Critica Sociale - Anno II - n. 18 - 16 settembre 1892

CRITICA SOCIAl,E 2i5 ,•iolati pt'O\'\'edimenti sociali, che finiscono là do,·o. non l'intereMO sociale, ma il loro proprio imme– diato interesso di raziono dominante li arresta.· A s,·entaro le ribellioni la legge. cho si muta tutta quanta in ordigno di polizia, sottrao al cittadino libero ogni sua a1·mo - stamp..,, p..·wola. carabina - o lo Stato scaglia una moli. del proletariato contro l'altra, sollo forma di esci-cito permanente. disci– plinato, ossia asser,•ito ai comodi della borghesia, e no dWimula la run1.ionocoi pretesti. artificial– mente alimenlati. del « pahiottismo ». A questo dissoh•irnonto socialo si accompr,gna un dissolvimento morale corrispondente; una selez.ione a1·tiflcialo a 1-0,·escio. esercitata dni J)..1droui. dal go,•01·110. dai tribunali. aiutntadall' omig mzione.com– pl'imo o scaccia gli elomonti l'ibolli, educa i l !ò lervi– li:m10. I.a 1·oligiono scuOJll'OIn ~r.iuavom natura di gui\l'dia n0Hur11aai 1'01·1.iori; la p1·01wiotà si denuda o 1+,{ulla essere il !)()SSCS..-.0 dell'altrui; la 1>afria. J>inguo m:wcita agli abbienti. perde pel J)()J)OIO ogni 11igniflcato o si stondono due gmndi p,,trie al disoprn di tutte lo frontiere. 111 p.,trin degli sfruttali o quella d~li srn1Uatori; la famiglia. dotta uwnogamira per c.,n1.onalura. stnnnc.nto di trasmissione del ca– pitalo pc.i ricchi. ironia poi diseredati. ha per angelo cu.stodo la prostituzione dello figlio di questi; libertà. uguaglian1 .. ,. rratellanr.a. tultn ciò in cui si è cre– duto e 1>0r cui si è combattuto. le idMlità per cui un j)()J>Olo vive. assumono tutto assieme. pel prole– ta1·iato. un nomo solo: mc.n1.ogna. E mc.n,.ogna p.1- l'imonti si c hiarisce la protesa ron.a del capita– lismo: c.ss: , è ratta dell'iubregno.dello braccia. delle atth•W1..dello ,•olont..\ supino di una torma immens.'\ di :,ehhwl - che c.-ominciano a ~ntirsi i gomiti. Co!li la 1·ivolu1.iono borgllc:so « abolh 1 a • le classi .sociali poi· indi tosto allOllaro lo carceri di pretesi dcliuqucn1i per e eccitamento all'odio fra le classi N>Ciali• e per altl'i i11flniti titoli oquh•alenti: Alhl p1'0lostn nlosofìca s'accompag11ò la 1-eaziono llironsi\'tl. Questa, cho mil'i\ n restituii-oarmonia od oquilibl'io alla cou"h•e.n1 ... 'l sociale. ò ,,na forma nuoca della lolU.t lit classe. adeguala allo nuove condizioni. 1 .. , sua filosofiaO il -.ociali.:mo. Ma prima che <1ucsl.-, ro11na uuon a..--so1gesse a ~icn1 .. 'l piena di sè.. qunuto p1'0\'C.<1uanti speri– monti o brancic.'\menti infelici! l>app1·ima fu la 1·oa1.ione cieca ed inroconda cho scambia gli enem collo c;n1sc. la 1·ibelliono al gendarme o la do,,asta- 1.ionodogli :wchh•i. l'incendio 'ai pala1.1.i. l'assalto brutale allo macchine. tutto ciò cho aucora sopra,•• ,•i"o nella cosidetta e pr'OJ>.'lb-anda coi fatti • del metodo :um,-chico. i-: il ))rimo stadio e il pili tristo J)Ol'Chè il pili ,·,1110. I.a retuiono non s..1 ancora im• pugnn1'0 cho una sola :u,nc. e la 1>illdebole fra lutto: la, iolen1.aimpulsiva e diso111i11al1. E offende n casaccio o non fa cho sc.1Jn1·rcpidc11nide. Oli scnl'icatol'i del J:K>l'lo di Oc.no\'a.che ancor iel'i chiodov:u10 la soppressione dello gru idrauliche di 1·0<.-onto 1·i1.1.alo. non audava110 idoahneulo più in là. Bibllotec.aGino B :anco Poi, secondo st.'