Critica Sociale - Anno X - n. 14 - 16 luglio 1900

214 CRITICA SOCIALE Per i condannati politici del 1898 NiJ)rli<11110 qui l'i11rito, yi,ì puhblitato 11ell'AYnnti ! t nrl Kreo10, agli ,1111il"i e fKU'tllti di rolot'Q che lroci11.si cmco,w <tlftt rtduxiour, ul tll)micilio coatto, o 1wo{11ghi 1 in diJlC11· de111.1~ dei moti della 11riman~ra. 1:-;!lt, 1 e a quwili soi,o in !Jl'(ldO ,1; {<trio (SJ>tti<llmmlt q11i,uli ngli anocati amici, tltlll' wrir nyioni), tli ro/l'rri 111wul<1re al più presto possibile - i dati tsallt rhl' li riy1wrdano 1 e ciò iu con• 11e&iim1e (l(lf' uole i11lr11Jt'llm1.:e JJrl'Sf'lllalf alla Camera iu farore (fti 1·«l11s-i e ,t,i. coatti J)()/,itic.i. At·rtrtiumo elle abbiamo giù ,·,1ccolto dati su/ficie11ti rt– latirl <1ire11tiitti reclusi cli Vi,wll>oryoj ma tm'altra, lrtu• limi "Imeno ,ii reclusi eirM0110 tuttora - JHWqua11to ci co,u,ta <t Orbclt>llo, Soricmo del Cimino, Pcuiorn, 'Vc11ezla, l'()(J/iri·ct, l•'orl>, f,'ire11zeeJJl'Obabil111e11le a l1·ove 1 1>ei1111ali mw1c//iamo a&1ollltame11le <li 11otizie s1>ecifu:lte. ()11r.«le 1ioli:ie cloi-rrbbero imlicare, pci reclusi, il t1wyi- 11tn,lo, la tla/(1 e possibilmmle il ,U.«J><Miliro della ~e,1le11::a, 1111 lwrrr ,-mnlo dt-l fallo, yli arliooli cli legye aJJJJlitxili 1 la flunrl,1 e il luoyo dtl/(1 J>e11a 1 /1> cu11t11ali ridu=io11i yiù otln11t1,; i11fi11e le osscrruzio,ii di carattere yirtridfoo o moralr che llt'ml>ra&Mro utili. A,wloyame11le, ;,, quanto po.'ktibile, J>ri reltyali <i domicilio eo<1tloe pei profuyhi. Sani Hlile 1mi1·e i yiontali elle montrono i falli o diecle,·o il n:soco11to del 1woeesso r se l'A\'nnti! 11e 1·iferì - imliwre almmo il 111tmero tli q,,,sto yioruale per facili– tarci lt imlayi11i. hulirl::zc,re 0911icosa al. clepttl<1to Filippo Turati i11 MILANO. NJ=J. - I giornali amici sono pregati di riprodurre questo Invito. In vista del CongtTesso 111Uoli::io,in ,\u•,ctrin, in Oormilllht il Congresso n:tzio– nfl.lC'sot'inl\,it:~ è In. pro,;N•u:donc o lo sl>occo di discu-1- s\oni conUnuC', di unn. in<'<'-,,nntc elnl)orazionc, polcmi('1\. o criti"a, di id(.'e, di bhogni, di 1l1;11irazioni 1 che ::t\'\'ie11C' d('nh-o il pnrtito. hi I rrlntori e gli oratori non portano <'OJH•cttiJ>er-.onali, ma. ,0110 I J>Orlavoce delle tendenze ,le-Ile llll'hse co.-.t'ienti, e le d('lll>crazioui segnano la ri– ~uttante del c.-onr1ittodi QU(.'-.tetendenze. Se badiamo al ~1 1 ~~~:!o ,;~ 1 1tt~::: ~~r,~~1 1 ~;~':~~ ;~z~~ 1 r;i ~~e!if:.~~~ 1~ r~ : ; JtOrhe ,cttimane, non 1inre t'he il 111ec:1e~imo 1 almeno questa \'Olin 1 ll0i;.S8.dirsi in Italia. LR cosa si :,;piegn.con l'orien– tamrnto s1>eciale NI esclu~lvo che prese in questi ultimi te111pil'aziono di noi lutti, for:-,'anche colla. stanchezza ~1~~ 0 cii~~ 1 ~ 1 el'~ii~~t~~~a~,~~~:r~~~:t~ ~1K'~~c~~~g~~i !