Critica Sociale - Anno III - n. 4 - 16 febbraio 1893
52 CRITICA SOCIALE senza manlonc1·0 il prescritto •·apporto con il fondo di cassa, saranno soggetti ad una m.uua in somma uguale :tlla esuberanza dcll:l circolazione onero del debito>~ E si ti'0,·01ù chi a,•1 .. l il facile comggio di chic• dcrc la semplice applicar.ione di una siffatta leggo dello SL,toT Ahimè! molti deputa.ti la loro coscicn1.a l'hanno nel ,·entro, cd il boccone fa in loro intoppo :tlla voce. Si potrebbe spo1-aro ne· deputali di parto socialista, ma la 101-0Monia è omai t'Osi prolungata. che mi– naccia di pa.ssa1·0 por organica; cosicchè io ho pau1-a che, so non no assuma il COmpito ron. Cotaj:rnni. o 11011 torni alla Camc1·a l'on. Imb1·iani. non ,·i sar:'l in tutto il glo1·imo. Parlamento d'Italia chi sia disposto, in omaggio ad una S<.'mplicoleggo del Regno costituziorialo d'Italia, a ri\'Cndicai-o a11·1~- ~a1!~ qi~~:)1~1 !~0 ~h~io~1~01~,.\1g 1 1 1 \~ilc9{;~ 1 g 1 1 1 ~\lc:~!1t~ Istituti abbiano a godm-si i /i·utu tlel mal di luUi, a tutti procacciali dai loro stessi gerenti. ÙLl>-!'ùn\. Guerra intorno alla pace (1-"J.Yb' DI UXA POI.HM/CA ) I.a polemica I.C1'Cla-'J'a•(wcsu e la paco e il so– cialismo , ci ha procurato una valan~a di lettc,·c in ,·ario senso. Per tenerci solo allo pit, caratteri– stiche, ceco dapprima il signor Pasquale Rossi di Coscn1.a, il quale suffragti. i concetti dclramico Lot'da o sog~iungc: e li socialls1no 11011 è che rultimn fase, o meglio In trasformnziono del capitalismo qunndo questo sia giunto al suo esaul'imento. L'esercito in tanto e una for1.a contro il socialismo, in quanto questa for,,.'\ gli ~;:~ 1 ~J1!t~l~:'::sro~;~lra°go~~p!tf~~~~t~,Ul~~lt!1-i~1~~~~~~ o mor:ilmenle. di\'err:\ pc,· es_~ un pericolo, come urùu·mo C.'\l'ica in mano a un atassico. So oggi il socialismo ò tntlora lontano dalla sua reali1.1.azione. alla quale pu1·0 si anicina di continno, ciò non si ~ll;I~~ !~~:i, •~~!Si~11;).!'\~:~1~\~1t~1~:ll~Ht;~\~::r~t~~ SsJ; = cialmento rm·alc. Chi pensol'obho perciò ad abolit'O una gran parlo del proletal'iato? Questi concelli C\·idontemonto non 1:iossono mm1>0lla1'C cho in quello testo cho conrondono lo rirnluzioni sociali collo ri– ,·oluzioni politiche. L'esercito. insommn. non è iu ~ !f~:c~~: clcl~~n;~{e 11~:a Ìoi1~1~~~ !nst~;·i::1~ - non conti-o i suoi accesso1·ii - dO\'Ovolgc1'Sila p1-opag3nda, so essa vuol 1·nggiungo1-oil fino suo, che non t\ gi/l. di sconvolge1'0 il processo storico mo1.1.ando.ruoi· di tempo, 01'dinamenti J)CI' natura loro transitori i o caduchi, bensì di JH'Ci>a1-ar'C loco– scienze o lo menti ai necessari h.lJ).'\SSi;con che forse si accolc1-ano, certo si aiovolano o si rendono meno aspri o dolorosi, che so rosso sola, a determi– narli, la leggo fe1'1'Cao brutale dei falli. » .\ qucslo riflessioni. cho ci siamo permessi cli riassumc1·e, potrebbe fo1'Socontrosso1•\ 1 a1-sicl1c:dato puro sia !"esercito non altl'O che il b:istono in mano ad un gagli:irdo, questo gagliardo lo sarebbe meno so si potesse le\·argli il ba~lono di mano. Om. la tesi del Trc\'os ò questa J>01· l'appunto: che cotesto ~~~!/~ 1 Ò 1 ~ 1 1X>~~id~~~~nf!