Critica Sociale - Anno VI - n. 1 - 1 gennaio 1896

CRITICA SOCIALE ILLEGATO EDOARDO MATTIA per la propaganda socialista Ricordano I lettori, polchè a 1uo tempo ne demmo notizia (Orilica Sociale, 189,';, pag. 159)o ne rirerirono ~ 1 m~!; 1 n:'idn:~:d! 8 ~,1~~~~t~,i c~:,t~'t1a0 z~~r~;::ir1:a~~ londo rh,rrermare anche in morte la rode operosa a. cui consacrava l'ingegno e la vita.. legava a noi una. terza patte all'incirca del suo modestissimo patrimonio percM co no sorvlssimo per la propaganda.. Codesto suo patrimonio consiste,a.. come 11 e,·ince dal testa– mento ( 1 ), In un campicello di recente acquistato al preuo di I•• l<XX>, in un libretto pottale di risparmio con Inscritta.vi, alla data del teatamento, circa. altret– tanta somma., e in due cerliftcatl nominativi di rendita. Italiana e, •t• da L -;:; annue ciascuno. Di uno di questi certificati Il Mallia. disponeva. testualmente cos1: Il c.erli/icato di nmdita di Clli a4 n. 2 lo ta,cio al• l'aov. FiliJlJ>O 1 1 ul'ali, dfrettcil'e dt.lla t•as,eg11ala Critica Sociale, i,i Milano, Pol'tici OalUwia t1. 23, af/inche ne dli!pOlllf& 1•er la 11ro1u1g1111dll dlll n0ilrl co11u111l ldenll, 11peclalme11te me1lt1rnteha sl1t11111a. Diversi me8i Jalln. morto del Mattia. JO\•ettero lras• ~~':t!et:~ 11 ~af 0 ~t~:a~o 08 1~iur!:i:.~~~s~:!c 1 l!ai~~f!z~~ zione al tramutamento e quindi dall"Amministrazione del Debito Pubblico il tramutamento erretlivo della car• teli& nomlnaUva in altra al portatore che ci ru rila– sclat& solo a dicembre. Temendo Il valore della ren– dita, che git accennava al rlbuso, non precipitasse col minacciante complicarsi delle cose arricane, e pre– rerendo disporre di una cifra nua, sottratta alle llut· tuailonl, il 24- dicembre realinammo la della cartella al tasao di Boua della giornat.:,, (~)1,◄5}, rica,•andone cosi la aomma capitale di t.. 1371,75. Ecco ora Il rendiconto sommarlo: ( 1 ) A. '1"1'1 VO. l\ealiuasione del cerUDealo di 1,. 75 di reodita al \H,O • . . . . .••. l... 13717l Coupoa 2.• 1emestre 189.'>. . • • 00_: l,. 1101 7 ;; P.A,-.,-.IVO. Quota parte taua 1ucceu;0ne • . • L. 212 - Rlcorao al Tribunale e doeumeoll an• ae11i, bolli e cop!ej saldo parcella av• vocato F. Grillo di Ale1pndrl11 per prnllcbe relative; totale speao hor11111II. • 85 90 fllcorilO 111 l)ebito pubblico j bollo e marche • . • • 4 20 Spese potlall e varie . • . . • 15 25 • 26675 RNlduo atU.-o L. Il~ - La quale somma ru da noi inveatlta al 26 dicembre In un libretto ordinario di risparmio della Banca Po– polare di Milano (n. 82.552) coll'intestailone: Legato Mattia Edoardo. . . . Ed ora. come provvedere a. concretare nel miglior modo Il desiderio dell'estlntot Ci balenò di fare del legato un primo rondo pel ruturo e tanto sospirato giornale quotidiano del partito: ma 11 tratta di un fu– turo troppo vago e rorse troppo futuro, e la somma, anche come rondo iniziale, appare troppo inadeguata ;!!;~~gr::a., ~=~t:~e~a ,:~e'::i::~ 1 tee:i•.:-~t!e!t:~rs::'. sogno e l'efficacia, git.: provvedono I compagni delle varie cill.à: la nostra otrerta non farebbe forse che eso- (') T.. llimento olorrafo In data JI man.o 09', pubblicato In cutellau.o dal notalo Out! Il u ma1110 tM. Il Mattia mori al 1 di maarlo. l'I La 1peclftculone 1r1u,11tlca1a l vl1lbll• 11. chiunque prH10 Il DOltro Ulllclo, nerare qualcuno da un doveroso contributo. Inoltre, ae, versando la aomma a un 10!0 giornale, Incorreremmo so&petto di parzialità; distribuendola a molli, Il soccorso diverrebbe irrlaorio. Meglio dunque volgere il pensiero ad opuscoli d! ~~ft~~~~~rf:rm~a:t~, ~ n~;p~~~ 1 Ìn ~~d~~~:e 6 r~~t,.