Critica Sociale - Anno VIII - n. 14 - 1 settembre 1899

CRITICA SOCIALE 217 ultimi quindici anni, si siano, per dir così, gradata– mente sommati e più nettamente profilati con l'avan– zare degli anni, talchè a taluni sombra evidente un moto continuo dissolutivo delle nostre istituzioni poli– tiche. La quale cosa - ed il contrasto dell'Italia dà. più ertlcacia alla mia osserVaziono - non si vede in Francia. La cometa Boulanger attraversa l'ori1.zonte come un incubo funesto, ma passata, non lascia che una lieve traccia nella memoria degli uomini; il Pa– nama pnre una rivoluzione, ma-, liquidato, serve sol– tanto come materia di studi finanziari; il dreyfusismo è per certo nlla sua rase acuta, ma passerà anch'esso, siatene convinti. Simile ad un uomo riccamente dotato di energia, di intelligenza e di beni, la Francia. si permette moti ed azioni che produrrebbero la morte in un organismo più povero. f maligni, che odiano nella. Francia. un popolo genia.le , libero e generoso, od amante di ogni novità mora.le e sociale - un popolo che già pratica internamente una morale di uomini e non di servi - vedono negli incidenti della storia recentissima. della. Francia. l'inizio del sospira.to sfacelo. Giò cbe li muove ad ingrossare cosl bizzarramente i casi di Francia è la vaga speranza di accrescere, se esisle, di creare, se no, la conrusione degli spiriti nella odiata Repub– blica; ma chiunque, anche straniero, viva in mezzo a questi eventi ed abbia. una anche mediocre conoscenza della storia della. Francia, deve necessariamente deri– dere la mal celata. speranza.. La natura artificiale e predisposta. del movimento attuale salto. subito agli occhi. Oli strati sociali profondi del popolo restano in– tatti dalla frenesia di pochi, e nessuno fa colpa alla Repubblica dtille debolezze e dei difetti dei suoi rap– presentanti. Le anime timorate e gl'ipocriti apologisti dell'ordino -- gli stessi che acclamano alle fucilate e ai massacri legali ordinati d11lpotere costituzionale - hanno mo· strato tutto lo sdegno dello loro animuzze bigotte in– nanzi all'invasione della <'hiosa di San Giuseppe, in via SaiM-Maur. I confessionali, le sacre pile, i crocifissi ed i calici bruciati! Dopo tutlo, erano dei simboli, o ben altri auto-da•rè ci h:1 regalato la Chiesa cattolica.; ma l'auto-da•fò istesso, spontaneamente messo in scena dal rivoluzionari parigini, (I) era. un simbolo: ero. un modo come un altro per far capire alla. compagnia di Gesti che l'èra. delle rappresaglie cominciava.. ... Si può infatti giudicare come si vuole l'atto dei ri– voluzionari parigini, ma. si deve riconoscere che esso ò appena una risposta a:zli attacchi evidenti della com– pagnia. di Gesù. Lo origini riposte della crisi politica a.ttuale non possono ricercarsi qui con soverchrn. bre– vità, ma chi amasse saperne dippiù, cominci a. riflet– tere su questo bri,no del Brunetière, l'amico del papa, pubblicato nella Reoue des detuc mondes, l'indomani della condanna. di Zola: e Fra.massoni, egli scrivo, pro– testanti, ebrei si sono impadroniti della. politica, del– l'amministrazione, della scuola; essi vi regnano; e se vogliamo essere sinceri, bisogna convenirne, l'antise– mitismo non è che un nome per dissimulare il vivo de· siderio di spossessarli.> - Ora lasciamo staro rarrer– mazione che i massoni, ebrei e protestanti si sarebbero impadroniti della società. francese, ma pigliamo atto della conressione di Basilio, che l'antisemitismo è un movimento aggressivo per spossessa.re precisamente quelle persone che, per tradizione, rappresentano gli avversari della Chiesa romana. la legge sull'istruzione primaria., por la quale il prete ò virtualmente interdetto dall'insegnamento. Durante lo stesso tempo si ha la purificazione dell'esercito da tutti i;tl'innumerevoli cospiratori orleanisti e bonapar– tisti. Gambetta. inaugura. la. politica. del « le cle1·ica– lisme: voilà l'ennemi! > Le corporazioni ri:,tigiose sono interdette e l'ambasciata. presso il Vaticano è ad un pelo di essero abolita. Bisogna. correre alla riscossa perchè il pericolo stringe. La P.ra ,1ceJuive, questa. stupida. antologia. di diffa– mazioni, ricatti, oscenità. e turpitudini, infarcite di gergo scientifico e rti dubbie divagazioni etnologiche, compare nel 1885. Drumont, l'uomo llei gesuiti, vendico. la Compognia. di tutti i repubblicani cho hanno rove• sciato il presidente del suo cuore ed aperta la lotta. contro il clericalismo. È l'inizio della. campagna. di dif· ramazione contro la Repubblica; da. quel momento, ~ffaic~~~~pf !