Critica Sociale - XV - n. 14-15 - 16 lug.-1 ago. 1905
CRITICASOCIALE 233 do\ Congresso pnrte del basso Reggiano ern allagata), I del coraggio: ma la Cooperativa ne ha piìt di lui, ,•i potrà essere un raccolto di 250 quintali di fru- sicchè noi tenteremo una seconda semina . ., mento ,,. I~, siccome qualcuno espose al Congres,w il timore Nella Cooperativa di Santa Vittoria, che nell'anno I dei contadini di vedersi d1111neggiati e rovinati dalle pnssato ebbe un utile da J.,, 1700 a 2000, in un sol Uooperative di giornalieri j " non è detto fu ri– giorno L50 lavorn.t.ori, per g!Lrantirsi dalle acque in• sposto - cho tanti contadini e fittavoli, che mppre– vadenti, eressero un argine lungo ben 900 metri, sentano l'elemento tecnico, non possano divenire di• alto metri 1,20, con stupore infinito degli affittuari rettori, reggitori di fattorie, di queste nuo\'e orga– circon,•icini. E ciò per il grande entusiasmo da cui nizzazioni, ed arrivare ad a,•ere meno pensieri e re• è animata la Cooperativa, nella quale è ammirabile sponsabilità, con maggiori vantaggi ,,, lo spirito di solidarietà. Si stanno ora gettando lo basi cli assicurazioni col· " Le Leghe, disse un relatore, non possono che lotti ve contro la. grandine e gli incendi e cli Società morire d'inedia, mentre nello Cooperative vi è l'en- mutue contro gli infortuni ciel bestiame, contro gli tusiasmo, h~ vita. Le Cooperativo formate legalmente infortuni del lavoro, per In malattia, la mt1ternità e procedono a J>nsso sicuro \'Orso un miglioramento la vecchiaia, da confederarsi tra loro rosì come si sempre più sensihile. Se i disastri capitati alla Coo• sono confederate le Cooperative stesse. porativa di Heggiolo fos sero cap itati ad unn. Lega, 8, per evitare attriti e competizioni fra le varie questa sarebbe di sicuro andn.ta in isfacelo, mentre cn.tegorie cli lavoratori, fu nel citato Ctrngresso do– la Cooperativa esiste a ncora, e , se quest'anno non liberato che le Cooperative agricole dei giornalieri, avrà bilanci, li avrà certamente l'anno venturo. - la Cooperativa e l•'cdcrazione dei mezzadri, affittuari Inoltre, la coltivazione dei fondi si svolge più o piccoli proprictar'ì, lo Leghe di migliornrnento fra pronta, più rapida ed intensa, sotto 11azionedi una salariati della terra e il Consorzio delle Cooper,1th•e forza di la\foro potente, capnce di opere peregrine, di consumo e produzione dehb11.noriconoscere quale cli energie provvidenziali. Mentre prima i terreni autorità inappellabile o competente, nella fissazione della Cooperativa erano sfruttati in saldci (1), ora in· delle tariffo, nell'assunzione di fondi in flflitto, negli vece si è cominciato a lavorarli sul serio. La Yalli- acquisti collettivi ecc., il Congresso organizzato sulla cella, abbandonata prima, orn viene coltivata a ri- base della rappresentanza proporzionale. saia, li fondo Donato ha già subiti miglioramenti e • renderà di piìi. • * L salari stessi degli operai sono stati aumentati. In provincia cli Bologna, la Leg-adi 1\ lteclo assunse Lo maggiori difficoltà, che consistevano nella scar- in affitto nel lf.108-190-~, in via di el:lperimento, un sezza di capitali, furono superate con veri miracoli nppczzamento di risaia di 123 tornature. Ogni socio compiuti dalle Cooperath·e, le quali hanno proyve- versò L. 2,50 e ogni socia L. I per costituire un cluto faticosamente ai molteplici bisogni ricorrendo fondo J>erle prime spese e per garantire il pagamento a prestiti, presso i soci, presso amici, presso il lo- del canone. Non essendosi così raccolte che [,. 