Critica Sociale - Anno XII - n.5-6 - 1 e 16 marzo 1902

92 CRITICA SOCIALE Classes IIouses Acts. Una legge contemplava i mi· glioramenti delle loclying-lwuses (asili) e l'altra ac– cordava facoltà. alle Corporazioni di comperare o affìttnrc terreni vacanti cd crigel'vi caso adatt.c per gli operni; oppure convcrt,irc blocchi di case esi– stenti in buone abib1zioni por i ltworatori, fornemlole anche, se necessario, di mobiglio. Le Corporazioni - i. cui Consigli erano allora esclusivamente in mano dei conservatori -- non si Vfliscro cli tale facolt:ì. 'J'rentatrò anni più tardi, duvanti a11a Commissione J(eale nominata per indagare le condizioni delle case 01>eraic,Lord Shaftesbury stesso lamentava che nessun Municipio avesseancora esperimentato il rimedio da lui pro1>osto. ])al 1868 datano una serìe di housiuy acts e cli emendamenti che presero nome dlli loro rispettivi proponenti, Mr. 'l'orrens e Lord Cross. Questi acf.'; davano allo J[unicipalità potere non di costrnire, ma cli distruggere o isolatamente le case malsane o col– lettin1mente intierc aree di slums. Solo nel 1890 Je disposizioni 1 già ap1,rovato per la facoltà di sgombro e quelle cli Lord Shaftesbury (rimaste fin qui lettera morto) 1>er la facoltà di edificare su terreni vacanti, vennero consolidate nell'odierno llousiug o( fhe Wor– ki1t[J Clast~esAct 1 che consta di tre parti. La parte I considera. il caso di intiere aree mal– sane (Cross Acts): ht H quello di case isolate da abbattersi ('l.'ornms Act.-1). Secondo il disposto di queste due parti, gli Ufficiali sanitAri sono nutorizzati a fare un r11p1>ortoai Municipi, quando abbiano constatato che grnppi di case o intieri distreLti siano in condi– iioni tali da costituire un pericolo per l'igiene pub– blica. r Municipi sono tenuti a prendere in seria considerazione il rapporto 1 01 qualora lo trovino giu– stificato, a formulare un progetto cli ricostruiione. 1 contribuenti ·stessi, purchè in numero di dodici, pos– sono richiamar l'attenzione dell'UfliciaJe sanitario, 0 1 in caso delPinazione o ciel rifiuto da )}Hrtedi quest'ul• timo di prendere le dovute misure, possono rivol– gersi direttamente al Ministro dell'lnterno 1 che ordi– nerà. un'inchiesta locaJe.. Il Ooverno ha Ja facoltà d'intervenire se un Municipio non agisce in seguito al rn.pporto dell'Ufliciale sanita.rio ccl anche nel caso in cui il terreno, fatto sgombrare, rimanga per piì:t di cinque anni vacante, senza che sia. stato clivisato un nuovo piano ediliiio. Quando invece un piano è stato formulato, questo vien presentato al Governo, che si assicura della sua necessit:\ e convenienza. Solo dopo questa lunga. 1>rocedura, l'autorità del Alu• nicipio diviene assoluta. Esso può abbattere tutte le case dell'area condannatu, chiudere strade, a.Iterare e rimodellare l'intiero distretto. n compenso per l'espropriazione degli edifici maJ– sani ò sottoposto a certe restrizioni. Per case che sieno abitate da un numel'O illegale di persone il compenso non è ca.lcolato sopra. l'ammontare effettivo dello pigioni, ma sopra quello che si avrebbe ove il numero degli abitanti fosse ridotto al 1>rescritto clalltL legge. Quando le case siano in cattivo stato si cal– cola· il costo delle riparazioni e lo si deduce dal compenso, e quando esse siano affatto inabitabili il pagamento è limitato al valore del terreno e elci vecchio materiale. I la11dlords, i quali rifiutino il com– penso offerto dai Municipi, possono appellarsi acl un arbitro, ma l'a1>pello è costoso e raramente vi ri– corrono. J] Municipio deve inoltre accertarsi se gH abitanti che stanno per essere rimossi intendano cli riprendere alloggio nelle vicinanze o, come questo ò stato tro– vato1 il loro sgombero è niutato con piccoli sussidi. l;,t~tte le demolizioni o formate lo nuove strade, il Municipio mette in vendita i vnri lotti a condizione che vi si erigano caso operaie cli tipo migliore. La differenza fra il denaro s1>eso nella compera della