Critica Sociale - XIV - n. 16-17 - 16 ago.-1 set. 1904

262 CRl'flCA SOCIALE post<.', r nella ~f'<.'onda setrinrnna :-1010poche ~C'l'!-IC'ro in rhrnin, unn squudra H•nutn. eia Purmn. osscndo:-1t•11r tornutn anC'h' C'M!-IIL nl paC'sr, rifìutanclodi di hwornl'C per 10 ore. P1·ol'lnmuto il :JO lo sdOJIPrO, l"ahhnndono cl<•Ihn·oro ù gPrwrale e i proprictarr concedono su– bito le 9 oro pt•r L. 2,23, 11111 poi, 11<•ntitipcrrht' IC' risaiole menaYunn 1trnn Ycrnto drlln ,·ittoria il lu– nedì bUcce~sho, H ,-ring-no, 11011:,.t"OIIO l' ohblig~ dt•IIC' 10 oro per JJ. :!. Lo :sciopero i,;i rinnova. e si uni~rono :llcuno squaclrl' forf'stierC', lf' quali, private ciel \'iHo, veng-ono sostrntntt• dalla. FrderllzionC' contadini 1·011 pane, farina, <lunnro raccolto dai prh·ati. dai lavoratori locali clPlle rilmiC'Isi possono, con UJl· proi.::-imafirn C'sntteua, ndcoh11·e <·osi: Sci _NOV,\H~•:RI~: ,? orr f', in qualrhe Comune, di meno, wurr d1 9 1 4;); srtlari pl'os.~imi o SfJJJra allf' :! lin, an~1rh,~ di /.,, J,~:!. Xci \'EH('l·:J.LESE: 111 <11mlrhe loralitù -~ on r lu tutfr lf altre 9: .~alano dt 2 t,n e JJ1ù, inrere a, J,l-i2. l'n l,O:\11•:J,1,INA: o,·ario uormrtlf' di 9 ore i11.vere (lf'lle 10 1 Hrt/u,-i cli J,80 a 2 e viù, mrere tli J,llR, mrntre la mrd,a pe,· /'11lt111w1•n1tem1ioparrr/Jbr rr– _<,:fare sulle 1 1 .'J."'i per 11 orr. 1 laroralort forrstien hanno avuto le 11 ore normali 111t·r·ce della mnila di J-2,J.'1. Finulmcnte, dopo lunghC' tr1tttativr, raccordo fu rnggiunto per infromissionr dC'I Rottowcfetto l' d<•I dc1rntato Ho11d1mi, imlln hi,~e delle 9 ore e cli 2 lire al ~iorno, e H'llnC'lro ciel pari concordate le turifl'c J)Cr µ-li altri laYori succc!'isivi. Queste cifro sono abbastnnza <•loqueuti cli per sè, Lo squadr(' fore8tiere si conrcnnero in questi srio• nò hanno biriog-110cli commenti no1:1tri.Aggiun~crcrno peri in vario modo. A l.':cnw, la J>O<'fL mano d'opera nncorn quelli dolio duo purti in cnustl. forci!tiera, appl'nu. nrrh·nla in 1 ,n<'lH', fece ntto di 11 Comituto federalo della organizzazione contuclina ad<•sionc ai dt-liheruti clw fo:-se l><'rprendere la Lf'A'A. nota,, u, c ompO!-.hLla lotta, che, ~ 8C' i fittabili, nella locai('; a Yalle, appena pro<'lt1nmto lo !:!Cioiwro ,L,i urg-f' n1.tl del hisogno, hn11no r('(luto, non si può dire locali, la squadra fornstil'ra lavorante alla <'lhWinn che fr.L i contudini vi sia stura molta disdplinn · si Oarg>tllrn si ri•s(' solidale nrn minnrf'inta di imnu' JIUÌ, diro ChCI, in ,:rencrale, i mondarisi non f•hh~ro dinto rimpatrio, ri1>rese iJ ln~'oro; u 'l'orrclwrrrhi neanche il senso della solidarietà elementare. Infatti, una delltl due ilquadrc si ustcnnr dul hworo ed t•l>b~ proclamat0 lo sriopero con la domnnda delle ~ ore il vitto f~rnito dnlla Le~a localr; il OLtobiano, una in risaia, o trascinati iu esso anche i paesi <'hr gii\ squadra eh 120 riimiole cli H. AA'ala BolognesC', dopo uve,·nno ottl'nutc le 9 OrC', i mondarisi dellC' 1-1ingolo unu 1:1rttimana di lavoro, chiesero di es::;ere rimpu- loealit:\ si HCC'ordtlronocon i 1md1·011isenza u,·visarC' triafc prctcstumlo il cattivo trattanw11to e la fl'hhre preYentivamcntc il Comituto centrale dei migliora- qunlcuna cm :-erhunentc nmmalata ma in fatto menti e :-.enzii curarsi di sapere ~e neg-li altri luo~hi J)C'rchè si sentivano a disllgio nell'imminenza di unu. si J)Otcva, o lll<'no, avere l'arcordo. Sarebbe IM!itato lotta locale; CS:iPfurono infatti rimpatriate ed chh('ro un nrnA'gior riM1wtto alle dclihcrnzioni r_)rcsc o un 1mgute le giornuto JJrestntP; a .Mantovn sciopc-rurouo più nito spirito di disciplina dti J)nrto dei lavoratori due squadro di l◄'ilrnlc l·~milia e <11 Horrnfolo mrn per conquit:itur<' le otto ore o i 2j cent. nll'orn. l di Hcggio p~omiMt' l'abbandono dL•I lnvo;;, mi~ 1 ,oi vantag-gi conquistati sono effctth·i NI innegnhili, ma dovette co11t111unrloguardntu a ril'lhL dalla puhhlicu i la,,oratori <lc-hbono per"uadcr:-i <'llf' solo I' orgnniz- forza. zazionu ha loro 11ermeshO cli ottenerli .,. ~-e contadine della squa,tra di l•'inule, a sciOJ)f'ro E i conlitclini sono infatti ben dN•isi, fidenti rtC'lle fimto, furono collo,•atc nel romuno di \'nlle, do\'P si proprie forze, a conquistare ro11 qualunque mezzo cm appena composto lo :,CioJ)ero, a mt•1,zo della J•'c- le t4 ore. clern~1on? C?ntndini, e a qucl'ltc condi.doni: gnruntiti D'altro canto, gli ag-ricoltori sono sgomenti. Essi 28 ~1orn1 ù1 la~•oro, IO ore clfottiv(', I,. 2,25 al g-iorno, dt' plora.no il <'Ontrg-110 d('IIC risaiole così loculi come e vitto o capi squadra lL ,·al'iro d('II concluttorC'I. forestiere, che ,·ungono meno ai patti debitamoutc o rnvccc a Ccretto, per la. di!iOr,!..raniuuzione dei fora- legalmente rltipulati; ed affermano che l'orario di 8 stieri ed anclw 1wr la 1>0C'u erba che eru nelle ri:Htil' ore, accompltg"11<ltO da un noterolc aumento di isolario i locali non poterono unir~i nello sciopero agli nitri~ dall\1umento d<•i fitti, dal riuvilìo dei JffCZl.id(•I ris~ a. Lomello, continunnclo ;">00conrndino forestiero ~ o cloi latticinf, mpprescnta. un salto addirittum dalle lavornrc sotto ht protezione dC'icaruhinicri a cavallo condizioni di prima, o riesce tro1,1>0 gravo per la le locali clovcttrro ritornare al la,•oro Hlle condizioni ri!!licoltura, clw si ridurri't necessariamente in più di prima oro 10 ; ud Olevnno, por indurre Jo fora• ri!!ltretti confini. stioro a sosponclerc• il lavoro, av,,ennc il conftitto al Per diminuire lo spese di monda si fanno intnnto quai(' si è f1ccennuto. tc11tntiv1 eia vuno genero· fu espcr1mcntato un In com1,les~o, le risaiole immigratC' hanno goduto '" rullone_" tirato da un cavallo, li quale, rotolundo quc•st".rnno di c11rnlrhe mig-liorarnC'nto nt>ll'ori1rio che ~ulle risaie, f>IC'ga11 riso e le mnle t•rbe, ma 11 r1s0 fu, quasi senza l'<'Cf•zionc di 11 orc- i11,·ecc cl:P di I poi, si dice, a,·enclo lo stelo flcshihilt•, :-;irialza, nwntre 12,18, come medio, quale ;,ra stato nt•I ltl03. Oltre a !'erbai che lo lat rigido, si spC'lun (' muor(' . .\ ot• ciò, in talune cnsci1tl' furono trntt11to IIIC'g-lio:così il tobro si vC'dt·unno i risultati. Due compch•nti, il sa Inrio fu al minimo di I 37 o I Hl o arrivò 8 ino a prof. Farneti di Pavia o 11 ing ...Anrlli, pensando cho l!BJ 1,00 ed <'C'Cczionaln;cntf' a' 2 1 25 J>er 10 ore u l'invasi?ne :Il-Ile m~I~ ~rbe_ sia dovuta ai somi tru– ' alle-; a .\lede _:;o mondino di CavrinJ.ro Reggio) eh- sportan J~II acq~ia _<h~rr1ga~10~~, hunuo _applicato nllc h~•ro, J)C'r40 gJOrni e 11 orr, un sulnrio complessivo hocch~ dei cunall hltrt ~06t1t111uda telai con fitte reti eh 1,. 52, ,·iaggio 1t !:>J }C'SC df'i p u<lroui con rimJ>ntrio mrtalhche e Sl'mhra ahhrnno ottenuto buoni risultati. deg-li tlrnmalati; vitto in mc1.zo t.•hilogrumma cli JHHIC .Sotto_ lo ~timolo dcll'intcres:-;(' t•t.·ouomico, che ha due minestre Ynriutt• al giorno· allt.' ammalate lntt~ già drizzato in piedi i lnvorntori della ri~ain. e ha e brodoi riposo fo~th·o. QUC'lbt~son forse ccc('lzioni dato loro un'a11imll, e un !!lt.~nso di dignità, e, nwrcò mn 80110 un indite della po8sibilitì1 di dilrc u 11 mi~ lo sfor~o collrttivo da C8Hil'OmJ)iuto, ha portato loro glior tmttamC'11to n, queste luvori1trid. notevoli va1_1ti1~1.d, il problC'lma risil•olo tanto u111uno, Pn quanto in Lomellina la lotta sia stato J)iù q_uunto 9:.iincolo col concor:-o df'lla hCienza, va uv,·i- umpht e 1>iù ,·i,·u, non vi furono risuiol(' cond11nm,tr· e·111andos1a umt soluzione prov,i!-loriu, che risJIOnda 12 cli Ca:;tclno,l'tto furono J>roccssatl' mn a::i:wlte. ' almeno_ alle ('Sigt•nze del_l'ig-it•nee dt•lla integrit:\ fìsici1, I vantaggi ottenuti. Richiamando le condizioni cli salario e di orario accordate nel I !J0:1 1 i vantaggi pecuniari conquistati senza mb1cclH't' 1 flug-uri1u110, la IJl'culiare economia dell'industriu e senza sminuire una delle fonti della ricchezza nazionule. AI,ESSANDHOSCIIIA \ I.

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