Critica Sociale - Anno XV - n. 2 - 16 gennaio 1905

CRITICA SOCIALE 23 dell'urbanismo ( 1 ) 1 sia col prevenire I mali deri\•anti dalla scarsità. della mano d'opera ngricola. Ci proponiamo pertanto In que,to breve studio di passare in rapida rn<,segna lo divor~e pili importanti in• dustrio rurali, quali funzionano in alcuni paesi cl'F:uropa, e di mostrarne anche la ragiono d'esistenza. RUSSIA. In nes,unl\ Nazione del mondo l'associazione del la– voro dei campi o dei mestieri manuali assurge a tanta importanza quanto nell'Impero russo.(') Hi calcola che, sopra gli hO milioni d'abitanti della Russia europea, circa IO milioni esercitino mestieri domestici, la cui pro– duzione annuale s'eleva a ben cinque miliardi di franchi. Un ratto degno di particolare monzlono è la grande estensione dello istituzioni coo1>oratlvo In queste indu– strie cll villaggio; cooperativo etio assumono il uomo cnrnttorlstico di artel. ( 1 ) 11 recente o subltnnco $Viluppo delta g-rande industria non hn J)regiudlcnto gran cho le lnrludrie campestri russe; anzi, nel mentre un tempo c,iso a\•evano la loro sedo nelle regioni più sterili, ora sono andate sorgendo anche nello contrade più r,worite dal clima e dal suolo; così, tutto il Caucaso settentrionale ò divenuto il centro d'una fnbbricnziono assai attiva di stoffe di seta, che sono tessuto nello capanne e che sono vendute a buon mercàto in tutte le parti dell'Impero. Il buon mercato dei proclotti de111lndustria domestica russa non dipendo unicamente dalla lunga durata della giornata di lavoro e dalla ba11soua dolio mercedi; que– sta modicità. di prezzi ò dovuta nl fatto che il conta– dino - qua~l '!empre spronisto di denaro contante - è costretto a !-lmerciarc a qualunque prezzo i raticati prodotti llclla sua industria. Nei ,•illaggi ru!lsi si producono, oltre quelli rozzi e grossolani 1 molti articoli di lus!ilo.I cnppclli di seta 1 che si vendono nel grnndi magtlzzini della capitale e cho pnssn.no ))Or 11ouveautés pol"isie,ine~, sono OJ)oradi conta. clini moscoviti; cosl i mobili l11 legno curvato, cho a Pietroburgo sono ctlohcttati como mobili a; Vienna. E ciò che sorprendo non ò tanto l'abilità di questi conta– dini, che sembrerebbe incompatibile colla loro attitu• dino al rudi lavori agricoli j ma la ra1>iclità.colla quale la f11bbricaziono degli og~etti di lusso si è sparsa nei villaggi, che una volta non eseguirnuo se non gli articoli più grossolani. Lungi dal nuocere all'agricoltura, i mestieri domestici le sono vnntllggio1i j o, se certe regioni non sono state abhandon1tto 1 lo si devo al fatto che si potò aggiungere al lavoro agricolo uua qualche occupazione domestica. Que!iìto Industrio rurali ,i eqercitano sopratutto nei sei Governi di llosca, Wladimir, 'l'vcr, Kostroma 1 Xijni– Novgorod, Jaroslu, o J>Ossono essere divise in cinque (IJ Senzll RrrlTflrl' all't!ll\lfCrRzlone 111 alNllll ,crluorl. secondo I QUl\11 h• dtlÌl Te,r\ moMtrl dRI llllllt• lt'llll\1•011 111\rehbf'ro I gorghi rMall O\"(' nndrt•bht> IJlf'l{IIClld081 lii ~IH.iCI(' um1rnn, 11011 è possibile neu-aro COllll' 111111 IIOVfllJ)O)lOII\ZIOnl"' nrlnuu, tl\('('htllO IUl(tthro corteggio l'eoeeuo ttolln mort11lltì1, In. febbre 1101 hh10.rnl, l"nlcooll~mo, In tu– horcoto,t, l'IIU1UIUbrl11\ dcll'nllu1nclo, ltl (\lll\coll1'l d(•lln vltn. Vedi ~'.. VANIH: ttVt:1.ut: , 1/tJ.'()/lr / 0 /fl"(l/t {Parla \U03·. ~l'OOhllln<:nto Il enj). , 0 oho tratta t\QIIO ro1111/q11t11rt11 Ile l'r.1·011e 1·1n·a1e, lt) \'l•dl ,1. KO\"AU;WliliY, Lt n'r,lmt tr()'1()11!/1111td( /(I R1111Mt. PII· r1~, 1&911. \"edl nnl'lrn lltn1t du dri,.r 1110111/tit (l!i rebliralo 1903). 1s1 .tdtl li 11arola cht1 derh·a 11,11 1t1r1•0 11rlfl e <'he slgnlftc:i a11- pun10 11un1~1a~1uritanl.t1..,n:Jo11c per un lllHlrO comu1u!. vedi L·artiU tt ,,. ('(1,-1,,n1l,rt tH Jl11,,t4e ti! l'Al'I, .