vecchia proprietà. (più i.I costo delle nuove strade) e 81b1otE ca Gino B1arco quello incassato dalla vendita dei lotti, rappresenta la perdita sostenuta dal :Municipio nella. esecuzione ciel progetto. La parto 1II (che riprende l'act di Lord Shaf– teshury del 1851) a,uto1·i½i<t le Corpora..:ioni - incli– pc11de11temente dai lavori di demoli;,:iono - ad acqui- 1:1tare terroni vacanti €d a fabbricarvi case. Nel 1894 fu votato un emendamento sulle modalità per con– trnl're cd estinguere i 1>restiti,e nel 1900 un secondo emendamento in virtì.t deJ quale le Coq>orazioni hanno facoltà. di acquistare terreni, per erigervi quartieri operoi, anche fuori delle aree di propria giurisdizione. . .. Come le autorità locali Applicarono questi poteri accorciati Joro dalla legge? Con ncgligen;,:a cd im,i· pionia. La politica municipale inglese - per ciò chC' riguiucla. le case operaie - è stata un cumulo di errori. La via giusta per risolvere il problema. cm indicata fino da mezio secolo fa ncll'act di Lord Shaf– tesbury, ma. nessuna amministrazione, per un grau peizo 1 ha avuto mai il coraggio o l'avvedutezia di mettervicisi. Anche dopo il 1890, <1mrnclo il pri11ci1>io del nobile Lonl venne ripreso e incorporato nel nuovo Jlousi11u of lite Workiuy ClassesAct, il movimeuto fu lentissimo, e solamente da qualche anno Londra, Liverpool, Birmiaghan 1 Manchester, Glasgow ed altri centri minori hanno camlJinto sistema. L'errore deHe Col'porazioni era stato fino a poco tempo fa. di limitare la lol'Onzione a sgombrare aree malsane, ad abbattere case e quartieri 1 lasciando poi ancora in mano a1la. specula;,:ione priv1Ltn. le opere di ricostruiione. Questo errol'C è col:ltato enormi sacri– fici ai contribuenti, che dovettero sostenere, coll'au• mento delle tasse, le spese della compera e della di– struiione degli stums; non ha recato alcun vantaggio agli operai ccl ha fornito occasione di insperati gua• dogni ai landWrds. In alJb;\ttere quartieri malsani l..iondra ha speso Lst. 3.205.000 (fr. 82.375.000) - somma che rappresenta il prezzo pagato per gli slums, prima che un solo mattone venisse gettato per le nuove costrnzioni. Glasgow 1 fl. vari periodi, ha sp1·e– muto dalle tass.e un milione e mcizo di franchi per buttar giù degli slums e 1:1loggiare 50.000 persone; G.150.000 franchi ne ha spel:lo 1 por lo stesso scopo, Wol,•erhampton; 9.875.000 Orecnock; 1.250.000 Uu• blino. Fino al 1899 le citb\ pro,•inciali contrassero 1>restiti clell 1 im1>orto com1>lessivo di 155.658.000 fr., che, aggiuntivi i ca1>itali s pesi da L ondra, formano un totale di 237.500.000 fr., anela.ti in gran parte u finire nelle tasche dei proprie tari di s lums e di terreni, per case che dovevano essere state giudicate inabi– tllbili. Uno slumlo,·d riesce ad ottenere per le sue C!Ltapccchie llll prezzo pii1 alto dallo autorità. muni· cipali di quello che gener11hnento gli si farebbe sul mercato. Perciò il Lomlon Cou11ty Cow,cit, qualche volta 1 avendo deciso di acquistare certe proprietà malsane, ricorse 1>erfinoallo spediente cli far com1>a– rire che il compratore fosse un privato! Nè queste larghe 01>orazioni di demolizione e di sgombero tornarono, come dissi, a beneficio degli operai. Al contrario, esse ne resero la posizione più dura e lamentevole. E si ca1>isce. Supponete che il L<mdon County C-Ou11cU o il Consiglio di qualsiasi altra città si creda in dovere cli abbattere un quar– tiere perchò troppo popolato e non rispondente alle pili csscniiali condiiioni igieniche. Oli inquilini souo fatti sgombrare per legge. J\la nessuno o ben pochi cli essi sono poi rialloggi1tti nelle case costrnttc di fresco: non solo perchò non basterebbero a capirli tutti quanti, ma anche 'perchò i nuovi atfitti sareb– bero troppo alti por i loro mezzi. Cosi le case nuorn sono invariabiJmcnte occu1>ate eia nuovi inquilini cli miglior condizione. E i vecchi? I vecchi Yanno ad

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