Critica Sociale - Anno VII - n. 10 - 16 maggio 1897
CRI'l'ICA SOC1ALt-: )51 Non voglio dire con questo che l'imposta progres-1 siva produrrà. un abbassamento dei prezzi; YOglio soltanto dire che non produrrà un rialzo. ... li Bonzo dice anzi che.« se si togliessero i daz'ì dai generi di prima necessità, non per questo il proletario avrebbe migliorata la sua condizione, perché il suo salario si abbasserebbe.» Non lo credo in massima 1 non ostante l'esempio ch'egli adduce dello stipendio dei maestri, pili basso nei luoghi dove non c'è dazio d'entrata. Non lo credo, perchè l'operaio moderno sa discretamente maneggiare l'arma degli scioperi, e se Milano, ad esempio, abo– lisse, come si buccinava, il dazio consumo, l'operaio milanese saprebbe resistere ad un abbassamento del suo salario. i\la non insisto su questo punto. Un ultimo rilevo. Dice il Bonzo: « In perfetto ordinamento socialista. l'imposta, come ora è, non ha pili ragione di esiste1·e, perchè le amministra• ,doni pubbliche potranno prelevare direttamente dalla produzione quanto occorre per i servizi pub– blici. ,. Ma in qualche modo di questo prelievo di prodotti e di mano d'opera lo Stato socialista dovrà prevale1·si. L'imposta in regime socialista, a me sembra, non può consistere che in questo: Lo Stato si varrà, come l'odierno capitalista, di un plus– vat01·e: cederà, ad esempio, per 4 ciò che gli costa 3, afftnchè quel l'CSiduo gli serva per i servizi pub– blici. f•: questa couside1·azione che, secondo me, dal punto di vista socialista, toglie interesse a molte disquisizioni sul JJlus-val01·e; giacché lo Stato so· cialista si varr:'l di questo elemento, pet· uno scopo diverso, è vel'o, ma non se ne varl'à meno del· l'odierno capitalista. Concludendo: il partito socialista deve continuare, in materia d'imposte, nel cammino tenuto nn qui. l)al fatto che sostiene un allargamento delle funzioni dello Stato, non deriva necessm·iarnente che debba predicare nuove imposte. Deve specialmente bat– tere sulla dist'J'ibuzione delle imposte e continuare a sostenere l'abolizione dei dazi sui generi di prima necessit..'\ e l'imposta personale progressiva sul reddito. · E. MORTARA. Il modopiù spiccio per abbonarsi consiste nel mandare cartolina vaglia da L. 8 all'Ufficio della CRITICA SOCIALE, Portici Galleria, 23, Mi– lano (scrivere chiaro l'Indirizzo del mittente e Indicare se si tratta di nuovo abbonatoo di semplice rinnovazione). UFFICI AMERICANI DELLAVORO Chi non ricorda le descrizioni terribili che si leggono nel Capitale di Marx e l'analisi spietata. a cui egli ha sottoposto il funzionamento <.lolla economia contempo• ranca? A molti le pagine, in cui Marx ha cerca.lo di tracciare la. traiettoria della. evoluzione economica quale balza\'a fuori dalla. osservazione paziente dei fatti, sem• brano costituire la parte più vitale dell"opera. sua. Anche coloro, i quali credono oramai venuto il tempo di so• stituire alla sua. altre teoriche del valore, devono rico– noscere che la. smt critica delle islituzioni economiche non si può con altrettanta sicurezza ricusare, perchò riposa sulla. base incrollabile della osservaziono docu– mentata eJ ufficiale. La massa dei documenti spogliali da.I :,,1arx è daHero enorme. Tuttij le inchicsle, nelle quali l'lnghilterl'a durante il nostro secolo ha palesalo con franchezza grande e sentimento profonde di giu- e stizia lo piaghe sanguinolenti che lurba\'ano i meandri ])iù riposti della sua. vita economica, furono da lui letto, commentate e sfruttate. ~la' il libro di )farx ormai è diventato in talune parti un po· vecchio. Dopo il 18G7la economia mondiale