Critica Sociale - Anno III - n. 21 - 1 novembre 1893
328 CRI TIC.A SOCIA LE L& promessa di questa co11ldetta ltgi1la~ione wciale alimenta ancora tante infondate speranze, fa credere ancora alla pouibilità di un com1>0nimento Cta la causa del lavoro cd Il sistema capltali!1ta 1 SCrl'e corno di strato protet1h·o alla società borghese, e forma la fortuna di un certo ordino mollo numeroso di politicanti. Come I clarlntnni va11no in giro 1}Cr le fiere con la loro casseUa di spcciOcl o di giuochi di prestigio, cosi costoro nmno di legislatura in legislaturn., di elezione in elezione, con questi loro J)rogolti di leggi sociali, le f1uall poi non giungono mal In 1>0rto; la legge sugl"in• rortuni del l:noro in Italia si lra.!cina dall'uno all'altro ramo del Parlamento da ormai (orso quindici anni· Fìnchè la cassetta è rhiusa, la magia dell'ignoto è tale che 1mò parere essa contenga miracoli, o finchò lo spe– cifico b in mano del ciarlatnno può cssen•I chi credo. nlln sun ,•lrtù portentosa. A\'nnll dunque! Disogna che tutti gll s1>ccillcl \"engan ruorl o I cerotti sien messi allcL J H'O\'I \. so l'esperienza mo15trcrt\l'lm1>0stura, il ciar– lntano t.lo\ li~ ben finiro col darsela a. gambo. Cosi l'cquh·oco ,·elTà scomparendo, o 11ctlamcnte si tro,•eranno a fronte quelli elio ,·ogliono ,h·cre dclral– trui la.,·oro o quelli che ,·ogllono intero Il prodotto del proprio IMoro. E In. pili nella distinzi one d elle parti risulterà, non solo dalla. disillusione pro,·oca.ll\ dall'iner– nracla (11quei pronedimen11, ma.ancora piU dalla con– rusiouo sempre maggiore, dl\lla dlsint('grazionocrescentc, ch'cssi lndumrnno nel seno delltLsocle1il bc.rghcse. Tutti i maggiori pesi, onde ne sar.1nno grnate la piccola o la media proprietà, Il\ piccola industria, In plccola JU'Ot.luzione In generalo, l'arranno ad aumentare ed accolcraro somJ>roph'i <1uella crescente concentra– zione, ch'è nella natura stessa del sistema <'apitalista. Lo ta.ssc di successione, J>er osomplo, coslituiseono, J>Urcome sono ora, specialmente per la piccola o media 1>ropriotà,uno degl'inceppl maggiori. Nella. loro qua.lit~ di ia.ua cho colpisce, non già Il reddito, ma il capitalo, riescono già per questo pH1gra,·oso di altre. Aggiun– genllo a ciò, cti"cssc hanno la loro a.pplicazione proprio In un J>Cri0tlo 1 in cui la proprietù, pa.ssnndo da una in nitra. mnno, non si tro,·a nello condizioni più farnro• \'Oli di produl!Mtà; accado ch'osse l!l trasformano di solito In un debito ineren1o ttlll\ 1u-01wiotù. o che no lncop1>aIl libero impiego, riducendola strumento inerte con clru1nonon solo di chi l'ha, ma lii quelli clic sono danneggiati dalla diminuita produzione o dalla minoro richiesta di hworo. t'aumento, ora. delle tasso di succeuiono non potrebbe che accrescere questi effetti e, per contraccolpo, por– tare anche un aumento di disagio. Ma. ò necessario e.ho cosl Bla. Il socl11.llsmo non trionrcffl solo per la diffusa opi~ nlone della suo. legittimità, ma ancora J>iù per il con• colto della sua utilità; o questo concetto progredir-J. in r:&glonoin,·ersa della somma di utilità e di godimenti usicurati dalla. società. presente. Il reddito a ssoltigli:1.to, Il modo di procaccia.rio reso sempre pili arduo e molesto, lo. pena o la fatica del conser,•arlo; tutto ciò minerà la proprioià individualo &Ssalphì cho non possa fa.requalsia.si piU ofllcace pro– paganda, o qualsl&!I meglio connes.s&teoria. lo mi sono spesso rircrilo ad Mempl tedeschi, mal– grado l'accusa elio a. noi si l'a, di ,,oloro imitare i te– deschi assai sor\'llmento. Mu.gli ò che Il\Germania, per il grado a cui ,•i b salita la parto socialista, per l'applica• ilono più