Critica Sociale - Anno V - n. 1 - 1 gennaio 1895

1b CRITICA SOCIALE si compera. e non si vende; è questione di grazia., lo dicono anche le sacre carte. Che resta ancora1 L'idea socialista, fatta apposta per soddisfare ai bisogni morali così differenti dei molti proseliti; da un la10 pQrta. uno spirito vasto di fratel– lanza e d'internazionalismo che corri~ponde a un reale bisogno moderno; dall'a.ltro è impron1at11. a un metodo scientitlco che rassicura gli spiriti educati alle scuole sperimentali. Questo spiega il diffondersi del socialismo nella no– stra cla.sse borghese, la quale porta nel suo grembo un terribile germe dissol vitore: il proletariato intellettuale, che nosce in gran parte da un difettoso ordinamento di studi, per cui un cameriere che sappia un paio di lingue moderne è meglio armato nella lotta per la vita di un licenziato dai nostri licei che abbia sgobbato otto anni sui classici latini e greci. Dopo la parte negativa viene la parte positiva: de– sl1-uam el wdifìcabo. Il J?orrero finged'aver un colloquio col ministro e gli dà dei buoni consigli. Guerra. alla burocrazia, guerra alle camorre locali; protezione alle industrie nell'Italia Se1ten1rionale; protezione all'agri– coltura nell'Italia Meridionale; federazione di Sta.ti ita– liani con tre Parlamenli (pensare che ora un mucchio di gente trova che ce n'è uno di troppo!), uno a Milano per l'Italia del Nord, uno a Firenze per 1'11aliaCentrale, uno a Napoli per l'Italia del Sud, e sovratutto discen– tramen10 su tutta la linea. Quest'ultima parte ho gran paura che contenterà.sol– tanto DR.rioPapa ed i suoi seguaci; ma non cessa di ::~t~:,e'.~~~d:~i:~~~in1~~dee b~~irdim;o~~ ~~g:;~~•~a~~ molta buona fede. Il libro intero è denso di pensieri e di fatti. Quae là la smania di generalizzo.retrascina l'autore troppo oltre e può far sì che molti dissentano dalle sue conclusioni i ma, nell'insieme, è una diagnosi indovinata. e riuscita. del momemo s1orico che at1raversiamo. Potrebbe anche essere uno svegliarino per le classi dirigenti, ma. ho gran paura. che dormano troppo forte per dar retta al monito d'uno scienziato. Del resto l'esperienza dolretretto del tuo lavoro lo farai tu stesso, mio buon Ferrero; te n'accorgerai al ritorno dalla.Germania se i tempi mutano in meglio. Un libro che s'intitola La Reazione sarà. ancora d'at• tualità. allora 1 Per ora. sì... e come! ,1/ondo'Cl, '!6 dicembri'. LAERTE. solita nota viva di attualitil sugli avvenirnenti della {Jlon,a/a. I lello1·t ci tengano per iscusati. Nei prossirni fascicoli cerche1·emo cli compensa1·e i difetti di questo, dovuti alla fo1·za maggiore. Anche siamo costretti a p1·01·oua1·e - pe,· to ,te,so motivo - tutta la pa,·te bibliografica, comp1·ese parecchie 1·ecensioni che ci ,..;tavano q, cuor·e, come quelle della nuooa edi::ione del lib1·b Gli Anarchici di Cesare Lomhro,o, e de! manuale dello stesso autore, pubblicato 01· 01-·(!J, dalCJJoeplt, Grafologia - uno det libri ptù cu1•iosi, più geniali, più interessanti é1ie stano .. usciti in questi ultimi anni. La Gra:('ologia di LOmb,·oso sarà pe,· mollt lettori La rivelazione di tutta una. scien.:;a quasi nuova, che concilia le att1·attive m'eravtgtiose di una specie di nuova chiromanzia 4 col posttt- ...._ vismo sctenti/lco. - ! Studi belltsstmi e serit nella 101'0 appa..ente sinoota1·ità. Ma noi sequestra in questi -giorni la mt:,era comniedia giudizt.at ·ta. Pazienza ..... e al p1·ossirno numero.' LA DIREZIONE. Lapiccola