Critica Sociale - Anno XII - n. 10 - 16 maggio 1902

152 CRITICA SOClALE . .. QuìtlO è adunquc il còmpito nostro? / 1 w· tenendo conto clei lryitfimi interessi dello :,Jtato, delle l'.'¾JJJ·OJJriazion·i vrofmlliii, llri riRca tti vrossimi che yiù chiarcwieute si cleli'.t~<mo . ~u.ll '.orizzonte. (?Je1: quamlo 111tori JJrogres.gt tel'mr,, 1>0ti t,c1l eronom1c1,11 1t1Tt111110 n.~i possiùili), fal'Orire la piu relere e ra• zimwle 11tili.uazionr clrll,. forzr i<iraulil'ht>, che 11re:~e11- lrmr,1/e 1mb (an~i solo a 111e::o tltll<, i,ulu.'{tria JJrit:ala. ('crchiamo quindi <'hl~ il c-anono annuo IJer Clt• \'allo-npore sia il J>iÌl ba"so. 1mil_~ihi_l_e. _u G_overnu non drvc lanciarsi con rapaci erit('m fiscali sulla nuov,, e promettente indmstriu. chr MOr~e, e che è di tH\r nntnrfl che da csBa 1>0SH0U0 trurr(' giovamento tuttl• le 11ltre. La utili1;;,,nz.ionc dello nostre forz<' idrauli<'ho si""nifica. l'cnrnn(•ip11ziono progressi,,a dcl– l'ltillht dtt u~ tributo di circn. 150 milioni di lire che og-ni frnno paga all'estero por l'Jtequisto del c~r– bonc, significa la dimi11uziono del costo dell~encrgrn, la po~:iihilità di una. roncorrcnza vantaggiosa. con indm,triC' forestiere, la diminuzione della clisoccu1>a• zio1w, l'numcnto di ricchl"un. Non s1>aventiamo i rapitnli sinora ritanati nelle Banche e nelle Cas!')l' tli rit,parrnio paesane (contenti _dc~ :l o 4 per c~nto), <h1llc( 1 uali timidamente incomrncrnno ad uscire, e che in nrnncanza. di mcg-lio guardono quasi con occhi 11pcranzosi la lontana. Cirenaica, antico granaio di ltnlht: ma. facciamo loro compronclero che anche lo nostro voliate alpino ))O:iSOIIO procurare lauti divi– dendi. i\li~ gli 1tccaparra.tori 1 ,::li speculatori di conces– sioni? Ag-omcnti vani. 'l'utti 110 parlfmo senza .conoo,cerli, e ~e nella. le ...genda ,·i ha. qunkho cooa di rnro, non sÌ tn1tta che "di raris:iimi cnsi isolllti, favoriti inco– scit'ntcmcnto dal Oo,·erno colle su<' molteplici e con· traddittoric circolari. 1\!:l"ltti op1)0rtunameute ringC'– gncre ~fogrini, in uno drgli ultimi numeri ~lel!tt Mrlfrirità domanda se ve ne ha. uno che s1 s111 arricchito.' Il costo di una co11C'ossione di solito non ò che un equo compenso por il tecnico progettish1 1 cd ò hon piccolo porchè p0f18ft ~1·avarc sulla in– d11Htrin. Hnstcrchbe cl'altroudo fisSlll'C' un hrove intorvullo di tC'mpo tra la dati, llelh, concfl~sione e quello entro <•ui si devono ultimare i lt1vori, e fare eseguire (con· trnriamente a quanto 8i è fatto o si fa anche oggi) rigidnmente la legge, per eliminare ogni pericolo di ill<"Citocommercio. Nè bfl.l!ltaottenere un canone basso. I recenti progressi della tecnica rcnclon~ possi_b,ili imphrnti che non raJ>prcscntano ~ma.som1,hce ubhz: zaziono cli energia, m1Lche si r1collegano ad nitri p1·oblcmi, interessando in mod? l)!l1 compl~sso ~ <'OIH))lctol'economia nu:f.ionnlc, ltl hwore dei quali la leggo dovrebbe a.vero llisposi;,;ioni sp.ociali.. Noi corso inferiore elci nostri grnnd1 fiunu, alla utilizzazione delle forze idrauliche, si riconnette il problema della navi"'aziono interna, che 1mò portare, specialmente al Set'tcntrionc d'lhllitt, grandi van– bggi; molto più ùi quanto comunom~nte_ si_creda.