\~t~a.m~;to~~sl~~~:~!;~ri 1 : fe~1nP~t~~~ st n.ccoppia quella. molto più larga dei giudaizzanti. Oru– mont diviene il nuovo Minosse e sotto la. sua penna, occorre dirlo, brillante e perflda., fiorita e tagliente, elegante e velenosa., passano ministri, deputati e gior– nalisti, ora. esposti al pubblico ludibrio ed ora innalzati sugli altari, pronti ad essere abbattuti domani, secondo che facciano o non facciano gl'interessi della. Com– pagnia. Da quel momento tutto diviene intelligibile. Accanto a Boulnngflr voi trovate la dama del Sacro Cuore, duchessa d'Uzès, ed all'inizio della <.ampa.gna pnnamistica il nome dell'antisemita Delahaye. 1120 a– prile 1892 esce il primo numero della Libre Parole. Sapete eh: •.e ò il fondatore flnnnziario 1 Un signor Odelin, fratello del segretario generale dell'Arcivosco– "ato di Parigi, ed amministratore, egli stesso, delle seuole dei gesuiti l La fortuna dell'antisemitismo è fatta. (') Quanto a Drumont., la sua filosofia ò molto semplice : e La Chiesa>, egli scri,·e, e non fu soltanto una soave conduttrice di anime, ma una meravigliosa organizza– zione della vita sociale, una massaia, si direbbe. Essa protesse il lavoro, il risparmio dell'uomo contro le cupidigie dell'ebreo; essa impedl gli esseri dotati d'un potere speciale di abbandonarsi ai loro maleflzii e di soltrarro all'uomo la sua proprietà. la più indiscutibile: il suo libero arbitrio.> (La De1·nière Bataille, Paris, 1890,pag. 5f6). Ecco spiegato il segreto motore del– l'ontisemitismo: il ritorno al regime della Chiesa . Drumont chiama istituzioni e nazionali> la Monarchia assoluta e la Chiesa cattolica.; e con il grido di guerra.: e la France aua; 1:;•rançais >, egli ha spiegato tante volte che intende anche il ritorno della Francia alle sue istituzioni nazionali. L'origine gesuitica dell'antisemi– tismo in nessun altro luogo è più dimostrabile che in Francia. Il terreno, meraviglios1tmente rerlilizzato da.Ile ribalderie finanziario dei Rothschild. Roinach o simili altri ebrei tedeschi francesizzati, ha prodotto mAssi abbondanti al mietitore gesuita.. E, naturalmente, per Rothschild e Reinach ba pagato la minutaglia israelitica. Varrebbe la pena. di ri(are la storia degli ingegnosi espedienti con i quali riusd agli agitatori antisemiti di sollevare l'animo del minuto popolo contro gli ebrei; poichò i giornali italiani, non esclusi quelli del partito nostro, cadono in nn grosso equivoco quando vrocla– mano cho l'antisemitismo è in Francia cosa trascura– bile e suppongono che il popolo sia, come si dico ora, dreyrusista. Per non parlare che della sola. Parigi, tre giornali quotidiani ranno proressionalmente dell'anti– semitismo: la Ct·oix, il Cou1'rier français dell'abate Oarnier, e la Libt·e Parole, in complesso un milione di copie o almeno tre volte tanto di lettori; ma, oltre i giornali professionali della sacrestia., vi sono gli or– ~O.oidiffusissimi del nazional:smo: il Petil Jounial, la. Basta, del resto, un semplice raccostamento di date per scovrire i propulsori originari della reazione an-1 tisemitica. Mac-Mahon, il presidente monarchico della. Repubblica dei gesuiti, è sbalzato di seggio nel 1870. La difesa anti-gesuilica comincia appunto da. quel tempo. Il 30 ma.rzo 1880 ò decretata lo. espulsione dei 1 gesuiti dallo. J<~rnocia ( 1 ). Il 28 marzo 1882 è promulgata. I --- (I) Orumont è egli slesso ebreo. 11nome suo è una corruzione (I) Si ern fatta circoh1re la ,·oce calunniosa che rodero sfate di Orel-Monrl (Ire lune), l'in@egnn che gli ebrei tedHchl, spe• sottratte le cassette con le elemosine del « fedeli ... 1 uh.Ioni I clalmente amburghesi, a.,·e\·ano ruorl le l~ro botteghe, per indi• vice,·ersa 1ono sin.ti rltrova1I sollo le cen,ri <lell"auto-da•Fè. Le care le tre parti del montlo allorn conoscmte. - Drumont nega cassette, come tutto Il resto, er.:tno 1tale afllda.te al ruoco « puri~ qu<-"Sla. discendenza ed eccepisce un atto di nucila del t700dl un f\catore ... Tutto ciò « .fine .Ja11gut,1E• ttr111/one '"'· I suo preltto anten~to 1 Il quale urebbe stato di religione cattoli.ca. i'J Decreto non mai applicato, ma neppure mai revoc:'1.1<', Y'l'ee M11. oltrechè co11u1 potrebbe bene essere un e~reo conTert1to, ouyot 1\ è ratto Iniziatore di una l)etldone al Parlnmento per 1 \ Drumont non ha. punto stabilito che egli discenda proprio dal domandarne l'appllcatlone. Drumont catlolir:o, di cui cita l'atto di nascita.

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