proprietà il partito s cialista (QUESTIONE DI PRIN°CIPIO E QUESTIONE DI TATTICA). Oggi un propagandista può, in nome del partito, pro– mettere ad un piccolo proprietario il mantenimento del suo podere i domani, un altro, in nome dello stesso par– tito, può insegnargli che una simile promessa è una mi– stificazione. Leggendo questo parole del Kautzky - le quali brillantemente e nitidc~mente riassumono l'antago– nismo manifestatosi con tanta vivacità nel seno della democrazia socialista tedesca - ci si risve– gliava in un angolo della memoria il ricordo di un pomeriggio estivo del 1801, nel quale due con– ferenzieri socialisti - uno dei quali amico intimo, molto intimo di chi scrive - parlavano, in due Abbiamo dato qual è l'articolo di Laerte, come vicine borgate della bassa parmense, a centinaia siamo costretti a p,·enrlere qual è il libro dell'amico di contadini e venivano a toccare - fo~e nello Ferrero - 1ibro che ha un grande interes!(e d'at- stesso quarto d'ora - il fasto della piccola pro– tualità, oltre quello che gli viene dalle innegabili pl'ietà rispetto alla tattica ed alle finalità. del so– qualità scientifiche e letterarie del suo autore. Ma cialismo. s'intende bene che sul giudizio e sul Jibro facciamo La sera. i due conferenzieri, con un gruppo di tutte le nostre riserve. amici, sedevano alla medesima tavola; essi, ammi- Ser.ondo Laerte, dal libro di Ferrero la figura di rando un certo vinetto delle prossime colline del– Cl'ispi « balza fuori viva ed intera». A noi mode- l'Appennino; i compagni, scambiandosi le impres– stamente pare che troppe cose vi manchino. Vi sioni ricevute poche ore innanzi. Quando l'ammi• manca, fra l'altro, e per dire il meno, tutto quttnto razione dei primi fu rotta da una fiera dbiputa il Codice penale. accasasi fra i secnndi.. .. Gli è che alcuni avevan Quel che pensiamo di cotesta parodia di dittatore sentito dire, dall'autorevole conferenziere, che il - che cosa egli 1•apprcsenti in Italia oggi - per socialismo avrebbe « rispettati • i piccoli proprie– quali cai;rioni morali ed economiche egli stia alla tari, aspettando pazientemente la loro abdicazion~ " somma delle cose - abbiamo detto più volte nelle spontanea: ad altri, dall'altro auto1-evole conferen– nostre colonne. Non sentiamo 11 _bisogno di ripe- ziere, era stato dimostrato che l'espropriazione dei lerci in questo momento, m cm la nostra tesi è detentori dei mezzi di produzione non si sarebbe così eloquentemente illustrata dai fatti più triviai• 1 niente affatto arrestata dinanzi all'ultima schiera mente eonosciut1 e dalle polemiche dei giornali. 1 dei piccoli proprietari. D'altronde il « fenomeno Crispi » è ormai presso I Tabteai,! ... alla soluzione. In uno dei prossimi numeri vi sarà Dunque tutto il mondo è paese; e, decisamente, posto per un necrologio. I la scienza dei prove1·bi vale ancora qualche cosa · LA CRITICA SOCIALE. più della cabala del lotto e delle obbligazioni cam- biarie di S. E. Crispi Di modo che ciò, che i gior– It processo dei 38 socialisti milanesi, di cui siamo parte, che ci inchioda l'U,ttOil giorno al ;;;~~~~f~!,[J,~':llr!: d~ d~~: st t"n ~e; ;~: ~.~~;-~di~ I e no B1ar e nalisti borghesi - dando novella prova di una ignoranza così sconfinata da far parere prodigioso il fatto ch'essa abbia stabile dimora in teste tanto piccine - chiamano il duello Bebel-Vollmar·, non appassiona soltanto gli animi dei socialisti tedeschi

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