\dio - a tra,•crso od accanto al mutuo soccorso, ronna rudimentale di dirosa orga– niu.ata e cosciente - occo spes.sogginre gli scioperi o cre..1rsi per ossi un·organiu..n1.iono sempre pii1 salda. il cui effetto maggiore O di o,•ifarli. Il me– todo anarchico è so1-p.'\S&.'\lo gran fratto. Qui l'al'll10 è porrezionata o il bersaglio è ben scelto. l,'oconomia dello ror,.o è studiata e no è e,~itato lo s pcrper-o. :\la la reazione direlfa oonh'O i singoli J>a, lroni.da parte di singole schiere d"operai foderati (d'ordina1io i pili istruiti o i meglio p.,gati). lotl'l egoistica in SO stessa. suscitante aristocrazie d'operai chiuse como in guscio lor proprio; anch"oss..'lnon reri.sce che il sintomo. il lato più e:stcrio1-o o vi~ibiledcllo rol'2,0 a,·,•orsario; non scendo nl fulcro del con– gegno nemico o non lo sospetta. Intatto o gicm·o 1'0stano lo 1'0Cche. E dallo 1'0Cche,ov'è la 1'01·1.a ac• ccntratn, sbucano p1'08idìche clocido110 sompro mai dello sorti flnnli della guor1·a in fa\'Ol'O del capita– lismo. Anello ,1uosta ronna di 1-0.uionosi cl1itwisce per SO SOi!\ impotente; ma intanto lrn sviluppato noi militi! disciplina di solidariet.1. ror1 ... , di coscienza. coscien,.a di ror1..a. o ha J>r'CJ>.'\rnto un progresso ulte1io1'C.(') La delusione. che chiude qu~ta ra....- -c. : 1.pro il terzo ed ultimo stndio. Il quale non è rho un"intog1miono dei due primi. L.'l i;iolen;a non e rinnegata, ma spostata e rim• ia.la all'assalto degli ultimi rip.1l'i nemici. <1uandodentro lei s..1r:\In (b1·:.a o :wanti a lei la ,•itlorin. 1_:org:rni1.1 .• .1 .ionedi J)l'O\'iden1.a e di r'o.si.sten1..a rimano; è la baso stos..~adi ope1"31.ione del p1'0lot:ll'iatomilitante. :\la il be1"'!.1glio non è più solfanto il J):.ld1-ouo c me ca1)0 delle ~ingoio aziende: e la Ioga dei p.,droni 01-ganizz..1ti eomo rorza poli– tica: il bc1-sa~lio l'ero è lo Staio. Alla spingar·da dello sciopero 1>0r l"ora1·io o pei :o.ilari subentm il cannone di gran calibr'O dell'aziono poli tic.,. guidata dal J'ICnsiot'O scientifico o rusa 0011C"•"O, e della quale lo sciopo1'0 stc.-..!lo, p:w1.ialooggi. genomlo domani non è dio un islt·umouto. Oli 11c:ufoalol'i ili nc11on1. anarchici incoscionti. iudi lra'i(01'111aii11 t,·arlc.~– tm1onl,~U. ora han pt'OOO<luto pii1 olh-o: c<i occo i rninalo1·i di Carmaux. A questo 1mnto. in c.ui la lolla i'li rla,;;-.e,ilirenula integrale o COm)llcL,mc.ntc COllil.l))O\'Ole. l'iCOllO:-,CO e Jn'OClamasò stes...,;;.1; a questo punto ,i puù diro che git11hC1'0 Ofll(i. preceduto clnllo or~-a11ina1.ioni dell'~ter-o, lo rwangmm:lio del prolotn1iato d'Italia. La rowla1.ioncdel IJ.:111.ito oporai4>M>Ciali~ta 11011 ha alll'O significato che questo. i,: un lungo 1110\•imcuto. malumto lont.,monto nolrombra. cho hn h'O\'ato flualmonto la sua ro.-mula o la sua bandiem o la gi-ida o la s,·c.ntola nella letizia d'una 1wima con- l 1 J Sono note lt t•glonl pe.r Clii la ,.u 11rell1mtnl~ CO~ r11h·l1la polt 11rolu.nranl In 111ghllterra mollo plil eh• lii altre 11.uJonl.I.e tood\11001 parllco-lar ment• ~ ..ore•oll In cui raglo,u l~llche • 1tor1cbe banno s, o.la l'1ndu~tr11 lnql8" llno 3 qu.Nill uldml tempi, rUlt.ltffdo qualche M,-..nc10 IUI la•oralcM',. n,aateonero In eul J"i11111looe. cattt&ata dal ,~r1111borthesi. che pn•ldenu. coopernlooe. resl1tenta, IOUdam,nte organluate in ln)lbllterra come In neMun altro paete. ba11ft1NrO a condurre Il prob~m• operalo A soluilone, Qunla lllu.1lone 11 può dire ora "Inta dellnhhamtnle,

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