Critica Sociale - XIV - n. 18-19 - 16 set.-1 ott. 1904

CRITICA SOCI ALE 297 nel pri!lma irregolare della sua sostanza e della sua I 1>crftcialc 1 ma profonda della ,•ita, non è già ror~e la rorma, tutti i caratteri fondamentali di questo momento J)rirna o più importante condiziono del successo nrtiNlico 1lrllR no"itra \'ita; ria..;sumo o q!ntctizza tutti gli cle• stCS'iO ~ mentì di <1uolla che è stata la prirnn,•ora del socialh1W0 Ma ,•i i,;ono anche altri punti da ronsidcrare. itn.lin.no. Cho cosa potrà di,·eutnro que ... to socialismo I nostri critici di lettoraturn, hravi!t'lima gente del nello Auc ulteriori evoluzioni, noi non lo sappiamo; oggi resto o pioni di buona volontà o rii cortesia, sono un però noi J)OMsinmorenderci pieno conto di quello che ò po 1 por,;iegultati da alcuno ideo flilJO, Una rra le altro l• stato noi suol primordì. Noi s1tpplamo cho e3so non ò quollll cho si potrebbe doflniro della ricorca della IHl– stato un grande istinti\•o mo,·imeuto di masse popolari; torniti\. Quando capita loro fra lo mani un libro nuo,·0 1 non ò stata la lenta, ma irre~lstibilo :-iollevazione geo- essi sono :iubito presi dall'affanno di ritro,•are i 1rnnti logica de1:li strati profondi della no'itra vita ~ociale; ma di contatto di questo libro con la loro memoria di altri bon~l una irrequieta. agitazione intellettuale e morale libri. E nuturalmeute queill punti di contatto non man– di una 1:iovinezza colta e c:.podata; agitazione in cui si cano mal, o non posi;ono mancare. ~olamente bi.sogna sono trovati travolti tipi di unn suprema. raffiuatez7a dli11tln1,tuoro; perehè questo <'Ontntto può c~.:;ere stabililo ari~tocratlca; non è stato una grande azione campalo direttamonto, da libro a libro, od in questo caso i.i condotta colla metodicità gra,•o ma podcro::iadella poli- trntta cli bao;tardismo, pcrchò un libro rhe non sill in– ticn. sochllisln tedesca o del lradtw1011is1110 economico in- torllmcnto {lytio dell'autoro ò un ba'itardo: o il coutaUo globo; nrn un comples3o di brillanti a,•vcnturo, di sforzi può c"~oro indiretto, por la somiglianza della muteria i~olati 1 In oul l'energia e la tensione morale dei pochh;- trnttatu. Ora non ci ,·uol molto a eaplro che il Cena ha simi ha conttltO assai 1>il1che il poso e l'impeto delle trnttatR una materia ehe in parlt• ra..,isomiglia a quclht ma-.110. tr.ittata dlll Yallés da una parte, o da certi romanzieri Ora, Il romanzo del Cena ri~pccchia tutto que'lto, con- ru11-;ldall'altra. lfa fra la materia e li libro sta la per- den11ando nella pittura di un ambiento limitato, in un "!Onalità dell'autore, tramite mh,terio ..o; come fra il tcr 1>ircolocerchio di episodi o nel -.imbolo, non ricercato rena e il frutto sta la pcrsono.lità. - diremo così e voluto, ma comeguente, di pochi personaggi, il vasto dell'albero. T,a questiono sta tutta qui: la materia ~ri– feuomono generale. Perchò l'arte ò 1wmpre stata e sarà mlth·i\ e lnorgttnica è 1ms-;ata 1 si \\ distillata traverso la sompro tiopratutto una sintesi; monti-o la scienza è an- por:iOnalità psichica dell'auloro: sensazioni, sentimenti, corn sopratutto, e rimarrà ancora por lungo tempo, idoc, o ò stata abilmente as:iorbita da altri? un'nnnlisl. 1.,0rispecchia in tutto; con lo stesso appa- l,a rispo!!la non è dubbin. I.a sincerità, alle volte 1u1 rcnto amortismo della sua struttura o l'Msenza di un che ro7,1,a,aspra, violenta, {• una dello caratterh;tiche, intri'-tO complicato ed or11auico 111azion<'. con il coloro forse la principale dello ('ltrattorlstiche dell'autore di dell'ambiente, col carattere del 1)ersounggi. Perchè, chi questo libro. Jn lui potranno mancarfl certe qualità, spe– &onoquesti • ammonitori "\del romanziere? Ecco: alcuni cialmentc quella facoltà di calma meclitazione o qua il di essi sono dei ,•cri e propri ra1>presontanti del prolcta- di sogno, in cui le sensazioni, le Idee primordiali ~i rinto nel suo abbrutimento Jliù lugubre e più triste; ma !