antica o più larga.delle leggi d'Indole sociale, B b 1ot costituisce un campo d"osser,·ulone da non potersi tras– curare; o riferirsi ad essa slgnlftca attingere alla più ricta. e pit"asicura ronte di esperimenti. Ora dal Con• gresso di Ei6enach, che ru, per dir cot!l,11 luogo e il di nata.le dell'attualo partito socialista tedesco, tino ad oggi, la democrozln. socialista, Insieme allo suo arrerma– zioni di principi, non ha cess11to ml\\ di a,·cro nel suo programma le leggi regolatrici del la\'Oro, l'abolizione di tutte le imposto Indirette (tra. cui è quella sul sale di 12 mmrchl per 100chilogrammi) e l'imposta progres– si\·a sul reddilo o le tasso sullo successioni, e tutto in genero lo leggi cosi dette sociali ; e talvolla J>ersua iniziatin, tal nitra per la preoccup:uionc, che ha in– spirato, sono stnli difatti introdotti nella lcgisloziono pro,•,•cdimcntl di carattere sociale. Ebbono quole no è sln1o l'crrotto T Oio\·orà chiede.rio allo stesso resoconto della f'rozionc po.rlamontaro socialista: « I.o lt1ggl- esso dico - cho uol corso di c1uostitre anni vennero l\llPl'O\'a1e,giunsero in ))orto oggi con c1ucstn, tlomanl con quello. mo.ggioranzo, o sempre e soltonto con la maggioranza di dh•erso parti. A questo stesso fntio corrispondo l'indolo di tali leggi; esso sono una mczzn misura, che non ap1>ag1L alcuno. Appro,·ato :ippcno, portano in f't'Onle,corno Impronta~ il bisogno di csscro rh·odute. Intanto la loro ambiguit& influisce sulla loro apJlllcazione e la loro scarsa emca.ciaaccresce lo scontento di quelli che lurnno a rare con esso. e Tutta In nostro lcgislozione sociale b caratteristica per queslo. Nessuna. leggo che appaghi I ta,·oralori, nessuna che soddisfaccia. gl' Imprenditori: per gli uni dà troppo l>OCO, per gli altri lrop1>0;o non ,,1 ò alcuna legge di qualche reale importania, di cui non si ~ dire lo steS!O. Il risultato ò cho col numero steSS: delle leggi, le quali do,·rebbero sodt.lisraro i bis9gni attuali, lo scontento non diminuisce, 1110. cresce.• Ogni legge intanto, che 81 tlimostra insumcicnte, ne dimando. una nuo,·a, cd ogni concessione ne esige un altra, e a. grado a grado si arril'a agli ultimi limili di resistenza, oltre l quali non resi& che il grondo duello. Ollro a ciò, ogni concessione strn1>1>ntaalla classe domino.1110 ra))J)l'esenta como un sogno \"ISiliilodel pro– gresso dolln parto socialista; Il cho conferisco non poco a combattere Il pregiudizio di coloro, I quali, non sa– pendo scorgere lo intime trasrorm azloni sociali cd il mulamcnto dell"ambiento moralc,la crederebbc.ro sempre ugualmente o senza speranza lontona dalln mèta, so quelle concessioni non rosscro slmppalo; o ciò ,·alo ad acquistarle :&dcrenti. Ed è perciò secondo questo lndiriuo, cho do,·rebbe regolaro la sua aziono la parto socialista, ed a questi crilcri inrormare li\ sua tattica; a.Imen oin tesi generale. Percllè possono lah·otta cssen•I ca.si spocia.11o brevi periodi di tempo, In cui occorra lemporaneamento te~ nero uno. condotta tli,•ersa: cosi 1>erescm1>lo ln rappro– senlanzo. della parto socialista tedesca nel Rcicli,too si manir-.Jstò eonlrnrli\ 1>erftno al raddoppiamento delle tasso di borsa., semplicemente considerando che il pro– dotto di esso sarebbe stato adibito por le speso militari. Dichiarò anzi allora cho non ,·oterebbe nessuna, nuo,·a imposta., lo quale potesse essere \'Olla & scopi che il partilo, In omaggio ai suoi principi, combatte. Mo.lri lnttlca. dolln parlo socil\llsta.Barebbe Incompiuta. o potrebbe nno n un certo sogno ossoro or1·atn.,se il suo còmpllo si llmllasso sompllcomento a r11vorlree
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