Critica Sociale - Anno VI - n. 1 - 1 gennaio 1896
6 CRITICA SOCIALE Dicono che il 3 dicembre, mentre lo scialbo cancel– liere leggeva con la sua voce sonnolenta, a Berlino, inaugurando la sessione del lleicJ11ta!}, l'insignificante tiritera imperiale, Guglielmo Il, alla stessa ora, a Bre– sla\'i&, pronunciasse da\'anti ai corazzieri della Guardia <1uostcsole11ni parole che indnrno ,•oi cerchereste negli ul'ftcioli resoconti della cesal'eo. concione: « Dalla vile borghesia tedesca non ovvi nulla da aspettare nella lotta contro il socialismo!> ( Vo,i dam fciqcn deuUchen /JiirgeNhum l<Ute ,ich in dem Ka.mpfc ueoen clie So– :iat,temokratie t1ichls enca,·ten). lo non oso certo, di rronte alle lungamente maturate smentite dei giornali autorel'oli ed in grado di cono– scere l'intimo pensiero del monarca, arrermare o ne– gare l'autenticità della gravissima seutenu. imperlale; ma parmi che, se le surrirerite parole uscirono da\·vero dalle labbra di quel geniale paranoico incoronato, esso dimostrano in lui una intuizione assai viva e proronda, comechò necessariamente unilaterale o soggetti"a, del carattere che ha assunto in questo momento storico la lotta politico•sociale in Germania I - la lotta è tanto tra rlmpcro e il socialismo, quanto tra l'Impero e la borghesia - ma, ripeto, la lotta non si appunta ancor tanto contro il socialismo nel suo contenuto « economico » 1 quanto nel suo con– tenuto « politico» - che esso ha ancora, in que~to mome,uo &torico, comune con la borghesia. li terreno della lotta ò essenzialmente il suffragio elettorale e la conservazione dol Reiclutag, dove il socia• lismo combatte per ladirensiva. Virtualmente, inprosieguo di tempo, la lotta potrà occupare un terreno più \'&Sto;al– allora il socialismo assumerà l'offensiva.per strappare via via maggiori libertà, ftno allo smantellamento compiuto delrediftcio reudale. Pon;e, prima di arrivare a questo punto, l'interesse « politico> della. borghesia e del so– cialismo a\'fU.cessato di essere comune, rorse durerà. tale ftno a che la borghesia non si sarò. immessa. totalmente nell11proprietà reale come nella rappresentanza rormale dello Stato. Ma intanto è certo che Il partito socialista ò colpito perchò dirende il surrragio, cioè la Costitu– zione, o perchè combatte per ampliarla. L'Impero non tra.lascia occasione per abbassare il Reicl11tau, ora scon– ressandone pubblicamente la votaiione solenne che niega al cancelliere l'omaggio delle « leggi vergognose » 1 ora mand11ndoun impiegato a leggere una smorta pappo– lata come discorso del trono, mentre il pensiero reale lo si manlresta al banchetto della Guardia, nella quale egli solo conftdo., ruori dagli inviluppi dei partili par– lamentari; sempre poi racendo annunciare dalla coorte pili rodete che il ReiclWag si può quandochessia licen• zio.re - Cromwoll redivivo! - dappoichè volunta.s t·e(Ji& &UJ»'ema le:»! Co ntro questa B astiglia la borghesia la.sciache si vada– no a srracella.re i bersaglieri del socialismo, e da lungi essa spia, trepida, le sorti della battaglia, dalla quale dipende che essa sia conrermata anche nelle forme esteriori in quel potere a cui crede di avere legittimo diritto polchè ne detiene 16ba!i economiche i essa sente che I& conquista politica porrebbe Il sigillo al suo trionro di classe. Ma dare essa 11segnale dell'attacco - non mai! - poichè essa hlLbisogno di restare rerma per assicurare i rrutti della vittoria ed impedire che nella b<aglia, una volta le turbe siano lanciate alla carica, non si arrestino alla libertà. rormale, non si ar– restino alla rirorma politica, non si arrestino alla re• pubblic& ! - oh! parola! - ma procedano oltre, ben più oltre, verso la sola libertà. vera, verso la sola repubblica vera - verso il socialismo! Per intanto essa., a mezzo dei suoi organi più intelligenti, dà conrorti- non richiesti e non accetti - di timide parole /\i condannati dai tribunali imperiali per delitto tli tesa mnesti,. o com– mentn con acume critico e con sroggio grnndc di sa– pienza. giuridica le sentenze pili.... turche. È tutto ciò che essa sa e può rare per quelli che oggi, la,•orando per !"emancipazione sociale del prole• letariato e combattendo l"lmpero, vengono, ratalmente, a servire negli elretti immediati ai suoi interessi ! Intanto, ciò che mi pare supremamente interessante di stabilire e di ripetere - poichè in Italia siamo sempre ancora alle eterne logomachie sulla forma e sulla sostanza della rh·oluzìone 6 <laqueste si vogliono trarre argomenti per la non meno eterna questione delle alleanze e non alleam:e coi partiti amni o non arftni ! - questo si è - che l'atteggiamento attuale della lotta in Germania. è essenzialmente politico. È la democrazia, Incorporata nel socialismo, che difendendo la Costituzione tende ad ampliarla indeftnitamente; è lo Stato dei clttadin: che lotta. contro lo Stato eredi– tario reudalei è il diritto nuovo sociale, cresciuto e maturato nella coilcienza Jol progrediente proletariato. cl1e vuole abbattere le ultime vestigia del diritto di– vino; è Il sacro romano impero che resiste all'univer– sale impero umano che si avanza ... Una volta istituita una simile lotta, essa sarà. deftnitin, sarà. una lotta a morte! E voi, repubblico.ni d'Italia, che nell'ardore dello po– lemiche pro o contro l'artlnismo siete già. trascorsi ftno a vilipendere i socialisti come monarchici, pensate a questo - che... in Germania saranno proprio i socialisti a rare la repubblica - e certo dapprima sarà. una re– pubblica non come la vogliono loro, ma come la volete \'Oi - e pensate che è proprio per impedire che rac– ciano talo repubblica che hanno inaugurala. contro di loro questa. nUO\'a tlra di persecuzioni, che ei sono disciolti, processati, imprigionati, cacciati come bestie reroci. Ma non temete, o repubblicani d'Italia; questa nuova tira u.vril. lo stesso risultato dolio altro che l'hanno preceduta, e la «vostra» repubblica si rarà.. E poi Jopo si rarà anche lo. « nostra • !.... CLAUDIO TREVf:S. Sul tema della eaaaalltà ee••••lca ■ceend• Il 1'11arx e Meeendo ti I.ori■, trattato dal Grop– pa/i nel numero del 1.• dicembre, i/. 1ig11or A,tgelo Ma,·cJti ci mamlò 1m i,11e1-e.r1ante articolo polemico. Nou J>O&&iamo ggi: lo darmw nel numero prouimo. Per rilegare la Critica Per compiacere a di"erse richieste abbiamo ftitto predisporre un certo numero di rilegature in tela, o. colori assortiti, con dicitura e rregi in oro, elegantis– sime, che qualunque rilegatore può facilmente appli– care, e le mandiamo agli abbonali che ce le richiedono, al prezzo di L. I,~•· Queste rilegature sono destinate all'annata 1895.Pos– siamo ordinarne allo stesso prezzo anche per le annate prece,lenli. Chi prererisce, può mandarci le. sua raccolta perchè glie la rimandiamo cosi rilegata. In questo caso, per ogni annata, dovrà. inviarci L. S.
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