<lvlluppano con felice ricchezza; ma viceversa questa 1'1tmmonimcnto, che essi danno, ò un ammonimento deficienza ò compensata _ diremo cosl - da 1111':lltrn muto; non esco dalle loro labbra, dal loro cuore, dal deficienza.: quella della cn1mcità.; clcll'assimilazio110 loro cor,•ello, ma dalla loro vitn, dalla loro sorte) cd ò rol\co ì racilo appannugl{iO di tr0J)J>:L pru·te della 110 ..trn nmmonimonto vecchio qunnto In. bibbia. Ma i grandi loltoratura contemporanea. I.a fra'le che il CP,na scrhc por:ionaggi del libro, le vero rlra11wti., persmwe sono un corrl.!lpondo qua'!i sempre ad unn. Ron11azioneviva, por– grande poeta che muore di ideall-;mo o di fame; 011 soimle; (, In sensazione eho dh·cnt1L parola, immedla correttore di stampe che con un lento oscuro la,·oro tamontc, senza passare travcr ..o ne!1.;un tramite di e-;er tntcllcttuale rle ... co a diventare un fllo"lofodella società. clzlo i.tilistico; quando qua o là questa corrbpondcnz t spesso originalo e profondo; una dottore-;o;a che alla non (''è, nei momenti meno felici, la sua fra'ìe0IO,l,(i.t cau11adella redenzione sociale ha con~acrato un cuore sar,\ magari comune, ma non mni nrtiflziata. Quale la traboccnnle di pietà, ma dominato eia una intelligenza .,emazione, tale è il sentlmoulo; quale la fra:,e, tal o lucidn o sicura; sono artbti, medici, scienziati..• Il con- In pagina, l'episodio. L'idenziono imaginati,·a dello tatto di questi esseri, che rappresenlllno la piì1 alta ari- scrittore si svolge traverso l\llo duecento pagine riel stocrazla Intellettuale o mora.lo <lol nostro tompo, coi libro a aonttl, a sbalzi irrequieti, violenti. Non o'ò qui più tristi o dolorosi tit>i dei bas1Mondlsociali costituisco li procedimento piano ciclia narrnzlono; non c'ò la de– la mai,:l,{iorparte dell'intere.;so drammatico o morale del llcata lenta opera dell'ordito cho raccoglie man mnuo libro; come lo costituì già nella renltà della vita. E la le rnrle ftla tiella narrazione! t: ilneee una succes➔i0nl' storia umile e tragica del 1>rotagonista del libro, del rrq>lda di quadri, che lascinno oJ,Cnuno la sua impres– povero correttore di bozze, che a 1>oeo a poco sale. :-ione; ò un incalzarsi, un lntrcreiar .. i di epi,;odì, molti entro al suo intimo, all'altelza lntolleltualo del ftlo~oro \lei (tu \li si cou::;umauo nello si>lrilo 't0litario di un 1>cr- ed all'altezza morale dell'apostolo, 11or 1>oi cousumar 3 i .. onuggio: cpbodi spe::iso diiparatl, lontani gli uni da;.{li In un ardore chiuso di pensiero e dt pa.,-,ione ed alflne altri, ma che hanno puro ognuno la sua ragione, com– dissoh•er:,I o scomparire, sognando <"hoil sagriflzio del piono ognuno la o;ua funziono nell'economia estetica o J>ropr\o eRscro possa essere un olomonto della rigenera- mornle do! lihro. Questo noi Hontlnmo, comprendì1Lmo, ,dono soclalo od umana; diventa corno un simbolo di mau miwo elio aneliamo o.vanti, o sopratutto quando d tutta quolh\ passione hlealistlca di una giovinezza che aV\'lolnlamo alla conclusiono sintetica del libro, 1>erchò til ò disijolta, ò ormai scom))nrsa: speriamo lasciaudo si \llrobbo ni>J>uutoche l'autore, Invoco di condurci egli dietro a ,;Ò stessa qualche elemento di bontà e di vita.... stcl-1,0 ,•l'lihilmente ver:..o di o~~a, Invoco di prepararla ••• con ordine e con cura, ,•oglia la-.eiare a noi il còmptto Torniamo a parlare un altro po' del libro dal punto di e.:,trarla dagli elementi che r.cll ci pre ..enta, di rJ.,1:– di vista più strettamente artistico; benchò la corris1>on- giungerla al fondo della mlstcrio-.a corsu per l'oscuro dcnza della rappresentazione d'arto alla realtà, non su- labirinto sociale e psicologico tra,•orso cui ci ha tra,•oltl....

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