Critica Sociale - Anno I - n. 16 - 10 novembre 1891
Bb CRITICA SOCIALE 253 ,uscire dalla mischia, armato corno i\riner,•a, il col• lettivismo. Il quale, alla sua volta, cimentandosi col .comunismo, provoca l'avvenimento della scuola di Carlo l\farx (il comunismo scientificoJ, o lottando coll"anarchismo puro provoca quello dc l'anarchismo rnzionale, messo in rilievo in Francia dall'anarchico Digeon. Pure in Francia, troviamo il collettivismo inte– tegrale; andate in Ispag1rn. e I:\ troverete i collotli– visti-anarchici. Collettivista~anarchico era pure, in Italia, come lo dimostrò con erudizione JL Malon, Carlo Pisn.canc. Questo collettivismo-anarchico è _un'altra combinazione socialislica, che si distingue dalle precedenti. come si distinguono dalle 11n qui detto la combinazione comunista-anarchic,1. e <1uolla del comunismo individualista propugnato dal serbo Stefano Draguica, in un suo libro, nel 18i0. E poi avete i partili opc1-ni(socialismo operaio), che hanno, specialmente, come mira la emancipazione econo– mica del lavoro, e, lottando 1 ora si raOOrzano cli pensieri e metodi comunistici o collettivistici. ora di pensieri e metodi anarchici, più o meno, secondo i luoghi e le circostanze. E poi c'è uua caterva anco1·a di altro combinazioni socialistiche così spe• ciali, così sottilmente ingegnose, così stranamente abbozzato, cosi - diciamolo puro - sfumato o sfu– manti1 che non è, per ora, possibile affatto dare ad esse un nome proprio o se1·rarle ()entro una cate– goria. v·hanno scuole o combinazioni di scuole, che sfuggono complofamento al ra1jocinio, alla logica comune, ma parlano però con inaspettata efficacia al sentimento; é questo, ora, il loro unico motivo d'esistenza, motivo, del resto, da non disprezzarsi, perché il sentimento è una delle più eccelso facoltà umane. Altro non hanno per sé che la scusa del tentativo casuale cli una fusione cli certe idee e di certi metodi, non mai praticala. Dopo tutto, anche Questo è un motivo eia non spregiarsi, pcrchè, non lbss'altro, obbedisce in qualche maniera allo spirito dei nostri tempi, spirito sperimentale ed osse1•va– tore. « 'l'entianio! ved·renw! » Quante utili e gran– diose scoperto sgorgarono da questo semplice ed azzardoso pensiero! Impossibile dunque dividere il socialismo in un rigido, aritmetico cd immutabile casellario di nomi di scuole: questo si può fare colle cose morte; si può fare anche colle cose che hanno già. compiuta la loro vita di accrescimento, ma non mai con quelle che - come il socialismo - sono in continua fer– mentazione di germi. Probabilmente qualcuno noter,\ che qui non si fa cenno del socialismo 1·ivoluziona1·lo, come scuola particolare, pur sapendo che v'hanno socialisti che si. {janno questo titolo. E ciò è vero: sì, ci sono socialisti chc 1 parlando di sé stessi, non si danno altra qualifica che quella di 1·ivoluz?'onari. Orbene: so questo epiteto lo consideriamo da un punto di vista generico e lem·ico, esso non può assolutamente indicare una scuola, imperocchè, sotto questo punto di vista, tutti i socialisti sono rivolu– zionari. Come é possibile, infatti, concepire un socialismo idealmente non 1•ivoluzionario nello spirito, dal momento che esso intende a mutar vita e faècia alla societ.