Critica Sociale - Anno I - n. 15 - 20 ottobre 1891

CRITICA SOCIALE timonto monarchico! Ma chissfr, allora, quanto volto ò accaduto un simile sacrilegio! .... Oh terribile sospct.to ! Chissà forse quanti insulti, quanti vori insulti a.I gran ro furono scritti )ll'imt~ d'ora sul libro dei visitatori! E questo libro dov'ò 01•a. ?.... L'autorità, l'ha seque- strato .... per dichhw,u·o 11oisubito che non vi si poteva leggero....- L'ha restituito?... Chissa.L. (I) Ad ogni modo ò diventalo un libro ermetico .... Possibile che in qucll'E• vangelo d'Italia, rocchio dei nostri giudici, tanto porspi– cnco nel trornr il polo ncll'uo,·o in altro scritturo, non abbia potuto lcggor,·i neanche una riga L Possibile che in un tafferuglio dì pochi minuti (llo1·rcsco 1·cfere11s!) i piedi dei rissanti l'abbian sciupato a tal })unto 1 Ah, quolla. dichiarazione di indecifrabilità (tanto va.ga . dn. lnscial'si interpretaro como ostosa a. tutto il libro o non solo alla. fll'ma dei tro gaglioffi 11cllcgrini) mi mette in fiero sos1)Ctto che l'occhio dol giudico abbia tro,·ato in altre pagina tanti insulti scritti sotto il naso dei vigilnnti cho, per tagliar corto agli imbarazzi cho no sarobbcro derivati a loro o al go,·orno, ho. dichia– rato .... di for,·i il segno di croco di chi non sa leggero! B sorvoliamo sul res10: sorvoliamo sulla Repubblica. fr:u1eese che proibisco i pollegri1mggi fino a nuo,•o or– dino (oh, lo stilo paterno dell'Austria!) con o,•idento v1olaziono della Iibel'lit, di quella libo1·tà della quale, lei, la Repubblica., ha l'obbligo tli dar l'esempio pi(l d'ogni altro governo; e SOl'VO!iamosul telcgrammtL reale elio il sindaco di Roma non 11ubblicò perchè .... trop1>0vibrato! {Aquesto siam giunti che si sequestrano i telegrammi del re! ... Oh, foFt:a. clelrabitudinc!) li cito so è vero, è semplicemente enorme ... per quanto possi– bile; o se vero non è, mo 1rn duole, poichò il solo, in fi11dei conti, il quale in quel momento ancbbc asuto diriUo di dirne una .... secca, ora proprio lui il figlio dell'oltraggiato e l'erede doll:Lsua. corona. E si pubblicò invece un telogr:unma. tanto temperato che 1 in mozzo ai superlativi sbmitati nello conto città, fece l'effetto d'un bicchierino di rosolio in una innon– dazionc di grappa. E sor,•oliamo sul contegno del governo. Incoerente por ll'adizionc, esso ie1·i sequestrava, proccssa.\'a., con– segmL,·a truppo 1 omana.,·a divieti terribili per un cencio rosso, per pochi ragazzi parolai o cosi ,,ia.; oggi lasciò malmenare \'Cechi e donne, o mettei· a sangue un fra.li– collo senza neppur fiatare. Incoerente 1>cr tradizione, il governo mantiene nei ruoli o paga dei generali che portano indosso b otliglictto J>iono d'acqua ciel Gior– dano o chiamo.no colpa la. ll!'Osa. ·di Roma.; o allo urno si affratella coi clericali i o si alletLcon duo impera.tori, dei quali uno venne a, Roma o visitò il papa., o l'altro non ci viene .... 1>0rchòdel papa la vorrebbe; cd è in– somma clorica le.... e lascia. poi bastonare i pellegrini! Si, si, chi ci aveva. fatto soltanto buona figura ora il papa! - Lui per il primo presentò dolio scuse; lui per il 1n·imo raccomandò la. moclcraziono ai pellegrini; lui flnalmonto sconsacrò il Pantheon. (') (1) Ulltrlorl notizie portano che Il llllro ò pruumtongll Archivi 1egrell. (1"010della Dlre.:co11c). (') Altri hn 11criltoche ernno gll lntrnn1lgentl a \'Oiere la 1co11- 1acrnzlone, e che Il pa11a non volle. Ad ogni modo furono JlOl'- 1atl vili. gli oggeui ucrl e chlu1n la a.icrl11in e se ne nnllaro110 t utcerdotl; e pare cllell templo ,·err:\ rlbenetleUo. Noi non 1lamo 1311 10101tlll teologi dn ~aper valul:ire, come I IIOl!lriconfratelli c llbcrnll ., leprofonde differenze che pa1uno rra l'una. cerimonia e l'nllra. jN, d. D.) ot Gn J-;cJ om logico, poichè Lcono Xlii dovo a.