Critica Sociale - Anno III - n. 1 - 1 gennaio 1893
10 CRITICA SOCIALE Dalle disposizioni del presente articolo sono esenti le successioni legittime o testamentarie quando i beni rustici non raggiung,rno l'estensione di a.Imeno cinque ettari o il valot'O di L. 5000. ART. 5. Oli istrmnonti rurali, le scorto, tanto ,•ivo quanto morlc e in gcnc1'0 tutto quanto occorre alla colti– ,·aziono dei beni demaniali sono imprescrittibili. Essi possono venire alienati solo nel caso che sicno di,·cntali insc1·vibili. AnT. 0. La coltura dei beni demaniali ò affidata a una Cooperativa demaniale, della quale fanno p,.ll'to le persone d'ambo i sessi appartenenti al Comune, che abbiano l'et:\ non minore di 18 né maggiore di W anni. So il numo1-o delle persone superasse il bisogno, la p1-efel'CU1.a sarà dat<\a quelle che appa1·tongano alle classi agricole o non abbiano beni JH'Oprl. defi~i~~•.~~l·::dJo~~:1iia\~'c:f~'tb1~';:!:!aa f:~·u/~~:·.~~ al Demanio un decimo almeno dei suoi beni o la totalifa di essi quando non eccedano i duo ettari. ART. 7. La Cooporati,•a demaniale è amministrah\ da un Consiglio di cinque membi-i eletti a maggioranza assoluta dai soci d'ambo i sessi della Cooporati\'a. I membri pos....:ono ssei· scelti anche fra persone non app:.ll'tencnti alla CoopcratiYa, durano in carica duo auui o non possono venir rieletti so non dopo un biennio. Essi debbono osso1-omaggiori d'otI,. ART. 8. Oli amministrato,·i sono obbligati a tenere i se– guenti lib1·i: 1.• Il libro dei soci colla indicazione del loro nome e cognome, efa, sesso e stato di famiglia, o della dat..1.del loro ingresso nella CooperatiYa. in esso saranno inoltre annotale tutte le cose che i soci diano o ricevano dalla Cooperativa; 2.' li libr-ogiornale, dovo saranno iscritte tutte le ope1i1.zioni clic gio1·no per giorno compie la Coo– perativa; 3.' li libi-o dei ricolti, nel <1uale si annoterà successivamcJ1to la quantitù o qualità dei p1'0dotti e il prezzo che no abbia fruttato la vendit..1. Tutti questi libri debbono essere numerati e fÌl'– mati da un amministratore almeno in ciascun foglio, o sa1'alrno chiusi alla fine d'ogni anno agrario, se– condo la consuetudine locale. ART, 0. Gli amministratori debbono convocaro la Socioh\ almeno una volta all'anno e tutto lo altro volto che o essi o i sindaci lo credano necessal'io, o un quarto dei soci ne faccia richiesta. Essi rono responsabili della buona tenut..1. dei libri e dei danni arrecati allo cose del Demanio senza distinzione, sal\'o il c..'\SO che 1>1-0,•ino essere stati i danni cagionati da for1.a maggiore, da caso fortuito o da colpa altrui. ART, 10. da~~nfo 11 ~g~~adi~~1~tl!;i ~nd~fi~~~~~Ì!i~t~~~i~~~ di essa. I sindaci sono eletti a maggioranza a.ssolut..1. dai soci d'ambo i sessi della Cooperativa. Essi durano in carica un anno, debbono esser soci della Coope– rativa o a,•e1-o l'ot:\ non minoro d'anni 25. Uno di B blioteca G no Bianco !~'1o~~m~ri,~~"~uÒa~~.1.:gr1~~:o s~~~:~) ~- uno ART. 11. 'l'utte lo questioni che insorgessero tra i soci, o tra questi e gli amministratori, sono composte de– finitivamente da un collegio di tre probiviri eletti allo stesso modo o alle stesse condizioni che sono eletti gli amministratori. ART. 12. Nell'assemblea ordinaria i soci approvano i conti degli amministratol'i, pl'ocedono alla nomina delle cariche sociali, e prendono tutte quello altl'e deli– be1-azioniche credono nell'interesse della Coope– rativa. ART, 13. l soci sono obbligati a coltivare le terre dema– nialì, a seguire lo istruzioni che loro fossero date o dai sindaci o dai probi\,il'i pe1· la migliore col– tura dei campi. a usai-o diligenza nel maneggio degli isll'umenti rurali. ad avei' cura degli animali cho servono ai fondi. Sono esclusi dalla Sociefa colo1·0che scientemente la danneggino, o che, senza giusto motivo. si asten– gano dal coltivare i campi per quaranta giorni nello spazio di un semestre, o per tre giorni all'epoca della raccolta o di altl'i lavori urgenti. L'esclusiouo è p1-onunziata dal collegio dei sin– daci e da quello dei probi\'il'i 1·iunitiin congresso; ma il socio escluso può semp1-o appellarsi alla so– ciet:\, la quale decido dcfìnitirnmento noli<\ p1'0s– sima assemblea. AUT. 14. Ogni socio avrà un libretto, nel quale gli ammi– nistratori, od uno di essi, annoteranno tutte le coso che il socio dà o ricevo dalla Cooperativa. Il libretto non fa fede conti-oil socio,se non quando le partite in esso segnate co,·rispondano esattamente a quello corrispondenti del libi-odei soci, ed il socio non le abbia impugnate nel te1·mino di dieci giorni dalla data di ciascuna partita. AnT. 15. Il socio, che a qualsivoglia titolo acquistò beni rustici situati nel territol'io del Comune al quale la Coopc1-ativademaniale appartiene, ò soggetto all'ob• bl\r ~"!i~\~ ~ ~~~-l~~i;i~ ~~~:~~ ~e~~~~\:bligo, cessa di far parto della Copcratirn o perde due terzi • degli utili che gli sarebbero potuti spettare. AUT. 16. li prodotto lordo dei fondi demaniali, prelevato le imposte, le speso di produzione che non compen– sino il lavoro dell'uomo, e la quota crammortamento st..'lbilitadall'art. 17, si devolve n profitto esclusivo dei soci, salva la rendita annua che potesse spct– t..1roalropera pia in forza dell'art. 2. La ripartiziono sadi. fatta in modo che i maschi abbiano a. prendere una porzione doppia di quella. che prendono le femmine. (1) Se la. parte devoluta ('I O:tl punto di •l1la goclalletlco do,·remmo a queeta dlapo11i– :done f:ire subito una riserva per conto nostro. Non dobbiamo però 1)erdere di ,lata che un di1egno di legge non • una profe&– alone di prlnelpt e che, pur mirando a tr:uro rmare, antl appunto per poter traarorm11re,de•e prender le m088edalle cond!:doni e1l- 11ten1I.Oggi Il l11vorodelle donne è non 1010 11ua\ meno retri– buito, ma etia.ndlo - 11.lmenonell'11grlcoltur:i. - aual meno pro• duttlvo, in generale, di quello del maschi. Quando ti r11gglun– geue o cl 11approulmaue al pareggio. la legge J)()lrebbesubire corrl11)()ndentl modlflcuionl. Malgrado queste ouervazlonl è co– testo uno del punii del disegno di Lucio clie cl 1embrano più d4- ,c11t11>4ll; nel rnlgllor 1en&0di questo aggettho; più merlunoll, Intendiamo dire, di discusalone minuta. (Nota della CRITICA Soc1u1:J
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy