Critica Sociale - Anno XII - n. 17 - 1 settembre 1902

2G8 CRITICA SOCIALE dicono, non le ciarle, mn i fatti, raccolti nelle Re– lazioni del Honomi, di Chiesa. e )lurinldi, del Mon– tcmartini, e noti All'univcr~alc. Solo al Soldi non sono conosciuti : poi qunlc la nostra azione è f1-1tta. " llnccida,, (e si deve, bcniutc::10, oll'oppog-gio dato nl Ministero 1) 1 noi sinmo " entrati nella orientazione dei 11nrtiti b'lrg-hesi ,, (!!), e crch1mo l'illusione" che sinno i ì\linisteri (sic, sir), non il pl'olctariato, i ,·cri dis1>ensieri di benessere .,. A lcµ-1,!Cl'C travisamenti così audnci ci sarebl>c da dubitare che il Hcl:dorc abbiil ,·issuto questi due Nnni nel mondo della luno .. \la vi :,ccorgetc subito che è vissuto in Italia, perchò ripete fino alla noht le coso dette e ridette da tutti sullo deficienze del presente Gabinetto in fotto di riformo e, con 111m lo– gictt mernvig-liosa, sostiene che, :1110 stato nthrnle dello cose, 11. non era possibile altrn politica che quella della !iherth " mentre, viceversa, accusi.i il ~rinistero di 11011 averla rispettata, e di non averci quindi da questo lato" portilto nessun vantag-:;io ri· Il elle, del resto, poco import11 al Soldi, itl ltualc ò ignota la paura, e ha coruggio da ,·endcro :1ncho olio nascenti organiz• zazioni proletario, il cui sterminio d'11ltrondc pare non lo i111pensil•risca. :Kon si è economisti e darwiniani llCr nulla. 11. r corpi deboli ., - così il Soldi, allu• dcndo n questa meravigliosa fioritura di associilzioni operaie o contadine che rinno,•cranno !'.Italia - " i 11. corpi deboli, che hanno bisog-no per vivere doll,L 11. henevolcnza (?) degli ovversnrii, rt1ppresentano un '" impaccio (sic) nella marcia del prolotarinto, non un 11. 11iuto ri· l•!vidontemento il pili prudente, poi Soldi, sa1·ehbc di nascere adulti. 11. Quando lo associazioni 11. sorgono in mezzo agli ostacoli, Allora hanno una "' base incrollabile, nm se esse hanno bisogno <li 11. un 1 11tmosfera artificiale come i fiori di serra (per 11. lo scrittore le libertà. elemcntnri sono un'atmosfer<t "arfi{iciale!), allora non possono pii1 servire ad un 11. reale vantaggio duraturo <lolla classe operai11, ma ~ fttcilmcnte ne promuoYono 11asscrvimento ri· Per 8fuµ-i:drc11ll'asservimcnto, viva dunque Pclloux,e viv11. Cri spi! On questo bric-ù-brac di ideo incoerenti viene fuori - pare impossibile - un ordi11e del giorno. Noi quale, dopo molta ostcnt11zione di 11. carattere rivoluzionnrio ,,, di 11. trnsfornrnziono rivoluzionarii:1. ,, (nel testo, a migliore intelligenza, ò iHlditata la ne– cessità cli forzare le riforme - lo riforme, si badi bene - " persino con lotte violente n) e cli 11. spirito ri\•oluzionario '" praticamente si propone: poli tira parlamentare di stretta. neutrnlità (guardarsi l'ombcl– lico, 111lora!)quando non sin cli decisa opposizione ol .Ministero i politica generale contro le spese mili– tari, per tllhl riforma tributaria sostanziale, per una pili 11rdita liberti~ o legislazione sociale; intransi– genza, snlvo ; ballottag-g-i, nelle elezioni politiche, e così nelle amministrative, snlvo c11si eccezionali, da sottoporsi alla Direzione. l.. 1 11ziono pnrhunontare de"e essere prm·entivnmente sottoposta volta per volta al referemlwii del partito (forse per aver constatato nella Hel11zione la 11. poca iniziati,•a 11 e persino la " 1>oca sensibilità politica dei lavoratori in .rtalia. ,,) 0 1 nei casi urgenti, alla ])irezione del partito. ).fa i deputati del pnrtito si consolino: a loro ò riconosciuta la li– bertà della 11. tecnica ,,. In 11lfre parole, tocchen't. tL loro decidere 11. se si debba fare un'interrogazione 11. invece che un'interpellanza, se si debba dare una 11. forma piuttosto che un'altra a<I un ordine del 11. giorno, se una data discussione si tlebbn foro piut- 11. tosto in un momento che in un altro. " Citiamo, per essere creduti, la pagina. Pilginn L7. . . . La Relazione sull 1 0rgnnizznzio11e tlcl 