>e;~t teml>re, I\J)J)unto J)<'r oniarc :\Ila constatata. imJ)re1>arn– zione d{'I 1•nrtito do,·rebl>o ria-.:,;umero l'esperienza di tre anni oramai di lotte fortuno,c, coronate da. grandi vittorie, e 11cgnarr l'ntraC'l'inr~i del Partito a un J>eriodo di vita nuon\ e J)iÌI inie1hn. Invano, è ~ill un mC",e, roll'artitolo di un 1105;trocol• lahorntore, abl>inmo rìthinmato i com)lagni a considcrarr la u~C'nte IH'{•e ... ,itt\ Ili ri1111ovare il no,tro programma minimo. A1>1>cnnHomeo ~oldi rh1>0, c nlrim·ito scrh•endo ~lei soeiali,mo di :-;tato e del dn1.io e del commercio dei grani. Oi;ci:ci il Bertc.~I ncll'Am11/i/ (16 luglio) d1ì, nel mc,leslmo ~rni-o, un altro buon rOIJJO. Intanto la nffor– mntti ueccsslt:l ,ti R\'\ 1 icinarri nllo 11uc:dio11iJ)ratichc e l\l'{IQutl Alllll'itò, ll('i A"iOl'lll\-li ll\'\'('l'SIHÌ, critiche, presagi giudizi, 01· mor,laci ed or lusinjl'hieri 1 di cui noi ra.ccìn.mO lo Rl>C-.c. 'l'aluni, come 11er es. la llivisl<t cli Homa, spicgn. l'a.vtrnznre del Jmrtito :-.Oeinli:-,la in lfalia, coll 1 asse11za di ogni ldeulit.\ 11elGOl'Ctno e 11ei ))nrtiti t,orghesi di cui noi usurperemmo le funzioni, dCl)Onendo le nosÌre O\'a nei;cli nltrui nidi; e ci diJ>inge marcianti alla rh-oluzione con in J>uguo la l>nndicra. della t,orghesia e della mo- nart'hia (f!). l'n ri,\'eglio di Illuminato riformismo bor– ghese, c·he <'i ritluc<'-.-.e nelle no.-,tre n•re trincee, e i-a– rcm1110 morti d'un col1>0. ,\Itri, la Sl<lmpa di 'l'orino, J)re,cde i )lillerand italiani e ci ,.ogna già co1n-crtiti a un idillil'O liix'rhmo. ~xoi rredinmo ehe questi :;ignori fnnno falsa rotta e J>itrllnuo J)er eo~e reali i fo11ta~111i del loro desiderio. ~o In /(irii,lll di lfomCl, ('he non credC", ,.u,,pouinmo, ai mi– Tfl<'Oli1 ,i fo,,e domn11data il prrrM di (•otestn maneanzn di tdcnlit:'l e di vi~ore nei 1mrtiti l)orghesi, \'i!?'ore e id<'n• lih\ ond<- e-,ul>era il no~tro, ne 1tnebbo tro,·ata la ragione p{'r l'n1>1Hrnto in quel 1>rogramma sociali-,ta, che e,-,,a t'rede dimcntieato, J)Crehè non ci sentiamo in do,,cre, :-.0~1>inti da bi,oµ-ni J>il1 urgenti, di .sciorinarlo accademi– c·nmeuto nd oµ-ni pro1>0sito. Quanto ni " gio,·ani con'ìer• vatori ,, che l:t Stamp<i o l'All>a o il Corriere della Sern (nuova m(rnicra) e pcrttno tnlunl urtleio,i, ieri 1>ellousiani Cil og~i sarncchini entu'iinsti, vu11110co,,ando, e che del>• 1)0110cac('ia.rci di uido, noi Il ll'i))cttiamo all'opera scnzit tro11po ~gomcnto. PCI' orn cl 1>nreche penino a nascere, o piuttosto n. riiu\Srcr(.', pOi<'hÒsotto i tratti IJambineschl ci sembra di ra\'\'i!ò!ilrO\'{'CChiegrinte gi1'1conosciute. l.'llluiiOno dei nostri eritiei ò cho l'il''''icinarsi ai J>rO• l>IC'miciel giorno, al terrl'IIO CO!ò!l detto J)ratico 1 -.igniflchi di..tarro dai principii r nbha11dono delle flnalihì pili ri– mot{' l'I l'11rntterhtichc. Il ,·t•ro (' J)iutto,to il contrario. 1•iì1 un Jlnrtito :.i rinforza o gli crescono col ,·igore I<' rC!\J>On,;;abili~o IJilt c,,o de,·e dor 01,ern alla soluzione dei problemi concreti, che gli O))rn le vie del futuro, 'll)C'llandosi mai:.,PRri la mano nei ferri dell'altrui bottcg,1. Non ,,1 è nulla di pili renzionorio - 1>er un 1,artito ri– ,•oJuzionnrio - che bnloccnr.