\? Per cui, sotto questo aspetto, il dire socialista 1'ivoluzionario sarebbe come il dire - in un altro C<"'lmpo - callolico 1·etrogrado: quel rivoluziona,•io e quel 1"e/JJ•ou1·tulo sono affatto inutili, perchò necessariamente e logicamente sot– tintesi e poi perchò non spiegano nulla cli nuovo. · Se si ·vuole coll'epiteto t·ivolu,zionario indicare una ,scuola particolare, bisogna allora dare all'ag– gettivo 1··ivoluzionat·io un senso molto limitato o te e no B qrc- specifico, e in c1uesl.o caso si sa che il senso limi– tato o specifico é quello dell'azione violenta come sistema permanente di condotta. E allora il so– cialista si riduco a non essere cho un socialista anarchico. Riassumiamo: in senso generico, le parole socia– lism.o 1"ivoluzionct1'iO sono una dicitura che, in fin dei conti, equivalo a socialisnio puramente e sem– plicemente e perciò il cosidello socialismo rivolu– zionario non può essere una scuola particolare; preso invece in un senso limitato e specifico, esso, come abbiam eletto, si conronde, in ispccial modo, colla. scuola anai 1 chica. Per cui il socialista che fa uso, pe1· p1'0prio conto, dol solo appellativo di 1•i· voluziona,•io ha l'obbligo cli spiegarsi ulteriormente per far capire a c1uale fraziono o scuola del socia– lismo appartenga. Queste sono le ragioni, per le quali non ho dato ad alcuna scuola socialista il titolo speciale di 1"i– voluzionaria. Una cosa é lo spi1'itO 1·ivoluziona·rio, comune a tutto il socialisrno, o una cosa ò il sistema vermanenle d'a.:ione violenta, particolare soltanto a una scuola. Quello è il gonel'c, questo è una specie. Aci ogni modo se si vuol fare un'inchiesta socia– listic..'l.coscienr.iosa o conducente a risultati conclu– denti, non bisogna proncle1·0 come punto di partenza dello studio, come base - diremo così - di ope– razione, dei nomi di scuoio, perché essi non ci da– rebbero cho. un punto di p:.wtcnza. inesatto o una baso incorta. o oscillante, ma bisogna prendere i grandi problemi della. nostra. epoca. moderna, quei problemi che, nel loro insieme, costituiscono la quistione sociale e che, tratti sull'arena della vita. pubblica o militante, determinano quel movimento sociale, che ha nomo socialismo. Accennando a questi problemi. scaturir;\ necessaria.monto la parto spe– ciale, cho in essi hanno o possono avere quello scuole almeno cho pilt faciimen te si prestano ad essere delineato, che, ora, si possono chiamare, como dicemmo, scuolo-tipo 1 o delle quali special– mente noi ci occuperemo. Quali sono i 1woblomi sociali, che ath'aggouo la. attenzione o l'altivit;\ doi socialisti? Eccoli: l. Il problema economico, includente il problema <lella pl'Oprietà; 2. Il problema della libei'I.\ o dolio Stato, co- munemente chiamato problema politico; 3. Il problema della famiglia; ,t, li problema dell'ideale sociale; U. Il problema dei metodi di condotta pratica. Attorno poi a questi problemi primarì e gone1·ici gira tutta una costellazione di Jll'Oblemi secondari e speciali, che sono generati dai primi e che ad essi logic.."'lmentesi collegano o si uniformano; come, ad esempio, i problemi della. morale, della. educa– zione, della istruzione, dell'arto, della religione, ccc. Noi non intendiamo certamente qui di svolgere tutto questo sterminato programma di sociologia; non lo consente, nè il limitato volume di un opu• scolo, né il limitato sapere di chi scrive. Ci restringeremo quindi ad un accenno fatto uni– camente colla mira di mettere in rilievo c1uelle scuoio o tendenze tipiche del socialismo, che meglio si p1•estano a chiarire cosa esso si:\ o quanto esso valga nella vita pubblic..'l.o so, nell'avvenire, possa valere o quanto valere. ' 0. GNOCCIII-VJANI. La DIREZIONE del periodico è trasferita , in Piazza del Duom,o, Portici Galleria, 23-.,
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