Critica Sociale - Anno X - n. 14 - 16 luglio 1900

CRITICA SOCIALE 221 tcnza contributivn o all'importo delle azioni sociali possedute. li profitto, che - ove l'impresa fosse privata - si avrebbe, Ya ripartito, così nel caso della Coope– rativa. come nel caso del )lunicipio, fra i consuma– tori da. un h1.toe i soci o contribuenti dall'altro. Per i consumatori, il profitto C'onsistenel piìt mite 1>rezzo dei prodotti o delle tariffe: così risulta logicamente proporzionale nl consumo e trova. la sua ragione ll'csscrc nel fotto stesso dell'esercizio coopcratiY0 o municipale. Per i soci o contribuenti, il profitto con– siste co111plcssivmuc11tc nella differenza fra il prezzo p:,~ato dai consumntori e il costo reale: nel ci1s0 dcllfl Cooperativa si rip11rtisce fra i soci in propor– zione al capitalo sot.tosc1·itto, e nel caso del Muni– cipio servo a<I allo\'hlro i tributi e hcnefic11 1 quindi, ciascun co11t1·ibucntcnella propondono della sua po– tcm~a, contributiva. Questa seconda parte di profitto trovu, la s1111 rog-iono d'essere 11elhL proprietà. dell 1 im– J>rCSA, elio spetta. ai soci e ni contribuenti, e nel rischio che essi corrono nell'impianto della medesima: i soci e i contribuenti costituiscono il capitale ll'im– piont.o, 01,1111ro g-arnntisco110 i prol$titi contratti per •·mpianto; questi prestiti vengono contratti i11 loro nome e ad essi spcttn. il rimborso e il pagamento degli interessi; se l'intrapresa non riesce, ai soci e iii contribuenti dovrù toccare la rifusione delle perdite. · J,a fissazione dello duo JIOrzioni del 1nofìtto nelle imprese municiJhlli - cioè a. dire, la fissazione dello tariflè - ò funzione, ri(lcto, dclicntìssima. Le tariffo - trnttandoisi tli intraprese industriali - devono esscro ispirate essenzialmente n criteri industri;ili e commerciali: devo cercarsi tli ullar;.rarc il consumo per a1Jbass1.1ro l'nlilp1oht delle spei:;;e generali: perciò, ad es., in Jnghiltcrra, di solito, il 1>rezzo del gas diminuisce col crescere della quantifa consumatu, oppure sull'importo dovuto si fa. uno sconto secondo una mhmra crescente; così pure, per la fornitura di energia o di luce elettrica) sovente, dopo la pl'ima orn cli consumo, il prezzo va scemando; così pure - sempre noll'inh'nto co1111nercinlodi illhugurc il consumo-· il M1111icipio uflitta apparecchi di riscul• damento, motori, ccc. I.e tariffo devono fissarsi in modo cho le due por– zioni di profitto siirno in giusto e<1uilibrio: la pHl'te spct.tunto ai co11tribuc11ti 11011 devo avere soverchia prnpondort1n7.ll.j così, q1mndo l'estendersi clel co11sumo, i migliornmenti tecnici o illtro cause, scemando il costo, fanno 1111rnontaro quella pnrto di profitto, de– vono convenientemente miti:.;-arsi le tariffe, perchò puro i consumatori god1rno del rnntaggio. Per citare 1111 esempio solo fm i mille che ,,orge l'lnghiJtcrra 1 a Birminghnm, il ~as, nel I 73, 11rima. della munici– J)alizznzionc, si pagava :Js. ld. ogni migliaio di )liedi cubici; l'onno !!egucnte fu ridotto a 2s.10d., nel 1879 a :?!-t. 7cl., nel 18 I a 2s. .J<I., nel ld84 il ts. 2d. 1 nel t 83 a ts. h.1. 1 J)Oi nc;tli 111111i 887-9:3rist1Jì a 2 s. 2cl., cd ora oscilla frn 2s. 6d. o 2s. secondo la qunutità consu– mata, con un ulteriore sconto tic! G 0 / 0 per il pilj..ra– mcnto immediato: il J)rczzo medio così è di 2s. 2d. 1 / 21 m,sai tenue, tenuto conto elci cresciuto costo dei car– honi. 1\ Olas;.:ow la diminuziono fu anche piì1 scn,si– hilc: da 4s. 7d. noi I$GOil prezzo scese a 2s. 2d. Così è 1111 enorme e crescente profitto che i co11sumatori realizzano. 