-.1ctNnamentc colle ,•ecchie formule n..,;tratte, n<'eei;sarie, nel loro sem)llici!nno, alln sua formazione, utili-i.,ime sempre 1>er l'orientazione - 1111t net•ndcmicho e i11:;urtlcienti 1>er l'nzione molteplice{' com11lc•Nl d'un Jlartito. adulto. l,'es,cnziale,come illustreri1. ))iii. avanti il Jaurès, è ehe la conne:,sione fra i J>rin<'iJlii e l'nzionc non sia. mai J)erduta di yi.sta, cho quelli sian la forJ:a occulta di questa, che l'nll)ero 11011im1>edi~ea di \'Cd ero i I bo,co. Comunque sia, queste critiche della nostra 1>ro1)ria el'oluzione, donemo farle noi, non la.sciarle ai soli uo;;tri nnersarì 1 ehe le modellano, s'intende, a seeonda dei loro desldert e dei loro bisogni. (}uC''lto esame di coscienza donehlJe u.,circ dal Congrc!liO, Oltre :t ciò, "'hanno tC'mi ~: 1 l::~~rila 11~~1t~~~t 1 i n~e:1 1 :11~ 11 ~J:~;!,~~\I~~ ri:r 11 :,~:: ~e !~~ti~::1 rirorum ò chlcst:L cli\ tutte le p1irti - o che si con11ette u unn. questiono pili largn 1 c1uoll1~ dolPonli11amento stes:10 tlel l'1trUto 1 ncccntrnto ccl u11it11rio,o federale e : inodn.to. V'i>la tatti<'n, cho In. \'iolenzn. delle cose ha. sov,•ertita clC'I tutto: ,• 1 ò l'azione del (l rllflllOJ)f\rln1nentare 1 ogg-ia,,ul~n, in certo modo, alla \'itn del l'nrtito, colla quale donebl>c plt'i Intimamente comunicnre; ""ò l'azione economie-a, ~ta,::nante ll<'gll ordini del giorno, ,•otntì e messi all'nr• <'hh 1 io; ,•i ò tutta. In ,nuo,•n. vita comunale e ammini• strativ1t 1 l'he J)resentn 11roblcmi intricati, irti di dubbi e t'hC rcelamano esame. \''è la stampa. del Partito: il J>ro– l>lema dell'emigrazione; o pili nitri temi e 1>roblemi che ,•errel>l)ero 11ro1>0sti ... se <111nlcunocl pensasse un J>O'. ~oi non crediamo che Il Congresso cucirà tutta.questa tela. -"n taluno almeno dei temi più importanti si do– \'rCL>bol}Otre e studiare, se non risolvere. Se non può essere un punto d'arri\'o,sla almeno un punto di partenza. Perc-ib stimoliamo gli a.miei a scuotere il torpore ed n. inctter\•lgi utNrnù senz'altro. Il l'Mtito aspetta i relatori che dian l'imbeccata. Ma i relatori, dal loro canto, ns1>ettano le \'OCi e le sugsre.'ltioni dol l'artito, affinchè le rC'lnzioni non sinno onnni,mo di solitarìi 1 ed il Con• ~resso non riesca un'hnpronl,mzione, o J)eggio una fonte di sorJ)rC;;(' e una delu-:ione J>Crtutti. E: 1>oichè nom1i ò lonhma dai centri m~giori del l'nrtito, un'ultra misura s'lmJ)one: ehe si aprano sottoscri• zionl nt'llc n..qsociazionl e rra gli abl>ienti del Partito, l>Crconqcntire ai 1110110 al>l>lcnti - S))ecinlmente ai rnp- 1>ro-iontanti OJ>orai- cli prcnclcr"I 1mrtc. Noi cominciamo coll'o~ompio, Inviando al giornnlo localo In Lotta Pol>olo nostro. 1,A C111T1<:A So<:1Au:. Abbonamento cumulativo Critica sociale ed Avanti/ anno L. 2:1, se– mestre L. 1.0,50.

RkJQdWJsaXNoZXIy