Critica Sociale - Anno II - n. 7 - 1 aprile 1892

CRITICA SOCIALE Jo:; Ed occo,,i chin.l'ilo pc1'Chè. egregio collega, voi siete abbonato alla O·tllca pur erodendo di eroderla inutile. e ~ il po1>0lodi\•oni~,;;esocialista in massa e - cosi il 1>1·udc.nlissimo Sch,Hllonello conclusioni « della sua Outnlcuc11;a - il socialismo non e a,•robbo Jliii che da pl'odm·1-oun gmu capifano al e momento buono, por di,·cnt:ll'o l'erode del centra– e lismo rnililn1'0 odierno.» f:CCO J:lCl"Chè non ci con– tentiamo di essere socialisti per nostro uso e dilcllo; ma 1wocuriamo •li raro attorno a noi quanti pili soci:lli.gti, o convinli od OJ)Orosi, possiamo. Ma so il IJcllum omnium mtvcnus omnes poi 1·isorgesscf So l'uomo, um::mi1.1.ato. ritornasse h11>0? So il nuo,•o org.rnismo, ror1nato, tornasse a dis– r:u-si? So lo nmggior:\117.0, conquistata libol'h\, giu– stizia, 1Jc11~01'C,t1-ow\ .. -1SOl'O buouo di 1•ifarsi alran– tic.'\ dooo,·ala ba1·bario1 Eh! clii lo sa? caro collega; chi può ipolocaro l':wvo11il'O 1 Ma un:t cosa a noi J>;U- coda: che so nlla vigilia, pouinmo, doll'SO francoso, 1•i1·1'0110 stesso fosso SOl'(O dalla tomba o rwcsso dotto a quegli cnciclopcdisli o a <1uci militanti: - o so, distrutto lo coroCes, sciolto lo COl1)01'3Zioni,smantellati i cnslclli, ridotta al oomun dritto la Chie.,..,1, il 8CCOlo,·cnluro rico– sirui.sso tutto <1ucslo Medio Ern?.•. - a Pil'rOnc si s.1rebbo ri~posto: - J>cciò\.1mento ,·oi siete, caro Pi1·1'0ne. di buo- nissimo umore! F'JLIPPO TUR..\TI. Le scienze aturali nelle Scuole s condarie \'Orsa nel nosfro seno il lamento o la mal rcp1~ indignar.ione dcll"animo, llf\t'l':lUdOCi e SJ)CCl/lCWUIOCf. coso simili, so non peggiori. di quello elio accenna nel suo scritto il nosh'O ci:regio e fuggltuco >. nol-:1·~~~~~ 1 "1~1:l?s_!?nrtba~ 1 l1~. 1 i~:i~1~KJ)f,~~c~ 1 ~ in numel"oso coscic.111.0 di gio,•nni ,•aloi-osi che. de– dicandosi all'in5CR11amento, sapcnu10 di atfi'Onl..11-0 una ,•ita di sacrillci o di di,agi. ma non croclo,,auo di YOndcr'O In coscic.nL'l o di llo,·crsi prostituire. Lo pubbliclnamo t.1nto pili volentieri 1)01'Chò da quella che per molti rimano una questiono personale,, per ~~~~ ~!}11~~~~to.~ 0 ~~~1~d~,,)ul~~~~u~lr~=~i nc1"3le,nella <1tialo il ca:-;Odel suo 10 non ò cho epi– sodio o documento. Nel 11umo1-o scorso del J)Cl'iodioo noi dicemmo, 1>0r bocc.1 dolramico .llissolati, o lo spe- tnc!::~~~n~~~1~i I~.~~:~ 1 :~~1::t~~~~:i~~i'~hi (!:! in mppot·lo <.-ollap1-opaga11da: qui trattiamo ~ella quoshono religiosa i11 1·appol'lo colla scuoln. Chi fra i duo punti di vodutn wspoll:tsso incoc,-cnza, rifletta meglio o s'anroch·à sou;,.adubbio cho essi sono anzi perfott..1me11to co11co1'\li. Oiromo di pii1: l'uno ò il complemento doll'allt'O. LA CRITICA SocJALE. i'.; un ratto innegabile la diffidenza o, dirò meglio, la paura. che nello elusi dirigenti suscita. !"insegnamento dello scicn10 naturali, lm1mrtilo coi nuo,·I criteri, nello scuoio. Specialmente nello scuoio secondarie, ove si ronna il carattere dei gionnl, <1uell'ìnsognamento 6 vbto di mal'occhio, e &e da una parto le es.Jgenio scientiftcho del tempi hanno lm1)()8toper lo selenio naturali una maggiore conslderuione~ dall'altn. I go,·emi, i parla– menti, lo commissioni, I consigli scolastici, o lo famiglie borghesi in genero, più o meno velatamente ti sforzano di paralinaro con meni obliqui o moschini gli effetti allarmanll tlelrindiriuo do.lo dallo scienze naturali alla eoltum UllltUlll, poÌ~r~:Jr\ 11~:~l~~l~tA~ ;L 1 : 1 egifc;::~10 s.dliitiin~ mi~:~d!r::~ ~~i1~:t~,t~!