( 1 ) Mn noi vogliamo C:!senzialmentc rifenrcl alla CO· (') 1,a gn.nde nu:loue tn 1:11ro11• f'he tia un più ('(lm11teto ,11te1na di navllfAZlono Interna è la uerrnnn111. )flllonl di man:lll &I sono 111e11IHlr rendero 11avlgablll l'Odor, 1•1:1111,LA \'l.~to!II, li 1:eno ed 1 \oro nrnncntl: ogni n11110 si dr!ll(fUIO o 111 lno11111'111no uovi numi, 11 n1)r0110 nuo,·t eanall di 11avlg11zlono. a: \u fLUCBIO genere di lavori ehe 11 111nl eBel11i1\vamento trovnv1rno hn11lel(O nel(ll nnnl panati I lt~•or,,tort llallanl da mano a 1etternbrel. A ec.>nllnala dl c11uon10trl oat mare e11h,tono ,·eri l)Ortl, a cui JM>IIMOUO i,l11ngere na,·1 di mti;llala di tonnellate. VI ha ,un.a una lf'rlf' tll merci che non BIuasl)Orta che llflr acqua. !>è ciò porta a1cu11t1a11noalle 11rade rcrrate (In Oer– manla, come è noto, al ha 1'e1ercl1do di Mato), ADZIl'un me:uo di 1ru1xirto atura e completa l'altro. 1bll t (,d G no BI O l'!truzione dei laghi artificiali, di cui la legge pas• i;i11f11 lo modifiche e le 11ggi11ntcdi recente proposte, 11011 'funno (nè Bi può co111J)r<'1Hloro il 1>erchè) paroht alcu1lfl, r che possono l'Ìg-C'ncrnro intero regioni di ltulia. l,'011.A.lbcrtelli lm fatto bouo tlcl accennarne IJrovcmontc nel suo discort10. l,e p1·C'cipitazionimetC'oriclH•\'R.rionocnormement~ da. 111C'1W n mese, da a11110 11111111110: ad esse corr1- t1po111lononaturalmente' rnriazioni cli portata dei nostri fiumi e rorrenti. Periodi cli pioggia co1>io!:1i!'t➔imc si .altern_ano con siccità prolungate, a. ph.•no col~S!iRh e chsastrosc Sll<'C'<'llono bene s1>es~opert1istenti mag-re. QueRta incostanza ili 1rnrhtla, g-fa così 110tevolc nelle nostro Alpi, diventa enorme nell11talia. meri· clio1111lC' do,,e ad una 11ltczifL di JH'Ccipihtzione assai minoro' \'it con<•iunta unsi tlistrihuiione di pioggie mono 11niforn1~ scarsoz,m. di ,•og-ctazione, elevata temperatura., coi~ eva1}ornziono l'll.J>idtt e notevole. Siccome ogni grande im pianto non può propo~– ziom,r:il che alla minima porht.ti\ (sal,·o che s1 ri· corra Il costose macchine termiche supplementari), co,:;l coterita incostanza di n•girnc permette di uti- 1i1.zare solo una 1>iccolafrazione di un bacino mon• fono, anzi rende im1>0ssibile tolora il sorgere di qualsiasi industria 1>oderosa. f.: inoltre di g~ave dan.no al11t.,1""ricoltura giacchè ò n1th1rale cho 1I m aggior bi1Jo1r1~0 di irri<:azione eoincidft. coi periodi di siccità. O;vio quindi il concetto di ottenere fll'tificialmente In costanza cli portata