Critica Sociale - Anno I - n. 10 - 10 luglio 1891

CRITICA SOCIALE fR..«!:L.A..A....A.Ao...c<'&..li!? CUORE E CRITICA j DIREZIONE ► Rl...-.......rh..A...Ao •• ""'-.--.!8 ◄ AMMINISTRAZIONE ► ~ oau. v1u. E., oa ► ◄ via"~~:~:•• 2 t RIVISTA DI STUDI SOCIALI, POLITICI E LETTERARI as--- _..__.-v- ~""')' lS ESCE OGNI VENTI GIORNI. j-----~~~-~~~ Nel Re100: Anno L. 8 - Semestre L. 4 - . 1.ll 'E■tero: Anno L. 10 - Semestre L. &,50 (Inctare rag/fa e car1omu-eag1ta all'Ammtnl1trulone), Anno I (V di Cuoree Critica). N. 10. ~ La 11,1s1a Hl si m.dea 111er1 HPUld. MIiano, IO luglio 1891. SOMMARIO Attualità: Al lettori corte,I (LA Dmitt:IONK), Punto e bairta: Hne della polemica aul • Socl:\llamo cattolico,. (dott. I'. S, N!TTI). AlterilChl lTt.lTTI li NUSUNO}. Sh1dt e questioni 1oclol0Jtebe: Fra captta/11tae taeoratore: la r11glone Intima del loro con– nino aecondo Marx (fo'EDEIUCORNoitu con proen1lo di J11- L11'f>OTIJRATI), SodabUltd mnana {OABIUEl,Jt Rou,). IA q11e1tlone ,ocltde ,eco11do lo Sttklte,· (lt. C.) La ,torca di d11etoeù de cat:allo e Il J>rogramma ,ocuituta (c:i.– pltano S1CC,OU)J e FILIPPO TURATI). Parte letteraria e varietà: ,~1~r~:~~~~1r:.~::itzoa~1~lSmo, .... TORATI). .A.l LETXORl CORTESl I le1to1·i cortesi - frase clw ha tm s1{plificato ben di– versodalla soliia formula e i co,·tcsilettori • - posso,io fare un gran piacc,•e alla 1wsh·a Ammi11istra:ione; e consisterebbe11el t·ù1ia1uta1·le i f<Ucicoli di Critica Sociale del primo semestreche aoessero in sopi·anumcro,o che 110nte11essc1·0 a consc,•oore,e che ,um fossero - si sot– tintcmle - eccessioomentcsciupa.ti . Molli nostri abbo,1atitio11sono - e si capisce! - con– scr,·atori; auri poi, per en-orc di 1·cgistra;io11e, ha,mo 1·ice1JUto per lungo tempo uno e pcrsùl due duplicati. Questadisg_ra.:ia poll'à scrviJ·ea qualehe cosa .. . PaNicolal'menle dei numeri primo,quinto e aeato vi è vera penuria. La diffttsione presa dal periodico - e clicpe,•metteNi i11dubbiamenle coltiuoooa11110 miglio– t•amenli,ioteooli - ha sorpassatodi gra,i lunga tep,·imc twitre previiioni. Tanlochè la ,oorta di numeri p1•edi– spo1tano11 baita ad approvvigionare i tmovi auociati che cliieclonogli arre/rati. i' un cn-o,·e nel quale iiamo ca– duti, e del quale, (1-ancamenle,siamo disposti,quaii, a compiacerci. Vi è 1m'altra famosa « co1·tcsia • che parecchi lettori - che elibe1-o sempre il gion,alc e lo t,·atlem1e1·0 - ci polrebbe1•0fare. Ma siamo troppo e corteii • a 110,tra volla pc,· tuuucrirgliela in pubblico. Li 1·in1amliamo - per un esame di coscie11.::a - a meditare iulfullima 1>«oi11a lla colom1a dei « Premi ». LA Dnn:zw:-.s. NOTABENE. - Cei·leavverten;;epare che dor:wcbbcro p1·csc11lal'Si alla me11tes1xmtanec;ma ii vede che uon si prese,llano. Un ct, o l'altro dov1·c11w itampare il e de, catoyo clelJ>erfcllo leU0l'C-.. della Critica. Cominciamoda