1400 1 cale istituto cli credito. si dovette fare un prestito di L 4700. Alla fine del Con queste affittanze si è riusciti a mettere i gior- primo anno si ebbero i seguenti risultati: nalieri nella condizione di poter penetrare nel campo chiuso dei fondi, quasi interamente confiscati fin qui dalle altre forme cli colonìa 1 di far lavorare un mag• gior numero di individui, cli far produrre maggior– mente la terra e di mantenere più elevato le ta– riffe. E questi esperimenti sono stati così soddisfacenti, che ai primi che concessero le terre alle Cooperative - e tra essi sono notevoli vari ufficiali del regio esercito - seguono i grandi l)fOprietari, tra essi il barone Franchotti, disposti a trattare collo Leghe per la cessione dei loro poderì. 1 1: 1 siccome nella bassa Reggiana un gran pericolo è costituito dallo inondazioni, così si sono sti1>ulati alcuni contratti colla garanzia cli un minimo. La. tenuta Bruciati, cli 700 biolche, è stahi as– sunta a patto colonico. Il proprietario, principe Car– rcga, garantisce 70 lire per biolca, con l'obbligo clicol– tivare 300 biolche. Le altre 400 rimangono quindi tutte per la Cooperativa. Per 70 lire che ~ara.ntisce il padrone, la Cooperativa si obbliga di faro i lavori di vangatura, seminatura del riso, concimazione, mondatura, mietitura, trebbiatura, stagionatura. 'l'utte le altre spese necessarie pel' la buonn. coltiYazione, restano a carico del padrone: macchine, attrezzi e semi, ecc, La Cooperativa ha fatto questo calcolo: che per coltivare una biolca sono necessarie novanta lire. Il padrone ne garantisce 70, e la Cooperativa non andrà incontro a spese superiori alle 20 lire, e la paglia la compensa. di questa spesa. fn caso di ca– tastrofe la Cooperativa. è al coperto. " Nell'ultima catastrofe, concluse il relatore, il principe padrone dei fondi ha. dimostrato di avere UòCite: canone d'affitto. spese cli conduzione. Totale Entl'ate Utile netto L. 7.260,1 l ., 13.977,02 IJ. 21.237, 13 n 22.025,41 1,. 788,28 I~ que.:ito si ottenne nonostante l'anormale siccità, la cattiva stngion<', il prezzo del risone e della paglia noteYolmente inferiore a quello degli anni prncedenti 1 e pagando la tariffa piÌl alta del mandamento e la– vorando 8 ore. Inoltre si fece per 1000 lire di lavori in pili di quelli che faceva normalmente il proprietario, riu– scendo così a dar lavoro anche ad openii disoccu– pati elci Comuni vicini e portando la produzione eia 6 a pili cli 7 quintali. Ncll'ese'rcizio L!)04-1905 si sono stipuh1ti contratti di coltivazione di risaia a partecipazione cli raccolto con un minimo garantito, dalle Leghe cli hraccianti, costituite in CooperatiYa 1 cli Pergola cd AltE'dO. L'esempio è stato seguito anche da :Molinella, la cittadella e.roicn della resistenza contadina, e.... purtroppo anche della pili ostinata disoccupazione cronica, e la " Società anonima cooperati,•a di pro– duzione e lavoro fra i lavoratori di )lolinelhl- e Co• muni limitrofi" è in tratt&tive per prendere in affitto 64 gunri cli terreno asciutto clnll'OsJ;CdaloValeriano cli ~lolinella por 4900 lire garantite dalla Cooperntiva di lavoro cli Uuclrio, che assume lavori por milioni di lire, e 407 ettari della partecipanza Cl di Budrio (I) Nella ba!lsa HegJriRlll\ SI qul\llllOR così Il\ COllurn Sl'll1.I\MRturR, t') l.'letltuzlono dctlR ~ Consorzio del partCCIJ)l\lll1 ~ <1te11one 11elbeni o vrco1eamcnto in scmtna del riso \11etopl)IR non toccR n<.-(In zuppa \a1clall In origino (In ~n.l!lde di C1rnona R<I un certo numero <Il fa• v dl\ nrutro. mlgllC J)Crchè r nero nllc'Uttc a rlnrnnoro n ~. fllov1innl 1< dHcndero
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