'Ma., mRlgrado questo, può derivare pure ai con– tril)llenti 1111 prolitto 11otovolc .. In Jnt:hiltcl'l'a, nel q11i11que11nio 1893-1898, i giisornctri municipali hanno così fomito unR meditt 11111111a di J"st. 370.340) .i mer– cati Lat. 93.3il7, Jc framvio 34.079, g-li impianti elet– trici U328, i llocks, moli, ecc., 61.802 1 tenuto conto di tutto le Apcsc, gli interessi o le •1uote di ammor-.. tamcnto. Qucs1i 1u-01ifriapporbrnu iu taluuo città una riduzione assai uokvolc ncll'impm,IH: a Blackpool, per es., l'irnpostil ~('nernlc sul valor locatiYo per le spese del )lunicipio, delle out.orità scolastiche, pau– pernrie, cont('tlli, ecc., è, 1>cr l'anno 1899-1900, di 48. Ud. per sterlina di imponibile, ed ha. subita. una riduzione <li lij. Id. J)Cr il fotto del profitto derivante dolio impres('; a Oarlington raliquota. è di 4s. 5d. e la ridu7.ione ,li 1:J.7d. 1 /,; fl Carlisle rispettivamente di 5.0 o di 2.0; a lluddcrsfield di Gs.7d. e di Os. 5d.; a. J,ancastcr di as. Sd. e di ls. Od.; a. Liverpool di G~.3ll. e di 08.8tl. '/,; a. Southport di 4s. 3d. o di Os.9d.; a Htafford di is. Id. e ls. 4d. 3 / 41 ccc. Questo pl'Ofitto ~an', certo mm manna per i ~[uni– ci pi irnliani: dati, la situazione delle finanze muni– CiJ)iili iti,liunc, le h1ril1 'oduvrnnno ce rto es sere J1iÌ1 miti di quello fiiss, 1.to d Hllc Sociotù 1, riva.tc rnonopo– li7.zatrici attuali, ma potra11110 purc essere stahilito in modo che il nuovo demunio industrinle co ntribuis ca in urnnìora notevole alla abuli;:ione del da7.io con– sumo. 3. 0 J'tipa,,•ti:iOJW tlt:f. JJl'O/illo nelle illlJJJ'C::iC intc1·• m.c,lie, Accnnto allo impre~e-.r.;ercizi e alle im}Jrescimlu• striali fin qui esaminato, sonu le imprese di carattere iuterme<lio. Poichò q11ci:1totendono a. dh·entare im- 11rcsc--scrvizi, de,·ono venire amministrate con criteri finan7.iari simili tt (1uelli che reggono queste impresc– servizi. Si deve ccrCflro di rf'nderc largo il consumo per il hcncsscrc generale della poJ)olazione: si de– Yo110 ridurre quindi \'io via lo tari tre, riducendo, pure, così, al minimo il J>rofitto d ei contribuenti. Gli acquedotti municipa.li -- che sono l'im1>resH iipo di 11uetJta cMcgoria - in Inghilterra gittnno un profitto relativamente piccolissimo: per iJ quinquennio l8f):.J-18tl8 si h1' in media ogni nnno un'entrata lorda di Lst. 2.G44,!ltn,una spesa di esercizio di Lst. 902.612, una spesa di J,st. I.G!)9.32°:!per interesse e amrnortu.- 111e11to dei del>iti, e si compnbrno l"st. J5.2ll per il deprczznmento df'gli impianti: rimane un profitto netto di Lst. 27.7tl2, relatiw1mento piccolo, parngonato al pl'Ofitto uctto lasch1to dalle imprese i11clustriHli. J<: volendo cib1ro aucho qui 1111 esempio speciale, ri– conlo corno tipo l'acquedotto lii Gh1sgow, che non solo ò f'nt lo nit1:,.r1.dorintraprese 111u11ici1>flli che esistano, ma flncho - come disse l'ex. F;indaco Jflmcs Bell - " is lite areatest <mct 1110# benc/iccnts<mìtary1w<lerl<t,- 1,·i11v et:er carrit•ct oul ili Glasaow ,,, l'opera sanitaria 11iì1 grande o piì1 henofìca che sia stata impresa. nella. \'llSffl cith\ S('07.7.CSC: g-uidnto da (JUCStointento, il )l11ni<·ipio ha allar;,:llto di continuo la fornitura por– tandola dai I :j milioni e 1 /'t di g-alloui il giorno, cui saliva. ))rima. dcll\1ss11117,ionc, n 53 milioni e 1 /, - qnando saru11110 compiuti i lavori in corso 1>otri1, giun– ~crc fino iL 100 milioni ; llllrC nello stesso intento il )lunicipio ha scemato ,·ia. via le tflriffe, cosi che chu)cun cittadino pa1,n1 poco 11iì1 di uno scellino l'anno in medi!, 11er una enorme rnziono di acc1ua, e così elle complcssivamontc lino aJ 1897 i consumatori 1wewmo rifipar111iuto h\ ::4omnh1. enorme di L. 1.200.000 sterline sul prezzo che prima pagarnuo aJJe Societì1. I cont.i hanno lasciato nell'anno 1898-9fl un avanzo di Lst. 42.5:Hi, che ,·ione riferito illl'esercizio succcs• si\•o: so quc1;to anmzo continuerà. a prcscntarisi, le tariffe vorrnnno ultcrior111ontc ridotte. I.o htritro in qunlche ciWt sono log-icnmentc sta– hilito iu ha!iC al co118111110 e questo vic110 determinato mcdiRntc 111is111·11tori: mn nclht. nrnggior l)flrta dalle città. dcll'lng'lliltena. e dell'America. f:i impone sui consunw.tol'i di ncqua 1111 trihuto addizionale Rll'im– postn gcnernlc~ in base qui11di al valore locativo. 11 1,i·ocetlimento e ~cguìto anche nelle citr?t in cui la forniturn è nelle mani di Società prirntc, o allora co:nitnisc..·l' pl'r q11csh.~ 1111 pri\'ilCl,{iO tcrrihilc: og-ni– <prnlvolt.i Hi fa 1,1 n.:vi!iione dolFim1)0nibilc, col na-