11roletnriato tielle intlustric, di cui ristampammo l'esordio, riu– scirà, quando il cl.isegno degli autori sia tutto colo- rito - e 1>romettono di farlo per un futuro Con– g-rcsso - coll'aggiunta della parte riflettente In. Uoopcrazionc e la :\.lutualib\ un vero piccolo :Mamrnlc sperimentale dell'azione socialista nel movimento operaio. Si occupa frathrnto, sempre con dovizia. cli senno pratico) deWazione JJOlitica, dellr orucmizzazioui, economiche, del riconoscimenlo [Jiurillico, dell'orcli11a• mcufo i11fen10 <lelle Camere llel lai:oro, delle }'edera• zio11i nazionali JJer mestiere, del nipporl o cli {1mzio- 11ame11fo tra oruani.zzazione eco11omica e 1x1rtitosoc.ia – li.fffa, degli scioperi, degli stioperi uener ali. [ lettori tro,·eranno tutto ciò nei nostri prossimi fascicoli. Cabrini e Canepu offrono unn diligente esposizione <li ciò che si ò fatto e cli ciò che rimane da fare in tonrn di Legislaziouo socinle: lavoro dolio donne e dei f1rnciulli, infort.unii, Uflìcio elci lavoro, probiviri ancho Agricoli, ripos o settim anale, assicurazione contro lo m11lattie e cont.ro In diijoccupazionc, e aziono comunale corris pon<lent c. La parto generale, rf'latira al metodo per conseguire queste ]oggi, con– futa implicitamente le inesattezze - chimniamole così - scritte su questo tema dul Soldi. \"ezzani e Boscolo a~g-ilmgono 1111 ordine del giorno per insi– :-1tcro sulla necessifa che alle conquiste in {1uesto campo preceda un'intensa propagnncli1 nelle campag-no. 1,; deplorevole che nè <1uesta H 0 luzione, nò <1uelle di Chiesa e )IUrialdi e di :\lontcnrnrtini, si occupino della. matcri11 ìmportante e deliciltissima delle lrggi sul contrailo di latoro, indni,lt·iale od agricolo, cho sal':111110 so11za.dubbio presentato fm breve alle di· scu~sioni del .Parlamento. DoHemmo dire, infine, del pro\Jlemn l'errovial'io, sul qunlc riferiscono in scm10 OJJpostoQuirino Nofri, ()Cr l'esercizio cìi Stato, e Arturo J.ahrioln, por l'e· sercizio privato('). )la, por farlo adeguatamente, ci bisognt!rcbbe tenere un J>iù lungo discorso che non ci 8ia consentito in questo fascicolo. D'altronde, per quanto le osservazioni JJrirafisfe, ricalcate dftl lia• briolr1. su pubblicazioni ben note elci Carmine, del Cottrnu, dolio Ferrovie moriclionnli, ecc., siano, SO· condo noi, vittoriosamente s~o111in11te dagli argomenti socialisti ciel :Nofri, noi pe1·i,istinmo a ritenere che il partito ò affatto impreparato a questa discussione. Ancor troppo - se 110 togli qun.lchc 1>~rtecipazione, cli carntterc molto elementare, all'opera. di organiz• znzionc e cli resistenza operaia - ancor troppo il partito socialista italiano vivo col capo nelle nu,·olo, lun~o clnlla umile terrn, fuori clall11 umile ,·ita, che sono poi lo sole cose sulle quali una azione qualsiasi, di r,,tti e non di frasi, possn esercitarsi. E, ignorando, disprezza, come fa il credente, il <1uale disprezza. la scienza, che egli non possiedo. Ln possibilità. cli una contcsn, in I tali a, fra pretesi riformisti e pretesi rivoluzionarii, nasce in buona pnrt.e di lì. LA CnITICA SorL\ 1.1-:. ( 1) Son i:_. eolpl\ nostra so 1o·cnuno 111munclnto che Il 1.111Jrlolu l\nOblJe nnch'(>8SO eoueluao pèr l'eaerclzlo Ili S11uo, polehò ec ne AIII• (\ftl'tlllO lo IUO 8ICl!ISOdlehhiraz!Onl, liii fllleho lii ,,u~lo CRflO Il I.I\• IJrloll\ hl\ 1)01 mutalo, lult'll un lrfllto, parere. f.: uscilo, 0011 11,u, bella pre(azio11e di Enrico Bignami, il !f' 1111mero clella .. Biblioteca sociali:ila ,,: BENOIT MALON QUESTIONI ARDENTI ~on1n11n•io: l,a prOIJrlet/t - Il\ religione - ht fitmlgll11 - lo filato. - l,'11to1,lt1 llNII\ fltorht. - I C01lt111t'lltl df'I soclnllsmo. - l.'(l\·O· luzlone morale e Il 11oe11111s1110. - 011 ulllml momenti di Il. ~olon. l"11ml11111e <1i 1'JO[J. 192 co,i t·itraflo Prezzo L. ~ Pressola /Jiblioteca clella Critica Sociale. Ayli abl>oiu,fi delht Critica. lo inriamo {rauco ve,· sole L. 1,50.

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