\~~f~i~~~il~ 1 di 1 ~~1~I b,'\~ stono che gli han legato alla cintum o non chiedo <li meglio cho di essere eia noi un po' aiutato, o fon:ato. a deporlo. Bibl oteca G no B1ane,o Per co1we1-so il dottor Emilio Caldara - segre– tario della Un1one lombai·da. pe1· la, vacc o autore di un buon la,,01X>sul Concetto di libertà che re• censimmo nel penultimo numct'O - intendo a con– ro1·taro la tesi dell'amico '1'1-ovcs.Hiassumiamo anche i suoi argomenti il pii1 redelmcmto possibile. « 'on rimpiccioliamo la questiono- il C.'llda,-aci scrivo- riducendola al solo aspetto economico. Tor– niamo al largo. li socialismo non è un fatto esclusi• ::~1 -~f1~ti'~~1:l1n~~~,~~!. 1 ~:~f18 ~ l J~~~: òt! ~lt:~ hanno radico in una causa unica o comune, in un p1·incipio giuridico-sociale nuovo, esscnzi:llmcnto in• tc1·nazionale cd umano. ch e sorgo in lotta contro tutte lo propoten1.c. siano d'indi, ·idui.di classi o di I azioni. o scn1.a del quale il socia lismo rnrchcrebbo ne\ra. narchia o la causa della paco evapore1'Cbbo nel son• limonto. :-.on dito dunque cho la causa dolla pace ò cosa motafìsic.'1, po1·chò hrncerosto sassi in pic- ~\f,~l~~~~~~;~~,~~~g1i~l;;:~~ d~i\'~~~f~'!~~:! a <1uclladel socialismo. « Pmticamenlo poi - so ,·i J>,."\1'0 cho la bot~hesia corno classe non possa ,·olcro sul se1·io l'abolizione degli eserciti - porchO non la ,·orroto sul serto almnnco YOio non aiuterete in questa impresa quei e for-ti C.'lratteri » della borghesia che JJUI' la ,·o– gliono e che voi stessi non sospettato di mala fcdc1 E so la erodete impossibile, perchò i11sc1·ivotola na.;ione annata. nei \'Ostri progmmmi immediati? forse pet· lasciarvela come lettei-a morta o per csnl– tarl;.\ solo a l>,.'\rX>le? Non confondoro i programmi. ~~nt';~;r:1:Ct~~ ~~1tdo a~I ;~~;11;~~; 1 ~~-,~'; « R come poi - so siete, corno "i dite, fredda– monto positi\·i (o del f,·edclamente_. almeno nella propaganda, è forse utile far a meno) - corno fa. 1·oto buon mercato dogli immensi \'antaggi cho la ~dci~ii~~e:~1;~~~~~1~,l~!~ti~u:r~~r!~~~\~''!,~f,~~ causa? Quante vite, quante for1.o cli p1X>lctarisal– ,·orobbc ossa pot· lo vostro batl1glie sociali! E come attuerete la legisla1.iono sociale - prop.'\l'azionc allo t1':lsrormazioni socinlislo - senza sgombrare il ~~l~j~ ll~l~~\ ~:~~iid1~ 1 /:, 1 ·~a:,ii~;:u~ ~~r~i~;~ 1 ]~~ conflui, che ò il ,·osti-o p1'Csuppostonecessario? .\mico ,·oslm o della pace, a mo pare che il vostro lavoro di elim.ina.:.tonc diminuisca o neutralizzi - nonchè aiutarlo - il lavoro \'OStro di propar1amta. > E in quest'ulUma mmJ)ogna ci semb1':l che il dottor Cald:11't\. tradisca e s,·cli il molh·o gcnernlc. rauima 1·iposla. dello suo va1·io obiezioni ed OSSCl'– rnzioni. .\ppiglinmoci dunque n.d essa 1>e1· chiudere. una volta, l'amichevole l)ite. Non rito1·niumo sugli ~~~:nc~:~i i~~~,~~ii:n. c~~rb~~i't;':~?.~1!i\~:~ 1 l1:~!~j~ in una bella appendice del Ventesimo Secolo di Torino {12 rebbraio). Tutti quegli argomenti - in un senso o nell'altro - sono là consegnati, come i documenli nello ta,•ole di un processo o cinscuno li può, ,·olendo, riesami– na1'C per tirarne lo conclusioni. Supponiamo anzi cho cotesto genero di argomenli. sottilmente scientifici. siano sprov\'isli, uolla ,·ita ~~if~ ~i~~e~lc~T~ 1 i~a~~:~~ie ~~;:~!t~~ 1;~~1~~~ !'iato por lo loro "io. 01· noi domandiamo al dottor Caldar't\.: - cotcsfa cho ,•oi chiamate clim.ina.:.ionc e cho lnnlo paro ,·1 dispiaccia - cotesta separazione netta. nell'azione, dei socialisti da coloro che non son socinlisti, sia. g~::ui: 0 ~a~~f~1~ 11 ~n1~;:~~foJ~noo ~~~~~z~zi~~ insomma della parte socialisl'I, che nell'ambiento
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