Critica Sociale - Anno VII - n. 3 - 1 febbraio 1897

CRITICA SOCU.LE 45 veste di dommatlsmo unllater&le che aveva assunto col Loria e messa In completo accordo col pensiero scientiflco moderno, viene &d essere. come ben dice il Ferri, e la teoria aoclologica pili poaltin e più reconda che aiasl mal presentata•, contro la quale, soggiun– giamo, si spuntano anche le armi meglio temprate. ALESSA:SDRO 0ROPPAL1. SCHIZZI SOCIALI D'OLTRE MANICA L'anno ICl'lno Il no,tro amico Paolo Valera ci mandò da Londn qu•• ■uol •hl e coloriti bo&ulti aul movimento cbar– ti1ta, che hanno tinto lnltreqato Il n01tro pubblico da indu.rei - euurita che ne ru la pubblicazione a apinico In quei.te colonne - a riprodurli riuniti In un 't'Olume della nostra Bi– bliottta. (') Ora che 11V11,lor1,dopo undici 11nnl di 10Aalorno in Inghil– terra, é tornato a atab\1\ral fra noi (don Il ululo auM"urale della patria gll Tonno Incontro con la formn. cn.ratteri&tica di una fondala mlnncelo. di ritorno nlla vitA Insulare., .. in San Nicola di Tremlll) - ed è tornato, Irto Il taccuino di note e il cenello d'lmpreMelonl e di ricordi d'Albione - ci saremmo creduli colpe't'Oll,al eotpello del nOlltrl lettori. ae noo ueMimo profittato della Inveterata prodlgalltA sua •erao ali amici, ac– cendendo lotto uno 1eampoto d'lpoteea aulla miniera portatile ch'egli mell.6n a no1tra ed a loro dlapoeidone. Ecco dunque cbe la O,-itico s«iot, •'è proneduta del suo • corrl1pondente apeelale dall'Inghilterra »; diapoato tanto 2 narrarci cl6 che già appartiene alla 1torla di quel pae:te. quanto a commentare.I, oeeorrtndo, con eo1M>9«au non comune di causa e di ambiente, I fatti che l•i al nrnnno mano mano nolge.ndo. Con queato di nnlaq o, che il noalro corrispon– dente lo abbiamo toUo mano, • poulamo stimolarlo a laTonre aenu preouuparcl deglJ alti e beui del cambio, aenu. ch'egli poua m::lamare Il Aldo del conto In altrline gialle e 1011ant o lo banconote (che nlgooo ancor. qualche J'e""Y di plà) della Banca d'lngblltern. C'6 è, dtl retto, quanto anlene di molU, più e.be non ai creda, corrl1pondentl uteri di siornall anche quotidiani: con la dU!erenza che Il no1tro 6 qui, rt'HOO del paeae, anglicizzato esll steuo per Ire quntl, e porta, si pu6 dlrt, un pugno di terra ln1Jleaoautentica fra le suole e Il fondo delle calze. l,ad– don tanli di quel certi corrispondenti non conoscono pur di ,·isln, nonchè Il pne1e, la llng-11adel paese, del quale ci am– manniscono, luoldate da g:anelte di Francl11, le loro • impreg.. aloni originali •· - Mada che ptrte comlnclt1re, ecco Il problema I - ci disse egli l'altro giorno col IJHI0 del flgllo 1e0n10lato del re di Da– nimarca. - Era l'tmbCJ,-ra, de ,-icltaH che lo reodeva miae– rabile. Noi dunque pensammo che, oltre al Chartlsmo, c'é nell'ln• vh1lterra di que,to aecolo uo altro mo't'imento, che non aolo gli sta a puo, ma anche lo aupera ne.ll' importanu - e pere.hl! . a dill'ereoaa di q11ello,non é anc ,,. e.unrlto, e per le attinenze aue col mo•lmento • eol problema agrario In Italia, e pE.r la 1111 Influenza ,u tutta la pollllea della Gran Brelagna - ed 6 qaello che n aouo 11 oome sene.rlco di mo't'lme.nto, di agita• zione. di que.lH>ne lrland~. L'Jrlan:la é la SK:ilia d'Inghil– terra, come la Sicilia i l'Irlanda, pt,aiorata, della ponra Italia. Abbiamo pere.le) prucritto al noatro eorrisponde.nle ,,. po,-. tib,u di cominciare Il HO 't'ilggio Ideale • lta\'el"IO il Rq:no Unito, mo•eodo per l'•ppunto diii• etazione di Dublino. Ma il Valera - chi lo conoece lo u - altrettanto é prodigo e Toloolel'OIOqnanto 6 po-o dl1c.iplln1blle. Disciplinarlo equi– varrebbe a dlatru~gnlo. Arlista e slornalista ancituttn, egli ha bi11oe:no,per allen■nl, del fltlto v1,·o e vedu'.O, dell'inc.idrnte