Critica Sociale - Anno XI - n. 1 - 1 gennaio 1901

CRf'f'[('A ~0('1.\LE rnnno ,·cri-o l'im))Crialismo. j.: il JXt11tm et circenses della ))ICbc romana. Ed è quc~to per O. M. il colpo ili grnzin :.: a quei ti– midi teoretici che :.i nttaècauo ancorn nl marxi:-mo, sulla so~lin.del ,,ente!<.imosecolo, come le ostriche allo sco– Jllio 11 e che ,i ,•e4tono C'o.:ì Rconvolte le loro formulo dogmatiche. • )lnrx non dà la chinre d('I mi'>i.ero j olht /Jibl,ia 111a11ca 1m foylio. 1'I 01·a 1 <lai colorito o Cnntasli<'O O. M., vi\'ente in mezzo alPcmJ)orlo indn.<;trinlc pii1 it\'ilUp))ato che e:;i-.ta nel mondo, in un Inbora torio che, gli offre tutti i mczyi 1>er analizzare i rc110111eni sociali, c'era du a-;pettar::-,i qunl– fo-,a di J>iù e di meglio che mm pnirina letteraria, per quante vivn cd lmJ)rC~-;ionante. 1: ilrC',•emente tC'ntcremo di di1110-.tr1ulo, illuminitli 1ln ttlll'l IJìsf.rultnto nrnrx:i-;mo, l'he, \O,i,(liniio no. ha ritrno– ,·nto llA enpo II fondo qunsi tutt.P lo scic>nze modcrnt', lnscinndovi un'onnn JH'oroncln del suo vitnlc passoggio. . .. 1 .. a gen('-1i dell'i1111>eriali:,,mo inglese ,•enne già eia noi analizzaUl nelle eolonuc della ('rificc, ( 1 ) j qui bàsti rnm– mC'nturo elle, c-onchimlornmo col tro,·arc la causa ~lcl– \'imperinli~m10 britnnnico nel hi-;ogno perentorio di 01>– ))0rrc un nr~in(' nllo in,·Mlcnte conconcum internttzio– nnlc degli nitri pnMi industrlnli; <'O!òll In favorevole con– ,lizione cconomicn degli OJ>eraiingle-li e la loro simJ>ntin per rideale lm))Crinli;;;tnerano dn noi :>))iegate come un tlOrtato della sltun1.ione J)rh•ilegiata dell'ln~hilterrn: gli operai 1>nrteci1>a,·n110 allo srruttnmcnto colo,salc della Bretagna iòiullo altre nazioni. '.\ulht cli nu0\'0 1 n,lunque, eia CJtlC,..to l:1to; lo .a:te.a:;;;o )lnr'< l'aveva giìt filJli<'J;!'ato rt mer1wiglin. nel suo celebro di• -.cor:-;osul libC'rO:-icnmbio. )l:-1 il no-itro O. M. potreblJo esctnmnre: per rlnghil– tNm. pn.-.:-.i,m11 l)Cr l'America ci tro,•inmo in condizioni nffatto s11ecinli; l'im()Crinlismo americano" si ri\•ela piì1 ~rave cd inaspettato 11 ; esso è una 11 specie di bizzarro e rolos~ a.lc pn.rndos.-.o; non riflc.;;-.o " i.011rnv, 1 iYen1.:1 Ilei 1111s.~1\to, mn. notlcipnzione del fut111·0. ,, Ln,..cinmo, ll<'l'oru, ht contrn111lizionc in cui caile 11ii1 oltre O• • 11. 1 (JU/\11do )}Oiaffer111ache l'origine del nuo,·o imperinlhmo è ,wic<t e sta 11em))rCnel trionfo del cn.pi– tall!lmo; ed Cinmininmo la cosa ph'1 da vicino. •'• L'America, rlclotta dalla guerra ch•ilo del 1861 nllc 11roJ)rierisorse, du\'ctte far fronte n,t un improvviso Li– Rogno di mnnirntturc di ogni !illlt'Cit>, coll1L rreazione di opifici incluilrlnli. ('c!i!-iata la guerra 1 ma rimasti gli opi• ftci, non Potendo affrontare in cnmpo aperto la concor– renza brittannicn, ricor:ie al 1>rotezio11i-.mo. t: sotto le ali )lrotezionhte e coll'nusilio delle sue meravigliose ri:iOr5e naturali - carbonl 1 forzo naturali, minerali, cotoni e altre materie J>rime - che l'America si s, 1 ilup1>ò fino ad c~– sere ora. un 1mese lncluiltrinle di ))rimo ordine, anche in confronto dello. rh•a\o Inghilterra. Jn nitre parole, nlla guerrl\ della concorrenza, in regime lilJero scambista, contro l'lndu!ìtrln lnglc-.<' 1 e'8a OJ)J)()'ie la guerra dei dazi di 1,rote,donc, che in minor temJlO e con minori sacri· flci poteva. farlo rAJl!?