\'CI' prcss·a poco argomentato cosi: « Cari Haliani: voi dite che il Pantheon ò il santuario « dolla. "ostra. patria., doi voslri ,,fl'eUi, dei vostri « idcaliL. Benissimo .... E allora mi paro cho J)er simili « grandi ideo, non uno, ma conto Pantheon non basto– « robboro .... Figuratovi dunque so in quel Pantheon solo « cho avoto, non son di troppo - o per lo mono inuiili e o d'ingombro - i miei altari, lo mio candele, i miei «turiboli! ... Amate davvero il gran i·o che vi riposa.?. .. « Amato da\'vcro gli ideali che il Pantheon simboleggia? « Ebbene, là dentro siano altari i ,•ostri cuori, siano « ceri scm1H·oardenti i vostri arreUi, siano incensi lo e vostro idoalitiL! - 1':, del l'osto, il culto cattolico, fa « llontro, ò sem1>rc stato una , 1 iola1.iono elci Sacri Co.L· « noni .... i quali cogli scomunicali sono torl'ibili, lo sa– « poto! .. Non acqua ... Non sale! ... Non tomba in loco sa– « ero! ... Malcdi~ione in vita e i,, moi·te!- Ed io facc, 1 0 « malo a chiude1·c un occhio! La Chiesa ,leve es~erc « giusta, anzitutto pcrchò cristiana! ... Giusi;.\anche cogli « scomunicati della plebe, i quali non devono essere « trattali divc1-samonto degli altri!» Ottima. figura! ... Della logica., del buon senso, tiella. giustizia.., della gcntilc1.za, tlol ta.tto, della coerenza ... Jnsomm;\ una gran 101.ionca tulti <1uanti gli altri. Ma poi, JJalall'aC! ... Anche lui, il papa, è caduto! .... Oh, faialili1 dell'ambiente! Dello alto inlluonzo, dicono, ci son posto in moto ....e il Pantheon vorrà. riconsacr·ato !... Presso <1uelcuore d'llalia, che noi arrcrrniamo onfa– ticamen10 battere colà, risorgerà. dunque l'altarino c:Lt- 1olico i presso lo fiamme degli italici affetti, i\•i simbo– licamente ardcnii, riancmo lo candelotto nrriopintci 1>rcsso alle i1alichc idcaliià, ivi raccoglienti il volo, crogio!or:.\nno i granelli t1·inccnso! 1\h 1 ma, J>Creliana, questo farebbe supporre cho c·ò chi credo cho il popolo italiano ci tiene al gran re, agli affetti o allo idcaliH1.della. p;Ltria. un c,wolo; o çhc quello, cui esso ,drincontro ticno tlt\.vvcro,sono gli alta– rini, lo candcletto o il resto .... Ma.chi credesse e dicesse questo non insulterebbe forso il popolo italiano pili di quel che non abbiano fatto i tre pellegrini gagliolll1 Cc1famonto. Eppure por r1uoslo non ci sarebbero ca- 911are nè a Roma nò altrove. Cito dia.volo! col difendere il popolo non si placa l'a.gento dello tasso! ... Sicchè, dunque, capi, sorgenti e gregari d'ogni partito sono oviclontemcnto bugiardi, 1>oichòognuno afferma o sbraita J)rincipi, opinioni, dogmi, adii o entusiasmi che poi sconl'ossa. coi fatti. I moderati non vogliono disgu– stare i clericali; questi i moderati; o i radicali en– trambi. ... ra11prcsentati dall"csattore. E 11erciò ogni onest'uomo, per quanto contrario al so– cialismo o ai socialisti, devo a tu cli logica, conchiudel'O: che '" costoro almeno non si può mno,•erc tale accusai 1>oichò il dire: « Citi Jw, fame non deve essere sf1·uttalo e perciò fondiamo <lelleleyhe di 1·csistcn:a » ò formulare o 1>orro in atto un programma chinro, netto, esplicito; ò cs1wimero cioò o mettere in pratict~ una convinzione o non una co1wcnzione. Il, lliLA!'.CU.:lU:. LARIVISTA DEI PERIODICI e LIBRI PERVENUTI INDONO al p1·ossi1110 uumcro.

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