col rogolnro il 1·ogim~ di u~ torrente imma"azzirrnnclo, dovo 1ftni\tura dm luoghi lo rende possibile, mediante ,•asti l11ghi_art!fic(ali 1 sorretti da dighe imponenti, lo ncque c~c1penoc~1 d~ pi<'nu, per restituirlo g-mdntamonto 111 quelli cli magrn. Come vedono i lettori, non si tr11tta in questo caso d<'II0 sfruttamento ùi una i,emplice energia 1>ree$i· strnte: ò una vera rna:.im1c di ricchezza, è una 1·e,-1 ,mllins (talvolta anzi dannosa) che viene tra.sfor– mnht. n vantaggio della. colleith·itù.. Orn, potrà. la legge colpire. qucst.a portata costant~ crf'ah~ dttll'ingegno del tec111co o da. opere quus1 so111p1·e costosissime, co11 un c1t110110 ptm a. quello rhc <'Orrisponde a quidsiu~i deriv11zionc d'acqua f'ttttn nrl modo più comune~ Non dovrà. avere disposizioni SJ>eciuli, s1>eciali fa. cilitazioni - che potranno anche esplicarsi, quando no slit. dimO.!ltrat.a l'utilità, con sussidii governativi o provinciali - in ra,•orc di i1111>ianli così com1>lessi, c-d n cui sono strettamente lcg1,ii interessi diversi e di ordine generale? ( 1 ) Noi vorremmo insomma. inaugurato, in rlguardo nlla. industria idroelettrica, un vero protezionismo. 'l'unto (rispetto a"li argomenti eia noi toccati) non avrebbero osato 0 domandaro nò l'on. Crespi, nè lo stesso associazioni inclustriltll o Cttpitaliste. (') l'n ternpo pare che Il OOYerno ave11e compreio l'lml)Ortan:r.A mtiHlma c11e po11ono a.... ro l)f'r l'ltalla l 1erbato1, e Incaricò gli ln(l't(l'11erl Zo1i111e Torrlcclll di tare una lnchle1la lo propo1Uo In AIJerla, S1>a1rna,Francia e uc1110, dOY8 ti ~. a tale rlguaN1o, lnll.· nlh1mcn1e più lnnani:l ctle da noi. )la Il 1uo tntert'sumcnto non l! andato 111h oltN!l. rerò 1ludl lmparlanllulml 11 e1egu1rono ~r Inca• rlco tll !loc.-letà 11rh·ate. \'I aooo 11ro,rt't1\ 1"ra11c11011 ftd e&emplo del 11ror. zunlnl 1,er la 1.11urla, del 11ror. Torrlcelll J)Cr Il ))acino di Orl- 1an1I. Il ooverno non solo 11011 h1corM!l"KIÒ c1uf'll8 ,·alorose lnl:r.latlYC, 11111bene 11u•~..o 11,df''lijO 111 01111o~c, IJU1dll!Odal 101111 criteri m11onol1ll lici huroern!IC'I, o 1ier aecon<Lnre eerhi 1u11erllh:lont l>OIXliarl... clrn 11vretilloro 1iotuto agire In motto prrlcololO 8e allllmcnie srruttate In 11orlot\Lch•tlornll. 1-otcvollnlml 111 JJro110•1to,benehtl cli 119.tura un 11oro 111venn, gli 11tudl sulla 1111tc11u,:r.lono <lei acnusgo delle aequ(I del IIIKO (Il Como, degli lngcitnerl l'UUIIOUR o \'ftlCIIIIIII. Colln rt•· ll'Ohu.lone dt>I t1cnu,.a1, l'Adda non 11vre1>bemal l)Oria111minore di M ,nrtrl c11lll, mcn1rc discende 1111em1io di ma1tra l)Crtlno • ~. Un 1111e11111 compleuo di 1crb11101,1hadla10 per la Sicilia, patrel>l>e pronedere alla lrrlgu:lc>ne di 1H1retthle dlCClne di migliaia di ellarl di ierreno, creando neuo 1teuo 1empa m\Jllal• di canlll dl tona.

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