~ 1 , la propaganda colla ,tampa, le ben note tentlenze e simpl\tie che Il testatore 1Jstrinsocò como autore di preziosi opuscoli egli stesso, ci danno una ragione di prererenza per q_uesta rorma di letteratura. Ma qui Incappiamo in una. nuova difficoltà Oli opu• scoli. 1n generale, 18 buoni (e di non buoni è peccato mortale stamparne), pagano 10 stoasl; la. tenue antici• pazione occorrente è rimborsata In breve lempo, e il legato, cosi tn,·e.stito, si risoh·erebbo ben presto in un regalo a una qualsiasi azienda editrice. Percbè ciò non anenlase, converrebbe pretcrin,re la dltrusione gra• tuita o quasi gratuita: ma questa pratica, oltre che ti h·orerebbe Il capitale in un baleno, non cl par buona neppure dal punto di vi&ta della. propaga.nda. Si ca• pisco che, In momenti specln.11- nello agitazioni olot• tor:tli por esempio - quando l'nltem:lone dol pubblico ò partlcolarmenlo tosa, lo. diffusione gratuila possa tornare rruttuosn, o Il partilo in questi casi già. ,·i provvedo. Ma, normalmente, l'o))UBcologratuito (l'e– sperimento ru lcnt1tlo) 1 per un moth·o di psicologia che ben si lnluiace, Il più sposso non è nè letto nò apprez• zato: &Idegrada al livello di un mnnuncio di rèctame commerciale. D'allro canto do,•ommo considerare che ciò cho piil oggi è bisogno di stimol are, no n l.) tanto la quantità del diversi opuscoli, della qua.le non è penuria, quanto piuttosto la qitalità, ouia la ,ce lta. Un libretto vera• mente popolare, compilato con arte, come, per citare dei migliori, li Bertoldo degli amici di Cremona, o il tome açverrà il •x,'ali•mo di Prampollni, valo a.ssai llh\, a nostro uvlso. che non dieci opuscoh mediocri, i quali, pur non u.tratto sprovvisti d1 pregio, non at– trag~ono, non si diffondono, avogllano anzi da letture cons,mill più JI uno eui capitino In mano. Se dunque, col legato Mattia, &i potesse pro\·ocare la produzione di quindici o venti opuscoletti veramente buoni. che forse non verrebbero alla luce senza di esso, quello ci par- rel~u1!s:i~;f[e~!p~~f: :t 1811'!°~~~! 1 r'!~f:~ne~ set\·irci del legato per bandire un certo numero di premi per quegli opuscoli di propaganda. tuttora Inediti che sa– ranno gmdicati I migliori dalla competenza di una Commissione; e I quali verranno stampati a profl.tto Jel partito. Nelle nostre schiere non mancano I giovani di buona ,•olonth., le capacllà distinto, cho, dovendo lottare per la vita, dedicherebbero maggior tempo o lena a. questo genere di lavoro di propagand11, ov·esso rosse in qualche misura rimunerato. Certo non sarò. solo Il tenue valore :~;e;~:~e i:i~laro~~m~o~:re,s:,~;•ir:~c;:~n:l d~~~!ngd~~t~~ zione Con questo mezzo ci pare di aver raggiunto lutti i ,·antaggl e di a.ver OY\'ialo in pari tempo a. tutti gli incon,·enienti che ci si paravano dinanzi. Non sone– niamo laddove Il soccorso altrimenti non mancherebbe; non (acclamo ad un'impresa qual&lul un regalo che r. 0 :!~i~l~v:~l~: ~rti~.d~òS~!tà 1 u:d v~W~~~~i;~~ :,;:~~:~ 0 i 1:'~~fo~S:g;:,~:i~~~d~r~r~a~::~~~:~;~ indeterminato, I proftlti derh•anll dalla produzione sti• ~~::l:~!~10,ne!~~t~1:~o il1:·~:~~o~,~~ i;:bbl~::si~ suo organo centrale, i cui Intenti dislnleressmti sono ben noti e sicuri. E infine - nntagKiO non trascurabile - ci pare, con que&to mez:r.o,d1 rendere alla memoria e all'inten• zlone del po,•ero Mattia un om&ggìo ptù degno e meno effimero che con qualunque altra forma d'Investimento. Il legato che, veraato a uno o p\ll giornali, impiegalo nella 1tampa di uno o pit'l lavori, \'errebbe, a cosi dire, sepolto appena nato, acquista im·ece una vita. durevole, congiunta al nome del donatore, e rruttuosa nel tempo; ren:v~ 1 ~~u:~ 1 i 8 rfi~~~1:n3rep;~:ri~i p~~un:i~~~n:~~ :i~: ciò che ph\ auguriamo, per l'incremento che al fondo

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