Ìun~ere la rh•alc ehe :l\'eva un se– colo di vnuta,ggio. I~ lo ~ple,ulicto rli! ultn.to 011pnre n luco mcridi◄-ma dnllc stath,tiche piìt rrcrnti, te f)1tali certo :-flt•anno stato J)uro aunlizznle dal no<,tro O. M. 1 nelli~ q11i<'t('Ollero-;a del suo lnborato1·io moudialc. (') c,·lt~ ,"(J(l(llt, l'IOn. IHUl'lne I:! r 1,l. \'trii pure Il nOl('\'OIC arllOOIO di l\°1111.:lt li )'1-);UI " PAIJ. li B1bl t r1 c. A1 n Kel H:HOl'lughilterrn producovn, di carbone, to11nel• late 1:?3.68:?.0:lr, o gli ~tnti l'uitl <l'AmericiL tonuel• hlte 36.S0G.650. ·1,a distanza ern quindi enorme. "Xel 1&78, i1n'ece, se l'Inghilterra ra,::giunsc unn J)roduzione di 226.301.058 tonnellate, l'America le era nrri,·ata alle reni con una Jlroduzione di 219.0i~.6(;7 tonnellate di cnrbone e a un ))rezzo unitario minore. Cosl a mnggiore ragione J)er l'accinio. Nel 1871 l'In– ghilterra J)roduce,·a !"172.H"i6 tonnC'llato ll'aeciaio, meuir<' gli Htati rniti ne 11ro,tuce,•ano soltanto :!07.-&!l8. :'\el 1x~n, se In Jlrimn raggiunse la. cifra lii ,U,00.736 1 veniva J)CrÒ sc1walcnta facilmente dnlla S('C'OIHlneon una cifra di 7.:!-~0.300. Il medC'simo nniene per nitri ))rodotti: e rhi a\'e'iso vaghezza. di sn1>ernedi piG, ))UÒ leggere l'erudito artic•olo del Xit1i, r-he illusfrn f• iloru111e11ta. da tutti i IAti la <leend('t1ZI\ lugl(' ... c, " la 1-{<'IH'"i {lpl nuovo im1w• rinllsrno ('), 1•1'C'Si111a11do le r·onr·lusioni :i l"Ui io el'0 1 1LI• <'lllli mesi IJl'imn, l)Cf\'C'IIUIO ('). Siamo quindi di fronte a una produzione eolossnlc, nnzi nd uni\ vern. 110, 1 rnpproduzione, non ))Otendo l'Ama• ric11 Risorbire unn qunntitìt co.,} :-tragr.1n,1e di !ll<'rri. 1•enn il fnllimento, o unn cri<,i terribile, l'America de,e lrornre altri mercati J)er srnnltin 1 I i suoi prodotti 1-0• ,·rat,bondnnti, ,\Ilo stesso modo che l'lnghiltcrrrt cerca di procurill' ... i colle nrmi un lm))ero coloniale chiuso alla. concorrcnzn internazionnlo - J)Cr quanto in npparcmm libero i-cnm• t,ista - ritornnndo co,ì ni suoi J>rìmordi 1 nllorchè nllon• tanan le ri,•nll frnncc-.1 e olande ... i dalle colonie J)<'r im1>0r,·i colln forza brutale il :ouo caratteristico lilJero RCnmbiOjeo-.l l'Americ-n, sotto altro a<,petto, tent,i orn di aprire uno Rhocconlln sua colo.'•:!"1:lle .a:ovrn1>1>roduzione. l•:cl ò qui che ri.;n\ln chiarnmeute l'errore drl nostro O. ,11., il qunle ranl'la l'lm)lcriali-,mo dell11nghilterra., della OcrmAnia o dell'America tome prodotto da un'uni<'a cnusn, cioè dnl cnpit.nl ii.mo trionrnnt('. Al contrario rim– pcrialismo inglc'!e Ror~e n. difesa dell'egemonia ingle-.t> minacciata, meutro nelle altre chw nazioni si sviluJ)p:l in rngiono Ilei loro hisogno a.;;soluto di avere - per mezzo nnrho <10111~ rorzn - merrnti coloniali, nei <1unH sro~aro lfL so,•rn)lproduzieno nnzionnl('. Per gli inglesi 1·h•este l'aspetto di una semplice opera clirensiYa, 11er {lii nitri è una uocessitù. l'italo J)er l'ulteriore s,·ilupl)O dell'industria borghese. A parte il modo brutale e cnnnibatc-,co, cli cui ci 11or– go1.10e,;empi ediflcnnti gl'ingJe.;;i nel 'l'rnnsvnal e l'Euro)) l in Cin11,sinmo di fronte a urm ,•(lrn necessità. economicn onde sfuggire nlln crisi inevitabile. (lià. Marx: ed Engels notavano che coll'e."JlAnsione <'Oloniale si allontana il fallimento borghc ... e, ma non si scioglie il nodo dell11. questione 8otinlc. A misura, infatti, che i nuo,·i mercati si saturano di merci, nitri ed nitri mercati si rendono nccessnrii, e cosl ,•in. via lo sfogo commerciale si rc– sfringe, flnchè si giunge nl punto In cui le Yalvole di sicurezza seom)laiono e la crisi mondiale s:ì produce inesora.bilmonle. 1:imJ)erinlismo economico è quindi ben lungi dti es– sere una nuo,•n soluzione sociale; C'iSOnon è altro che il progressh'o svlluJ)po del cn1litnlismo ~ino all'ultimo limite. Non ,·cclinmo ror:ic, di anno in unno, la differenza di s,·iluJJJlO inclu'!triale, nello cliffe1·enti nazioni, far:-ti meno acuti~ e 1wofondn, pcl rotto rho i en1litalisti im• plnntnno 110\'ollo lndust'rio ruori <lei cordini, per fruiro di un s11ggiodi ,)rotltto maggiore di quello che è 1>ossibile (I) llir:/11(1 l'vpl/llrl: t)(') ('0htj1111nl, !i !3, 1000, (°t) (',-/tk(1 ,'4,,-inlt, 11nnA111 IO(l(', IWIKIII(' ~'..!(' 11...

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