Critica Sociale - Anno III - n. 23 - 1 dicembre 1893

Critica Sociale RIVISTA QUINDICINALE DEL SOCIALISMO SCIENTIFICO Nel Becuo: Anno L.8 - Semestre L. .. - &11'1:•tere: Anno L.10 - Semestre L. 6,60 Lettere, vaglia, cartoline-t1Qg#a all'Ufficio di CRITICA SOCIALE: MILANO: Portici Gallerla V. E., 23 (3" DIHD 10,UI) PER IIIl.ANO 111 abbonamenU •I ricevono anche pnaao la Libreria Fratelli Dumolard: Corso V. E., :11, A110 111 - N. ts. SOMMARIO Attuanti. CaoJ (FILll'l'O TUl\,\TI), 1,a cata1tr<>fe; nostra corri!p0111fenza rarlnmentare fZOLl'ASIILLo). A.IICOJ"CI la fcdura rcp1d.11Altt1 {MIIRCUIUO). Studt sociologici. ,~ mcnJog11e della mc.:.:adrla (Prof. OIUl!!ll'l'K SAI.VIOLI) ,\"Ot:/AlOIO e "#GCiallmw (Doti. Eli"OltSIO l'I.ORl,1.1'~). 1:amblc11te 11at1u·ale, lii e IV tnne) (PAOLO LAFAII.OUK), Fllo.ofia, letteratura • varleti. SotlalU/no C1~11fmt11110, 111 e IV (ftne)(Prof. FELICI MowroL1ANO). IJl)llettloo blbllOfJJVJ/lco: /.o triplice 111cort1o~lot1e df Tlf1ur:I (•••J. YarUtd letttrartc: I doi;,e1·tdel ,old~to (dnl rU850 di Lt!OSK TOL- STOI) A1111w1ct. - D/IJltotcco di propoga11da. I•reghiamo •li 11110,,0 tutti coloro e11e hanno conti correnti coli' Ammi11istrazio110 cli ,,otcrll rcgolnre senz'altro ritardo. Al J>Ochlche cl devono ancora l'Importo del– l'intera annali\ corrente manderemo col 6 COI'• rente In r111ita11zu, che li preghiamo tli saldare al r,,ttorluo dell'ufficio postale. Saremo loro pih grati so ci useranno la cor– tc•la ,Il risparmiarci Il 1>erdlt..mpoe le spese della riscossione postale, Inviandoci cartolina– vaglia per Il o corrente. PEL NUOVO ANNO. A lutti col0t·o che, nel co1·tese intento di 1•isparmiarci l'eccessiva f«t'Nrfjginc di lavo,-odel mese cli gennaio, ci mandc,·mmo e11t1·0 il dicentbre la 1·ùmova.zio~1e annua o scmestJ'ale dell'afJbonamcnto pel 1894; mandiamo in segno di 1·icevuta e lii 1·h1u1·a:iiame11to il 1·eceuteopu– scolo che ,·ùusume alleuoricamente i p1•incipali fatti dell'Italia politica ,1e/t'am10 che nwo,·e: I.Ai t,,,iplice inc<trnm:ione <li Tibm•::i (veggasi piU olh·e it Bollet– tino Bibliografico) oppure, a 101·0designa-:ione, altro opuscolo lii pm·i valore della 1wsh·a Biblioteca.. Dooemlosi 1·istampare col 11uovo aimo gli ùuliri:.zi del oion,ale, p1·euluamo ÙlOlh·edi cmnu11icarci al più 1>1·esto le eventuali con·e:io11i o modr/ìcazioni Da ullimo: è questo il 11,omcnto in cui gli amici pos– so110 più utilmente racconwmltu·c il pc1·iodico ai 101·0 conoscenti e indicm·e a 11oiindirizzi di abbonati pro– bMJilicui spedù·e Ull,lllCl'Ì di Sll(J(JÌO. Ai 1iuovi abbo– nati, che mamlino subito t'impm·to, ngaliamo {Ili ultimi numeri di (Juest'amw dal gionzo fo cui lo 1·iceviamo, e a chi ci procw·a un abbmiato nuovo e ce ne manda l'abbonamento ammo o semestrale siamo ben lieti di spe– dfre, come seu,10di 1·icevuta e di 1·invra;iamento, JJCr cciii. 50 dei nostri opuscoli a scelta (Vcggasi ul1ima pngina). ,,. 1lvifc1·lim110 a questo p,·oposito, che la nostra Biblio• tccn tli 1n•op<1ytmtla,si va ad ogni po1.:o arricche1ulo cli tmovi libri etl opuscoli. Alt1·i e 11iù importmUi ,i agqiungcra,mo Ùl seuuito. ti 011ot •ca l;, r u- o,c1nço Mllaao, 1· dicembre 1893. CAOS Gli al'licoli degli ultimi duo numel'i della Critica sulle condizioni p1·csenti dell'Italia e doi partili in Italia recero, ci sembra, da anticipato commento ai falli politici che si vennero svolgendo in questi ultimi gio1·ui. r.. a crisi, che si va acuendo in tutte lo suo fo1·me - crisi economica, finanziaria, poli– tica, morale - domanda ad altissima voce una soluziono, che nè le istituzioni, né i partiti, parla– menta1·i od extra, hanno capacità di ro1•nirlo.La chiamata dolio Zanardelli a l'icomporro il Gabinetto non è che la conressiono palese, la personificazione concreta di questa dispemla impotenza. Di fronte al modo come scoppiò la ci-isi dol Mi· nisfero nella tornata parlamcnt.a.ro del 23 - la cui dipintura, tardiva non pe1· colpa nostra, ma non pel'ciò meno vivace ed intel'essaute, i lettori tro– veranno pili innanzi - nessuno meno dello Zanar– delli sarebbe parso, secondo i precetti della scuola, il de.signato a raccoglie1·e rercdit;.\ del 1>0tero in questo momento. Ch'egli abbia, alrullim·ora, aiutato. como taluno insinua, o tentato s,•onta1-e la 1•umo– rosa catasll'ore, questa minuta circostanza, che ap- 1:mrtieneal gioco superficiale e fugace degli infrighi di Montecitorio, non può nulla mutare alla salda sostanza delle cose. Non fu egli, Zanardelli, l'aller euo, sino a ieri, anzi la Egeria ispiratrice, ìl motore occulto del Ministero crollato? Non fu egli parie, e parte massimai delle recenti amministrazioni, cho pili immediatamente prepararono lostato di cose, di cui oggi si scontauo le conseguenze? Non ru egli il natul'ale, l'inovitabilo presidente di questa Ca– mera, l'incarnazione di <1uella maggioranza che diede al Ministero Giolitti tutto il suo appoggio 1 E: non è egli infine col •Giolitti, o più del Giolitti, il segnacolo in vessillo di quella formale, decorativa ricostituzione del partito di Sinistra, che è la più stupida burla, il più grottesco inftngimento che siasi 1·app1·esentato, da trent'anni in qua, sulle nostre scene parlamentari? A che pro dunque un Mini– stero doveva prccipital'o tra tanto fracasso e ludib1'io, per risorgol'e 1>0i tosto, non mutata neppure la spoglia, mutati solo i nomi di Tizio e di Caio, e 1•ipresentarsi alla ribalta? Questa evoluzione coreo– gl'afìca, questo t1·ucco meschino e visibile, a che, e a chi ser,•e? D'altro cauto non v'é chi nieghi cho i vecchi scandali risuggellati o rinfrescati nell'ultimo docu-

RkJQdWJsaXNoZXIy