Critica Sociale - Anno V - n. 12 - 16 giugno 1895

184 CRITICA SOCIALE essei·e il gove,·no municipale il migliore slrttmento di ,·i/orme sociali, pe,· cui me:z:zo le 1·icchezzee le 1·isorse delta comunità possono essere convenientemente e 01·– dinalamente accumulale, e adoperate per sopperi1·e ai bisogni più w·genti dei cittadini meno fortunati, non che pe,· 1·iatzare, fa gene,·e,il livello economico e mol'ale dell'intera popolazione. Fra. le città. che hanno affronta.lo risolutamente un simile problema., Glasgow può dirsi la.prima, e rispetto al tempo, e rispetto ai risultati. Quivi, per dirla colle stesse parole del Lord Provost (sindaco), sig. James Beli, lo scopo .preçipuo è stato quello di rendere la vita dei cittadini più sana e più felice che fosse possibile, amministrando, nello stesso tempo, il patrimonio comune colla più saggia e benintesa. economia. Come avviene in tutti i corpi amministrativi che non sono stati creati di un sol colpo, ma sonosi gradata– mente sviluppati, la distribuzione delle funzioni, nel Municipio di Glascow, è alquanto arbitraria, e i membri del Consiglio si adunano or sotto l'una, or sotto l'altra veste per il disimpegno dei loro vari uffici. Ciò meri– terebbe, invero, una qualche riforma; ma,.dal momento che non v'ha differenza alcuna nella.rispettiva costitu– zione di tutti questi diversi corpi amministrativi, si può affermare, in ultima.analisi, che il Consiglio è uno e indivisibile. L'amministrazione del patrimonio citta– dino è aflda.ta interamente al Consiglio municipale, il quale provvede anche a. quel che riguarda l'istruzione, il gnS, la luce elettrica, i pubblici giardini, le gallerie, la biblioteca, i bagni, i la.va.toi,i tramwa.ys . L'edilizia, i marca.ti, le acque, e molte altre funzioni, sono nelle mani di Commissioni speciali. Il Consiglio prende il nome di Police commission per il disimpegno di uno dei suoi più importanti uflci. La « polizia», per altro, va intesa nel largo senso della narola greca. « ~oÀ.t'f6x », non nel significato ristretto che vi si annette di sovente. A Glasgow si include sotto quel titolo quel che riguarda non solo la polizia pro– priamente dotta., ma anche la. luce, la vigila.m:a.per gli incendi, la riparazione e la nettezza delle strade, non che l'epurazione dei rifluti delle fogne, prima che questi vengano immessi nel fiume Clyde. Quest'ultima opera non è stata. ancora condotta completamente a termine. La prima cosa che, a Glasgow, si impone all'atten– zione dell'osservatore, è la conduttura delle acque. L'affacciarsi frequente delle malattie infettive nelle grandi città, diede l'impulso, in Inghilterra, sulla metà del nostro secolo, a. prendere dei provvedimenti a. tale riguardo; e il Municipio di Glasgow abbandonò il si– stema di provvedere l'acqua.potabile (non molta o non abbastanza pura) dal fiume Clyde, per farla venire.da.I bello e romantico la.godi Santa Caterina (Loch Katrine) che è distante trentacinque miglia. Nei primi sedici anni di uso di quest'acqua, la tassa. per gli utenti fu ridotta di oltre la metà. il capitale impiegato per la conduttura. delle acque, fino al 1894,ha.raggiunto i 62milioni e mezzo di franchi; ma, nel 1870,fu creato un fondo d'ammortizzazione, e, per mezzo di questo, sono stati rimborsati, finoad oggi, ben 18 milioni. Si ritiene che l'intero ammontare del debito sarà estinto nell'anno 1941,ed allora le opere idrauliche saranno divenute libera. proprietà del Co– mune. Intanto, la provvista dell'acqua è immensamente cresciuta, la qualità è migliorata, e il preìzo ne è di– minuito più della metà. È stato calcolato che il danaro risparmiato dal ·consumatore, dal 1870in poi, equivale a più dei due terzi del debito residuale