\l·O~HlL fl',1rl'11!!:hl. È un libro 1m110r1anth,l111u clu• r11usu1ne In modo <'llrnrlertfl' tu110 quanto eon• cernc la QUl'IIIOne tlcfll m·ltl ruul a bate più o meno comuols11ca gruppi principali: il legno, i metalli, gli altri minerali, Il cuoio o la filatura. l'na delle plì1 con~iderevoli ò certo quella del legno; i contadini qua.si ovunque fabbrh·a.110 carri, carretti o veicoll d'ogni -iorta. La. fabbricazione dei mobili occupa nel Oovcrno di )lo,cn ~i villaggi. I prodotti d 1 ebanideria. di Xljni-XO\'gorod sono aii,aì rinomati, e sono esportati anche In l'Oriia, ove ~on vcnclutl talvolta come prodotti giapponesi. Al mercato di Slm,~onoff figurano più d'un meno milione di cucchiai in legno: In tutta la. nu~'iia se ne u-in. li distretto di llo~ca conta I:?o piccoli attU,.,·.~ di giuocattoll, che rendono annualmente più di 33.000 ru– bli un rublo valo circa 4 lire italiane. Il solo villaggio di San Sergio produce, oltre i giuocnttoli, J>cr28.1100rubli d'oggottl diversi in legno: cucchilll, scodelle, saliere, porto.flnmrnirorl, ecc. Le stuolo e gii altri prodotti di JHmicro.ici provengono sopratutto da quel paese di foreste che ò il Ooverno di Kostromn. L'industria dello calzature ò a<Jiai fiorente nel Governo di T\•cr; qu11lla del cuoio pro,pera :-Jpe.~ialmente nel Oo,·erno di )lo~ca, ove si conrotlonano tutte le differenti sorte di pelli, comprese le pelli da. guanti. La prepara- 1iono dello pellicce è an.:he, fino ad un certo punto, tra le mani dei contadini. Quelli dei Ooverui di Wladi– mir e di Nijni-Xovgorod conrezlonano puro i berretti di pelle di montone. I :orrhouòok lo pellicce dei mugicchi - pr0\ 1 engono dal Governo di Wladimir. Pa1!òlandoai metalli, lo n'lcie 1 le ralci, gli aratri, che dal Oovorno di Wladimir ~•c.iJ>ortano in tutta la Russia, sono in gran J>arte opera delle popolazioni rurali. A Wonm, 4000 uomini fabbricano coltelli; a Tver, sopra 3000 uomini, 1300 fanno chiodi. lcHoslav ò rinomata pei suoi samorar e le l!Ue casieruole. In :?3 villaggi di que• sto dipartimento si fabbricano molle di mobili, catene, staffo, oce., distribuite poi a l'iotroburgo nei migliori magazzini. O!i eleganti bijou.r di .-1mt1.\to nero incrostati d'argento - detti di 1'oula sono ftlbl.lricati a domicilio. Nella los1:1iturasono irnpiogato più lo donne che non gli uomini. Dil un capo della Hus.. Ji1L all'altro, tutte lo donne filano 1 fe;isono o ricamano durante i mesi d'in– verno, il pitt dello ,•olte riunito iu piccoli atcliers di cui una Società. cooperativa ra le .'ilJ>Cse. La migliore tela i..• quella del Ooverni di laro-ilav, Ko,troma o Trnr. );el primo gli uomini, per evitare lo 1;fruttamento e la pre,1- sionc degli Intermediari, si fanno ven,litori ambulanti, e tra~portano flno al Cauca~o I la\·ori delle loro donne. E'ìie stCi!lO tnh·olta si assog~ettano a. questo duro me– stiere del eulporlaye. La. filatura della lana eil-ito pii, o meno in tutte le province rusio, ma sopr!.ltutto noi Oovorno di Kalouga. l,a tessitura della :;eta nei Governi di Moira e di Wla– dimir indica, per la sua perfezione, che antichi operai di fabbrica, ritornati ai loro villaj;fgl, hanno ii;truito a fondo i loro conterranei. 'l'ra le popolazioni rurali di questi Governi e del distretto di Podolik è pure fiorente l'industri.i llel ricamo, delle pa-iiamanorie, dei broccati In oro e dei merletti. !,o calzature In foltro 1 la fu.bbrlcazlono <lolle imma– gini sncro, la courozionc di roli o di fHo per pescare, sono pure por occellonzR. l111l11-1trlo d l contadini. .Nel di– stretto di l\alouga vi ò la 'ìJJOCialltù.della fllbbricaziono delle spaz1,ole: t ~le prodotto ren1lo ben 21.-).000 rubli aL l',rnno. Xt'i JJreisi di 'l'\"er, t.l!loo cont.l'lini ranno carru– •~olo per macrhiue e manichi di lc~no; 500 almeno la– vorano ncl11iudustria degli orologi nel Oo\·crno di Ko– stroma.

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