~~:::i~n:~~r~m"::1~u~!~~c:1~:: ~~~~~~n~~~ 1 1 ~ 1 ?i hf:}: ~;:~l•:c:~i~~0 ;,~i•~~;;~ ~ 1 ~ 01~u~ ::::i~:;. l'insegnamento naturalistico nelle scuoio medie sulla insipiente tit·turnia bor-ghcso italiana alcuno Clio cosn. 11 couslglia. 0 moglio, che cosa. si esige ~~oN:,gt: 1~ 1 ~:!~:0~l~~to 1 J;~~t 1 1 ~)~1~~i~~:~• 1~}: l~l,~:~c~~ 1 1 ; dagli iusognanll f bcucllè ministro, bcncllè J)Oti.mlc, benc//è lii-ato, forse Esposizione nullo. o crudn. dei falli, descrizioni di eou suo poco diletto, n ~u· la r~arto di p:ull-o nobile forme, di istrumonti, t11os11e1•lenze:ma lo questioni di neWintrigo IJumtlincsco lloll'attnalo politica. govcr- indolo generalo, I:~ dimoslrar.iono tloi rnp1>ortltra i ,,ari nati\•a, d~lichiamo l'arlicoletto che seguo o cho orllini ti! fenomeni, la rlccrtn dello grandi leggi nstro– ci ,·i<.'110 dn un \'alentuomo, da un uomo di molti nomichc, flsico•chlmlcho, biologiche e J>sicologiche, la numeri, cho illi«'Rnò qualche tcm()O nella scuola dimostrazione della. loro roelprora diJ>cndcnza, tutto laica della !'i.sorta ILilia o elio fuout - intenda bene ciò non è ,,oJuto dai programmi. il minisfro - fttU(Jl dalla callctln1. per non po- Cerio non è la 1>rolbliione assoluta. la quale sarebbe tcr,·i nò libcr:unento respirare, nè ,,n·c1'0 con di- imp1-udc11te; sono 11.mora,·ollconsigli a,·cnti il vaJore, ~~~ ,~:~~!u~ 1 t~'t,~!-e~.l~~~,•~-~:~~~t;rire:e:~:: per chi SAben leggere fra le righe, di ordini perentori. Non si cr«la cho il c:-:t..'IO rlel uosll"o rollaboratoro Eppure chiunque abbia scnJOcomuno è persul\SOche, sia un caso isolato: casi i!IOlati sono piuttosto gli per I&coltura generale tloi gio,·ani, ))Oca importanza esempi oonh'3r'ì. eccezioni che pure esistono e ne ha la conoseenu di lauto pile elettriche, dì tante forme conosciamo .anche noi. Nè si ,·ada a J)Cnsa1'0 che di foglio_di 1a.nteapacie di passeraeei; hanno invece, egli - cho Ri:\ riusci a (al'SI, rn n.ltro nrringo. e per quc.ll11. ooltura., una. grande, una rondamentale im• sc.nr.a molta .~1hca, poichè ç ingegno ocl animo rorto, porlanza le dottrine cosmogoniche col suggello loro una dello 1nu pr'Omcttcnh J>Osl;font J)O_rsonah- dato ultimamentod:11 calcolo· lo dottrine dell'unità dcl– SCl'l~'a.sotto' 1:1mptt!SOd1 una QU;1ht1_as! irr1Lu1ono l"equivaJcnza.o della con.ser,:iuione dello energie' nel- cgo1st1ca. No, nbbmmo - ereditati 111 p.1rto da r .,. . . . , .• 11 ., 1 1 1 l • 1 • • <.,'tw,·ce Crltfca _ una grande quantità di pi"O- uni e~, 1 p~ess11ll11o .- ame11ta.uc a s? es1c umica, rossori socondnrì rm i nostri abbonati. E nonJ).'\SSa per cm si b ormai sira1> 1m.lo nlln. natura 11segreto del c1uasi scttimann elio non ci 1>0r,•eng:i lettera a fa. j rabbricare lo 80slanzo di struttura pii, elo,•1\ta, com- ~~~o l~lli~~):t:J~I st~1i:;c~~•u~i:ac~?!i;1;t;~) i~:4:~'. l ~:;::~s~~o~~bui•, 1 ::11 :t~r:~:: 1 ~c~~Sl~~~~ob~!a;~~:1~0;~~~~1!:

RkJQdWJsaXNoZXIy