di oggi. Inoltre, vien provveduta l'acqua, come forza motrice, per usi industriali, a una pressione di 1000libbre al pollice quadrato (il pollice equivale a centimetri 2 1 /i), e i tubi idraulici potranno essere utilissimi in caso d'in– cendio, mentre la vendita di questa forza. motrice ha costituito un vero successo finanziario. Il Municipio di Glasgow ha anche assunta l'impresa dell'illuminazione a gas, o della. luce elett1·ica, e 1 dal 1869 in poi, la quantità- del gas è triplicata, mentre il prezzo ne è diminuito nella stessa proporzione. li debito totale per quest'azienda. è, a tutt'oggi, di 50mi– lioni di franchi i ma, mediante il fondo d'ammortamento, verrà liquidato in 25 anni. Negli ultimi tre anni, sono state illumina.te a luce elettrica. molte strade, e si con– tano già circa 500 consumatori privati. Ma l'impresa più brillante è stata quella dei wam10ays. Il 30 giugno 1894 spirava il contratto colla società privata. che ne aveva assunto l'esercizio, e siccome, sei anni prima., la Compagnia si era recisamente riflu– tata di acconsentire ad alcune giuste domande del Municipio sulla. limitazione delle ore di lavoro degli impiega.ti , e su altre cose, la rappresentanza. comunale decise di non rinnova.re il contratto stesso, e di assu– mere l'impresa a proprio conto. La. Compagnia, dan– neggiata. nei suoi interessi, dichiarò di voler fare una seria concorrenza al Municipio,impiantando delle linee parallele, e cosl il Consiglio fu obbligato a cominciare ff suo esperimento con personale nuovo, con cavalli poco avvezzi, e attraverso a molte altre difficoltà, ciò che lo collocava in una posizione sfavorevolissima. Nondimeno, il buon volere, l'attività, la pazienza, e, sul principio, anche la benevolenza dei cittadÌ'ni, i quali tollerarono volentieri certi inconvenienti, inevitabili in un primo esperimento, sapendo che l'assunzione dei tram10ays per parte del Comune costituiva un van– taggio per loro, finirono col superare gli osta.coli. Fu istituita la corsa di ½ penny (5 centesimi) i fu esteso di più il percorso al prezzo di I penny, e fu stabilito un maximum di due pence (20 centesimi). Agli inser– vienti fu concMsa una settimana lli sei gùn·ni non eccedenti 60 o,·e di lavoro, ciò che era stato sempre 1·iji,utatodalla Compagnia. Fatto il bilancio del primo semestre d'esercizio, alla. fine dell'anno 1894,fu veduto che, dopo aver provve– duto a tutte quante le speso, compreso il pagamento alla cassa comunale, stabilito in225.000franchi all'anno, restava ancora un residuo attivo. È da. notarsi, che la Compagnia aveva paga.ti finora a.I Municipio, per l'uso delle vie pubbliche, soli 125 mila franchi all'anno, co– sicchè il guadagno per parte del Comune è indiscuti– bile. Quanto al numero dei passeggieril' abbiamo lo seguenti cifre in una settimana: 300 mila. corse a 5 centesimi, 600mila.a 10, 95mila a. 15 e 20 mila a 20. Si crede che, in breve, il prezzo massimo della corsa verrà ridotto a IO centesimi, lo che semplificherà moi– tissimo anche il lavoro dei conduttori: e ciò avverrà. certamente, se la. Compagnia privata dei tramways si deciderà a limitare le sue operazioni ai distretti fuor di mano, invece di continuare a far concorrenza. al Municipio colle sue linee parallele. Infine, ricordiamo che, al rimborso del capitale che è stato necessario per l'impianto dei tram10ays, si provvede con un fondo d'ammortamento che estinguerà. il debito in trent'anni. La Commissione per l'edilizia è ugualmente beneme– rita della città di Glasgow. Essa, dal 1866, anno nel quale incominciò a funziona.re , fino ad oggi, ha impie– gato 50 milioni di franchi nella esp,•opriazione di case

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