto di nes– suna maniera. Chi ci sa dire perohè mai, a riparare il più· grande e il pili disastroso dei disordini - quello delle fenovie - si chiama, anzi, si richiama il solo uomo parlamentare che nessuna scusa, nep- pure I1impreparazione professionale (era stato tanti anni qualcosa come fspettore generale delle ,'trade ferrate), può assolvere dalla colpa di averlo lasciato diventare inevitabile? Probabilmente sono noti al– l'estero i profondi studi dell'on. Marsengo, e del suo alter ego !'on. i\Iira, sulle urgenti riforme dei servizi postali, telegrafici e telefonici - questo sistema ner– \'OSO dell'economia pubblica, terrestre e marittima - caduto, fra noi, in atassia progressiva. E fol'ae non si completano meravigliosamente, aenza bisogno di com– menti, come promessa di risanamento alla " Mi– nerva nefasta ,,, i due nomi di De Marinis e del· l'onorevole Cirmeni? :Ma, in fondo, il nuoyo Ministero - se ha, sotto questo aspetto, il debito morale di eleggere suo principale organo ufficioso il Guerin Meschino, la sola effemeride che sembri trovarsi veramente" all'al– tezza della situazione ,, -- non è notevolmente di– verso cla quello che l'ha preceduto. Una pennellata di inchiostro un po' piì.1chinese col nome del :Mrdvezzi, preposto al dicastero che dovrebbe, colle leggi so• ciali 1 preludere ai b·mpi nuoYi, e una piccola mano cli rosa stinto, ottenuta con l'adescamento di un paio dei " migliori radicali " cli marca marcoriana, ag• giungono forse un zinzino di grottesco, ma non alte– rano i tratti sostanziali della vecchia fisionomia. Siamo somprc alla coalizione, al compromesso, alle puntarelle, insomma alla leggendaria "repubblica,, dei salumai. :Maperohè lagnarsene? Perchò levare le alte strida? I giornali, che fanno piì.1fracasso, forse stamparono ieri che, dei vecchi partiti di Destra, di Sinistra, di Centro, non rimangono piì1 se non le più o meno sante memorie j e la cosa è quasi vera i è vera quel tanto che le affermazioni assolute possono rispondere a realtà nel mondo politico. Nè aveva poi tutti i torti l'on. 'l'ommaso Villa, allorquando, fra gli urli della Camera, che lo squalificarono - più per fretta che i deputati avevano di anelarsene, che non per avversione specifica alla persona - da futuro possi– bile presidente del Consiglio, m1servavache, del resto, quanto a unità. di colori, a concordia di uomini e determinatezza di programmi, le Opposizioni vale• vano la maggioranza. Arlecohini da una parte ed Arlecchini dall'altra. E allor~? .~-. Noi vogliamo difendere un pochino 1100.}.,ortis. 8e egli ha composto, sotto gli auspici di Giolitti e di :Marcora, questo Ministero miserabile - nel :-ienso, ben s'intende, piiL blando dell'aggettivo - che do– veva egli fare di diverso, o almeno di molto diverso, da quello che ha fatto? Non era quella, in sostanza, la designazione omer:m dal voto della Camera? Vo• tando la fiducia generica, ossivero politica, e la ~fi– ducia specifica, o tecnica, la Camera sentenziava. molto chiaro di volere che il l 1 'ortis" si rimpastasRe 11 j dichiarava che la incompetenza e gli spropositi, se potevano, quando un marrone troppo grosso sia com– messo e il pa.ese 1 caso non frequente, se ne accorga,

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