qualche VCl'ICllO. Alcuni - 1,er fortwia pochissimi - 1·iceco110 qualche tlU/lle/'O di la{Jfli0e lo t'Cspingo,wperclw tl011 i11lc11do110 auoc.iarsi. Pa11110 male - ma csercita110 wi clfritto ed B bl1otflca G no Bianco hanno i11vacc la coscicn::a.Ma vi lascino almeno la faicia ori9i11m·iaosulla 11uova fascia meua,w il p1-oprio 110111e! Se 110, come si fa, noi, a capil·c citi rimanda c chi trattiene1 Altri ci icrivono per quesfO{JgellO o per quello, e cli• me11tica110 di darci i4 lo1-oi11dii-fa::o. Probabilmente pema110che fabbiamo a mc11te o che lo h·ove,-cmo11ei ,·c– giitri. Ma i lettori e i corrispondentidella Critica si chia– ma110leyione. E la Dfrc:zionc è - pc,· ora - icparata tlall"Uflicioa·ammùli1h·a.:io11e. R noi ab(Jiamou11a testa sala sulle spalle ed a nostt·a disposi:io,w u11agiornata di sole ore ventiquattro. No" clil1xme11do di segretari, non possiamo prcndet·e impegno cli 1·i1ponde1·0 a tutti colo,-ochecrcdo,ioche la DiJ-c.:ionc a·u,,a Rir:iltasia wi'agc,i::iagratuita d'affari, cli consutla.:io11io di lcJ1el'ifoghi. Ma è certo che chi aggiu,,uealla clalal"it1cli1•i.:.:o, aclogni lellerachescrive, ha p1-obabilitticl0J)JJia d, t·icevcrc wia 1•i1posta,e u,1a t·isposla solleeila. E COIÌ di 110,i IJ)l'CC(ll'C il f1·a11cob0Uo. LA DmEZIO!<E. PUNTO E BASTA (Fine dell• polemic• 1ul• Socialismocattolico•) Noi sogliamo ossc1'0così scrupolosi nel conccdei·o e rispettai-o il diritto della difesa, cho accogliamo, senza_ farci \H-cgarc, anche un'ultima lottcra del dott. F. S. 1 1tti, sobbeno nulla aggiunga di sostan- ~!~1~1~f ~ ~~dc~rt!~l~~Pdc1~issot:t ~~~\~ 0 'si 1 l.~~~ f~tt~~~l~}~-1~\~i ;~?~cr:;u,u1i:'C~r~;1 ci sembt'a che som-a.- in lino.., obiettiva - svol– gimento ulteriore o al lettore, cui spetta il con– chiudet'O, possiamo dire: • t'ho posto innanzi; ornai per te ti ciba ,. Nò d'altronde noi abbiamo interesso o desiderio 3~;(, 110 Ntn.i, r~~:;!i~: 1 ~silto 11 ~~;~it~ 1 ~t~''t 1 ~f~~i,:~ egregio e studiosissimo, il quale, in varì scritti suoi, si dimostra di gran lunga mou rcfralt..11·io allo nuovo idee sociali di <1uello cho da questa polemica po– h•obbe appa1·irc, o nell'ultima su:l conro1'0n1 .a semi.li -a anzi avvicinai-si al nosfro J,JUnto di \·ista. Oncl'òche se a lui pare proprio che 11 Yonir giudicato catto– lico o borghese dagli uni, ateo e socialista daçli altri, sia unica.mente la prova della sua impa1-z1a.• lità, o trova modo di compiaco,-scnc, noi neppm-o ~~ig~~~~~~Ogl~~t~t: /\~1 1t~tO~lL~1,~ji~~~ s;:z preciso dotoi•mina1-si dello sue ideo o do· suoi cl"itol"i scientifici, egli l'icsca a clis.sipa1-o l'ec1uh'oco dclrim– prcssione, anche di fronte a quei lottor·i ch'egli accusa di « legge,· male :t, 1>01'Chò danno di lui una. interpretazione cho meno gli gar-1.ln . Quanto poi a quello ossor\'azioni gcne1·icho, che

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