ha subito profondi mutamenti. Nuovi fenomeni sono venuti alla luce e richieggono uno studio ed una spiegazione attenta.. Le organizzazioni operaie erano nella inf1:1.nzia;ancora non erano comparse le nuove forme di contratti collettivi che, nella fnghilterra con– temporanea, hanno per le maggiori industrie fatto scom– parire le contrattazioni individuali: ancora non si erano viste le Unioni artigiane imporre agli industriali l'ado– zione delle nuove macchine, sfatando cosi l'antico pre– giudizio che le società di resistenza si oppongano sempre e ciecamente ai perfezionamenti industriali per tema di acuire la disoccupazione ed il ribasso dei salart La colonizzazione dbi paesi nuovi e l'intensificarsi delle comunicazioni rapido non M·eano ancora sostituito alle crisi ed allo l'ivulsioni periodiche la depressione lenta, continua, perdurante, nell'industria e nell'agricoltura; e non erano sorti in quel tempo i nuovi giganteschi organismi, per cui alla concorrenza si sostituiscono i sindacati, i J{m•lelle, i trusls e le grandi Cooperative. Dopo il 186i lo inchieste ufficiali si sono succedute nell'lnghiltùrra con metro ognor più accelerato; non c·è angolo riposto della. vita economica che non sia stato frugato o studiato con amore e con cura nei grandi ,·olumì a carattere fltto, dove, con imparzialifa suprema, si seguono le dep"sizioni cli industriali e di operai, di proprietari e di fittaioli, di conservatori e cli socialisti. Basti ricordare le grandi inchieste sui« vecchi poveri», sui « disoccupati •• sul « sistema del sudore » e, mas– sima fra tutte, la. inchiesta sul lavoro, la. quale in 60 volumi raccoglie le testimonianze delle condizioni delle classi operaie, non nella sola Inghilterra, ma in tutto il mondo.(') ii: chiaro come indagini di tal ratta, condotto con im– parzialifa scrupolosa. e colla sola ·guida dell'amore del vero, possono riuscire veramente utili a chi si occupa di questioni sociali; le proposte cli riforma solo Per tal modo possono riuscire adatte all'ambiente nel quale debbono estrinsecare la. loro efllcacia. Chi non vede di quanta, importanza sarebbe in Italia. una inchiesta, libe• 1·amente fat~a alla luce del sole, senza \'ani segretumì, sulle condizioni degli operai, della proprietà. fondiaria, del sistema. tributario! I.e inchieste che sì sono ratte in Italia danno solo un pallido e falso concetto di quello che potrebbero essere o cho sono in altri paesi. Qui non la ricerca della verifa ne è lo scopo, ma l'acque• lamento di domande rinnovate ad alte grida coll'offa di riforme destinate a non ,•enire mai. Il sistema inglese delle inchieste sociali ha avuto al• trovo imi1,atori e perfezionatori. Negli Stati Uniti si è pensato che le inchieste intermittenti potevano riuscire bensi a S\'elare alcuno dei lati della vita sociale, ma duvcano necessariamente lasciare da parto molti pro• biomi interessanti, sia perchè estranei al loro o~getto principale, sia perchè l'esame avrebbe richiesto un ( 1 ) Chi ,·egll11.formarsi un concetto della gr11.ndiositàdi quesla inchiesta ufficiale può leggero le Monogra/fe sulla qu,1tto11e ope– raia dì Francia, Inghilterra, Belgio, Germania, Italia, Russia, Shui Unili, C•lome lnglesi, p11bbllc11.te tradolie nel ,·011,rue c111l11to dell:l Qlfarta .rerte della Blbtiouca detl'Eco11oml1ta. Oli a11prezr.amenti lndi\'iduali e par:iglanl scompaiono; e dall'ampia messe di faui, ignoti forse alln maggior parte degli studiosi dei paosi n cui le monogrnfie si riferiscono, si possono trarre dedu– zioni sicure ed osservar.ioni interessanliHime.
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