di cronaca acatlante, lmpreulon11nte, altuale. L'nttualllA (come •ednte pili; 10tto), IMI anche a rigore non cl pu6 ee.aere, egli ae la crea, col mettere Il pll81&toal pre110nte,con una ftnzione (1) Co11u,-rulo11e 011m·111ta ltt lttghllte,-ra. t89:i tL. I). o uno •poatamento di date. Non TI Hng:o. In capo di coatrin– lJerlo nel letto di l'rocu,te di uno s.:.hema: 11H purebbe di di• venLt..rt un canllo di calNM da nolo, col moriO e coi para– occhi. Non pre1endlJte da lul una storia •l~tematlu, completa, della queationt irlandtM, c.ronologlcamenle orJin1ta, dlvi12 per capitoli; coere.izlont per coercizione. eYblone per e•izione, oatnn:ionlsmo pu oatrudonltmo, bolN>ttagglo per bolcot1anio: di quelle storie di col si ritnelte la lellura a qundo ne ari aac:lta l'ullimt punlala, e poi non accatle mai che ai ritorni al principio. Niente di tutto quuto: anzi 11 contrario, per l'ap• punto, di tutto questo. Ace.ettl1molo dunque qual d: non cbiedlamfl(l:li di euere un altro. Ace.elllamolo col suo contenuto balzante, con l'anda– tura a vanvera, con quella forma Uplea, brevettata, che non rifugge dall'eeeeseo, p11.reanzi e.be lo e.erebi, e non teme di 1eandoleuare le ore«hle delicate. (') Cont-fotiamoci che que,ta alo. l'andatura, la forma 1ua, e non ricalcata sul figu– rino. Ci basti che Il me l11gllone,lo ,chino, la digressione non 1i11noozio d'nllstlt che 11 balocca con la pennn, ma dal– l'inaieme, dal blocco, per le fenditure, balzi fuori In cosa, erompa un accento (egli direbbe 1m 10-lo) delll, vita, 11 sprigioni un alllo (unn 1af{lita, 11erl\'Orebbe lui) do! reale. E questo é el6 che ngll 110rlllldel Vnlero, o. cominclnre dalla aua Jlila,10, per •cnlre 11\lasua IAtttlra ,co,w,ciuta (troppo :incora uono– •ciula In Itali■) e R queall 1uol rug11cl 11rtleoll di Ri'fiata, non manca, o manca di rodo. Nella pnrnboln del Parnell, che 1,g. gerete qui appre.uo , preelpltato, per un Incidente di donne, dalle ntte pill eccelle dell11glorl11ogll IPoVei dell'eaecrnione, •I é nn'iatantane:a, un ,led «n>, della 1norale e del COilla.me anglicano ed lnsleee E quel preti cnttolicl d'Irlanda, padri spirituali de.Ila rhollll, chi Il upeYa o chi Il rlcordua, LA D1&12:IOS:E. L'ULTIMO LEADER I LANDESE I. i,: morto stamollinn. 7 ollob1'8 t801, (') alle undici e mezzo,nella sua 1·osido(11.I\ in Wnlsiugham-terrace ad Aldrington, p1·ossoBl'ighton, in Inghilterra. I giornalai fr1·ompo110per lo vie collo schiamazzo degli avvenimenti che mettono sottosopra. Si sa- J':~~~l~~,a~'! 11tfl~1~\~i.d!:ci 1 ;~~ 1 ~•~!:~~u:a d~~~~~ novin, il cimitero della capitale dell'Isola Verde. I reumatismi li avevn propalati lui stesso nel suo ultimo discorso elettorale a Orcggs, non lontano da Galway, la città marittima della p1·ovincia di Con– naught. Em pallido e ave,•a il braccio indolenzito nel fazzoletto ad a1•mac ollo.e e avessi, disse, ascol– tato il medico, mi sa.rei mes.so a letto ieri sera a Dublino. Ma i miei ne mici, i secedet·s (secessio– nisti). avrebbero buttato in ari:\ il cappello e an– nunciata la mia morte prima che tirassi le cuoia.> Con Carlo Stewart Pàrnell sparisce dai quotidiani un articolo di fondo che ingo1a,•o tutte le mattine da otto o nove anni. Lungo questo periodo non c'è stato ~iornale del Regno Unito che non abbia servito. giorno per giorno. il solito piattone colmo di Pàrnoll e d1 parnellismo. Nelle giornate politi– camente negro, mootro J>i\rnell era colle mani alla gola della til'nnnia inglese e John Bull col coltello allo reni dell'arbitro dol Parlamento imperiale, (I) ConetrYo Il tem1>o11rtaente 1>erche ml valiro delle note che tirlll irlù Rccomp1un1ndo Il l~t1der da Brllfhton Ili cimitero d\ Dublino,

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